30 dicembre 2024

Buon Natale Caro Fratello Pastore 2024

 

BUON NATALE CARO FRATELLO PASTORE 2024




Il seguente era mandato a più di 150 sacerdoti e religiosi nella diocesi di Perugia, Italia.

 

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Caro fratello Pastore delle anime preziose di Dio,



Voglio augurarti un Buon Natale!



Come pastori, abbiamo una grande responsabilità davanti a Dio e davanti alle anime immortali affidate a noi! Il buon pastore è pronto di dare la vita per le pecore come Gesù (Gv 10,11). Al mio parere, questo “dare la vita” oggi vuol dire di OFFRIRE LA VERITÀ DI DIO, che ci fa veramente liberi (Gv 8,32) in un mondo che non vuole sentire la Verità di Dio che non cambia con il mondo!



La Verità viene dal Creatore, non dalle creature, e perciò neanche dalla Chiesa. LA CHIESA È LA SERVA DELLA VERITÀ, non l’Autore della Verità (Gv 14,6). La Chiesa deve proteggere e difendere il dono prezioso della Verità, non cambiare la Verità in un modo furbo e nascosto per accontentare il mondo! Perciò nessun prete, vescovo o papa può cambiare la Verità della Rivelazione Divina data da Dio durante la storia dell’umanità, spiegata infallibilmente nei documenti della Chiesa Cattolica, è ben riassunta nel Catechismo della Chiesa Cattolica degli adulti (CCC); ed. 1992, promulgato da Papa Giovanni Paolo II.



Stiamo vivendo in un mondo più pieno che mai delle falsità – belle bugie mortali dal “padre della menzogna” (Gv 8,44), presentate come fossero la verità, inganni nascosti distruttivi - come il diavolo, l’inferno ed il peccato non esistono più!!! La grande maggioranza dei pastori oggi “sono tutti CANI MUTI, incapaci di abbaiare” (Is 56, 10) come dice San Gregorio Magno, papa; Ufficio delle letture; domenica 27, TO. E perciò tanti pastori non avvertono le pecore delle trappole potenti e nascoste del furbissimo lupo, Satana, e anche dei suoi collaboratori molto numerosi! Questi poveri pastori, che cercano di accontentare gli uomini invece Dio (Gv 5,44; Mt 6,1-6. 16-18; Gal 1,10), offrono compassione malconsigliata, erronea e le mezze verità (che sono peggio delle bugie!), in particolare di parlare soltanto della misericordia senza “VAI E NON PECCARE PIÙ” (Gv 8,11; 5,14)! Non sono “buoni pastori” ma “mercenari” che abbandona le pecore e fugge quando viene il lupo (Gv 10,11-13). Dio ci ha dato i Dieci Comandamenti per il nostro bene o per il nostro male? Ci fidiamo a Dio o a noi stessi?



Nelle Sacre Scritture, in particolare nelle lettere di San Paolo, si legge spesso L’AVVERTIMENTO AI PASTORI DI PROTEGGERE LE ANIME DALLE DOTTRINE ERRATE che causano grande danno fra le anime e nelle comunità cristiane. Ad esempio, i cattolici sapevano bene per 2000 anni, dalle Sacre Scritture e dall’Insegnamento della Chiesa, che è un peccato grave mortale di fare sesso fuori di matrimonio fra un uomo e una donna. Dove sono i pastori veri che spiegano che la Verità di Dio non cambia, neanche oggi nel mondo moderno?!? Dopo la morte, che cosa dirà Gesù a questi pastori “mercenari” che sono rimasti in SILENZIO invece di proteggere le anime preziose affidate a loro?



San Tommaso d’Aquino citando San Agostino, nel suo commentario dei diritti dei sudditi di resistere i superiori fasulli, ha fatto ricordare che nella lettera di San Paolo ai Galati, San Paolo ha rimproverato il primo papa, San Pietro, “a viso aperto perché evidentemente aveva torto” (Gal 2:11-14). Essendo un pericolo imminente per la Fede, i prelati devono essere interrogati, perfino pubblicamente, dai loro sudditi. Perciò, San Paolo, che era un suddito di San Pietro, lo ha interrogato pubblicamente a cause di un pericolo imminente di scandalo in una questione di Fede. E, come la Glossa di San Agostino lo esprime (Ad Galatas 2,14), “San Pietro stesso ha dato l’esempio a quelli che governano così se si sbanda qualche volta dalla giusta via, non rifiuteranno una correzione come una cosa indegna anche se viene da uno dei loro sudditi.” (Somma Teologica, IIa IIae, Q. 33, A. 4).



