07 maggio 2019

Il Grande Inganno dell’Anticristo


Il Grande Inganno dell’Anticristo




Io, Don Jo, ero il confessore nei ultimi 4 anni di una santa suora diocesana, SUOR PAOLA MEZZETTI, quartogenita fra sei figli da una famiglia religiosa; il suo babbo era pescatore a Lago Trasimeno. Dall’inizio della sua vita consacrata ha offerto la sua vita per i sacerdoti ed i vescovi, sapendo che c’erano tanti vescovi nella Massoneria. Ha fatto la catechesi in tanti parrocchie della diocesi di Perugia ed ha coltivato una comunità (“Regina delle Vittorie e Madre del Rinnovamento”) intorno a lei, uno è diventato un sacerdote. Un giorno prima della sua morte sono venuti alcuni di questo gruppo per salutarla. Suor Paolo non rispondeva essendo molto malata. Ad un certo punto, ha detto le sue ultime parole, non con la sua voce malata ma con la sua voce normale e chiara ed ha detto:
Dobbiamo pregare Dio di darci il discernimento dello Spirito Santo per riconoscere l’Anticristo, perché nessuno di noi si inginocchi davanti a lui, ma tutti ricerchiamo il vero Cristo!”
(L’ultima esortazione di Suor Paola il 17.03.2019 come fosse ispirata …; nata il 13.03.1937, morta il 18.03.2019).


Suor Paola aveva il coraggio di non chiudere gli occhi ai segni dei tempi come fanno tanti oggi. Come si riferisce Cristo a quelli che non vogliono aprire gli occhi AI SEGNI DEI TEMPI, a quelli che hanno abbracciato la filosofia di vita “OCCHIO NON VEDE, CUORE NON DUOLE”? “IPOCRITI! Sapete giudicare l’aspetto della terra e del cielo, come mai questo tempo non sapete giudicarlo?” (Lc 12,56; Mt 16,3; 24,32-33.51)! “Fate attenzione e non laciatevi ingannare. ... Sorgeranno molti falsi profeti ed inganneranno molti” (Mt 24,11). “Chi legge comprenda” (Mt 24,15). “Verranno tra voi falsi maestri …” (2Pt 2,1-3). “Nessuno degli empi intenderà queste cose, ma i saggi le comprenderanno” (Dan 12,9-12).


“Sorgeranno infatti falsi cristi e falsi profeti e faranno grandi portenti e miracoli, COSÌ DA INDURRE IN ERRORE, SE POSSIBILE, ANCHE GLI ELETTI” (Mt 24,24).


“Satana si maschera da angelo di luce” (2Cor 11,14).


“Le fu permesso di far guerra contro i santi e di vincerli” (Apoc 13,7).


La Madonna attraverso Don Stefano Gobbi ci ha detto (http://madonna-sacerdoti.blogspot.it/):
Si insegna l’errore e lo si diffonde sotto formule ambigue di nuove interpretazioni culturali della verità; si accoglie lo spirito del mondo, che si espande col suo malefico influsso e porta tante anime a scegliere, a giustificare ed a vivere nel peccato” (La Madonna a Don Stefano Gobbi, 26 agosto 1983).
“Gesù è Verità, perché è Lui - Parola vivente - fonte e sigillo di tutta la divina Rivelazione. Allora la massoneria ecclesiastica agisce per oscurare la Sua divina Parola, per mezzo di interpretazioni naturali e razionali e, NEL TENTATIVO DI RENDERLA PIÙ COMPRENSIVA ED ACCOLTA, LA SVUOTA DI OGNI SUO SOPRANNATURALE CONTENUTO. Così si diffondono gli errori, in ogni parte della stessa Chiesa Cattolica. A causa della diffusione di questi errori, oggi molti si allontanano dalla vera fede, dando attuazione alla profezia che vi è stata fatta da Me a Fatima: - verranno tempi in cui molti perderanno la vera fede. La perdita della fede è apostasia. La massoneria ecclesiastica agisce, in maniera subdola e diabolica, per condurre tutti alla APOSTASIA” (13 giugno 1989).


