19 agosto 2021

Il Messaggio di Addio di Don Stefano Gobbi

 

Il Messaggio di Addio di Don Stefano Gobbi



Il messaggio di addio di Don Stefano Gobbi

Due settimane prima che Don Stefano Gobbi è morto, ha detto a due sacerdoti con lui, di leggere il messaggio di 18 ottobre 1975, che descrive ciò che stiamo vivendo oggi.

Dal libro, “Don Stefano Gobbi – Testimonianze” (https://cibo-spir.blogspot.com/2018/12/don-stefano-gobbi-testimonianze.html), leggiamo:

“Ma il libro che lui aveva sempre con sé era il Libro azzurro (http://madonna-sacerdoti.blogspot.it/) che, più che leggere, meditava, per contemplare i disegni meravigliosi di Dio attraverso la Creatura più amata da Lui (Maria). Anche quando ci si incontrava e si parlava di qualche avvenimento o problema, più che dire il suo parere, diceva spesso: "Prendete il libro e apritelo." e indicava un messaggio che era sempre molto attinente. Così fu nell'ultimo incontro che avemmo il 12 giugno 2011, giorno di Pentecoste. Dopo la Santa Messa ci ritirammo con lui in camera ad aspettare l'ora di pranzo. Ci chiese cosa dicessero i giornali a proposto del nuovo Arcivescovo che doveva essere eletto a Milano. In quell'occasione ci invitò a non temere nulla e ci indicò il messaggio del 18 ottobre del 1975 `SIATE NELLA GIOIA', nel quale è praticamente riassunto tutto lo stato attuale della Chiesa e del mondo. È stato il messaggio di addio! Ci ha esortati a rimanere nella gioia! Lei, la Mamma, avrebbe pensato a tutto e non avrebbe mai abbandonato la Chiesa, né tanto più i suoi figli prediletti” (https://cibo-spir.blogspot.com/2018/12/don-stefano-gobbi-testimonianze.html).

Ecco una parte del messaggio di 18 ottobre 1975 (per leggere tutto il messaggio, visitate: https://madonna-sacerdoti.blogspot.com/2015/10/madonna-sacerdoti-1975.html):

“SIATE NELLA GIOIA.

«Ti ho scelto, figlio, per questa semplice ragione: perché sei il più povero, il più piccolo, il più limitato. Umanamente sei il più sprovveduto.

Ti ho scelto perché nella tua vita il mio Avversario era ormai riuscito a cantare vittoria. Nella tua esistenza ti ho fatto vivere come in anticipo quanto Io stessa farò nel momento del mio più grande trionfo.

IL MIO AVVERSARIO CREDERÀ UN GIORNO DI CANTARE COMPLETA VITTORIA: SUL MONDO, SULLA CHIESA, SULLE ANIME.

Sarà soltanto allora che Io interverrò - terribile e vittoriosa - perché la sua sconfitta sia tanto più grande, quanto più sicura era la sua certezza di aver vinto per sempre.

Quanto si sta preparando è cosa tanto grande, che mai cosi è stata dalla creazione del mondo: per questo già tutto è stato predetto nella Bibbia.

Vi è già stata annunciata la terribile lotta fra Me “la Donna vestita di sole”, e “il Dragone rosso”, Satana, che ora riesce a sedurre molti anche con l’errore dell’ateismo marxista. Vi è già stata annunciata la lotta fra gli Angeli e i miei figli, contro i seguaci del Dragone guidati dagli angeli ribelli. Soprattutto è già stata chiaramente annunciata la mia completa vittoria.

Voi, figli miei, siete stati chiamati a vivere queste vicende. E’ il momento in cui questo dovete sapere, per prepararvi consapevolmente alla battaglia. È ora che incominci a svelarvi parte del mio piano.

Anzitutto è necessario che il mio Nemico abbia l’impressione di avere tutto conquistato, di aver ormai ogni cosa nelle sue mani. Per questo gli sarà concesso d’introdursi anche nell’interno della mia Chiesa e riuscirà ad offuscare il Santuario di Dio. Mieterà le vittime più numerose fra i Ministri del Santuario.

Questo è infatti il momento di grandi cadute per i miei figli prediletti, per i miei Sacerdoti.

Alcuni Satana insidierà con l’orgoglio, altri con la passione della carne, altri con il dubbio, altri con l’incredulità, altri con Io scoraggiamento e la solitudine.

