Questa è un’email che ho mandato ad alcuni sacerdoti nella mia
diocesi (novembre 2014). Si trova il riferimento nel “Cibo
Spirituale 1412”. Questo articolo è stato aggiornato recentement, giugno
2015.
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Introduzione
Cari amici,
Credo
che ci rendiamo conto che stiamo vivendo nei tempi straordinari.
E’ molto importante di pregare molto soprattutto il Rosario e la
Coroncina della Divina Misericordia. Se non potete passare un ora
ogni giorno davanti a Gesù Eucaristico in chiesa, mi raccomando
tanto di adorare Gesù Eucaristico spesso nella chiesa più vicino a
voi da dove siete, come ha fatto spesso San Pasquale Baylòn, patrono
delle opere eucaristiche e dei congressi eucaristici. Si può fare
come l’angelo a Fatima ha istruito i tre bambini prostrati davanti
all’Eucaristia e dite: Ti credo, Ti adoro, Ti spero e Ti amo (e Ti
ringrazio); chiedo perdono per quelli che non Ti credono, non Ti
adorano, non Ti sperano e non Ti amano (e non Ti ringraziano). Mi
raccomando anche tanto, se non avete già fatto, di consacrarvi, e la
vostra famiglia se è possibile, al Cuore Immacolato di Maria. Ho
fatto questa consacrazione il 15 agosto 1976 dopo aver letto il
“TRATTATO DELLA VERA DEVOZIONE A
MARIA”, di S.
Luigi di Montfort, che potete trovare
al mio sito principale: http://giuseppedwight.blogspot.it/
. Guardando indietro questi ultimi 39 anni da quando ho fatto questa
consacrazione, mi meraviglia tanto come la Madonna mi ha portato su
una avventura divina e meravigliosa che è stata permeata dalla gioia
e anche da tante difficoltà e prove.
Quando
un sacerdote mi ha detto qualche mese fa, durante uno dei nostri
incontri mensili di formazione, che alcuni dicono che Don Jo ha la
mentalità apocalittica (considerata come un tipo di malattia
mentale), gli ho risposto: “Nei quattro Vangeli Gesù ha indicato
al meno tre volte che quelli che non vogliono aprire gli occhi AI
SEGNI DEI TEMPI sono ipocriti. Non
voglio essere un ipocrita!” Dopo un sacerdote accanto a me ha
accennato di sì col capo, questo sacerdote ha capito anche.
“IPOCRITI!
Sapete giudicare l’aspetto della terra e del cielo, come mai questo
tempo non sapete giudicarlo?” (Lc 12,56; Mt 16,3; 24,51)! LA
STRADA FONDAMENTALE e più facile che
porta gentilmente, perfino con allegria, ALL’INFERNO
è: “Occhio non vede, cuore non duole”!
Vedete anche nel Diario di Santa Faustina, no. 153,
741.
Come
sapete, stavo cercando di tenere i miei occhi aperti per seguire i
segni dei tempi per tanti anni. Tante volte ho cambiato alcune delle
mie idee quando ho scoperto nuovi segni e nuove informazioni. Quelli
che hanno fatto lo stesso si rendono conto che la
situazione nel mondo, ed in particolare nella Chiesa Cattolica, sta
diventando molto allarmante e disorientante.
La grande maggioranza dei cattolici hanno scelto la via facile di
chiudere gli occhi e hanno etichettato quelli che hanno mantenuto gli
occhi aperti come di aver la malattia della mentalità apocalittica.
Certamente si può esagerare ad un estremo e all’altro estremo
dello spettro, ma questo non deve essere una scusa per smettere a
cercare la verità in questa età della confusione! Ci vuole tanta
preghiera e la prudenza e l’umiltà e la perseveranza. “La
Verità vi farà liberi” (Gv 8,32; Ger 6,16)! Sulla terra in questa
vita corta, la Verità è generalmente scomoda e appesa sulla croce,
Gesù crocifisso, Che è la Verità (Gv 14,6)!
Credo
veramente che la maggioranza dei cattolici che hanno trascurato il
loro Rosario quotidiano, la Messa domenicale e la confessione
mensile, hanno scivolato nella grande apostasia del relativismo. San
Paolo ci dice che prima della seconda venuta di Gesù Cristo,
“infatti dovrà avvenire l’apostasia”
(2Ts 2,3).
Ho
chiesto recentemente qualche sacerdote nella mia diocesi che cosa
farebbero se Papa Francesco approva tutto ciò che dice Cardinale
Kasper in ottobre al Sinodo sulla Famiglia?
Nei ultimi due anni, sotto il regno di Papa Francesco, tanti vescovi,
cardinali e sacerdoti, che vogliono cambiare i 10 Comandamenti per
accontentare la gente, un cristianesimo senza la croce, sono stati
promossi da Papa Francesco, e quei vescovi che dicono che non si può
cambiare i 10 Comandamenti e bisogna prendere la propria croce con
Cristo, sono stati emarginati da Papa
Francesco! SE
SARÀ APPROVATO UFFICIALMENTE, cioè,
dal papa, in ottobre di quest’anno al Sinodo sulla Famiglia, ciò
che Cardinale Kasper promuove, cioè, di potere fare sesso fuori del
matrimonio senza nessun obbligo di fare e di vivere ciò che noi
cattolici diciamo nell’Atto di Dolore: “Propongo col Tuo santo
aiuto di non offenderTi mai più e di fuggire le occasioni prossime
di peccato” (il peccato secondo Dio spiegato dalla Sua Chiesa, il
Magistero della Chiesa, non secondo il relativismo di ognuno né
secondo il mondo!), ALLORA SIAMO
ARRIVATI ALLE GRANDE PROFEZIE DELLA BIBBIA E ANCHE LE PROFEZIE DI SAN
FRANCESCO D’ASSISI, DI SANT’ILDEGARDA (DOTTORE DELLA CHIESA) E DI
TANTI ALTRI! Dopo Satana colpisce
fortemente l’anima del mondo, il Corpo Mistico di Cristo, la
Chiesa, il mondo deteriorerà più velocemente e andrà rapidamente
verso l’abisso infernale!
E’
molto interessante che in queste proposte di questi vescovi di
permettere i cattolici divorziati e
risposati a ricevere la Comunione senza fare tutto possibile “di
fuggire le occasioni prossime di peccato”, NON
C’È NESSUN INDICAZIONE DI CIÒ CHE È MEGLIO E NECESSARIO PER I
FIGLI dei cattolici separati e
divorziati. In queste proposte, che sono totalmente in contrasto con
gli insegnamenti della Chiesa, si menziona soltanto ciò che gli
adulti vogliono e desiderano! Queste proposte di questi vescovi
aiutano le persone a progredire verso più amore di Dio e del
prossimo nel sacrificasi, o più amore di se stessi?
Tantissimi
cattolici oggi, dopo tanti anni di
essere costretti e spinti nel relativismo e di essere manipolati
verso la irresponsabilità, ignorando le conseguenze secondarie e
meno visibili, delle loro azioni peccaminose, in tutti livelli della
Chiesa, non
si rendono conto della GRANDE
DEVASTAZIONE che sarà causata dallo spostamento DA OBBEDIRE le leggi
di Dio date per il nostro vero bene, A CAMBIARE le leggi di Dio
secondo gli impulsi, i caprici e le stramberie
di ogni persone e la mania e la moda del mondo condotto dal principe
del mondo, satana (Gv 12,31; 14,30). Questa grande distruzione è
spronato dai bei slogan e dalla bella retorica di un bombardamento
potentissimo e psicologico dal mass media e dalle istituzioni
educative (anche nei seminari), e anche le tattiche diversive ben
programmate che ci porta a concentrare sulle questioni secondarie
come l’ambiente globale, la pace, l’unità mondiale e l’unità
(falsa) delle religioni.
Ho
sviluppato questo studio ancora e ho
aggiornato questa “Lettera ai fratelli Sacerdoti”
che ho pubblicato dicembre scorso 2014. E’ un po’ lungo. Devo
ammettere che non sono un scrittore professionale. Ho ricevuto il
Baccalaureato nella matematica e nelle scienze da UCLA in 1974, non
in Inglese né nella Storia né in altri arti liberali (non che
queste discipline sono mali in se stesse). Sono stato ordinato un
sacerdote in Italia il 31 agosto 1996. Ma almeno nei anni 60 e 70 e
80 c’era molto meno influsso dei umanisti secolari (che hanno
minato la ragione e la logica) nei reparti della matematica; due più
due sono ancora quattro! La virtù è ancora la virtù, e il peccato
è ancora il peccato, il paradiso e l’inferno esistano ancora
secondo il Creatore dell’universo nonostante che questi distruttori
della cultura ci hanno conviti al contrario! Come l’Arcivescovo
Fulton Sheen diceva: “La verità è la
verità anche se nessuno la crede; l’errore è l’errore anche se
tutti lo credono.” Perfino mi ricordo in 1969 il mio insegnante di
scuola superiore delle scienze, che ha perso la fede cattolica, ha
proposto la domanda filosofica a noi studenti: Se un albero cade in
una foresta dove non c’è nessun a sentire o a vedere la sua
caduta, l’albero è caduta?
Dobbiamo
preparare spiritualmente per la possibilità molto reale di grande
persecuzione contro quei pochi che
rimangono fedeli, con l’umiltà vera, soprattutto i sacerdoti ed i
vescovi, alla Verità immutabile Che è Gesù Cristo (Gv
14,6). Pregate soprattutto per i sacerdote
ed i vescovi in questo grande periodo di tribolazione, come la
Madonna ci chiede continuamente. Nessun sacerdote o nessun vescovo (i
colonnelli ed i generali in questa grande battaglia cosmica) va a
paradiso da solo; nessun sacerdote o nessun vescovo va all’inferno
da solo!
Vi
assicuro delle mie preghiere per voi e per i vostri cari.
Don Jo (Joseph) Dwight
P.s.
Dopo
aver ricevuto qualche reazione a questa introduzione,
positive e negative, vorrei spiegare un po’ meglio il mio motivo di
uscire fuori più forte adesso nonostante ci sono ancora quattro mesi
prima del Sinodo sulla Famiglia.
Il
mio motivo primario per essere più esplicito
è che se una persona non sta già andando nella direzione di cercare
la verità scomoda, se fosse approvato la proposta di Cardinale
Kasper in Ottobre, sarà quasi impossibile per questa persona di
rendersi conto della distruzione, nascosta ma potente, che risulterà
nel accettare di cambiare uno Comandamento di Dio o un “iota”
della legge di Dio (Mt 5,18; Lc 16,17; Mc 13,31). Come è spiegato
nel resto di questo articolo, questa possibilità di cambiare una
legge di Dio stabilirà una precedenza totalmente distruttiva in cui
i vescovi possono decidere l’interpretazione giusto della
Rivelazione Divina, invece di Dio Che rivela l’interpretazione
giusta delle Sue legge immutabili
nel Magistero della Chiesa. Dopo l’accettazione di questo
rovesciare rivoluzionario di chi decide la verità, la porta sarà
aperta a cambiare qualsiasi o tutte le leggi e la rivelazione di Dio.
Sempre
più c’è una grande ribellione contro la Verità Assoluta Che è
Gesù Cristo (Gv 14,6). La Verità (“V”
maiuscolo)
qui sulla terra, in questa “lotta tremenda” (CCC 409), è sempre
accompagnata dalla croce di Cristo nel momento presente, ma porta
alla vera gioia, pace e libertà. La verità (“v” minuscolo) del
relativismo, rifiuta la sofferenza nel momento presente, ma porta al
dolore, l’agitazione e la schiavitù dopo. “Non
abbiamo bisogno di una Chiesa che è mossa dal mondo, ma una Chiesa
che muove il mondo” – G.K. Chesterton. Non
credo che fosse per caso che quando Papa Giovanni Paolo II era
chiesto verso la fine della sua vita di offrire un versetto da tutta
la Bibbia per tutto il popolo di Dio, ha risposto senza esitazione:
“LA VERITÀ VI FARÀ LIBERI”
(Gv 8,32; Ger 6,16)!
Satana
è un esperto molto intelligente di mascherarsi “come un angelo di
luce” (2Cor 11,14). Aggiungere a questo il grande potere del mass
media totalmente nelle mani del “principe del mondo” (Gv 12,31;
14,30) e controllato dal gruppo, principale e nascosto, di Satana, la
Massoneria. Cardinale Kasper e colleghi presentano la loro proposta
come fosse la via migliore per le persone coinvolte e per tutta la
Chiesa. Il più che una persona sta seguendo i segni dei tempi, non
soltanto nella Chiesa Cattolica, come indicato in tanti dei miei
altri articoli, ad esempio, in inglese: “Catholic Prophecy Today”
(http://markbeast.blogspot.com),
il più si rende conto la grande
possibilità di un potentissimo tradimento nascosto
di non salvaguardare la Verità, che salve, di Dio in Ottobre al
Sinodo sulla Famiglia. Quindi, ripeto, il motivo principale per
pubblicare questo articolo adesso, e di non aspettare fino a dopo il
Sinodo sulla Famiglia, è di incoraggiare e di avvertire le persone
adesso di tener conto del avvertimento di Cristo: “IPOCRITI!
Sapete giudicare l’aspetto della terra e del cielo, come mai questo
tempo non sapete giudicarlo?” (Lc 12,56; Mt 16,3; 24,51)!Oggi, più
che mai, si soffrirà se si fa il rischio di aprire gli occhi (E.g.:
“La Strada Larga e Nascosta alla Perdizione”;
http://cibo-spir.blogspot.it/2015/05/strada-perdizione.html).