Gesù ha detto a Santa Faustina (della Divina Misericordia): “PREPARERAI IL MONDO ALLA MIA ULTIMA VENUTA” (Diario di Santa Faustina, 429). Gesù ha detto anche a Santa Faustina: “Guai a loro, se non riconosceranno il tempo della Mia venuta”! (Diario, 1160).


Scrivendo della seconda venuta di Gesù Cristo nella seconda lettera ai Tessalonicesi, San Paolo ci dice: “Nessuno vi inganni in alcun modo! PRIMA infatti dovrà avvenire l'APOSTASIA e dovrà esser rivelato l'uomo iniquo, il figlio della perdizione (l’Anticristo), colui che si contrappone e s'innalza sopra ogni essere che viene detto Dio o è oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio. Non ricordate che, quando ancora ero tra voi, venivo dicendo queste cose? E ora sapete ciò che impedisce la sua manifestazione, che avverrà nella sua ora. Il mistero dell'iniquità è già in atto, ma è necessario che sia tolto di mezzo chi finora lo trattiene. Solo allora sarà rivelato l'empio e il Signore Gesù lo distruggerà con il soffio della sua bocca e lo annienterà all'apparire della sua venuta, l'iniquo” (2Tess 2,3-8). (Visitate: “Presto Non Più l’Eucaristia”; http://cibo-spir.blogspot.it/2017/03/presto-non-piu-eucaristia.html).


L'ultima prova della Chiesa: Prima della venuta di Cristo, la Chiesa deve passare attraverso una prova finale che scuoterà la fede di molti credenti … (CCC 675-677; http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p1s2c2a7_it.htm).


Papa Benedetto XVI ha invitato CARDINALE BIFFI DI OFFRIRE L’ANNUALE RITIRO AL PAPA e ai membri più importante del Vaticano il 27 febbraio 2007. Il cardinale parla spesso sulla tema dell’Anticristo. “Times di Londra” ha riportato nel 2004 che il Cardinale descrive l’Anticristo “camminando fra noi”. “Verranno giorni in cui nella cristianità si tenterà di risolvere il fatto salvifico in una mera serie di valori. E’ un passaggio chiave dell’ultima opera di Vladimir Solovev, “I Tre Dialoghi E Il Racconto Dell'Anticristo”, al centro delle riflessioni del cardinale Giacomo Biffi. Il filosofo russo, morto nell’anno 1900, con grande acume aveva profetizzato le tragedie del XX secolo. Nei “Dialoghi”, ha ricordato il porporato, L’ANTICRISTO SI PRESENTA COME PACIFISTA, ECOLOGISTA ED ECUMENISTA. Convocherà un Concilio ecumenico e cercherà il consenso di tutte le confessioni cristiane concedendo qualcosa ad ognuno. Le masse lo seguiranno, tranne dei piccoli gruppetti di cattolici, ortodossi e protestanti. Incalzati dall’Anticristo, risponderanno: “Tu ci dai tutto, tranne ciò che ci interessa, Gesù Cristo”. Questo racconto, ha detto il cardinale Biffi, ci è di ammonimento. Oggi, infatti, corriamo il rischio di avere un Cristianesimo che mette tra parentesi Gesù con la sua Croce e Risurrezione. ….” (http://cibo-spir.blogspot.it/2016/10/russia-punira-mondo.html).