Quanti dubiteranno di mio Figlio e di Me e crederanno che questa sarà la fine per la mia Chiesa!

Sacerdoti consacrati al mio Cuore Immacolato, figli prediletti, che Io sto radunando per questa grande battaglia: la prima arma che dovete usare è la fiducia in Me, è il vostro più completo abbandono.

Vincete la tentazione della paura, dello scoraggiamento, della tristezza. La sfiducia paralizza le vostre attività e ciò molto giova al mio Avversario.

Siate sereni, siate nella gioia.

Non è questa la fine per la mia Chiesa; si prepara l’inizio di un suo totale e meraviglioso rinnovamento.

Il Vicario di mio Figlio, per mio dono, questo già riesce a intravedere e, pur nella tristezza del momento presente, vi invita ad essere nella gioia.

Nella gioia? Voi mi domandate stupiti.

Sì, figli miei, nella gioia del mio Cuore Immacolato, che tutti vi racchiude. Il mio Cuore di Mamma sarà per voi il luogo della vostra pace, mentre fuori infurierà la più grande tempesta. Anche se sarete rimasti feriti, anche se sarete spesso caduti, anche se avrete dubitato, anche se, in certi momenti, avrete tradito, non scoraggiatevi, perché io vi amo. (…)”



Papa Giovanni Paolo II ha detto ad un gruppo a Fulda, Germania in novembre 1980, parlando dei segreti di Fatima, che: “Dobbiamo essere preparati a soffrire, presto, grande tribolazioni che ci esigerà la disposizione di sacrificare perfino la nostra vita per Cristo. Attraverso le vostre e le mie preghiere, è ancora possibile di diminuire la tribolazione (predetta da Fatima), ma non è più possibile di evitarla, perché soltanto in questa maniera la Chiesa può essere rinnovata effettivamente. Quante volte è stato compiuto il rinnovo della Chiesa con il sangue. Non sarà diversa questa volta.”



MOLTI DI NOI, O PIUTTOSTO LA MAGGIORANZA DI NOI, NON VOGLIAMO APRIRE I NOSTRI OCCHI ALLA REALTÀ E ALLA VERITÀ, perché vogliamo tutto come vogliamo noi, e ci fidiamo a noi stessi più che a Dio. Ci siamo lasciati scivolare lentamente lontano dalla realtà e dalla verità, perché c’è così poca preghiera e tanto peccato. E perciò siamo scivolati nella direzione più facile della “BEATA IGNORANZA”! Ecco perché così tante persone non sono più capaci di distinguere fra le belle bugie della TV, e dei Social Media, molto controllati, e la Verità, e perciò gli elite del mondo possono facilmente manipolarci verso la loro dittatura totale mondiale che alla fine sarà molto peggio che qualsiasi dittatura nella storia del mondo. La dittatura mondiale è guidata dalla Massoneria che è guidata da Satana. Usando la televisione, i mass media, le scuole e le istituzioni religiosi, le persone sono state INSTUPIDITE (dumbed-down) così che non sono capaci di distinguere fra bene e male (Is 5,20) per essere portati facilmente dagli elite del mondo alla loro DITTATURA M0NDIALE ATEISTICA della schiavitù totale. Ma la realtà e la verità non cambiano perché tutti i due vengono da Dio Che non cambia. La Verità è Dio (Gv 14,6).



Se lo crediamo o no, noi esseri umani non siamo animali; noi esseri umani abbiamo un’anima immortale fatta nell’immagine di Dio (Gen 1,26-27). Nonostante che la maggioranza di noi abbiamo preso la via più facile di ignorare questo fatto e perciò ignorare la nostra grande responsabilità davanti a Dio e davanti agli altri esseri umani, le conseguenze delle nostre azioni sono reali, per bene o per male, adesso e per tutta l’eternità! Per la maggioranza delle persone oggi, un peccato è un peccato soltanto se siamo presi di sorpresa, anche se i nostri peccati hanno causato molto danno agli altri in un modo nascosto. Ecco perché l’aborto è giustificato da tanti perché rifiutano di guardare un ultrasuono durante un aborto per scoprire che il feto è un essere umano reale che lotta per la sua sopravivenza contro gli strumenti d’aborto.