Caro fratello pastore, NON DOBBIAMO CREDERE LE BELLE BUGIE OGGI CHE PARADISO È AUTOMATICO E L’INFERNO NON ESISTE! Parlando della grande responsabilità dei sacerdoti e dei vescovi: I santi Giovanni Crisostomo, Giovanni Eudes e Atanasio hanno detto che la via (o il pavimento dell’inferno) all’inferno e fatta con le ossa dei preti e dei religiosi, e i teschi dei vescovi sono i lampadari per illuminare la via! Noi siamo la generazione (Mt 24,34) della “grande tribolazione” (Mt 24,21) di cui Gesù parlava, quando perfino “se possibile, anche gli eletti” (Mt 24,24) saranno indotti in errore. Noi siamo la generazione della grande apostasia prima della manifestazione dell’Anticristo di cui San Paolo ha scritto in 2 Tess ch 2, quando il Corpo di Cristo, la Chiesa, passerà la passione e crocifissione, come ha fatto Gesù 2000 anni fa (CCC 675-677)!



QUANTI SACERDOTI E VESCOVI OGGI, per il bene della loro gregge, hanno il coraggio di imitare i santi ed i profeti e di dire come San Giovanni Battista, “il più grande nato da donna” (Mt 11:11), che ha detto al re Erode: “Non ti è lecito tenere la moglie di tuo fratello” (Mk 6,18)? Giovanni Battista ha detto che Gesù “deve crescere e io invece diminuire” (Gv 3,30). Tantissimi preti oggi vogliono crescere davanti alle persone e perciò non sono trasparenti per portare le persone a Cristo, la Verità (Gv 14,6), ma piuttosto a se stessi! Cercano seguaci per se stessi invece di seguire Gesù al Calvario! Tantissimi responsabili religiosi e genitori cercano di accontentare le persone senza distinguere e costatare se è un peccato o no, se veramente fa bene per le persone o fa male, oggi e domani e per l’eternità! Questo è amore falso e distruttivo; questo è compassione malconsigliata! Pochissimi responsabili oggi hanno il coraggio del primo Papa, Pietro, il giorno della nascita della Chiesa, Pentecoste, di dire: “Voi avete crocifisso Gesù” (Atti 4,10), “l’autore della vita” (Atti 3,15), con i vostri peccati gravi, mortali!



SE UN CATTOLICO SI SMETTE ad andare alla CONFESSIONE almeno una volta al mese, e si smette a pregare il ROSARIO ogni giorno, questo cattolico perderà automaticamente la fede nell’EUCARISTIA, e tutto il resto! L’Eucaristia non è una COSA sacra ma è il Corpo e Sangue, Anima e Divinità di Gesù Cristo, il Figlio di Dio!



In questo periodo della “grande tribolazione” (Mt 24,21), “la Chiesa non entrerà nella gloria del Regno che attraverso quest’ultima pasqua, nella quale seguirà il suo Signore nella sua morte e risurrezione” (CCC 677). Ma “ALLA FINE IL MIO CUORE IMMACOLATO TRIONFERÀ!” - La Madonna di Fatima, Portogallo, 1917. Sarà adempiuto il Protovangelo (Gen 3,15) - San Luigi de Montfort!



Posso augurarti UNA SANTA E BENEDETTA NATALE. Vorrei offrirti una meditazione semplice ma profonda sulla Nascita del nostro Salvatore dai messaggi della Madonna a Don Stefano Gobbi, del 24 dicembre 1974:

Usate duckduckgo per trovare sul WEB:

“Ai sacerdoti figli prediletti della Madonna”



24 dicembre 1974 Vigilia di Natale

Momenti di ansia.

«Passa queste ore della vigilia con Me, figlio. Dimentica ogni altra cosa e non lasciarti occupare da altro oggi.

Rivivi con Me quei momenti di ansia e di dolorosa apprensione, in cui il mio Sposo riceveva un rifiuto ad ogni sua richiesta di ospitalità per quella notte.

Dolore e apprensione non per noi, ma per mio Figlio Gesù che stava per nascere. Ogni rifiuto dato a noi era un rifiuto dato a Lui.

Più volte, durante il giorno, aveva come bussato alla porticina del mio Cuore: era giunto il momento della Sua nascita ed Io, Vergine, dovevo donarlo maternamente all’intera umanità.

Ma l’umanità non aveva un posto per riceverlo. Ogni porta che si chiudeva apriva una nuova ferita nel mio Cuore, che sempre più si schiudeva per generare nell’amore e nel dolore - in questo dolore - il mio Figlio Gesù.

Lo accolse così solo la povertà di una grotta e il calore di un bue e di un asinello che durante il giorno ci aveva portati. Rivivi con Me queste ore della vigilia, figlio, perché possa comprendere che è solo la tua povertà che ti ha attirato la predilezione di mio Figlio Gesù, che ti ha fatto il dono di essere Sacerdote prediletto del mio Cuore Immacolato.