L’uomo avvisato mezzo salvato!
La Madonna ha sollecitato i sacerdoti attraverso Don Stefano Gobbi:
“Come
Apostoli degli ultimi tempi, dovete annunciare con coraggio tutte le
verità della fede cattolica,
proclamare con forza il Vangelo, smascherare con decisione le
pericolose eresie, che si travestono di verità, per meglio ingannare
le menti e così allontanare un grande numero di miei figli dalla
vera fede. Come Apostoli degli ultimi tempi, dovete opporvi con la
potenza dei piccoli alla superba forza dei grandi e dei dotti, che,
sedotti da una falsa scienza e dalla vanagloria, hanno dilaniato il
Vangelo di Gesù, proponendo di esso un’interpretazione razionale,
umana e tutta errata. Sono giunti i tempi predetti da S. Paolo in cui
molti annunciano dottrine false e peregrine e così si corre dietro a
queste favole e ci si allontana dalla verità del Vangelo” (8
giugno 1991).
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Carissimi fratelli nel Sacerdozio,
Come state?
Si
trova nel Catechismo della Chiesa
Cattolica degli adulti: “Tutta intera
la storia umana è infatti pervasa da UNA
LOTTA TREMENDA contro le potenze delle
tenebre”; nonostante questo fatto ci sono tante nella Chiesa oggi
che non credono che il diavolo esiste
(http://www.preghiereagesuemaria.it/sala/intervista%20a%20padre%20amorth.htm).
Il nostro nemico non dorme ed è molto intelligente! E anche è
molto capace di “MASCHERARSI DA ANGELO DI LUCE” (2Cor 11,14),
soprattutto oggi con pochissime persone che pregano e tanti peccati,
perfino una indifferenza enorme di fronte a Dio e la Sua Legge
salvifica della Rivelazione Divina.
AL
NOSTRO ULTIMO RITIRO MENSILE A MONTE MORCINO, il 9 ottobre, tanti
hanno offerto le loro risonanze dopo la morte del nostro fratello nel
presbiterato. Dopo il nostro Cardinale ci ha invitato di offrire i
nostri interventi, avevo raccontato quanto mi ha aiutato di passare
ogni giorno da 14 anni una ora davanti a Gesù Eucaristico duranti
gli ultimi 14 anni, al di là della Santa Messa e della Liturgia
delle Ore. Visitate: “Ritiri Diocesani 2014 PG Interventi Don Jo”
(http://youtu.be/7RttWz0Q0Zo).
Il Dio infinito sta nel Tabernacolo, il “Prigioniero Divino”,
come i santi Lo chiamano. Visitate: “A Servizio di Tutti”
(http://cibo-spir.blogspot.it/2014/08/a-servizio-di-tutti.html);
“Il Dio Infinito Fra Noi”
(http://cibo-spir.blogspot.it/2014/01/il-dio-infinito-fra-noi.html).
Il Servo di Dio, ARCIVESCOVO FULTON SHEEN, ha raccomandato quest’ora
santa ogni giorno a centinaia di sacerdoti e vescovi negli Stati
Uniti. Come dicevo, in questi ultimi 14 anni, non ho mai sofferto
dalla solitudine. Nei anni passati avevo incoraggiato altri sacerdoti
di fare lo stesso, ma tutti mi hanno detto: “Non hanno tempo”. Ho
risposto a loro che se io non facessi quel’ora ogni giorno, finisco
a dare agli altri un povero prete che si chiama Don Jo invece di Gesù
Cristo. Dimentichiamo così facile le parole che diciamo ogni anno
all’inizio di Quaresima: “Ricordati che sei polvere, e in polvere
tornerai.”
Alla
fine del pranzo il nostro Cardinale mi è venuto e mi ha detto:
“Grazie per il tuo intervento”!
Arcivescovo
Fulton Sheen, ha detto una volta che se
volete scoprire la vera Chiesa, basta
guardare nella storia autentica per scoprire QUALE CHIESA È STATA
PERSEGUITATA DI PIÙ! Soltanto la Chiesa Cattolica ha “la fonte e
apice della vita cristiana” (Vat. II: LG 11; CCC 1324),
l’Eucaristia, il Figlio di Dio in Persona!
Il
mass media è controllato più che mai oggi dal principe del mondo,
Satana (Gv 12,31; 14,30), e le sue marionette soprattutto negli
scoglioni più alti della Massoneria. E perciò il mass media è
sempre stato contro il loro numero uno nemico, il Corpo di Cristo, la
Chiesa Cattolica. Ma oggi, chi sono
questi idoli del mass media?!?
Credo
che una delle cose PIÙ IMPORTANTE PER I
PASTORI da fare, cioè, i sacerdoti ed
i vescovi, è di non soltanto pregare tanto, ma anche studiare tanto
e di tenere gli occhi aperti come "serpenti prudenti" (Mt
10,16) per avvertire le pecore delle belle bugie e gli inganni molto
subdoli del lupo (demonio) sopratutto in questo periodo del mondo e
della Chiesa. “La massima cupidigia dei demoni è l’ingannare.
Essi infatti riescono a possedere solo quelli che seducono con la
menzogna” (Sant’Agostino: La Città di Dio; 4,32). Il primo
bersaglio del demonio è la Chiesa Cattolica, perché è il Corpo di
Cristo. “Chi Decide La Verità?”
(http://cibo-spir.blogspot.it/2014/06/chi-decide-la-verita.html).
La Madonna ha sollecitato i sacerdoti attraverso Don Stefano Gobbi:
“…
Soprattutto vigilate, perché oggi molti
sono i falsi cristi e i falsi profeti,
che seducono e portano alla perdizione tante anime” (1 marzo 1980).
"Se
compito della massoneria è di condurre le anime alla perdizione,
portandole al culto di false divinità, lo
scopo della massoneria ecclesiastica è invece quello di distruggere
Cristo e la sua Chiesa costruendo un
nuovo idolo, cioè un falso Cristo ed una falsa Chiesa". (13
giugno 1989).
"In
questo periodo storico la Massoneria,
aiutata da quella Ecclesiastica, riuscirà nel suo grande intento:
costruire un idolo da mettere al posto di Cristo e della sua Chiesa.
Un falso Cristo e una falsa Chiesa. Pertanto la statua costruita in
onore della prima bestia, per essere adorata da tutti gli abitanti
della terra e che segnerà del suo marchio tutti coloro che vorranno
comprare o vendere è quella dell'Anticristo... (Apoc 13). Quasi
tutti seguiranno il falso Cristo e la falsa Chiesa.
Allora sarà aperta la porta per la comparsa dell'uomo o della
persona stessa dell'Anticristo!". (17 giugno 1989).
“Anzitutto
è necessario che il mio Nemico abbia l'impressione di avere tutto
conquistato, di avere ormai ogni cosa nelle sue mani. Per questo gli
sarà concesso d'introdursi nell'interno della Mia Chiesa e riuscirà
ad offuscare il Santuario di Dio. Mieterà le vittime più numerose
fra i ministri del santuario. QUESTO È INFATTI IL MOMENTO DI GRANDI
CADUTE PER I
MIEI FIGLI PREDILETTI, PER I MIEI
SACERDOTI". (18 ottobre 1975).
Dall’altra parte, i pochi sacerdoti e vescovi che rimangono fedeli
alla Verità, Che è Dio, la Madonna ha rivelato a Don Stefano Gobbi:
“Nello
stesso momento infatti in cui Satana si sarà assiso quale signore
del mondo e si sentirà ormai vincitore sicuro, Io stessa gli
strapperò dalle mani la preda. Si
troverà per incanto a mani vuote e all’ultimo la vittoria sarà
soltanto di mio Figlio e mia: questa
sarà il trionfo del mio Cuore Immacolato nel mondo. Sapessero tutti
i Sacerdoti del mio Movimento con quale cura sono stati da Me
prescelti e plasmati per prepararli a questo grande compito! Ogni
cosa - anche la più insignificante - nella loro vita ha un suo
preciso e profondo significato. Perciò si abitui ciascuno a leggere
con Me nel libro stupendo della propria esistenza. Io darò ad essi
il dono della Sapienza del cuore, e comprenderanno con Me il perché
di ogni loro cosa. Il perché di molte loro incomprensioni; il perché
delle loro sofferenze, il perché dei loro abbandoni, il perché
anche delle loro cadute. Oh, quanti momenti di buio e di agonia hanno
dovuto provare nella loro esistenza questi figli da Me prediletti …
HO BISOGNO DI VOI E DELLA VOSTRA PREGHIERA PER ATTUARE IL GRANDE
DISEGNO DEL TRIONFO DEL MIO CUORE IMMACOLATO” (19 dicembre 1973)!
“Ecco:
quando sarà tutto crollato, resterà solo la forza del loro pianto
che mi costringerà ad intervenire in maniera prodigiosa e terribile.
E IL MIO TRIONFO INIZIERÀ CON I FIGLI
PREDILETTI, CON I MIEI SACERDOTI” (23
febbraio 1974).
“Ora
comincia a rendersi visibile la trama segreta che da tempo Io
nascostamente ordivo per attuare il mio grande disegno: il Movimento
dei miei Sacerdoti: la mia schiera pronta per la battaglia decisiva e
destinata alla vittoria. … Saranno il sale in un mondo tutto
corrotto e la luce accesa nella tenebra che avrà invaso ogni cosa. -
A lottare, perché il mio Avversario scatenerà contro di essi il suo
esercito. Saranno scherniti, disprezzati, perseguitati, e alcuni
persino uccisi. MA IO SARÒ SEMPRE CON
LORO E LI PROTEGGERÒ E DIFENDERÒ E LI
CONSOLERÒ ASCIUGANDO OGNI LORO LACRIMA COME SOLO LA MAMMA SA FARE”
(23 settembre 1973).
Come
abbiamo imparato nei nostri studi teologici, BISOGNA
MANTENERE L’EQUILIBRIO E ARMONIA FRA LE VERITÀ DI DIO.
Per mantenere l’ordine in una comunità o in una società, gli
elementi forti ed essenziali devono essere mantenuti nell’equilibrio
giusto e le priorità e l’influsso di ogni elemento, altrimenti un
elemento diventa troppo forte e dominante e sopprime o perfino
distrugge gli altri elementi che sono vitali per la comunità o per
la società. Questa necessità indispensabile per l’equilibrio
giusto è ancora più necessaria in riguardo agli elementi potenti ed
essenziali della verità che compongono la rivelazione divina intera
per il funzionamento giusto della realtà spirituale di ogni persona
e di ogni società. E’ impossibile di separare la realtà
spirituale dalla realtà materiale come è impossibile di separare il
corpo dall’anima o dal psichico o dai sentimenti di una persona. La
persona è composta del corpo e dell’anima che non possono essere
separati qui sulla terra. Così anche, di ignorare l’equilibrio
giusto delle verità, ognuna con la propria priorità e importanza in
rapporto con gli altre verità, comporta grandi conseguenza negative
non soltanto nella realtà spirituale ma anche nella realtà
materiale. Qui Satana si gioca le sue
carte nascoste! La Chiesa ha sempre
mantenuto la gerarchia giusta dei valori. Non tutte le verità o le
priorità hanno la stessa importanza o pezzo; questa gerarchia di
valori, delle verità, deve essere rispettata per mantenere il
funzionamento buono di ogni persona e di ogni società, come in una
fabbrica o in un motore di una macchina o perfino nell’ambiente
della natura creata.
“Il
«MALE INTRINSECO»:
non è lecito fare il male a scopo di bene
(cf Rm 3,8).
È da respingere quindi la tesi, propria
delle teorie teleologiche e proporzionaliste, …” (Veritatis
Splendor, no. 79). “Come si vede, nella
questione della moralità degli atti umani, e in particolare in
quella DELL'ESISTENZA DEGLI ATTI INTRINSECAMENTE CATTIVI, si
concentra in un certo senso la questione
stessa dell'uomo, della sua verità
e delle conseguenze morali che ne
derivano. Riconoscendo e insegnando L'ESISTENZA DEL MALE INTRINSECO
in determinati atti umani, la Chiesa rimane fedele alla verità
integrale dell'uomo, e quindi lo rispetta e lo promuove nella sua
dignità e vocazione. Essa, di conseguenza, deve respingere le teorie
sopra esposte che si pongono in contrasto con questa verità”
(Veritatis Splendor, no.
83
(http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/encyclicals/documents/hf_jp-ii_enc_06081993_veritatis-splendor_it.html).
“Già
nella « Dichiarazione su alcune questioni di etica sessuale », del
29 dicembre 1975, la Congregazione per la Dottrina della Fede aveva
esplicitamente trattato questo problema. In quella Dichiarazione si
sottolineava il dovere di cercare di comprendere la condizione
omosessuale, e si osservava come la colpevolezza degli atti
omosessuali dovesse essere giudicata con prudenza. Nello stesso tempo
la Congregazione teneva conto della distinzione comunemente operata
fra condizione o tendenza omosessuale e atti omosessuali. Questi
ultimi venivano descritti come atti che vengono privati della loro
finalità essenziale e indispensabile, come «intrinsecamente
disordinati» e tali che non possono
essere approvati in nessun caso (cf. n. 8, par. 4).” (No. 3;
Congregazione per la Dottrina della Fede;
Lettera ai Vescovi della Chiesa Cattolica sulla Cura Pastorale delle
Persone Omosessuali; 1° ottobre 1986;
Joseph Card. Ratzinger, Prefetto).