Molti di noi abbiamo scelto liberamente la via di IGNORARE LA NOSTRA RESPONSABILITÀ per tanti anni. Perciò sarà difficile di cambiare la direzione e confrontare la vita, confrontare le nostre responsabilità, e anche pagare il prezzo dei danni nascosti che abbiamo causato agli altri, ai quali abbiamo comodamente chiuso i nostri occhi per tanti anni. “”L’unica cosa necessaria per il trionfo del male è per i buoni di fare niente.” – Edmund Burke.



Ma c’è sempre la speranza mentre siamo ancora vivi su questa terra di tornare al Padre e dire come il figlio prodigo: “Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio” (Lc 15,11-32). Nell’Unica Vera Chiesa, la Chiesa Cattolica, Gesù Cristo ci ha offerto il grande Sacramento della Riconciliazione, e anche grandi aiuti per perseverare in questo cambiamento di vita, soprattutto nel Suo Corpo and Sangue, Anima e Divinità nel Santissimo Eucaristia.



Uno possa dire: “Non c’è la faccio, non posso cambiarmi dopo tanti anni di sfuggire le mie responsabilità”. Forse ci sentiamo come gli apostoli quando hanno sentito certe parole di Gesù. Quando i discepoli “rimasero stupefatti”, e perfino “ancora più sbigottiti” con le parole, senza compromessi, di Gesù, all’inizio del loro camino con Gesù, Gesù non ha offerto i compromessi distruttive, falsi e vuoti, come tanti responsabili nella Chiesa oggi offrono ai numerosi uomini, fifoni e fasulli, che vediamo in tante chiese e sulla TV oggi. Invece Gesù ha detto: “Questo è impossibile presso gli uomini, ma non presso Dio! Perché tutto è possibile presso Dio” (Mc 10,23-27).



Forse saremo tentati di guardare soltanto noi stessi e disperare, invece di guardare Gesù, Che è Dio Onnipotente, con l’aiuto della sua santa e amorosa Madre Maria.



Ma se facciamo un salto di fede e di pentimento vero, e andiamo alla confessione, e poi alla Santa Comunione e pregare il Santo Rosario molto frequentemente, e facciamo molti sacrifici, allora è possibile di fare questo cambiamento radicale e fondamentale dal egoismo e dal peccato mortale, a altruismo e tornare all’abbraccio amoroso del Padre e nella grazia santificante.



I santi ci dice chiaramente che il più grande dolore nell’inferno, più che tutte le altre pene insieme, è la separazione totale e assoluta della creatura dal suo Creatore, Che è la VERITÀ! “La pena principale dell’inferno consiste nella separazione eterna da Dio” (CCC 1035). Cristo soffre più di noi per i nostri peccati e la nostra indifferenza perché Christ ama di più; Lui ama ognuno di noi immensamente!



Proprio perché i pastori ed i genitori non parlano delle conseguenze del peccato, la nostra Signora di Fatima ha fatto vedere i tre bambini l’inferno e quanti anime cadono ogni giorno nell’inferno nel luglio 1917 a Fatima. Lucia ha scritto dopo che se non fosse una grazia speciale e un aiuto in quel momento da Dio, loro sarebbero morti al vedere la visione dell’inferno. Dall’altra parte, se vedessimo un istante il paradiso mentre siamo ancora qui sulla terra, moriremo subito di amore e di gioia!



Siccome tante persone oggi non vogliono confrontarsi con la realtà e siccome molti preti e vescovi cercano di piacere agli uomini offrendo l’amore e misericordia falso e facile, LE PERSONE NON VOGLIONO SENTIRE DELLE CONSEGUENZE DEI LORO PECCATI. Quando un laico (o un membro di una setta), un prete, un vescovo o un papa falso non eletto canonicamente (come San Francesco d’Assisi ha profetizzato), non è disponibile di dialogare con quelli non d’accordo con lui, allora questa persona si comporta come se la verità venisse da lui, o dal Gran Maestro della Massoneria, invece da Dio. In questo modo un gran numero di anime sono portate via. È interessante oggi nella “chiesa moderna” tanti si sentono che finalmente possono interpretare tutta la Rivelazione Divina nel modo giusto, come se per 2000 anni lo Spirito Santo ha spagliato, eppure questi orgogliosi “autorità religiosi” sono codardi quando si tratta di rispondere alle obiezioni gravi dei cardinali e degli altri che spiegano semplicemente che dobbiamo rimanere fedeli all’immutabile Rivelazione Divina come è stata spiegata infallibilmente nei documenti della Chiesa per 2000 anni. Un buon esempio di questo è i “Dubia” scritto da quattro cardinali (novembre 2016) dopo la pubblicazione di ‘Amoris Laetitia’ (marzo 2016)! Nel ‘Amoris Laetitia” non è menzionato (silenzio) del grande danno ai figli dei genitori separate e la responsabilità dei genitori in questo senso, ma soltanto ciò che gli adulti vogliono! Questo è in contrasto forte con gli insegnamenti della Chiesa, fino a marzo 2013, di salvaguardare la famiglia, la cellula fondamentale della società, ed i figli, il futuro della società. Tante volte ho detto ai miei parrocchiani che se io, Don Jo, comincio a predicare in contrasto con il Catechismo della Chiesa Cattolica degli adulti (CCC; ed. 1992, promulgato da Papa Giovanni Paolo II; http://www.vatican.va/archive/ccc_it/ccc-it_index_it.html), seguite il CCC perché la Verità da Dio non cambia; NON SEGUITE Don Jo all’inferno!!!