La tua povertà che ti fa essere solo e sempre così bambino; la tua povertà totale: di beni, di attaccamenti, di idee, di affetti. Essere povero vuol dire proprio possedere questo nulla. È questo nulla che attira la compiacenza di Dio e che solo è capace di accoglierla.

Sacerdoti da Me prediletti: dovete essere tutti poveri così. Per questo vi chiedo di essere come bambini.

Allora Io potrò condurvi sempre per mano e voi vi lascerete condurre con docilità. Ascolterete solo la mia Voce, perché non sarete ricchi di altre voci e di altre idee.

E la voce e le idee, che Io vi comunicherò, saranno quelle di mio Figlio. Come sarà chiaro allora per voi tutto il Vangelo! Il Vangelo di mio Figlio sarà la sola vostra luce e voi, in una Chiesa pervasa dalla tenebra, donerete tut ta la luce del Vangelo. Non sarete ricchi di altri affetti. L’unico vostro affetto sarà il mio, quello di vostra Madre. Ed Io, quale Madre vostra, vi porterò ad amare, di un amore totale, mio Figlio Gesù. Vi porterò al punto che non potrete più vivere senza di Lui: farò dell’amore a Lui la vostra stessa vita e Lui potrà veramente rivivere in voi.

Figli miei prediletti: per questo ho bisogno della vostra povertà, della vostra umiltà, della vostra docilità.

Non temete se il mondo non vi capirà e non vi accoglierà; c’è sempre il Cuore della Mamma che sarà la vostra casa e il vostro rifugio».



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UN GRANDE AIUTO in questo periodo di grande confusione è: “Ai Sacerdoti figli prediletti della Madonna”.



Quasi venti Cardinali e oltre centocinquanta Vescovi, più di cinquanta mila Sacerdoti e Religiosi, hanno seguito il Movimento Sacerdotale Mariano (MSM), ricevendo attraverso il libro che contiene i messaggi, insegnamenti preziosissimi dalla Madre di Dio, in questo devastante attacco della Massoneria ecclesiastica alla sana dottrina della Chiesa ed ai Sacramenti, specialmente all’Eucaristia.



Diversi vescovi hanno dato il loro Imprimatur a questo libro. Troverete questi messaggi della Madonna rivelati attraverso Don Stefano Gobbi una somiglianza ai scritti di San Luigi de Montfort, Santa Therese di Gesù Bambino ed ai messaggi della Nostra Signora di Fatima, con la dolcezza che soltanto la Madre di Dio, e la Madre di ognuno di noi, potrebbe comunicare a quelli aperti alle carezze della Nostra Signora!



Mi raccomando tanto che leggete lentamente una meditazione da questo Libro Blu ogni giorno per lasciare la nostra Mamma Celeste formarti e prepararti per questo periodo della purificazione della Chiesa e del Mondo.



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Fra una settimana spero di pubblicare un articolo che offrirà un’idea di ciò che forse vedremo nel anno 2025! Il titolo del articolo sarà probabilmente:

GRANDI SORPRESE BEN PREPARATE PER 2025”

(La distruzione accelerata della Chiesa Cattolica e la manifestazione dell’Anticristo!)



Non offro più su Facebook ne nelle Email qualsiasi link sul WEB negli articoli siccome ho scoperto quanto le nostre pubblicazioni ed email sono oscurate da quelli che controllano il mondo ed i media ed i media social.



Trovate i miei articoli con duckduckgo usando parole chiave come: giuseppedwightindice blogspot wordpress josephdwight

(Facebo0k non mi lascia pubblicare i miei siti direttamente, e Go0gle oscura la ricerca dei miei articoli!)

“Il Mio Viaggio A Dio In Un Mondo Molto Secolarizzato – INDICE”



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Non è per caso che Gesù è venuto nel mondo nella povertà estrema ed è morto sulla croce. Gesù vuole sapere se noi amiamo soltanto Gesù risorto, o se amiamo Gesù veramente nella povertà e nella sofferenza e umiltà!!!



Tanti Auguri di una Santa Natale con Gesù bambino Maria e Giuseppe! Date tanta gioia a Gesù Bambino per il Suo compleanno (non il nostro!) passando tempo davanti a Lui nel Tabernacolo con il Santo Rosario!



MERRY CHRISTMAS!



Don Jo (Joseph) Dwight



(Questo dipinto si trova nella Cappella della Pontificia Università di San Tommaso d'Aquino a Roma – Angelicum, dove ho studiato la filosofia e la teologia da 1983 a 1989.)