Papa
Benedetto ci ha spiegato anche L’IMPORTANZA
A DISTINGUERE fra
le questioni negoziabili e le questioni non negoziabili,
in particolare in riguardo nelle considerazioni di quale candidato
politico è più probabile di promuovere la cultura della vita invece
la cultura della morte. Si può dire che Papa Benedetto sta usando
una terminologia più moderna e
comprensibile; nel passato le questioni
non negoziabili erano chiamati atti intrinsecamente mali. Un grande
numero di persone oggi nella Chiesa, totalmente sommerse e circondate
dall’atmosfera di relativismo, non vogliono qualsiasi restrizione
(“la libertà … il suo costitutivo legame con la verità”) che
sono descritte negli insegnamenti della Chiesa sugli atti
intrinsecamente mali, le questioni non negoziabili. The great
number of people today in the Church, totally submerged in and
surrounded by the atmosphere of relativism, do not like any
restrictions at all (“freedom … essential link with the truth”)
which are described in the teachings of the Church on intrinsically
evil acts, the issues that are not negotiable.
“Per
quanto riguarda la Chiesa cattolica, l'interesse principale dei suoi
interventi nell'arena pubblica è la tutela e la promozione della
dignità della persona e quindi essa richiama consapevolmente una
particolare attenzione su PRINCIPI CHE
NON SONO NEGOZIABILI. Fra questi
ultimi, oggi emergono particolarmente i seguenti:…” (Discorso
di Sua Santità Benedetto XVI ai Partecipanti al Convegno Promosso
dal Partito Popolare Europeo, 30 marzo
2006;
http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/speeches/2006/march/documents/hf_ben-xvi_spe_20060330_eu-parliamentarians_it.html).
La
vita democratica “ha bisogno di FONDAMENTI VERI E SOLIDI, vale a
dire, di principi etici che per la loro natura e per il loro ruolo di
fondamento della vita sociale NON SONO “NEGOZIABILI”.”
(Congregazione per la Dottrina della Fede,
Nota Dottrinale circa
alcune questioni riguardanti l'impegno e il comportamento dei
cattolici nella vita politica, 24 novembre
2002;
http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_20021124_politica_it.html).
Che
cosa è trasmesso al pubblico quando un responsabile cattolico
religiosa molto importante dice: “Non
ho mai compreso l’espressione valori non negoziabili”,
senza nessun altra spiegazione per mettere questa frase nel contesto
giusto secondo l’insegnamento del Magistero della Chiesa?!? Che
grande danno è causato dai Pastori che non vivono la loro bella
vocazione da Dio perché non aiutano le pecore, affidate a loro, a
capire e di essere molto attenti agli inganni molto devastanti e
nascosti dal lupo???
“IL
PASTORE SIA ACCORTO NEL TACERE E TEMPESTIVO NEL PARLARE, per non dire
ciò ch’è doveroso tacere e non passare sotto silenzio ciò che
deve essere svelato. Un discorso imprudente trascina nell’errore,
così un silenzio inopportuno lascia in una condizione falsa coloro
che potevano evitarla. Spesso i pastori malaccorti, per paura di
perdere il favore degli uomini, non osano dire liberamente ciò ch’è
giusto e, al dire di Cristo ch’è la verità, non attendono più
alla custodia del gregge con amore di pastori, ma come mercenari.
Fuggono all’arrivo del lupo, nascondendosi nel silenzio. Il Signore
li rimprovera per mezzo del Profeta, dicendo: “SONO
TUTTI CANI MUTI, INCAPACI DI ABBAIARE”
(Is 56,10) … Cos’è infatti per un pastore la paura di dire la
verità, se non un voltar le spalle al nemico con il suo silenzio? Se
invece si batte per la difesa del gregge, costruisce contro i nemici
un baluardo per la casa d’Israele. Per questo al popolo che
ricadeva nuovamente nell’infedeltà fu detto: “I tuoi profeti
hanno avuto per te visioni di cose vane e insulse, non hanno svelato
le tue iniquità, per cambiare la tua sorte” (Lam 2,14)…” (San
Gregorio Magno, papa; Ufficio delle letture; domenica 27, TO).
L’ABORTO
NON È NEGOZIABILE; L’ABORTO È OMICIDIO!
Dal momento della concezione, Dio crea e unisce un’anima immortale
all’embrione! Ma i critici accusano quelli che si tengono alle
esortazioni di Papa Benedetto ed tanti altri papi, nel mantenere la
gerarchia giusta dei valori, colpevoli di far diventare una
disciplina ecclesiale una burocrazia ecclesiale, di essere bigotti
nel rimanere fedeli alla guida della Chiesa quando i fratelli
protestanti ed altri non sono contenti, nonostante che queste
esortazioni sono per il bene dei cattolici ed anche per il bene dei
non-cattolici. Non è questo gentilmente scivolando o spingendo e
manipolando, in un modo astuto e mascherato, nei compromessi come La
Madonna di Akita, Giappone ci ha avvertito succederebbe: “La
Chiesa sarà pieno di quelli che accettano compromessi …”
Se
si mette in rilievo la misericordia senza parlare nello stesso
discorso e nello stesso contesto, “va’ e non peccare più”,
come Gesù ha fatto nei Vangeli (Gv 5,14; 8,11), c’è una grande
tendenza di prendere la via facile di non cercare di cambiare la vita
propria con l’aiuto di Dio, e di credere e di dire: “Io
sono apposto!” Rispondo a queste
persone molto numerose oggi in relativismo: “Sei
apposto, secondo Chi?!?”
Tantissime
persone oggi hanno abbracciato la filosofia di vita più facile che
non porta alla Verità che libera e salva: “Occhio non vede, cuore
non duole”! Certo, dall’altra parte, se si parla soltanto di “va’
e non peccare più”, senza parlare, nello stesso discorso e nello
stesso contesto, la misericordia infinita di Dio, si può facilmente
cadere nel abbattimento o la disperazione. L’insegnamento del
Magistero della Chiesa ci offre questo equilibrio così necessario
oggi. Qui è dove l’inganno nascosto
che causa grande danno, di non
presentare gli elementi essenziali della rivelazione di Dio in
equilibrio, per una situazione particolare o un tema, insieme nello
stesso discorso e nello stesso contesto! Questo è molto difficile
oggi circondati dalla “cultura della morte” (Evangelium
Vitae, no. 21;
http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/encyclicals/documents/hf_jp-ii_enc_25031995_evangelium-vitae_it.html).
Ma chi prega veramente, con l’aiuto dei Sacramenti, è possibile di
vivere l’Atto di Dolore: “Propongo col
Tuo santo aiuto di non offenderTi mai più e di
fuggire le occasioni prossime di peccato”!
GLI ULTIMI PAPI CI HANNO DETTO CHE IL PECCATO PIÙ GRAVE OGGI È CHE
NON C’È PIÙ IL PECCATO; abbiamo perso il senso del peccato! Ormai
siamo scivolati lentamente e collettivamente fuori della Legge di
Dio, che salva, e siamo diventati abituati di essere fuori dello
“stato di grazia” e diciamo che Dio perdona. Ma Dio perdona se
una persona è sincera quando si dice l’Atto di Dolore, perché
amore vero vuol dire rispettare il nostro libero arbitrio di cercare
di scoprire e di fare la volontà di Dio con l’aiuto di Dio, o di
cambiare il criterio del peccato e di salvezza secondo il
relativismo. Dio rispetta questa scelta per tutta l’eternità, di
stare con la Verità (“V”), Che è Dio, o di stare con la verità
(“v”) che viene dal “padre della menzogna” (Gv 8,44), il
“principe del mondo” (Gv 12,31; 14,30). E’ UN ATTO DI VERO
AMORE di aiutare le persone di tornare nello “stato di grazia”,
con Dio, perché l’eternità è più importante che questa vita
corta! La legge di Dio, che è per IL NOSTRO VERO BENE, non cambia:
“Non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che
tutto sia compiuto” (Mt 5,18; Lc 16,17; Mc 13,31)!
Quando
Papa Paolo VI ha pubblicato l’enciclico profetico, “HUMANAE
VITAE” (1968), c’era una reazione negativa incredibile non
soltanto dalla parte dei laici che volevano godere i piaceri dei
rapporti sessuali senza qualsiasi responsabilità o apertura alla
vita usando anticoncezione artificiale, ma anche dalla parte di un
gran numero dei preti e dei vescovi, perfino qualche conferenza
episcopale (i.e., il “Winnipeg Statement” dei vescovi canadesi)!
PRIMA DI 1930 TUTTE LE DOMINAZIONE
PRINCIPALI PROTESTANTI ERANO D’ACCORDO CON LA CHIESA CATTOLICA
che l’uso dell’anticoncezione artificiale era un male grave e un
peccato serio. Quando la Chiesa Anglicana ha cambiato la sua
posizione in 1930 (Lambeth Conference) le altre chiese protestanti
hanno seguito velocemente mentre Papa Pio XI ha riaffermato
l’insegnamento costante della Chiesa su questo grave male nel suo
enciclico Casti Cannubii (1930).
QUANDO LA CHIESA ANGLICANA HA APPROVATO ALL’INIZIO L’USO DI
ANTICONCEZIONI NEL 1930, ERA SOLTANTO PER MOTIVI GRAVI e
esclusivamente per sposati che sono stati generosi alla vita.
Comunque, offrendo una apertura per anticoncezione, la frase
qualificante “per motivi gravi” era ignorata quasi subito. L’uso
successivamente dell’anticoncezione era visto come un comportamento
virtuoso, e perfino l’olocausto silenzioso dell’aborto è
diventato una scelta etica e privata del controllo delle nascite. I
bambini non-nati, non-voluti non hanno più una protezione legale;
sono strappati in pezzi dopo essere ammazzati brutalmente. I BAMBINI
NON SCELGONO DI MORIRE! Non è questo un buon esempio di essere su
una brutta china? Il giuramento ippocratico per gli assistenti della
salute era: “Amministrerò nessun abortivo a una donna in cinta.”
Il giuramento ippocratico originale ha riconosciuto che l’aborto
era una forma di fare violenza non soltanto al bambino ma anche alla
donna.
Sessant’anni
fa c’era molto di più il senso dell’importanza di proteggere il
bene comune della società contro forme varie di egoismo che, in
particolare, distruggono la famiglia e la moralità della società.
Quindi l’uso e la distribuzione delle anticoncezionali era
considerato contro la legge civile da quasi tutti i cristiani per
combattere la immoralità; ERA LA CONVINZIONE CHE L’ANTICONCEZIONE
PORTAVA AL VIZIO, CHE PORTAVANO GLI UOMINI DI FARE SESSO CON LE
PROSTITUTE E LE AMANTI, E CHE NON SAREBBE MAI CHE USASSE CON LA TUA
MOGLIE. Credevano che portava alla promiscuità, alla pornografia, ad
una comprensione distorta della sessualità. Così hanno mantenute
queste leggi perché anni fa le persone avevano più fede e quindi
più preoccupazione per gli altri e per IL BENE COMUNE. Le persone
erano disponibili a fare i sacrifici per il bene comune e quindi i
mariti e le moglie si sopportavano per il bene dei figli e per il
bene comune. Non è questo la cristianità fondamentale in cui i
cristiani seguono Cristo Che ha dato la Sua vita per gli altri, per
tutta la Chiesa, il “chicco di grano” che muore per portare molto
frutto (Gv 12,24)? Adesso siamo arrivati collettivamente ad una
mancanza di fede e della carità al livello di egoismo che i figli e
il bene comune non hanno nessun importanza. I nostri distruttori
della cultura, che ci promette la libertà, cercavano un modo 60 anni
fa per fare legale l’anticoncezione, che era contro la legge in
quasi tutti gli stati negli Stati Uniti. Stato dopo stato si sono
arresi alle loro manovre subdoli abrogando queste leggi sapienti
basate sul ethos giudeo-cristiano. In inglese, leggete:
“CONTRACEPTION: WHY NOT?”
(http://www.catholiceducation.org/articles/sexuality/se0002.html).
Janet Smith spiega perché la Chiesa Cattolica continua ad insistere,
di fronte alla posizione apposta tenuta dal resto del mondo moderno,
che l’anticoncezione è una delle invenzioni peggio dei nostri
tempi.
Appena
che non vediamo la vita come un dono prezioso ma soltanto come una
convenienza per noi stessi, la nostra
società precipita velocemente nel caos dell’inferno nella cultura
della morte! Quando tutto crolla
totalmente e saranno grande sofferenza e confusione, la grande
maggioranza di domanderà perché. Siamo così cechi al nostro
egoismo fondamentale, superbia, pigrizia e mancanza di carità che ha
causato questo catastrofe! In inglese, si può visitare articoli
delle profezie di Humanae Vitae (“Prophecies
of Humanae Vitae”
(http://pop.org/201003231196/prophecies-of-humanae-vitae).
Ecco
l’avvertimento della Madonna a Akita, Giappone: “La
Chiesa sarà pieno di quelli che accettano compromessi …”
Sul
programma “The World Over April 9, 2010:
George Weigel & Frank Cottrell Boyce”
(https://www.youtube.com/watch?v=1NUgaRrHj8k),
George Weigel ha detto: “Cristianità, e
specificamente la Chiesa Cattolica, è
l’ultimo ostacolo ancora sulla scacchiera
per pulire la scacchiera dalle forze del male di ciò che Papa
Benedetto ha chiamato la dittatura di relativismo. La questione di
matrimonio è coinvolto qui, le questioni di vita sono coinvolte qui.