San Tommaso d’Aquino citando San Agostino, nel suo commentario dei diritti dei sudditi di resistere i superiori fasulli, ha fatto ricordare che nella lettera di San Paolo ai Galati, ha rimproverato il primo papa, San Pietro, “a viso aperto perché evidentemente aveva torto” (Gal 2:11-14). Essendo un pericolo imminente per la Fede, i prelati devono essere interrogati, perfino pubblicamente, dai loro sudditi. Perciò, San Paolo, che era un suddito di San Pietro, lo ha interrogato pubblicamente a cause di un pericolo imminente di scandalo in una questione di Fede. E, come la Glossa di San Agostino lo esprime (Ad Galatas 2,14), “San Pietro stesso ha dato l’esempio a quelli che governano così se si sbanda qualche volta dalla giusta via, non rifiuteranno una correzione come una cosa indegna anche se viene da uno dei loro sudditi.” (Somma Teologica, IIa IIae, Q. 33, A. 4).



Tre o quattro anni fa ho trovato sull’Internet un forum che parlava del MSM, e che Don Stefano Gobbi ha detto almeno una volta in privato in 2010 durante uno dei suoi viaggi in America: “Pregate per il prossimo papa, ma non ascoltarlo”!



La Madonna ha rivelato a Don Stefano Gobbi:



“Causa di una così vasta diffusione degli errori e di questa grande apostasia sono i PASTORI INFEDELI. Essi fanno silenzio quando devono parlare con coraggio per condannare l’errore e per difendere la Verità. Non intervengono quando devono smascherare i lupi rapaci che si sono introdotti nel gregge di Cristo nascosti sotto le vesti di agnelli. Son cani muti che lasciano sbranare il loro gregge.” (8 settembre 1985; 11 giugno 1988).



Per la vostra parola, che ripeterà, sempre più forte e chiara, la Verità che mio Figlio Gesù è venuto a rivelarvi. Vedete quanti vostri fratelli Sacerdoti TRADISCONO la Verità, nel tentativo di adattarla alla MENTALITÀ del mondo, spinti dalla fallace illusione di essere meglio compresi, più ascoltati e più facilmente seguiti? Nessuna illusione è più pericolosa di questa.” (2 febbraio 1976).



“La Chiesa di Gesù è piagata dal contagio malefico della infedeltà e dell’apostasia. In apparenza tutto rimane tranquillo e pare che ogni cosa vada bene. In realtà essa è pervasa da una sempre più vasta mancanza di fede, che estende ovunque la grande apostasia. Molti Vescovi, Sacerdoti, Religiosi e Fedeli non credono più, hanno ormai perso la vera fede in Gesù e nel suo Vangelo. Per questo la Chiesa deve essere purificata con la persecuzione e con il sangue.” (6 settembre 1986).



Noi esseri umani abbiamo una grande responsabilità siccome siamo create con una grande dignità al livello degli angeli. Perciò non c’è una strada facile di mezzo come tanti vogliono immaginare o inventare. Dopo la morte ci sono soltanto due posti per tutta l’eternità, due estremi: la gioia estrema inimmaginabile, o il dolore e orrore estremo inimmaginabile, se crediamo o no, secondo le nostre idee soggettive e la nostra presunzione, come se ognuno di noi crediamo che siamo Dio. Nell’inferno non si può suicidarsi! Se io abitualmente comando nella mia vita, invece Dio, sono io, dopo la morte, che mi butterò volentieri nel posto dove non c’è Dio, dove ci sono quelli che ribellano contro Dio e contro gli altri per tutta l’eternità! Dio, Che è amore, non costringerà nessuno a stare con Lui per l’eternità siccome Lui rispetta la nostra scelta eterna!