Il Venerabile Arcivescovo Fulton Sheen scrisse nel 1948:
IL FALSO PROFETA AVRÀ UNA RELIGIONE SENZA CROCE. Una religione senza un mondo che verrà. Una religione per distruggere le religioni. Sarà una chiesa falsa.
La Chiesa di Dio (la Chiesa Cattolica) è Una, mentre il falso profeta ne creerà un’altra. La chiesa falsa sarà mondana, ecumenica e globale.
Sarà una federazione vaga di chiese e le religioni formeranno una specie di associazione globale, un parlamento mondiale di chiese. SARÀ VUOTA DI TUTTO IL CONTENUTO DIVINO e sarà il corpo mistico dell’Anticristo.
Il corpo mistico di cristo sulla terra avrà il suo giuda iscariota e sarà il FALSO PROFETA. SATANA LO ARRUOLERÀ FRA I VESCOVI CATTOLICI.”
Nel suo libro intitolato “Il Comunismo e la coscienza dell’Occidente”, l’Arcivescovo Fulton John Sheen avvertì che :
“L’ANTICRISTO NON SARÀ CHIAMATO COSÌ PERCHÉ AL CONTRARIO, NON AVREBBE SEGUACI. Egli non userà calzamaglie rosse, né vomiterà zolfo, né porterà un tridente, né agiterà una coda con forma di freccia, come Mefistofele nel Fausto. Questa mascherata ha aiutato a convincere gli uomini che il diavolo non esiste. Quando nessuno lo riconosce, più potere egli esercita. Dio si è definito a Sé stesso come “Io Sono Colui che è”, e il diavolo come “io sono quello che non sono”.
“In nessuna parte della Sacra Scrittura troviamo giustificato il mito popolare del quale il diavolo è un buffone che si veste principalmente di «rosso». Piuttosto lo si descrive come un angelo caduto dal cielo, come «il principe di questo mondo», la cui missione è che ci dica che non c’è altro mondo. LA SUA LOGICA È SEMPLICE: se non c’è cielo non c’è inferno, e se non c’è inferno, allora, non c’è peccato, e se non c’è peccato, allora, non c’è nessun giudice, e se non c’è giudizio, allora, il male è buono e il buono è male. Ma, al di là di tutte queste descrizioni, NOSTRO SIGNORE CI DICE CHE SARÀ COSÌ SOMIGLIANTE A SE STESSO CHE INGANNEREBBE ANCHE GLI ELETTI, e certamente nessuna immagine del diavolo vista nei libri mai potrebbe ingannare anche gli eletti. Allora, come entrerà in questa nuova era per guadagnare adepti nella sua religione?”
(Communism and the Conscience of the West, by Archbishop Fulton J. Sheen, Bobbs-Merril Company, Indianapolis, 1948, pp. 24-25)


Il 11 novembre, 2013, l’Arcivescovo Carlo Maria VIGANÒ, il Nunzio Apostolico (Ambasciatore Papale) agli Stati Uniti, si è indirizzato alla Conferenza dei Vescovi Cattolici degli Stati Uniti al loro incontro annuale a Baltimore, Maryland.
L'Arcivescovo Viganò ha citato come "profondamente profetiche" alcune osservazioni fatte dal Beato Giovanni Paolo II (allora cardinale Wojtyla) durante il Congresso Eucaristico il 13 agosto 1976 per la celebrazione del Bicentenario della firma della nostra Dichiarazione di Indipendenza:
Noi siamo di fronte oggi al più grande combattimento che l’umanità abbia mai visto. Non credo che la grande parte della società americana, o la grande parte della comunità cristiana l’abbia compreso totalmente. Siamo oggi di fronte alla LOTTA FINALE fra la Chiesa e l’anti Chiesa, fra il Vangelo e l’anti Vangelo. Questo scontro sta nel progetto della provvidenza divina. È, dunque, nel progetto di Dio, e dev’essere una prova che la Chiesa deve scontrarsi, e affrontarsi coraggiosamente …” (Anche Cardinale Ivan Dias ha citato questo a Lourdes, Francia, il 13 dicembre, 2007).
Arcivescovo Viganò ha detto che ha visto queste parole "come una chiamata all’attenzione, alla vigilanza e alla preparazione per ciò che l'annuncio del Vangelo può significare per noi come successori degli Apostoli, che sono stati chiamati a dare testimonianza radicale alla loro fede in Gesù Cristo.”