E’ tutto di un pezzo…”
Che
cosa succederà se si permettevano i divorziati e risposati a
“ricevere la Comunione dopo “un esame seria” delle loro
coscienze” senza fare tutto possibile “di fuggire le occasioni
prossime di peccato”? “In 1993, come vescovo di
Rottenburg-Stuttgart, Kasper ha pubblicato una lettera pastorale,
insieme con Karl Lehman, vescovo di Mainz, che ha permesso i
divorziati e risposati cattolici a ricevere la Comunione dopo “un
esame seria” delle loro coscienze
(http://www.lifesitenews.com/news/cardinal-kasper-says-church-will-soon-give-communion-to-divorced-remarried).
La “fessura” si espanderà velocemente e la diga crollerà e CI
SARÀ UN TSUNAMI MORALE IN TUTTO IL MONDO!
Rispondendo alla dichiarazione di Cardinale Kasper che la sua
proposta coinvolge una cambiamento della disciplina della Chiesa ma
non la dottrina della Chiesa, Cardinale Burke ha detto che questo era
“un’argomentazione molto ingannevole.” Ha detto: “Non può
essere nella Chiesa una disciplina che non è al servizio della
dottrina.”
(http://www.catholicculture.org/news/headlines/index.cfm?storyid=22763).
E’
molto interessante che in queste proposte di questi vescovi di
permettere i cattolici divorziati e
risposati a ricevere la Comunione senza fare tutto possibile “di
fuggire le occasioni prossime di peccato”, NON
C’È NESSUN INDICAZIONE DI CIÒ CHE È MEGLIO E NECESSARIO PER I
FIGLI dei cattolici separati e
divorziati. In queste proposte, che sono totalmente in contrasto con
gli insegnamenti della Chiesa, si menziona soltanto ciò che gli
adulti vogliono e desiderano! Queste proposte di questi vescovi
aiutano le persone a progredire verso più amore di Dio e del
prossimo nel sacrificasi, o più amore di se stessi?
La
Chiesa Cattolica ha sempre insegnato: “LA
COSCIENZA DEVE ESSERE EDUCATA E IL GIUDIZIO MORALE ILLUMINATO.
Una coscienza ben formata è retta e veritiera. Essa formula i suoi
giudizi seguendo la ragione, in conformità al vero bene voluto dalla
sapienza del Creatore. L’educazione della coscienza è
indispensabile per esseri umani esposti a influenze negative e
tentati dal peccato a preferire il loro proprio giudizio e a
rifiutare gli insegnamenti certi” (CCC 1783). LA VERITÀ ASSOLUTA
ESISTE! “La coscienza morale può rimanere nell’ignoranza o dare
giudizi erronei. Tali ignoranze e tali errori non sempre sono esenti
da colpevolezza” (CCC 1801, 1713, 1714).
“Si presume però che nessuno ignori i principi della legge morale
che sono iscritti nella coscienza di ogni uomo” (CCC 1860).
BURKE STA DICENDO CHE LA DISCIPLINA È “AL SERVIZIO DELLA DOTTRINA”
NON CONTRO LA DOTTRINA. L’insegnamento costante della Chiesa, la
dottrina della Chiesa, guidata dallo Spirito Santo per 2000 anni è
che di fare sesso fuori dei vincoli santi di matrimonio è un peccato
grave mortale e quindi fa danno incalcolabile alle persone coinvolte
e anche alla famiglia e a tutta la società, senza parlare di Lui che
soffre di più per questi peccati gravi, Gesù crocifisso! L’unica
soluzione per il bene vero delle persone coinvolte è di pentirsi,
chiede per il perdono nel sacramento della riconciliazione, con un
impegno deciso di cambiare vita con l’aiuto di Dio con tanta
preghiera.
Quando
i discepoli “rimasero stupefatti”, e perfino “ancora più
sbigottiti”, Cristo non ha offerto i compromessi falsi e vuoti e
distruttivi come tanti responsabili nella Chiesa oggi stanno offrendo
ai “cristiani” creduli, ma piuttosto ha detto: “Impossibile
presso gli uomini, ma non presso Dio! PERCHÉ TUTTO È
POSSIBILE PRESSO DIO” (Mc 10,23-27). Tanti
responsabili nella Chiesa non vivono il Vangelo, che è possibile
soltanto fidandosi a Dio (con tanta preghiera) non in se stessi, e
quindi conducono le anime affidate a loro giù per la via dei
compromessi e la distruzione, per la “via della perdizione”. Ciò
che Kasper sta proponendo e promovendo, ed adesso sempre più vescovi
e cardinali promossi recentemente alle posizioni di autorità più
alte (e quindi incoraggiati), è di aprire le cateratte, nel nome
della “compassione”, della “misericordia” e del “amore”!
“Ma io vi dico: chiunque ripudia sua moglie, eccetto il caso di
concubinato, la espone all’adulterio e chiunque sposa una
ripudiata, commette adulterio” (Mt 5,32; 19,9; Lc 16,18; Mc
10,11-12; 1Cor 7,10-13; Deut 24,1-4). Kasper e la sua banda stanno
aiutandoci a guardare noi stessi invece di guardare a Dio; di fidarci
a noi stessi, invece di fidarci totalmente in Dio.
Cristo
sta dicendo a tutti i cristiani, soprattutto quelli che hanno più
responsabilità, come i sacerdoti ed i vescovi, che se le persone
pregano, è possibile di vivere i 10 Comandamenti come Dio ha dato a
Mosè. Se le persone non pregano, è impossibile di vivere i 10
Comandamenti come Dio intendeva per il vero bene spiegato in
dettaglio dalla Sua Chiesa, la Chiesa Cattolica. E’ sorprendente
oggi come tanti sacerdoti, vescovi e cardinali stanno cercando di
cambiare i 10 Comandamenti secondo ciò che le persone vogliono,
invece di incoraggiare le persone di mettere da parte 15 minuti ogni
giorno per meditare sulla vita di Gesù nel Santo Rosario così che
diventa possibile di vivere i 10 Comandamenti come Dio intendeva.
Allora si vede ciò che la Madonna ha predetto per i nostri tempi
recentemente all’anniversario del grande miracolo del sole a
Fatima, il 13 ottobre 1917: “L´opera del
diavolo si infiltrerà anche nella Chiesa in tale modo che vedrete
CARDINALI CONTRO CARDINALI
e vescovi contro altri vescovi. ... La
Chiesa sarà pieno di quelli che accettano compromessi
…” (La Madonna a Akita, Giappone; 13
ottobre 1973;
http://blogcristianocattolico.blogspot.com/2008/01/la-madonna-di-akita-giappone.html).
Tanti responsabili ecclesiastici stanno offrendo come una soluzione i
compromessi dopo i compromisi invece di offrire la vera soluzione
prima di tutto con il loro esempio di adorazione del nostro Signore
Eucaristico e di pregare il Santo Rosario. Quale di due soluzione
porterà alla soluzione vera ed eterna e quale soluzione porterà
alla distruzione qui sulla terra e per tutta l’eternità? Quale
soluzione ci porta a fidarci di più in Dio e quale soluzione cu
porta a fidarci di più in noi stessi?
Dobbiamo
seguire le parole di Cardinale Kasper e tanti altri come lui, o
dobbiamo seguire le parole dell’Angelo Gabriele a Maria che è
diventata la Madre di Dio perché si è fidata totalmente alla Parola
di Dio? “Nulla è impossibile a Dio.” Allora
Maria disse: “Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me
quello che hai detto”. (Lc 1,37-38)!
Matrimonio è l’istituzione, basata sulla scelta libera di un uomo
e di una donna, che non soltanto unisce loro insieme ma con i figli
nati da quest’unione. MATRIMONIO È L’UNICA ISTITUZIONE CHE
UNISCE UN UOMO E UNA DONNA CON I FIGLI NATI DA LORO UNIONE; unisce il
bambino con la madre e il padre. Se si ridefinisce quella istituzione
fuori dell’esistenza, adesso si ridefinisce fuori dell’esistenza
l’istituzione che unisce i figli con il padre e la madre. E’
proprio del interessa pubblica e nel interessa comune che ogni
bambino sia unito ai suoi genitori.
Ma
oggi il matrimonio è vista soltanto da punto di vista di due adulti
che stanno bene insieme, e il bambino è lasciato fuori del discorso!
Il matrimonio tradizionale fra un uomo e una donna sarà sempre più
visto come discriminatore; il bambino è sempre più fuori del
discorso. “IL FIGLIO HA DIRITTO
ad essere concepito, portato in grembo, messo al mondo ed educato nel
matrimonio: è attraverso il riferimento sicuro e riconosciuto ai
propri genitori che egli può scoprire la propria identità e
maturare la propria formazione umana” (Donum Vitae;
http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_19870222_respect-for%20human-life_it.html).
Nessuno vuole essere sfruttato come un oggetto di piacere o dei
desideri di un altro, ma tanti sono stati plagiati dai motori della
cultura a promuovere le unioni omosessuali e sesso libero o divorzio
senza colpa che finisce ad usare altri per il piacere proprio e per i
desideri propri e perfino la proprietà propria, anche i figli. “Chi
la fa, l’aspetti”, anche per l’eternità se non c’è un
cambiamento di vita! “Se vivi per la spada, muori per la spada”!
Se promuove l’uso di altri esseri umani come oggetti dei tuoi
desideri, finirai ad essere trattato nella stessa maniera.
PRIMA VENNERO
“Prima vennero…” è una poesia attribuita al Pastore Martin
Niemöller (1892–1984) dell’inattività dei intellettuali
tedeschi dopo i Nazi hanno preso potere e hanno cominciato ad epurare
i bersagli scelti, gruppo dopo gruppo. Il testo esprime, in modo
condensato, la comprensione della storia presentata da Niemöller in
un discorso il 6 gennaio 1946 davanti ai rappresentati della
“Confessing Church” in Francoforte, Germania.
PRIMA VENNERO per i comunisti,
e io non dissi nulla perché non ero comunista.
POI VENNERO per i socialdemocratici,
e io non dissi nulla perché non ero socialdemocratico
POI VENNERO per i sindacalisti,
e io non dissi nulla perché non ero sindacalista.
POI VENNERO per gli ebrei,
e io non dissi nulla perché non ero ebreo.
POI VENNERO a prendere me.
E non era rimasto più nessuno che potesse dire qualcosa.
Modifichiamo questa poesia breve per oggi:
PRIMA VENNERO per i non nati (o i bambini non voluti),
e io non dissi nulla perché non ero non nato.
POI VENNERO per i deboli ed i handicappati,
e io non dissi nulla perché non ero debole o handicappato.
POI VENNERO per i ritardati,
e io non dissi nulla perché non ero ritardato.
POI VENNERO per gli anziani,
e io non dissi nulla perché non ero anziano.
POI VENNERO a prendere me.
E non era rimasto più nessuno che potesse dire qualcosa.
QUESTA
SITUAZIONE È SIMILE ANCHE NEL MONDO DELLA POLITICA. Pochissime
persone oggi sono disponibili a fare i sacrifici per il bene comune,
e perciò la grande maggioranza dei cittadini di un paese vota per i
politici che offrono belle bugie e le promesse vuote senza spiegare
la necessità per ogni cittadino a fare i sacrifici per il bene
comune, che è la soluzione vero per il futuro. Se un politico è
onesto e offre la soluzione vera nel spiegare il bisogno di ogni
cittadino di contribuire per fare “la torta” e non soltanto
mangiare dalla “torta” finché non c’è più “torta” a
mangiare, la maggioranza dei cittadini non vota per quel politico.
Socialismo, in un modo ingannevole e piuttosto nascosto, che
incoraggia le persone di mangiare dalla torta sociale mentre
costringe quelli che lavorano a pagare per quelli che non vogliono
lavorare (1Tess 3,10). Quindi i cittadini meritano i politici che
eleggono. I cattolici meritano “non un
degno pastore, ma uno sterminatore”
(la “Profezia di San Francesco”)!
Quanto spesso ho sentito i sacerdoti ed i vescovi danno un bel omelia
sulla devozione a Cristo crocifisso, senza spiegare in qualsiasi modo
che oggi, adesso, Cristo è crocifisso più che mai dai nostri
peccati di una indifferenza quasi totale ai 10 Comandamenti salvifici
di Dio! I santi hanno cercato ogni giorno a fare le riparazioni al
Cuore Sacro di Gesù e al Cuore Immacolato di Maria, come la Madonna
ci ha chiesto di fare. Padre Pio ha detto che Cristo soffrirà per i
nostri peccati fino alla fine del mondo. In un modo reale ma mistico,
ci siamo fatti presenti alla passione e la risurrezione di Cristo ad
ogni Santa Messa perché per Dio non c’è il passato ne il futuro
ma il presente eterno! IO, PERSONALMENTE, CROCIFIGGO GESÙ DAI MIEI
PECCATI OGGI. Quelli che pregano molto e meditano spesso sulla
passione di Cristo cominciano a penetrare questo mistero, ma la
grande parte dei cristiani hanno scelto liberamente la via più
facile del “occhio non vede, cuore non duole”, di chiudere gli
occhi, fino al punto di credere le bugie che il feto è soltanto un
pezzo di carne invece di “questi miei fratelli più piccoli” (Mt
25,31-46) con cui Cristo si identifica personalmente!
“Venerdì
19 settembre 2014: Nove cardinali contro Kasper, il quale però
replica stizzito "Col Papa ho tutto programmato". I
CARDINALI CHE SI SCHIERANO CON FORZA CONTRO LE TEORIE DI KASPER SULLA
COMUNIONE AI RISPOSATI SALGONO A NOVE.