SANTO PADRE PIO ha detto: “Il mondo può più facilmente sopravvivere alla sparizione della luce del sole, che alla sparizione del SACRIFICIO della MESSA.” Questo santo ha detto anche che “l’arma per questi tempi, è il ROSARIO”! Una buona confessione (un Sacramento) è più potente che un esorcismo (un sacramentale)!



Coraggio miei amici. Rivolgiamoci al nostro Padre amoroso e misericordioso, con l’aiuto dei Sacramenti e di Maria con il suo Santo Rosario, e chiediamo per la grazie della fede, della speranza, della carità, dell’umiltà e della perseveranza. Se teniamo i nostri occhi su Gesù e Maria, “tutto è possibile presso Dio” (Mc 10,23-27).



In questo periodo della “grande tribolazione” (Mt 24,21), della grande apostasia (2Tess 2:3), del “abominio della desolazione” (Mt 24,15) per “milleduecentonovanta giorni.” (Dan 12,11; 7,25; 9,27), “la Chiesa non entrerà nella gloria del Regno che attraverso quest’ultima pasqua, nella quale seguirà il suo Signore nella sua morte e risurrezione” (CCC 675-677). Ma “ALLA FINE IL MIO CUORE IMMACOLATO TRIONFERÀ!” - La Madonna di Fatima, Portogallo, 1917. Sarà adempiuto il Protovangelo (Gen 3,15) - San Luigi de Montfort!



L’eternità è un tempo molto lungo! Dio vi benedica e vi aiuti!



Don Jo (Joseph) Dwight



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Leggete gli articoli che si può trovare nella mia indice (https://josephdwight.wordpress.com/2015/09/21/giuseppe-dwight-indice/), che possono essere di aiuto in questo periodo di grande confusione pieno delle trappole del nostro nemico mortale, molto astuto, Satana.



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Appendice:



“UN GIORNO VIDI DUE STRADE: una strada larga cosparsa di sabbia e di fiori, piena di allegria, di musica e di vari passatempi. La gente andava per quella strada ballando e divertendosi. Giungono alla fine, ma non s’accorgono che è finita. Alla fina di quella strada c’era uno spaventoso precipizio, cioè l’abisso infernale. Quelle anime cadevano alla cieca in quella voragine; man mano che arrivavano, precipitavano dentro. E c’è n’era un così gran numero, che era impossibile contarle. E vide un'altra strada, o meglio un sentiero, poiché era stretto e cosparso di spine e di sassi e la gente che andava per quella strada aveva le lacrime agli occhi ed era piena di dolori. Alcuni cadevano sulle pietre, ma si alzavano subito e proseguivano. Ed alla fine della strada c’era uno stupendo giardino pieno di ogni felicità e tutte quelle anime vi entravano. Subito, fin dal primo momento, dimenticavano i loro dolori” (Diario di Santa Faustina, 153).

(http://www.santorosario.net/santafaustina.htm).

“Oggi, sotto la guida di un angelo, sono stata negli abissi dell’inferno… Una cosa ho notato e cioè che LA MAGGIOR PARTE DELLE ANIME CHE CI SONO (NELL’INFERNO), SONO ANIME CHE NON CREDEVANO CHE CI FOSSE L’INFERNO” (Diario di Santa Faustina, 741).



“Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa; quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la trovano!” (Mt 7,13-14)!



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La Madonna ha comunicato a Don Stefano Gobbi il 22 novembre 1992 (“Ai Sacerdoti Figli Prediletti della Madonna”; http://madonna-sacerdoti.blogspot.it/):

“Miei prediletti e figli consacrati al mio Cuore Immacolato, ascoltate le parole della vostra Mamma Celeste, che dolcemente vi prepara e vi conduce a vivere questi avvenimenti, perché sono ormai giunti i tempi, che vi sono stati predetti dal profeta Zaccaria. ‘Oracolo del Signore. Percuoterò il pastore ed il gregge andrà tutto disperso; allora volgerò la mano sopra i deboli. Oracolo del Signore. In tutto il paese, due terzi saranno sterminati e periranno; un terzo sarà conservato. Farò passare questo terzo per il fuoco; lo purificherò come si purifica l’argento e lo proverò come si prova l’oro. Invocherà il mio Nome ed io lo ascolterò; dirò - questo è il mio popolo. - Esso dirà: - il Signore è il mio Dio’.” (cf. Zec 13,7-9).