La Nostra Signora del Buon Successo, Quito, Ecuador, il 20 gennaio 1610, ci ha detto:
“Ora, ti faccio sapere che dalla fine del secolo XIX e da poco dopo la metà del secolo XX, … esploderanno le passioni e vi sarà una totale corruzione dei costumi… Per il Sacramento del Matrimonio, che simboleggia l'unione di Cristo con la Sua Chiesa, questo sarà attaccato e profondamente profanato . La MASSONERIA, che sarà allora al potere, approverà leggi inique con lo scopo di liberarsi di questo Sacramento, rendendo facile per ciascuno di vivere nel peccato e incoraggiando la procreazione di figli illegittimi, nati senza la benedizione della Chiesa … IN QUESTO SUPREMO MOMENTO DI BISOGNO DELLA CHIESA, CHI DOVREBBE PARLARE RIMARRÀ IN SILENZIO!” (http://cibo-spir.blogspot.it/2015/09/il-papa-falso-rimarra-in-silenzio.html).


La Madonna ci dice attraverso Don Stefano Gobbi (17 giugno 1989; http://madonna-sacerdoti.blogspot.it/):
“In questo periodo storico, l’Anticristo si manifesta attraverso IL FENOMENO DELL’ISLAM, che nega direttamente il mistero della divina Trinità e la divinità di nostro Signore Gesù Cristo. L’islamismo, con la sua forza militare, si scatena ovunque, distruggendo tutte le antiche comunità cristiane, invade l’Europa e solo per un mio materno e straordinario intervento, sollecitato fortemente dal Santo Padre, non riesce a distruggere completamente la Cristianità. (…) In questo periodo storico, l’Anticristo, si manifesta con UN RADICALE ATTACCO ALLA FEDE NELLA PAROLA DI DIO. Attraverso i filosofi, che iniziano a dare esclusivo valore alla scienza e poi alla ragione, si tende gradualmente a costituire unico criterio di verità la sola intelligenza umana. Nascono i grandi errori filosofici, che continuano nei secoli fino ai vostri giorni. (…) Opera dell’Anticristo, in questo periodo storico, è LA DIVISIONE DELLA CHIESA, la conseguente formazione di nuove e numerose confessioni cristiane, che gradualmente vengono sospinte ad una perdita sempre più estesa della vera fede nella Parola di Dio. (…) In questo periodo storico, la massoneria, aiutata da quella ecclesiastica, riuscirà nel suo grande intento: costruire un idolo da mettere al posto di Cristo e della sua Chiesa. Un falso Cristo e una falsa Chiesa. (…) L’apostasia sarà ormai generalizzata perché quasi tutti seguiranno IL FALSO CRISTO E LA FALSA CHIESA. (…) Allora sarà aperta la porta per la comparsa dell’uomo o della PERSONA STESSA DELL’ANTICRISTO!”


Prima di “esser rivelato l’uomo iniquo, il figlio della perdizione (l’Anticristo) … è necessario che sia tolto di mezzo chi finora lo trattiene. Solo allora sarà rivelato l’empio …” (2Tess 2,3-8). Soprattutto “chi finora lo trattiene”, “l’uomo iniquo”, è la presenza di Gesù Cristo come la Verità (Gv 14,6) e ancora di più la sua presenza reale nel Santissimo Sacramento del Sacrificio della Santa Messa; Satana cerca di banalizzare tutti i due per privarci della guida di Dio e della protezione e l’aiuto di Dio. Prima della manifestazione dell’Anticristo, "il sacrificio quotidiano” (Dan 8,11; 12,11), sarà tolta, ed “il sacrificio e l'offerta” cesserà (Dan 9,27), che Gesù ha predetto (Mt 24,15). Questo sacrilegio è il massimo “ABOMINIO DELLA DESOLAZIONE” (Mt 24,15; Mc 13,14; 2Tess 2,3-4; Dan 9,27; 11,31)! Per gli ultimi tre anni e mezzo di questo periodo della “grande tribolazione” (Mt 24,21) "il sacrificio quotidiano” (Dan 8,11; 12,11), cioè, la Santa Messa VALIDA, L’EUCARISTIA, sarà TOLTA in tutte le chiese pubbliche nel mondo (Dan 12,11; Apoc 13,5) (“L’Abominio della Desolazione”; http://cibo-spir.blogspot.it/2018/04/labominio-della-desolazione.html).