Oltre ai cinque (Muller, Burke, Caffarra, Brandmuller, De Paolis) i
cui interventi sono stati racchiusi nel magistrale libro "Rimanere
nella Verità di Cristo" (che dimostra, documenti e citazioni
alla mano, come non si possa e non debba osare a cambiare - nemmeno
indirettamente, come alla fine si vorrebbe fare - nè la Dottrina di
fondazione divina nè la pastorale sulla Comunione ai divorziati e ai
risposati), anche Martino, Pell e Ouellet ora fanno sentire la loro
voce unisona in prossimità dell'apertura del Sinodo. Kasper è
palesemente stizzito e reagisce come un bambino che piange a cui
hanno tolto il gelato, e nell'intervista rilasciata a Tornielli,
accusa i colleghi porporati di "scorrettezza" (proprio lui,
parla di "che vorrebbe di fatto stravolgere, sotto l'inganno
della "pastorale", la Dottrina cattolica millenaria).
(http://blog.messainlatino.it/2014/09/nove-cardinali-contro-kasper-il-quale.html).
Hanno chiesto questa domanda a CARDINALE BURKE:
“Molte persone temono che alla fine il Sinodo userà un doppio
linguaggio. Verranno utilizzate delle ragioni “pastorali” per
cambiare de facto la dottrina. Sono giustificati questi timori?”
Cardinale Burke risponde:
“Sì,
lo sono. In effetti, uno degli argomenti
più insidiosi usati al Sinodo allo scopo di promuovere delle
pratiche contrare alla dottrina della Fede,
è che “noi non tocchiamo la dottrina; noi crediamo nel matrimonio
come vi ha sempre creduto la Chiesa; noi facciamo dei cambiamenti
solo nella disciplina”. Ma, nella Chiesa cattolica questo non è
mai possibile, perché nella Chiesa cattolica la disciplina è sempre
direttamente legata all’insegnamento. In altre parole: la
disciplina è al servizio della verità della Fede, della vita
generale della Chiesa cattolica. Così che non si può dire che si
cambia la disciplina come se questo non avesse effetti sulla dottrina
che essa protegge, salvaguarda o promuove.”
Il
libro, “Permanere nella Verità di Cristo”, sul Santo Matrimonio,
scritto da cinque cardinali, non era lasciato entrare nel Sinodo dei
Vescovi ottobre (2014) scorso! In inglese: “SYNODGATE –
Five Cardinals Book stolen from participants’ mailboxes at last
year’s Synod on Family”
(http://wdtprs.com/blog/2015/02/five-cardinals-book-stolen-from-participants-mailboxes-at-last-years-synod-on-family/).
In
italiano:
http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2015/03/raymond-leo-cardinale-burke-permanere.html;
http://vaticaninsider.lastampa.it/inchieste-ed-interviste/dettaglio-articolo/articolo/sinodo-synod-sinodo-36384/).
La cronaca sul Sinodo dell’ottobre 2014:
“In
un’indicazione dell’abisso che è in atto apparentemente fra la
dirigenza stessa della Chiesa, Papa
Francesco ha deciso tardi venerdì di aggiungere sei progressisti da
quattro continenti alla dirigenza del sinodo per aiutare a preparare
il documento finale dopo alcuni conservatori erano eletti alla
posizioni della dirigenza. Nessuno delle persone nominate da Papa
Francesco erano africani, che sono tradizionalmente fra i più
conservatori sulle questioni della famiglia”
(https://www.lifesitenews.com/blogs/more-synod-revelations-plus-heartbreaking-letter-on-an-african-bishops-resp).
“La
Grande Divisione – Il Presidente della Conferenza dei Vescovi
Polacchi: la comunione per “i risposati” divorziati attacca la
indissolubilità del matrimonio. E’ interessante che l’Arcivescovo
Stanislaw Gadecki, della Polonia, Presidente della Conferenza dei
Vescovi Polacchi, la sua presenze e fermezza era così importante nel
Sinodo di Ottobre, ripete la stessa frase menzionata da Cardinale
Francis George (Chicago) nella sua intervista con John Allen: le
differenze stanno diventando così separate nella Chiesa, la
divisione così forte e nuda, non stiamo
parlando più dei “progressisti” e dei “conservatori”,
né a sinistra e a destra, ma di ciò che è vero e ciò che è
falso, di quelli che sono fedeli o non fedeli al Magistero della
Chiesa”
(http://rorate-caeli.blogspot.com/2014/11/the-great-division-polish-bishops.html).
TV:
“World Over - 2015-06-04 - Full Episode with Raymond Arroyo”
(https://www.youtube.com/watch?v=cA76iHWw8BA).
Dopo Raymond Arroyo ha intervistato Cardinale
Kasper, Padre Gerald E. Murray, JCD e Robert Royal, Editor-in-chief
of “The Catholic Thing”, tutti i due hanno espresso la mancanza
di logica e la coerenza con gli insegnamenti della Chiesa nella
proposta di Cardinale Kasper di offrire la Santa Comunione ai
divorziati risposati. Alla fine Padre Murray, un avvocato della legge
canonica, ha detto che Cardinale Kasper non ha mai risposto alla
obiezione di Cardinale Caffarra in riguardo alla validità della
prima matrimonio. Padre Murray ha detto: “Se il primo matrimonio è
ancora in esistenza, la proposta di Cardinale Kasper è battuto!”
La
cronaca da Roma, da Edward Pentin, 27/05/2015, Elenco dei
Partecipanti Che Sono Partecipati il “Concilio
Ombra” Gregoriano (Università
Pontificio Gregoriano):
“L’incontro,
che ha lo scopo di esplorare “l’innovazioni pastorali” varie
prima del Sinodo sulla Famiglia in Ottobre, e riflette
su una nuova “teologia d’amore”
che i critici dicono preparerà la via per il riconoscimento
ecclesiale dei rapporti di “same-sex”, non era pubblicizzato,
perfino al Gregoriano”
QUASI TUTTI NELLA CHIESA SONO STATI PLAGIATI DI FARE LE ECCEZIONI
per questi poverini sposati ad una moglie o un marito terribile. Ma
se viene approvato la fornicazione, ci sarà l’effetto di una
brutta china subito. Se la fornicazione va bene per una situazione,
diventa OK per tutte le situazioni. Quando una persona si stance
della sua moglie e del suo marito, cambia partner, “tutti fanno
così”! Non è più necessario di fare i sacrifici per il bene dei
figli o per la società or per qualsiasi altra persona; soltanto i
miei bisogni e piaceri personali contano! Se si dice che si può
cambiare il sesto e il nono comandamento per alcuni, allora perché
non per tutti, e tutti gli altri comandamenti?!? Se il motivo
primario per il matrimonio è per il piacere dei sposi, allora quelli
che vogliono ridefinire matrimonio fra due uomini, o due donne, o
qualsiasi altro, sono in armonia con questa logica di piacere e di
auto-soddisfazione come la metà più alta. Il rapporto fra i figli e
i loro genitori non è preso in considerazione da quelli che vogliono
ridefinire il matrimonio. È normale per i figli di voler sapere che
sono i loro genitori; i figli hanno un desiderio innato e un bisogno
di passare tempo con i loro genitori. I figli hanno un diritto di
avere, se possibile, tutti i due la madre e il padre. Ma la nostra
società egoistica, sempre più, l’unica cosa che conta, e che è
giustificato con la bella retorica, è auto-soddisfazione personale
con nessuna preoccupazione per gli altri. E’ la salvaguardia della
famiglia, che comprende il benessere dei figli, preso in
considerazione nel cercare di fare più facile di cambiare i mariti o
le moglie o i partner?!?
Nel dire che si può fare sesso fuori del matrimonio è non soltanto
il cambiamento della legge di Dio, che è Dio stesso, è anche il
dire che mi fido di me, non in Dio. Niente succede ad ognuno di noi
senza almeno il permesso di Dio, per il nostro bene, da un Dio Che ci
ama, anche sposare uno sposo o una sposa molto difficile, per la
possibilità della nostra salvezza. E’ di togliere la porta
stretta, la croce di Cristo, che è l’unica entrata in paradiso. No
croce, no corona; no dolore no guadagno. E’ girare le spalle da Dio
e dalla Suo volto e girare verso l’uomo e il suo volto, il culto
dell’uomo, non il culto di Dio. E’ l’erezione di una nuova
statua d’oro (come ha fatto il re Nabucodonosor; Dn 3) in cui il
Creatore dell’universo non è più adorato, ma l’uomo, che è
promosso fortemente oggi dalle marionette di Satana con tutti i mezzi
moderni di plagiarci con i motori della cultura! Quanti avranno la
fede e la fiducia in Dio in questo periodo della “grande
tribolazione” (Mt 24,21) per avere il coraggio di fare come i tre
ebrei: Sadrach, Mesach e Abdenego (Dn 3), che non avevano neanche
l’aiuto dell’Eucaristia? La grande maggioranza dei cattolici oggi
sfruttano la religione per servire se stessi invece per scoprire e
fare la santa volontà di Dio che salva!
Dopo
il Concilio Vaticano Secondo molti non volevano obbedire i documenti
e HANNO DISTOLTO ASTUTAMENTE IL FUOCO
DELL’ATTENZIONE DA DIO ALL’UOMO.
Padre Gabriele Amorth, l’esorcista principale del Vaticano, in
un’intervista di 2001:
“Il
Concilio Vaticano II aveva chiesto di rivedere alcuni testi.
Disobbedendo a quel comando, si è voluto invece rifarli
completamente. Senza pensare che si potevano anche peggiorare le cose
anziché migliorarle. E tanti riti sono stati peggiorati per questa
mania di voler buttare via tutto quello che c’era nel passato e
rifare tutto daccapo, come se la Chiesa fino ad oggi ci avesse sempre
imbrogliato e ingannato, e solo adesso fosse finalmente arrivato il
tempo dei grandi geni, dei superteologi, dei superbiblisti, dei
superliturgisti che sanno dare alla Chiesa le cose giuste. Una
menzogna: l’ultimo Concilio aveva semplicemente chiesto di
rivederli quei testi, non di distruggerli.”
(http://www.preghiereagesuemaria.it/sala/intervista%20a%20padre%20amorth.htm).
Papa
Giovanni Paolo II e anche papa Benedetto XVI ha ordinato in un modo
molto chiaro ai membri del Cammino Neocatecumenale di obbedire e
seguire fedelmente i libri liturgici della Chiesa; i
tre fondatori del Cammino Neocatecumenale hanno rifiutato di obbedire
questi due papi! Visitate: “La Messa
Neocatecumenale”
(http://cibo-spir.blogspot.it/2015/02/la-messa-neocatecumenale.html).
Nella
mia email mensile “Cibo Spirituale 1411”
(http://parolafavita.blogspot.it/2014/11/cibo-spirituale-1411.html)
ho messo anche una meditazione dai nostri Esercizi Spirituali
Internazionali, a Collevalenza – Santuario dell’Amore
Misericordioso (di Madre Speranza), 22-28 giugno 2008, offerto da
Padre Michael Gaughran a più di 200 sacerdoti e più di 10 vescovi
del Movimento Sacerdotale Mariano, con il titolo della meditazione,
“La
Chiesa, Il Movimento ed i Tempi Attuali”.
In riguardo di ciò che Padre Gabriele Amorth ha detto delle
interpretazioni spagliate e delle implementazioni del Concilio
Vaticano Secondo, Padre Michael Gaughran nella sua meditazione sotto
il sub titolo “Le Nuvole Si Stanno
Addensando” il seguente:
“E’
UNA ATTACCO ALLA VERITÀ DI DIO.
E’
cresciuto gradualmente. Basti pensare ad un cambiamento subdolo che è
accaduto intorno all’epoca del Concilio Vaticano Secondo. Con
l’arrivo dei “periti”
si è sviluppata la moda dei teologi, a prescindere dal fatto che
meritassero o meno questo nome; il fatto che avessero pubblicato un
libro, in genere era sufficiente. Esso continua e, con ciò, il
centro che guida la Chiesa, nella mente di molti, si è spostato da
dove il Signore lo aveva posto, vale a dire nella gerarchia, il Santo
Padre ed i vescovi uniti a lui, ed è divenuto le varie opinioni di
ogni sorta di scrittori. [Gli studenti hanno raccolto i libri.] Così,
ciò non ha avuto conseguenze solo sui sacerdoti, ma anche sui
seminaristi di
molte università.
Questa è la prima parte dell’attacco: l’attacco alla Verità di
Dio, fondamento della Chiesa.”
La
Madonna a Akita, Giappone (1973):
“L´opera del diavolo si infiltrerà
anche nella Chiesa in tale modo che vedrete CARDINALI
CONTRO CARDINALI e vescovi contro altri
vescovi. ... La Chiesa sarà pieno di
quelli che accettano compromessi …”
(http://blogcristianocattolico.blogspot.com/2008/01/la-madonna-di-akita-giappone.html).
Nelle
Sacre Scritture, le parole di Cristo, spiegate dalla Chiesa Cattolica
per 2000 anni, mostra chiaramente che di fare sesso fuori dei vincoli
sacri del Matrimonio è oggettivamente un peccato grave mortale.
Visitate: “Chi Decide la Verità?”
(http://cibo-spir.blogspot.it/2014/06/chi-decide-la-verita.html).
Questo è stato sempre l’insegnamento constante
del Magistero della Chiesa, e perciò non fa parte della disciplina
della Chiesa, che può cambiare “al servizio della dottrina”, ma
fa parte della dottrina, cioè, la Verità Che è Gesù Cristo, il
Figlio di Dio. LA CHIESA È L’ANCELLA
DELLA VERITÀ, NON L’AUTORE DELLA VERITÀ!