“Percuoterò il pastore ed il gregge andrà tutto disperso; allora volgerò la mano sopra i deboli”. Credo che questo coincide bene con le profezie del PAPA FALSO, che corromperà “i deboli”, soprattutto quelli che sono stati abbandonati dai loro genitori e dai loro pastori che hanno la vocazione da Dio di proteggere le anime affidate a loro.

“Due terzi saranno sterminati e periranno …” Questo vuol dire che due terzi perderanno lo loro anime immortali in questo periodo, e il terzo delle anime che si salvano passeranno “per il fuoco; lo purificherò come si purifica l’argento e lo proverò come si prova l’oro”! Adesso ci sono pochissime persone che hanno il coraggio di fare il rischio di aprire le loro occhi ai segni dei tempi per non essere ipocriti (Lc 12,56; Mt 16,3; 24,32-33.51), di andare contro corrente della grande maggioranza, fortemente manipolata dai mass media molto controllati, che hanno preso la strada più facile di essere “politicamente corretti”, e in particolare oggi, nella Chiesa Cattolica (“Politicamente Corretto nella Chiesa – EWTN”; http://cibo-spir.blogspot.it/2017/10/politicamente-corretto-nella-chiesa-ewtn.html)! In questo periodo della crocifissione della Chiesa, della purificazione della Chiesa e del mondo, siamo chiamati di non sfuggire dalla sofferenza che Gesù ci offre e condivide con noi, ma di offrire la nostra vita per il Corpo di Cristo, la Chiesa, come ha fatto Maria, la “Regina dei martiri”, ai piedi della croce con Gesù totalmente coperto di sangue, delle ferite e delle umiliazioni e abbandonato da quasi tutti. Perciò la maggioranza dei pochissimi che rimangono fedeli alla verità scomoda in questo periodo più tardi offriranno con il loro sangue la grazia per la conversione di tanti altri per arrivare al terzo delle persone profetizzato che si salveranno le loro anime immortale per tutta l’eternità. “Il sangue dei martiri è il seme dei cristiani” – Tertuliano.



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Il 11 novembre, 2013, l’Arcivescovo Carlo Maria VIGANÒ, il Nunzio Apostolico (Ambasciatore Papale) agli Stati Uniti, si è indirizzato alla Conferenza dei Vescovi Cattolici degli Stati Uniti al loro incontro annuale a Baltimore, Maryland.

L'Arcivescovo Viganò ha citato come "profondamente profetiche" alcune osservazioni fatte dal Beato Giovanni Paolo II (allora cardinale Wojtyla) durante il Congresso Eucaristico il 13 agosto 1976 per la celebrazione del Bicentenario della firma della nostra Dichiarazione di Indipendenza:

Noi siamo di fronte oggi al più grande combattimento che l’umanità abbia mai visto. Non credo che la grande parte della società americana, o la grande parte della comunità cristiana l’abbia compreso totalmente. Siamo oggi di fronte alla LOTTA FINALE fra la Chiesa e l’anti Chiesa, fra il Vangelo e l’anti Vangelo, fra Cristo e l’Anticristo. Questo scontro sta nel progetto della provvidenza divina. È, dunque, nel progetto di Dio, e dev’essere una prova che la Chiesa deve scontrarsi, e affrontarsi coraggiosamente …” (Anche Cardinale Ivan Dias ha citato questo a Lourdes, Francia, il 13 dicembre, 2007).

Arcivescovo Viganò ha detto che ha visto queste parole "come una chiamata all’attenzione, alla vigilanza e alla preparazione per ciò che l'annuncio del Vangelo può significare per noi come successori degli Apostoli, che sono stati chiamati a dare testimonianza radicale alla loro fede in Gesù Cristo.”