Padre Pellegrino Maria Ernetti (1925-1994), un monaco benedettino dell’Abbazia di San Giorgio Maggiore di Venezia (Italia), dove riceveva centinaia di persone alla settimana per essere esorcizzate, ha cominciato a registrare su nastro magnetico questi esorcismi, e così a poco a poco è venuto fuori una catechesi del demonio.
Visitate:
CIÒ CHE PIACE E CIÒ CHE NON PIACE AL DEMONIO


E’ stato raccontato a Papa Giovanni Paolo II che l’esorcista principale del Vaticano, Padre Gabriele Amorth, “conosce troppi vescovi che non credono nel demonio.” Il Papa gli ha risposto, secco: “Chi non crede nel demonio non crede nel Vangelo”. Quando hanno chiesto “QUAL È IL PIÙ GRANDE SUCCESSO DI SATANA?”, Amorth ha risposto: “Riuscire a far credere di non esistere. E ci è quasi riuscito. Anche all’interno della Chiesa. Abbiamo un clero e un episcopato che non credono più nel demonio, negli esorcismi, nei mali straordinari che il diavolo può dare, e nemmeno nel potere che Gesù ha concesso di scacciare i demoni. ... E non crede più nemmeno al diavolo. Abbiamo interi episcopati contrari agli esorcismi. Ci sono nazioni completamente prive di esorcisti, come la Germania, l’Austria, la Svizzera, la Spagna e il Portogallo. Una carenza spaventosa. (http://www.preghiereagesuemaria.it/sala/intervista%20a%20padre%20amorth.htm).


Una madre di famiglia è un’anima riparatrice che da 27 anni, ossia dal suo quattordicesimo anno, è tormentata da spaventose crisi di paura e da periodi di insonnia totale. Ella è stata curata durante 8 soggiorni in clinica, con tutti i moderni mezzi della medicina e della psichiatria.
Dal 1975, poco dopo che la possessione fu constatata da un notissimo esorcista, oltre a un certo numero di demoni umani e angelici (dannati e demoni) fu anche costretto a manifestarsi VERDI GARANDIEU. Egli avrebbe esercitato il ministero sacerdotale nel XVII secolo in un villaggio dei Pirenei. Quanto sappiamo della sua vita ci è noto mediante le rivelazioni che egli ha dovuto fare durante un esorcismo, il 5 aprile 1978.
Visitate: UN PRETE DANNATO METTE IN GUARDIA CONTRO L’INFERNO


Le ultime parole di Suor Paola Mezzetti non venivano da Suor Paola ma dallo Spirito Santo per chi oggi ha l’umiltà vera per ascoltarle e capirle!


Don Jo (Joseph) Dwight


Giudizio Paradiso Inferno Eternità Fatima


Giudizio Paradiso Inferno Eternità Fatima



La Madonna ha fatto vedere ai tre bambini di Fatima l’inferno in luglio 1917. La dolce Beata Vergine Maria nella sua bontà li ha preparato per la visione di questo promettendoli prima che Lei li porterà in paradiso dopo, altrimenti non potevano sopportarlo. Lucia ha dichiarato dopo quella visione che sarebbero morti di spavento se non ci fosse stata una grazia particolare di Dio.


Dopo aver visto questo grande mare di fuoco riempito dei demoni e le anime perse in dolore e disperazione, i piccolo bambini di Fatima hanno guardato su alla Beata Vergine Maria che li ha detto dolcemente e così tristemente: “Avete visto l’inferno dove le anime dei poveri peccatori vanno. Per salvarli, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato”. Lei ha detto: “Se ciò che vi dico sarà fatto tante anime saranno salvate e ci sarà la pace.” Amici miei, possiamo fare questo! Ognuno di noi ha nel nostro potere di aiutare la dolce Beata Vergine Maria a salvare le anime e di portare la pace al mondo. È vero! Abbiamo il potere di aiutare la dolce Madre Maria; Lei ci mendica per questo.


Quella vision dell’inferno ha riempito la piccola Giacinta con così tanto preoccupazione per la anime e così tanta carità ardente che ogni penitenza e ogni mortificazione non era niente nei suoi occhi se poteva prevenire le anime da andarci. Le persone si chiedono, come è possibile per una bambina così piccola di fare tali sacrifici e penitenze. E Lucia stessa ha spiegata che è perché Dio l’ha data una grazia speciale attraverso il Cuore Immacolato di Maria e anche perché ha visto l’inferno e la rovina della povere anime.