Anche se tanti cardinali, vescovi e sacerdoti danno la loro
approvazione e benedizione di poter ricevere la Santa Comunione
mentre si rimane “nell’occasione del peccato”, vivendo insieme
con qualcuno che non è il loro marito o la loro moglie, l’atto di
fornicazione rimane oggettivamente un peccato grave mortale davanti a
Dio. Proprio al momento quando c’era una grande ribellione contro
l’enciclico di Papa Paolo VI, Humanae Vitae (1968), a tutti i
livelli della Chiesa, l’Arcangelo San Michele a Garabandal (Spagna,
1965) ha detto: “Cardinali, Vescovi e
sacerdoti camminano in molti sulla via della perdizione e trascinano
con loro moltissime anime”!
L’Arcivescovo
Fulton Sheen ha detto: “La verità è la verità anche se nessuno
la crede; l’errore è l’errore anche se tutti lo crede.” Tanti
cattolici attualmente credono oggi, nel nostro clima di relativismo,
che la verità è stabilita dalla maggioranza delle persone o forse
dai sacerdoti, vescovi o il papa; pochi cattolici si rendono conto
oggi che Dio non soltanto stabilisce la Verità, ma Dio è la Verità
(Gv 14:6), Che è immutabile! In questo periodo prima della seconda
venuta di Gesù Cristo, “infatti DOVRÀ
AVVENIRE L’APOSTASIA” (2Ts 2,3);
questo indica che la maggioranza, se non la grande maggioranza dei
cattolici a tutti i livelli della Chiesa seguiranno “l’apostasia”
molto attraente che sembrerà la via migliore, la via giusta, la via
più misericordiosa, la via più amorosa, la via più ecumenica,
presentata dai “angeli di luce” (2Cor 11,14), che danno la loro
approvazione e benedizione senza nessun esortazione di “Propongo
col Tuo santo aiuto di non offenderTi mai più e di fuggire le
occasioni prossime di peccato” (Atto di
Dolore)! La cristianità senza la croce! Questi sono i liberali che
nel passato hanno lasciato la Chiesa dalla parte della sinistra
(babordo) della Barca di Pietro, mentre ci sono tanti che lasciano la
Barca di Pietro dalla parte della destra (tribordo) della Barca di
Pietro, gli scismatici tradizionalisti, mettendosi al di sopra gli
insegnamenti del Magistero della Chiesa, al di sopra la Verità che
non si può cambiare siccome fa parte della Verità Divina Rivelata.
Visitate in inglese: “A Common Sense Rebuttal to Schismatic
Traditionalists and Sedevacantists”
(http://schis-trad.blogspot.com;
visitate anche in inglese: http://necedah-cult.blogspot.com).
I protestanti di 400 anni fa hanno lasciato la Chiesa Cattolica.
I protestanti nella Chiesa Cattolica nei ultimi 60 o 70 anni hanno
cambiato la loro strategia, guidati dal “padre della menzogna”
(Gv 8,44), per prendere controllo della Chiesa Cattolica e cambiare
le dottrine della Chiesa Cattolica per offrire un cristianesimo senza
la croce che non porta a paradiso dove dimora la Verità eterna!
Hanno cercato di sovvertire e prendere il controllo dall’interno
della Chiesa Cattolica, simile al sviluppo più pericoloso del
comunismo (socialismo) cominciando con Antonio Gramsci, come vediamo
adesso in piena fioritura negli Stati Uniti sotto l’amministrazione
di Obama. Con l’aiuto delle marionette del principe del mondo,
Satana, in particolare i numerosi gruppi sotto la Massoneria, questi
gruppi di Satana hanno preso controllo dei motori della cultura –
il mass media, le scuole, le istituzioni religiosi – per plagiare
le società nella direzione di socialismo, secolarismo, relativismo –
in altre parole, “la cultura della morte”. Perciò
sfortunatamente oggi, tanti preti e vescovi hanno perso la fede ma
sono rimasti nella Chiesa per altri motivi che per l’amore di Dio e
del prossimo.
E’
interessante quanto spesso nei Vangeli leggiamo delle possessioni
demoniche, ma oggi sentiamo poco di
questo. Oggi tanti preti e vescovi cattolici non credono neanche che
il demonio esiste
(http://www.preghiereagesuemaria.it/sala/intervista%20a%20padre%20amorth.htm).
Forse troverete interessante un esorcismo di una donna circa 40 anni
fa; lei era posseduta da diversi demoni, fra i quali un prete dannato
che è morto in Francia più di 300 anni fa
(http://cibo-spir.blogspot.it/2013/12/prete-dannato.html)
. Questo prete dannato, nel nome di Gesù Cristo, era costretto a
rivelare perché lui, un sacerdote cattolico, è finito nell’inferno
per tutta l’eternità! Un articolo più corto di tanti estratti di
tanti esorcismi è: “Ciò Che Piace e Ciò
Che Non Piace al Demonio”
(http://cibo-spir.blogspot.it/2014/01/cio-che-piace-e-cio-che-non-piace-al.html).
Dentro
la Chiesa, Satana cerca di svuotare la
Chiesa dei principi e dei valori cristiani
in modo tale che meno persone possibile si rendono conto ciò che
stanno perdendo o il grande danno coinvolto. Il pentimento dei
peccati è soprattutto un atto interiore della volontà. Poche
persone si rendono conto l’effetto lento del gioco delle parole di
ripetere spesso che Dio è misericordioso mentre allo stesso tempo si
lascia intendere con la retorica o con il silenzio che non c’è
bisogno di “promettere con il Tuo santo aiuto di non offenderTi più
e di fuggire le occasioni prossime di peccato”!
Ho
scritto nell’introduzione del mio articolo “Il PAPA FALSO –
Santa Ildegarda” (marzo 2013, dopo le dimissioni del Papa
Benedetto;
http://marchiobestia.blogspot.it/2013/02/dimissione-del-papa-benedetto.html):
“Il
Papa, è stato così ignorato, disobbedito e disprezzato in questi
ultimi 50 anni non soltanto dalla sinistra (ignorare o disobbedire)
ma anche dalla destra (ribellione superba). Penso che questo posto
vacante (mentre un “Giuda Iscariota”
sarà in controllo del Vaticano) sarà
un grande castigo giusto non soltanto per tutta la Chiesa ma per
tutto il mondo. Il mondo essendo collegato intrinsecamente con tutta
la creazione, va avanti o indietro secondo il comportamento e le
scelte di quelli che hanno ricevuto molto di più da Dio in questa
“lotta cosmica” (come Papa Giovanni Paolo II diceva), i laici
cattolici, i sacerdoti e i vescovi della Chiesa Una Vera, la Chiesa
Cattolica! Papa Paolo VI era così devastato dalla reazione a Humanae
Vitae che ha detto, parlando della situazione della Chiesa, “DA
QUALCHE FESSURA SIA ENTRATO IL FUMO DI SATANA NEL TEMPIO DI DIO”
(29 giugno 1972). Papa Paolo VI non ha scritto un altro enciclico
dopo Humanae Vitae (1968)!
Qualche
mese dopo che ho pubblicato l’articolo “Il PAPA FALSO – Santa
Ildegarda”, ho scoperto per la prima volta “La
“Profezia” di San Francesco (Assisi)”
(http://cibo-spir.blogspot.it/2013/11/profezia-san-francesco.html):
2.
Il potere dei demoni sarà più grande del solito, la purezza
immacolata della nostra comunità religiosa e altri saranno appassiti
al punto che ben pochi fra i cristiani vorranno obbedire al vero
sommo Pontefice e alla Chiesa Romana con un cuore sincero e perfetta
carità. Nel momento decisivo di questa crisi, un
personaggio non canonicamente eletto, elevato al soglio pontificio,
si adopererà a propinare sagacemente a molti il veleno mortale del
suo errore.
7.
Così alcuni predicatori terranno la verità in silenzio e negandola
la calpesteranno. La santità di vita sarà derisa da coloro che la
professano solo esteriormente e per questa ragione Nostro
Signore Gesù Cristo invierà loro non un degno pastore, ma uno
sterminatore.
“UN GIORNO VIDI DUE STRADE: una strada larga cosparsa di sabbia e
di fiori, piena di allegria, di musica e di vari passatempi. La gente
andava per quella strada ballando e divertendosi. Giungono alla fine,
ma non s’accorgono che è finita. Alla fina di quella strada c’era
uno spaventoso precipizio, cioè l’abisso infernale. Quelle anime
cadevano alla cieca in quella voragine; man mano che arrivavano,
precipitavano dentro. E c’è n’era un così gran numero, che era
impossibile contarle. E vide un'altra strada, o meglio un sentiero,
poiché era stretto e cosparso di spine e di sassi e la gente che
andava per quella strada aveva le lacrime agli occhi ed era piena di
dolori. Alcuni cadevano sulle pietre, ma si alzavano subito e
proseguivano. Ed alla fine della strada c’era uno stupendo giardino
pieno di ogni felicità e tutte quelle anime vi entravano. Subito,
fin dal primo momento, dimenticavano i loro dolori” (Diario, 153).
“Oggi, sotto la guida di un angelo, sono stata negli abissi
dell’inferno… Una cosa ho notato e cioè che LA MAGGIOR PARTE
DELLE ANIME CHE CI SONO (NELL’INFERNO), SONO ANIME CHE NON
CREDEVANO CHE CI FOSSE L’INFERNO” (Diario, 741).
E’
stato raccontato a Papa Giovanni Paolo II che l’esorcista
principale del Vaticano, Padre Gabriele Amorth, “conosce troppi
vescovi che non credono nel demonio.” Il Papa gli ha risposto,
secco: “Chi non crede nel demonio non crede nel Vangelo”. Amorth
ha detto in un’intervista (2001): “Abbiamo interi episcopati
contrari agli esorcismi. Ci sono nazioni completamente prive di
esorcisti, come la Germania, l’Austria, la Svizzera, la Spagna e il
Portogallo. Una carenza spaventosa.”
(http://www.preghiereagesuemaria.it/sala/intervista%20a%20padre%20amorth.htm).
Il povero soldato semplice sono sul campo spirituale della battaglia
ed un grande numero dei generali (i vescovi) ed i colonnelli (i
sacerdoti) ci dicono che il nemico non esiste nemmeno! Siamo messi
mali, per dire poco!
“Today,
I was led by an Angel to the chasms of hell… But I noticed one
thing: that MOST OF THE SOULS THERE ARE THOSE WHO DISBELIEVED THAT
THERE IS A HELL” (Diary, 741). It was recounted to Pope John
Paul II that the Vatican's chief exorcist, Father Gabriele Amorth,
“knows too many bishops who do not believe in the Devil”. The
Pope replied bluntly: “ANYONE WHO DOES NOT BELIEVE IN THE DEVIL
DOES NOT BELIEVE IN THE GOSPEL”. Amorth said in an interview
(2001): “We have entire Episcopates trying to counter exorcism. We
have countries completely devoid of exorcists, such as Germany,
Austria, Switzerland, Spain and Portugal. This is a shameful
shortfall.” (http://www.speroforum.com/site/article.asp?id=2879;
http://www.vaticans.org/index.php?/archives/61-An-interview-with-the-Vaticans-chief-excorcist,-Father-Gabriele.html).
The poor buck privates are on the great spiritual field of battle and
a great number of our generals (bishops) and colonels (priests) tell
us that the enemy does not even exist! We are in bad shape, to say
the least!
La Madonna nella terza apparizione a Fatima, il 13 luglio 1917, ha
chiesto con insistenza: “Pregate, pregate molto e fate sacrifici
per i peccatori, perché molte anime si vanno all'inferno, perché
non c'è chi si sacrifica per loro”. La Monna disse ai bambini:
“Sacrificatevi per i peccatori. E dite molte volte, specialmente
quando fate qualche sacrificio: “O Gesù, è per amor vostro, per
la conversione dei peccatori e in riparazione dei peccati commessi
contro il Cuore Immacolato di Maria”. E’ a questo punto che la
Madonna mostrò l’inferno in tutta la sua crudezza ai tre bambini.
Poi disse: “Avete visto l’inferno, dove vanno le anime dei poveri
peccatori. Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione
al mio Cuore Immacolato. Se faranno quello che vi dirò, molte anime
si salveranno e ci sarà Pace… Quando recitate il Rosario, dopo
ogni mistero dite: “O Gesù mio, perdona le nostre colpe,
preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime,
specialmente le più bisognose della tua misericordia.”
Uno
dei compiti più fondamentale per Gesù era quella del Redentore, di
liberarci dai nostri peccati per quelli di buona volontà che
confessano i loro peccati (Mc 2,17; Lc 5,31-32, ecc.). Perciò uno
dei compiti più fondamentale per i Sacerdoti è di essere medico
delle anime, di aiutare le anime di
identificare e di curare le malattie dell’anima, specie quelle più
gravi che si chiamano “i peccati mortali”, ciò, i peccati che
rendono l’anima morta, ma il corpo cammina con un anima morta fino
alla morte se non c’è un sacerdote che aiuta la persona a
riconoscere la gravità della loro situazione e di fare una buona
confessione! Se i preti non aiutano le persone ad identificare le
malattie del anima (non secondo il mondo relativistico, ma secondo il
CCC), le persone non sanno che cosa sono i veri peccati che ci fa
tanto male, e perciò non si rendono conto del bisogno di Gesù il
Redentore, Che è venuto per i peccatori, non per i giusti che
credono di non avere i peccati. In questo modo la Redenzione è
annullata per queste persone perché non credono di aver bisogno del
Salvatore. Ormai tante persone, che perfino frequentano le
parrocchie, credono che la religione e la parrocchia e il parroco
esistono per servire loro (per una festa della Prima Comunione e del
Battesimo) invece per aiutarci a scoprire e fare la Volontà di Dio.