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Papa Benedetto XVI ha invitato CARDINALE BIFFI DI OFFRIRE L’ANNUALE RITIRO AL PAPA e ai membri più importante del Vaticano il 27 febbraio 2007. Il cardinale parla spesso sulla tema dell’Anticristo. “Times di Londra” ha riportato nel 2004 che il Cardinale descrive l’Anticristo “camminando fra noi”. “Verranno giorni in cui nella cristianità si tenterà di risolvere il fatto salvifico in una mera serie di valori. E’ un passaggio chiave dell’ultima opera di Vladimir Solovev, “I Tre Dialoghi E Il Racconto Dell'anticristo”, al centro delle riflessioni del cardinale Giacomo Biffi. Il filosofo russo, morto nell’anno 1900, con grande acume aveva profetizzato le tragedie del XX secolo. Nei “Dialoghi”, ha ricordato il porporato, L’ANTICRISTO SI PRESENTA COME PACIFISTA, ECOLOGISTA ED ECUMENISTA. Convocherà un Concilio ecumenico e cercherà il consenso di tutte le confessioni cristiane concedendo qualcosa ad ognuno. Le masse lo seguiranno, tranne dei piccoli gruppetti di cattolici, ortodossi e protestanti. Incalzati dall’anticristo, risponderanno: “Tu ci dai tutto, tranne ciò che ci interessa, Gesù Cristo”. Questo racconto, ha detto il cardinale Biffi, ci è di ammonimento. Oggi, infatti, corriamo il rischio di avere un Cristianesimo che mette tra parentesi Gesù con la sua Croce e Risurrezione. ….”

(http://www.radiovaticana.org/it1/Articolo.asp?c=120479).



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La Nostra Signora del Buon Successo, Quito, Ecuador (20 gennaio 1610), ci ha detto:

“Ora, ti faccio sapere che dalla fine del secolo XIX e da poco dopo la metà del secolo XX, … esploderanno le passioni e vi sarà una totale corruzione dei costumi… Per il Sacramento del Matrimonio, che simboleggia l'unione di Cristo con la Sua Chiesa, questo sarà attaccato e profondamente profanato . La MASSONERIA, che sarà allora al potere, approverà leggi inique con lo scopo di liberarsi di questo Sacramento, rendendo facile per ciascuno di vivere nel peccato e incoraggiando la procreazione di figli illegittimi, nati senza la benedizione della Chiesa … IN QUESTO SUPREMO MOMENTO DI BISOGNO DELLA CHIESA, CHI DOVREBBE PARLARE RIMARRÀ IN SILENZIO!”

Ormai, ci sono tanti massoni nel Vaticano!

E’ molto interessante che la Nostra Signora del Buon Successo ha detto “CHI dovrebbe parlare”; non ha detto, “QUELLI che dovrebbero parlare”, cioè, non un gruppo dei vescovi, ma UNA PERSONA. Oggi le persone sono ben preparate per questo inganno subdolo e molto devastante del silenzio dopo tanti anni di silenzio del peccato e delle conseguenze del peccato dalla parte di quasi tutti i padri delle famiglie, dei sacerdoti e dei vescovi.



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Dio ha scelto “la SERVA del Signore” (Lc 1,38), Maria, la Sua Madre Immacolata, di schiacciare la testa SUPERBA del serpente antico e i suoi seguaci (Gen 3,15), e di essere il Generale con “dodici stelle” in questa battaglia cosmica contro il “enorme drago rosso” (Apoc 12,1-3)! La nostra Signora ci dice continuamente di consacrarci al Cuore Immacolato di Maria e VIVERE questa consacrazione di obbedienza e di fiducia totale nella nostra Mamma celeste. “È questo il momento di rifugiarvi tutti in Me, perché Io sono l’Arca della nuova Alleanza. Ai tempi di Noè, immediatamente prima del diluvio, entravano nell’Arca coloro che il Signore destinava a sopravvivere al suo terribile castigo. Ai vostri tempi, Io invito ad entrare nell’Arca della nuova Alleanza, che ho costruito nel MIO CUORE IMMACOLATO, tutti i miei figli, perché siano da Me aiutati a portare il peso sanguinoso della grande prova, che precede l’arrivo del giorno del Signore” (“Ai Sacerdoti figli prediletti della Madonna”; http://madonna-sacerdoti.blogspot.it/; 30 luglio 1986; 15 marzo 1993).

Se volete usare la formula della Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria usata nel Movimento Sacerdotale Mariano (MSM), visitate: http://madonna-sacerdoti.blogspot.it/2015/10/madonna-sacerdoti-appendice.html.



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La foto: Don Jo (Joseph) Dwight con Don Stefano Gobbi nella sacristia a Collevalenza, Italia, il 24 marzo 2011, dopo aver concelebrata la Santa Messa insieme.