LA PICCOLA GIACINTA SI SENTIVA COSÌ DOLOROSA PER LE ANIME CHE VANNO ALL’INFERNO e per quelli che stanno bruciando vivi come legno nel fuoco, come lei ha detto. Rabbrividendo si inginocchiava, tenendo le mani e recitava la preghiera che la Beata Vergine Maria le ha dato a pregare: “O Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. Amen. Piccola Giacinta rimarrebbe in ginocchio e continuava a pregare questa preghiera continuamente, e ogni tanto chiamerebbe il suo piccolo fratello e direbbe: “Francesco, stai pregando con me?” E lei direbbe che dobbiamo pregare molto per salvare le anime dall’inferno.


Giacinta ha chiesto Lucia: “PERCHÉ LA NOSTRA SIGNORA NON FA VEDERE L’INFERNO AI PECCATORI?” Ha detto che se vedessimo l’inferno non peccherebbero più! Ha detto che se le persone smetterebbero ad offendere Dio, non ci saranno più le guerre, e nessuno andrebbe all’inferno. E perfino ha preso Lucia un giorno e ha detto: “Io vado a paradiso, ma tu rimani qui. Se la nostra Signora ti permetti, di’ a tutti come è l’inferno così non commetterebbero più i peccati e non andrebbero all’inferno.”


L’INFERNO È UNA COSA DEL QUALE NON CI PIACE PARLARE E NONOSTANTE È UNA REALTÀ. La nostra dolce Madre Maria lo ha parlato e lo ha parlato anche il suo Figlio. Il nostro Signore Gesù Cristo ha parlato quanto graficamente dei fuochi dell’inferno nelle Sacre Scritture. E la nostra gentile premurosa Madre ha fatto vedere questa realtà ai piccoli bambini, dei quali il più giovane ha avuto soltanto sei anni. Il nostro Signore Gesù Cristo ha detto: “Beati quelli che pur non avendo visto crederanno!” (Gv 20,29). Parlava di noi, parlava di noi! Beati noi che crediamo nella verità, quelle verità eterne della nostra fede. Paradiso è una realtà, e l’inferno è una realtà. E se crediamo o no, le nostre anime, le nostre vite ci portano in una direzione o un’altra. E NOI SIAMO I PADRONI DEL NOSTRO PROPRIO NAVE, nel senso che noi siamo al timone, noi pilotiamo le nostre vite e le nostre anime verso paradiso o verso l’inferno. Noi possiamo cambiare il corso se vogliamo, dipende da noi. Possiamo girare la nave, se lo decidiamo. Possiamo girare il volante delle nostre vite e andare nella direzione opposta se è ciò che è necessario. Qui sotto è così importante per noi di essere servitori presbiti di Dio, di guardare avanti a dove tutto nella vita ci porta. Tutti noi dobbiamo fare il nostro programma di pensionamento. Ognuno di noi dobbiamo decidere dove e con chi vogliamo passare il nostro pensionamento. E qui sto parlando del nostro pensionamento eterno. Voglio tanto per noi di finire in un buon posto, in un posto comodo, in un posto che non è troppo caldo! Voglio che ognuno di noi finiamo nel posto più bello di tutto. Perché l’eternità dura molto!


LA NOSTRA BEATA MADRE DI FATIMA CI STA RICORDANDO FONDAMENTALMENTE CHE DOBBIAMO SCEGLIERE FRA DUE FUTURE. Dobbiamo scegliere fra due opzioni per il nostro pensionamento eterno. Se vogliamo possiamo scegliere l’inferno che Lucia ha descritto come un grande mare di fuoco pieno di dolori e disperazione che non finisce mai. O possiamo dirigere le nostre vite e mirare verso paradiso, verso il Cuore Immacolato di Maria, verso un posto pieno delle acque e delle grazie e dei rinfreschi e luce e pace e bellezza e amore senza fine e le gioie senza fine. Siamo fatti per la felicità, non soltanto per un tipo di felicità passeggera. Siamo fatti per la felicita senza fine in paradiso. E possiamo attualmente cominciare ad assaggiare questo un po’ qui sotto se vogliamo. Di essere vicino a Dio è la nostra felicità come dice il salmista. E soltanto ciò che è eterno può soddisfarci pienamente. La piccola Giacinta ha detto che se gli uomini sapessero soltanto che cosa è l’eternità, farebbero ogni cosa possibile di cambiare le loro vite!