“E’
vero ciò che abbiamo studiato nella teologia pastorale della
necessità della “legge della gradualità”. Ma mi risulta che i
papi recenti, nel mondo di oggi, ci ammoniscono di essere di guardia
non tanto sulla mancanza di applicare la “LEGGE DELLA GRADUALITÀ”
ma del pericolo della “GRADUALITÀ
DELLA LEGGE”, che deve essere
rifiutata in quanto riduce il valore della legge ad un mero ideale.”
La non osservanza degli istruzione nel enciclico Humanae Vitae
costituisce peccato grave e mortale! (Vedete Appendice del mio
articolo “Una Lettera Aperta ad un Sacerdote Confratello”;
http://testim-polo.blogspot.com/2009/05/open-letter.html).
E’
vero che Gesù ha pregato per l’unità nell’ultima cena (Gv 17),
ma tantissime persone nella Chiesa oggi vogliono
offrire l’unità falsa e facile, che
non dura senza la fatica di cercare e di vivere la Verità scomoda da
Dio. Tantissime persone vogliono stare insieme alla stessa tavola,
con un po’ di pasta e vino, ma al prezzo di lasciare da parte la
Verità scomoda, Che è Gesù crocifisso (Gv 14,6)!
Nel
nome dell’amore falso e della misericordia falsa e l’ecumenismo
falso, noi cattolici stiamo essendo
spinti e costretti e manipolati, con
belle parole e i slogan e le bugie carine di mettere da parte le
verità salvifiche ed i mezzi principali della santificazione,
espressi infallibilmente nelle dottrine della Chiesa, e offerti nei
Sacramenti. “Non abbiamo bisogno di una Chiesa che è mossa dal
mondo, ma una Chiesa che muove il mondo” – G.K. Chesterton.
Proprio così, il mondo non è più messo in forma alla luce del
Vangelo, ma il Vangelo è deformato alla mancanza di luce del mondo
(i luci false ed artificiali), della cultura contemporanea della
morte!
G.K.
Chesterton, nel suo libro “L’Eugenetica ed Altri Mali”
(“Eugenics and Other Evils”) dice che quando il mondo è pronto
di rovesciare l’istituzione di matrimonio per accomodare una
piccola percentuale di persone portate ad una perversione
particolare, quando quelle persone che parlano contro una perdita
totale di senso comune possono essere condannati e carcerati per “i
discorsi di odio” (“hate speech”), ALLORA
L’ECCEZIONE È DIVENTATA LA REGOLA, e
stiamo vivendo sotto la dittatura di relativismo. Riferendosi al
proverbio paradossale: L’eccezione dimostra la Regola, Chesterton
ci dice che “quando ci siamo sbarazzati dell’incubo moderno dei
matti incarcerando i sani ed le eccezioni dominando la regola, ci
rimane il problema vero filosofico di fino a che punto la regola può
permettere le eccezioni.”
Si
può facilmente trasmettere al pubblico un’interpretazione
riduzionistica della pienezza della
Verità e dei mezzi della santificazione trovati nell’Unica Vera
Chiesa, la Chiesa Cattolica. I risultati di ecumenismo falso è
riduzionalismo al più basso denominatore comune, perdendo i nostri
mezzi di santificazione più preziosi e la pienezza della verità,
come cattolici, nel nome di “amore” e di “misericordia” e di
“ecumenismo”!?! Proprio adesso, il mondo ha bisogno più che mai
dei “mezzi di santificazione”, trovati nella Chiesa fondata da
Gesù Cristo, e della guida infallibile del Magistero della Chiesa!
La Verità, Che è Gesù (Gv 14,6), non cambia con il mondo o con il
tempo!
Se facciamo un dialogo con un Musulmano, con carità cristiana
vera, non vorremmo che il Musulmano mentisce o mette da parte le
verità fondamentali della sua fede. Perché tanti così detti
cattolici credono che dobbiamo mettere da parte le verità cattoliche
che quelli di altre credenze forse non capirebbero o non
accetterebbero? Perché abbiamo ingoiato la bugia di Satana di
mettere da parte i tesori di più valore spirituale nel nome di
“amore”, nel nome di “ecumenismo”? Con questa logica, Satana
ci sta conducendo su una strada di senso unico in giù, mettendo da
parte tutti i nostri tesori di più valore spirituale; più che mai
il mondo ha bisogno di questi tesori spirituali di grazia e di guida!
Questo è simile come tante famiglie in Italia mettono la prima
priorità sul stare insieme a tavola, alla cena, mentre si evita come
tabù i disaccordi a causa della differenza nelle credenze nella
religione cattolica o della morale cattolica. In USA, questo sarebbe
analogo di mettere da parte la Verità per essere “corretto
politicamente” (“politically correct”)! Per la grande
maggioranza dei cattolici oggi, la prima priorità è rispetto umano,
e ciò che Dio desidera non è neanche preso in considerazione.
Se
si rovescia o si inverte la Prima Comandamento di amare Dio con il
Secondo di amare il prossimo, alla fine tutto si sfascia, tutto si
disfa. Questo è precisamente la strategia sottile, subdolo di
Satana. E’ molto interessante quante
volte si trova questo “AMORE” FALSO usato come una strategia
potente nei 33 direttive del Gran Maestro della Massoneria
ai Vescovi cattolici massoni per distruggere la Chiesa Cattolica! La
parola “amore” APPARE 11 VOLTE
in queste 33 direttive! “Satana si
maschera da angelo di luce” (2Cor 11,14)! Visitate: “Il
Piano Massonico per la Distruzione della Chiesa Cattolica”
(http://cibo-spir.blogspot.it/2013/11/piano-massonico.html).
Si
trova la stessa strategia subdolo di Satana, per accontentare la
gente, spiegato da un prete dannato in una donna posseduta, in
riguardo ai preti che approvano con il loro silenzio e perfino con la
loro benedizione di USARE LA “PILLOLA” PERCHÉ È TROPPO
DIFFICILE di fare più di uno o due bambini. Il prete dannato spiega
anche che tanti preti non offrono un esempio di mortificazione e di
sacrificarsi per Dio e per gli altri. Leggete almeno gli ultimi 7
pagine di: “Un Prete Dannato Mette In
Guardia Contro l’Inferno”
(http://cibo-spir.blogspot.it/2013/12/prete-dannato.html).
San
Tommaso d’Aquino ci dice: “affermare raramente, negare di rado,
distinguere sempre.”
POCHISSIMI CATTOLICI OGGI DISTINGUONO fra cambiare la disciplina
ecclesiale (che si può cambiare) e cambiare le dottrine della Chiesa
che vengono da Dio Che è immutabile e la Verità Assoluta, e perciò
non può essere cambiata mai. E ancora, un gran numero di così detti
cattolici oggi non distinguano fra approfondire e esprimere meglio
nel linguaggio umano la Verità Assoluta, con cambiare la Verità
Assoluta (Modernismo, ecc.)! La Chiesa è come il cameriere ma Dio è
il Cuoco; il cameriere non deve cambiare il pasto preparato dal Cuoco
divino ma deve portare la Verità, come Dio l’ha rivelata, ai
clienti, ai fedeli. ECCO IL VELENO
STERMINANTE NASCOSTO NEL NOME DELLA CARITÀ (FALSA), compassione
malconsigliata, ecumenismo falso! “Chi
Decide La Verità?”
(http://cibo-spir.blogspot.it/2014/06/chi-decide-la-verita.html).
Basta un goccino di veleno in un bicchiere di vino buono per
uccidere! Le marionette di Satana nella Chiesa cercano di distrarci
con le proposte e le dichiarazioni belle, mentre cercano di attirare
la nostra attenzione lontano dal vero veleno potente nel cambiare le
Verità divine rivelate che spesso sono difficile a mettere in
pratica anche con l’aiuto di Dio. Satana ci ha preparato molto bene
nei ultimi anni (e secoli!) nel farci scivolare gentilmente nel
relativismo fino al punto che poche persone nella Chiesa oggi si
renderanno conto del grande pericolo di
cambiare “un IOTA o un segno dalla legge”
(Mt 5,18; Lc 16,17; Mc 13,31) di Dio che Dio ci ha dato per il nostro
vero bene, non per torturarci o per togliere la nostra libertà. Dio
non ci da le sofferenze nel vivere la Sua Legge senza uno scopo,
senza offrirci un bene molto più prezioso per chi si fida in Dio e
abbraccia il dono della croce di Gesù nelle loro vita.
CERTAMENTE, È MOLTO IMPORTANTE CHE LA CHIESA, con i vescovi ed i
sacerdoti con i genitori, DI SPIEGARE BENE ALLA NUOVA GENERAZIONE IL
GRANDE VALORE INDISPENSABILE DELLA RIVELAZIONE DIVINA, prima di tutto
con l’esempio buono e poi con le parole. Ma adesso siamo di fronte
ad una situazione in cui la grande parte di almeno due generazione di
persone non hanno ricevuto il grande dono della fede autentica. Ormai
tantissime persone nella Chiesa credono che non è possibile di
vivere i 10 Comandamenti come Dio ci ha spiegato attraverso la Sua
Chiesa e perciò vogliono cambiare i Comandamenti di Dio secondo la
mentalità di un mondo, di avere un cristianesimo senza la croce.
Anzi, la situazione è peggio di questo perché tantissimi
“cattolici” non sanno più gli insegnamenti fondamentali della
fede e credono di essere tutto a posto! Queste “cristiani” che si
sono lasciati scivolare nella mediocrità accusano i pochi genitori,
i sacerdoti ed i vescovi, che cercano di vivere la Parola di Dio
secondo il CCC e di incoraggiare gli altri di fare lo stesso, di
essere fuori del passo dei tempi moderni.
I
SACERDOTI OGGI CHE PREDICANO IL VANGELO INTERO e tutti gli
insegnamenti del Magistero della Chiesa sono etichettati come rigidi,
antiquati, insensibili, deficienti nella compassione, creano
divisioni, seminano discordia, moralisti, integralisti! Mentre allo
stesso tempo i sacerdoti che mantengono un silenzio colpevole, quelli
che dicono quello che credono che le persone vogliono sentire sono
considerati benevoli, comprensivi, simpatici, sensibili pastoralmente
e misericordiosi. “Guai quando tutti gli uomini diranno bene di
voi” (Lc 6,26)! “E come potete credere, voi che prendete gloria
gli uni dagli altri, e non cercate la gloria che viene da Dio solo?”
(Gv 5,44; Gal 1,10). Ma questo modo di fare non è la misericordia
vera! QUESTO E’ AMORE FALSO,
COMPASSIONE MALCONSIGLIATA, misericordia falsa, ecumenismo falso, che
non conduce a paradiso per tutta l’eternità!?!
CERTAMENTE
È PIÙ DIFFICILE OGGI con tanti cattolici che non hanno ricevuto
questi abitudini di vivere la pienezza del Vangelo dall’esempio dei
genitori e dei responsabili religiosi. Ma la grande tentazione è di
diluire la fede e la morale al nostro livello di oggi invece di
metterci in ginocchio davanti a Dio infinito nell’Eucaristia con il
Rosario, per implorare le grazie di poter vivere il Vangelo secondo
Dio, non secondo il mondo. Satana vuole offrirci un rinnovo non
autentico, che darà sollievo immediata e una via più facile, ma
dopo sarà la distruzione, perché il rinnovo falso non è basato
sulla Pietra della Verità immutabile. Ci vuole contatto con
cristiani veri, non soltanto libri con le regole. Con la mancanza di
veri cristiani oggi la tentazione di offrire un rinnovo senza
l’impegno di cercare di capire la sapienza del CCC è più forte, e
perciò Satana ci offre un cristianesimo senza la croce, senza la
spiegazione del Magistero della Chiesa. Tantissime persone nella
Chiesa, a tutti i livelli, hanno ribellato contro l’enciclico
Humanae Vitae che ha minato le cellule fondamentali della società,
la famiglia, in un modo molto devastante. Adesso siamo al punto del
precipizio di buttare via tutto, nel nome della “libertà” falsa;
la libertà dalla Croce di Gesù che ci salva! Siamo adesso preparati
e pronti di accogliere il Profeta Falso come San Francesco ha
predetto (“La “Profezia” di San
Francesco (Assisi)”;
(http://cibo-spir.blogspot.it/2013/11/profezia-san-francesco.html).
IL
PROFETA FALSO “si maschererà come un
angelo di luce” (2Cor 11,14), e perciò CERCHERÀ
A MOSTRARE CHE È SCHIERATO CON I SANTI DEL PASSATO,
così quando introduce i suoi compromessi della distruzione, le
persone crederanno che è in unione con i veri santi del passato; le
persone crederanno che ciò che il profeta falso fa e approva è ciò
che i veri santi del passato farebbero e approverebbero! Senza la
guida dei pastori veri che sono fedeli alla Verità di Dio che non
cambia, pochissime persone si renderanno conto l’inganno e la
differenza fra il compromesso e la fedeltà alle Dottrine della
Chiesa. Ci vuole soltanto una goccia di veleno in un bicchiere di
vino per ucciderti!
GESÙ HA COMINCIATO IL SUO MINISTERO CON I MIRACOLI, ma dopo ha
portato i Suoi seguaci alla pienezza del Vangelo che vuol dire
seguire Gesù al calvario, di sacrificare se stessi per Dio e per gli
altri; Gesù ha perso tanti seguaci alla fine. Il dono da Gesù, più
importante che i miracoli o le cure, è la sua offerta della
possibilità di superare il nostro egoismo, che può essere fatto
soltanto nel abbracciare le sofferenze date da Dio con l’aiuto di
Dio nella preghiera sincera. Ma se seguiamo soltanto Gesù risorto e
non Gesù crocifisso, se ci innamoriamo soltanto delle consolazioni
di Dio ma non del Dio delle consolazioni, rimaniamo viziati
aspettando la mamma di servirci tutta la vita, che non porta ad
altruismo ne a paradiso. Quando i figli brontolano contro le regole
dei genitori, la soluzione è di buttare via tutte le regole della
casa, della famiglia? E’ questa la vera soluzione per il vero bene
dei figli?