Arcivescovo Fulton Sheen ha scritto in 1948:
“In nessuna parte della Sacra Scrittura troviamo giustificato il mito popolare del quale il diavolo è un buffone che si veste principalmente di «rosso». Piuttosto lo si descrive come un angelo caduto dal cielo, come «il principe di questo mondo», la cui missione è che ci dica che non c’è altro mondo. LA SUA LOGICA È SEMPLICE: se non c’è cielo non c’è inferno, e se non c’è inferno, allora, non c’è peccato, e se non c’è peccato, allora, non c’è nessun giudice, e se non c’è giudizio, allora, il male è buono e il buono è male. Ma, al di là di tutte queste descrizioni, NOSTRO SIGNORE CI DICE CHE SARÀ COSÌ SOMIGLIANTE A SE STESSO CHE INGANNEREBBE ANCHE GLI ELETTI, e certamente nessuna immagine del diavolo vista nei libri mai potrebbe ingannare anche gli eletti. Allora, come entrerà in questa nuova era per guadagnare adepti nella sua religione?”
(Communism and the Conscience of the West, by Archbishop Fulton J. Sheen, Bobbs-Merril Company, Indianapolis, 1948, pp. 24-25)


Per combattere in una battaglia, non è prudente e necessario di conoscere non soltanto le nostre armi, le nostre tattiche e le nostre strategie, ma anche le armi, le tattiche e le strategie del nemico? E’ stato raccontato a Papa Giovanni Paolo II che l’esorcista principale del Vaticano, Padre Gabriele Amorth, “conosce troppi vescovi che non credono nel demonio.” Il Papa gli ha risposto, secco: “Chi non crede nel demonio non crede nel Vangelo”. Quando hanno chiesto “Qual è IL PIÙ GRANDE SUCCESSO DI SATANA?”, Amorth ha risposto: “Riuscire a far credere di non esistere. E ci è quasi riuscito. Anche all’interno della Chiesa. Abbiamo un clero e un episcopato che non credono più nel demonio, negli esorcismi, nei mali straordinari che il diavolo può dare, e nemmeno nel potere che Gesù ha concesso di scacciare i demoni. Da tre secoli la Chiesa latina – al contrario della Chiesa ortodossa e di varie confessioni protestanti – ha quasi del tutto abbandonato il ministero esorcistico. Non praticando più esorcismi, non studiandoli più e non avendoli mai visti, il clero non ci crede più. E non crede più nemmeno al diavolo. Abbiamo interi episcopati contrari agli esorcismi. Ci sono nazioni completamente prive di esorcisti, come la Germania, l’Austria, la Svizzera, la Spagna e il Portogallo. Una carenza spaventosa. (http://www.preghiereagesuemaria.it/sala/intervista%20a%20padre%20amorth.htm).


Dio, Che è amore, rispetta il nostro libero arbitrio totalmente, di vivere il Padre Nostro, “Sia fatta la TUA volontà”, o di vivere il Padre Nostro, “Sia fatta la MIA volontà”! Dio non costringerà nessuno a passare l’eternità con Lui in paradiso. In Paradiso c’è posto per un Dio, non due. Tutti quelli che vogliono comandare finisce dove tutti vogliono comandare. Ma se tutti vogliono comandare nel posto eterno dove non c’è Dio, che comanda? Il più forte, che è Satana! Preferisco a passare l’eternità sotto Dio che sotto Satana!


“La pena principale dell’inferno consiste nella separazione eterna da Dio” (CCC 1035).


Facciamo la scelta giusta!


Don Jo (Joseph) Dwight