Tanti
cattolici che sanno la loro fede, si rendono conto che è una
questione della dottrina, della verità immutabile da Dio, che è un
peccato grave e mortale oggettivamente di fare sesso fuori del
matrimonio. Anni fa c’era più fiducia in Dio e perciò le persone
sapevano e credevano istintivamente che i 10 Comandamenti non sono
soltanto un elenco di regole inutili ma sono per il nostro vero bene
qui sulla terra e dopo la morte. La Madonna di Fatima ha rivelato che
il peccato principale per cui tante anime cadono nell’inferno è il
peccato della carne. Questi cattolici pazienti e fedeli adesso stanno
aspettando per Papa Francesco di fare con Cristo (Che prima ha
attirato tante persone con i miracoli e le guarigioni) per portare le
persone in tutto il mondo alla pienezza della Verità che porta
necessariamente al Calvario con la croce di Cristo. Per illustrare
questa aspettativa e anche una certa delusione crescente mentre passa
il tempo, offro alcune citazioni di Raymond Arroyo su “World Over”
di EWTN (YouTube: The World Over 2014-3-13 - Full Show / First year
of Pope Francis' pontificate;
https://www.youtube.com/watch?v=zZdDQGsTWBw):
“Credo
che quando Francesco si sentirà in gabbia di dover definire la
dottrina, il Papa non può cambiare la
dottrina. Lui può cambiare il modo di
fare gli affari, ma non può cambiare gli affari della Chiesa. Il mio
senso è che quando lui verrà fuori e lo definirà, ecco quando la
mass media comincia a andare via da lui perché si renderanno conto
che questi tipi di nozione che avevano di una rivoluzione grande non
è previsto. E’ la stessa rivoluzione che sta succedendo
silenziosamente per decine di anni adesso.” Poi Padre Gerald Murray
ha aggiunto: “Il Papa crede nella dottrina della Chiesa, e il
mondo tratta questo come la posizione cattolica,
simile delle carte della posizione della partita democratica o della
partita repubblicana. Una volta che diventa chiaro che non è come il
papa vede gli insegnamenti della Chiesa, come chiaramente è, lui
deluderà tante persone ma incoraggerà tutti i fedeli.”
Nove
mesi più tarde, dopo il Sinodo sulla Famiglia, Raymond Arroyo ha
commentato (YouTube: World Over - 2015-01-01 – 2014 Year in Review
& Year Ahead 2015 Special with Raymond Arroyo;
https://www.youtube.com/watch?v=2O9zhk7j7SA):
“La
mia predizione è molto semplice. Papa
Francesco sembra ad indicare nelle interviste e nelle sue omelie che
lui pensa di cambiare la disciplina della Chiesa su la Comunione per
i cattolici divorziati e risposati. Ma
tanti sostengono che questo non è un cambiamento della dottrina. E
credo che una maggioranza ugualmente vorace sostengono che è un
cambiamento della dottrina. Il sinodo in ottobre (2015) forse sarà
più tranquillo che il suo predecessore ma la reazione fuori
dell’aula non sarà così. Robert (Royal), faccio un passo al di la
di ciò che hai detto tu, credo che il papa farà un cambiamento su
questa questione. Lui sta indicando questo in ogni modo possibile,
perfino in un’omelia poco prima di Natale.”
QUANDO
I TEMPI SONO PIÙ DIFFICILE, COME OGGI, DIO DA’ DI PIU’ a chi
prega sinceramente di scoprire e di fare la volontà di Dio. Ormai
tantissime persone oggi sono abituati ad un cristianesimo senza la
croce e non sono disponibili ad ascoltare la Verità che non cambia;
ma le grazie offerte a queste persone non vanno mai sprecate! San
Luigi Maria Grignion de Montfort ci dice per i nostri tempi: “Ho
detto che ciò dovrà accadere soprattutto alla fine del mondo, e ben
presto, perché l'Altissimo e la sua santa Madre intendono plasmare
dei santi così eccelsi, da SUPERARE IN SANTITÀ la maggior parte
degli altri santi, QUANTO I CEDRI DEL LIBANO SORPASSANO GLI ARBUSTI.
Così fu rivelato ad un'anima santa, la cui vita è stata scritta dal
M. de Renty” (“Trattato della vera
devozione a Maria”, No. 47).
“LA SOFFERENZA È IL TESORO PIÙ GRANDE CHE CI SIA SULLA TERRA.
Essa purifica l'anima. Nella sofferenza conosciamo chi ci è
veramente amico. Il vero amore si misura col termometro della
sofferenza” (Diario di Santa Faustina, no. 342). “Oh se i mortali
conoscessero ch gran cosa è la grazia, quanto è bella, quanto
nobile e preziosa, quante ricchezze nasconde in sé, quanti tesori,
quanta felicità e delizie! Senza dubbio andrebbero essi stessi alla
ricerca di fastidi e pene; andrebbero questuando molestie, infermità
e tormenti invece che fortune, e ciò per conseguire l’inestimabile
tesoro della grazia. Questo è l’acquisto e l’ultimo guadagno
della sofferenza ben accettata. Nessuno si lamenterebbe della croce e
dei dolori, che gli toccano in sorte, se conoscesse con quali bilance
vengono pesati nella distribuzione fra gli uomini” (Santa Rosa da
Lima; 23 agosto; Breviario).
C’è
una NECESSITÀ FONDAMENTALE DI MANTENERE
L’EQUILIBRIO fra le verità preziose
e potenti della nostra fede cattolica per non scivolare in errore
grande e devastante alla destra o alla sinistra. Tanti preti e
vescovi proclamano la parte della “libertà religiosa, che gli
esseri umani esigono nell'adempiere il dovere di onorare Iddio,
riguarda l'immunità dalla coercizione nella società civile”
(Dignitatis Humanae, no. 1; CCC 160), ma trascurano di parlare di
“Tutti gli esseri umani sono tenuti a cercare la verità,
specialmente in ciò che concerne Dio e la sua Chiesa, e sono tenuti
ad aderire alla verità man mano che la conoscono e a rimanerle
fedeli. Il sacro Concilio professa pure che questi doveri attingono e
vincolano la coscienza degli uomini, e che la verità non si impone
che per la forza della verità stessa, la quale si diffonde nelle
menti soavemente e insieme con vigore”. Il Concilio “lascia
intatta la dottrina tradizionale cattolica sul dovere morale dei
singoli e delle società verso la vera religione e l'unica Chiesa di
Cristo” (Dignitatis Humanae, no. 1). Ecco dove Satana gioca le sue
carte nascoste che causano grande danno alle anime e alla Chiesa
intera mascherate nel nome di “amore” e la “misericordia” e
“l’ecumenismo” e con i bei slogan che fanno presa.
Ma
COME SONO INTESSI QUESTI SLOGAN DALLA
GENTE attraverso il mass media?
- “Per il bene di tutti”!
(E’ questo “bene” basato sulla Verità di Dio, legato alla
croce o no?);
- “Per l’unificazione di tutti i figli di Dio”!
(Questa
unificazione è basata su ecumenismo vero come è descritto
brevemente da Dr. Warren Carroll sopra, o è basato su “gli
accordi superficiali e senza significato”?)
- “Abbiamo bisogno dei ponti, non dei muri”!
(Questi “muri” sono intesi come la Legge di Dio e la Rivelazione
Divina da scansare, o questi “muri” sono intesi di non mettere in
pratica la Legge di Dio per superare i nostri egoismi personali e
collettivi spiegati dai 10 Comandamenti?);
- “Attaccamento alla legge, trascurare l’amore”!
(Com’è
intesso questa frase? L’attaccamento alla impopolare legge di Dio
con la croce, che ci fa liberi (Gv 8,32), e quindi l’incoraggiamento
o l’approvazione di mettere da parte la legge di Dio per amore
(falso)?);
- “Ecumenismo di sangue”!
(Com’è
intesso questa frase? E’ interpretato che quelli che fanno
“ecumenismo di sangue” sono quelli che combattano l’aborto (ad
esempio), che recitano il rosario fuori
dalle cliniche dove si praticano l’interruzione della gravidanza,
quelli che rispettano le leggi di Dio anche
se sono difficili, quelli che non accettano l’ecumenismo falso? E’
interpretato che i veri cristiani sono nella stessa categoria dei
veri persecutori, come fossero rigidi senza l’amore e senza la
misericordia?);
-
“La divisione è l’arma favorita del demonio”!
(Questa
frase ha lo stesso effetto come la frase manipolativa “corretto
politicamente” per mettere pressione su quelli che non vanno
d’accordo con la maggioranza e con le manipolazioni del mass media?
Questa frase, senza nessun altra spiegazione data, aiuta le persone a
capire la differenza fra la divisione del demonio e la divisione di
Cristo, la Verità? “Sono venuto a
portare il fuoco sulla terra; e come vorrei che fosse già acceso!
C'è un battesimo che devo ricevere; e come sono angosciato, finché
non sia compiuto! Pensate che io sia venuto a portare la pace sulla
terra? No, vi dico, ma la divisione. D'ora innanzi in una casa di
cinque persone si divideranno tre contro due e due contro tre; padre
contro figlio e figlio contro padre,
madre contro figlia e figlia contro madre,
suocera contro nuora e nuora contro
suocera" (Lc 12,49-53).);
- “Superiamo gli ostacoli che ancora ci dividono”!
(Questa frase aiuta le persone a capire l’ecumenismo vero spiegato
dal Concilio Vaticano Secondo, e quindi a rispettare le diversità
del “credo” (“i semi del Verbo”) di ognuno o di ogni
comunità? Le persone interpretano questa frase in modo tale che è
meglio non parlare delle verità che non sono condivise dagli altri
per arrivare al minimo denominatore comune della verità e dei mezzi
di santificazione?)!
NON SI PUÒ METTERE DA PARTE LE DIVERSITÀ DELLA VERITÀ Che E’
GESÙ; altrimenti c’è unità falsa, senza Gesù, che non porta
alla vera libertà ma alla “dittatura di relativismo”; quindi non
c’è la vera unità per cui Gesù pregava nel vangelo di Giovanni
capitolo 17! San Giovanni Crisostomo nella sua omelia (l’Ufficio
delle Letture; 13 settembre) parla dell’importanza di essere
“fondati sulla Roccia”, la Verità, e anche “Dove sono due o
tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro (Mt 18,20)? Se la
Verità è messa da parte, non c’è la possibilità di avere Gesù
(la Verità) fra noi, anche se crediamo, o siamo convinti, che
“amiamo” il nostro prossimo. Amore vero porta alla felicità
eterna, non soltanto alla felicità temporale senza la croce di
Cristo!);
-
“CHI SONO IO A GIUDICARE?”
Com’è interpretata questa frase dalla maggioranza delle persone?
Questa frase corta è molto fuorviante al pubblico senza la
spiegazione giusta e necessaria data nello stesso contesto del
discorso o di una comunicazione! Le persone capiscono la grande
necessità di distinguere? San Tomaso ci esorta a distinguere sempre,
per non giudicare gli elementi soggettivi che sono visibili soltanto
a Dio, ma a giudicare gli elementi oggettivi che sono visibili a noi
e devono essere giudicati da noi per determinare se le parole o i
comportamenti di un responsabile religioso, o di qualsiasi persona,
sono vere secondo la Rivelazione Divina, o se sono false e ci porta
nell’errore attraverso lo scandalo. Tutti i due, quello che da
scandalo e anche quello che segue lo scandalo sono colpevoli davanti
a Dio! (San Agostino, discorso sui pastori; Breviario, TO 24,
venerdì; Ez 34,3; Mc 9,42-49; CCC 2284). Cristo ci ha insegnato
chiaramente di amare il peccatore ma di odiare il peccato. Un gran
numero di persone oggi non fanno questa distinzione e perciò
accusano i veri cristiani di odiare quelli che hanno la tendenza di
omosessualità!
Anche, nella nostra società secolare e egoistica oggi, le persone
non vogliono sentire o capire le conseguenze molto nocive dei peccati
privati e personali ed i loro effetti sugli altri intorno e su tutta
la società, tranne quando sono beccato ed identificato pubblicamente
come ipocriti. La prima priorità per tantissime persone oggi è di
salvare la faccia e rispetto umano. Vogliono soltanto il loro piacere
oggi senza nessun responsabilità per domani o per gli altri intorno
a loro o la società; ma guai a quelli che dicono a loro queste
conseguenze! Nascondiamo gli aborti e gli anziani con eutanasia;
nascondiamo le conseguenze del peccato e Cristo crocifisso per questi
peccati.
QUANTI CATTOLICI SONO PRONTI A PERDERE IL LORO LAVORO E PRESTIGIO ED
ENTRARE NELLA POVERTÀ PER NON COMMETTERE UN PECCATO GRAVE MORTALE?
Credo veramente pochisssimi! Il demonio si muove molto gentilmente e
impercettibile così che andiamo verso il precipizio infernale piena
di allegria, di musica e di vari passatempi, ballando e divertendosi
(Diario di Santa Faustina, no. 153).
E
anche, nell’atmosfera di relativismo,
preparata da Satana nei ultimi decenni, oggi questa frase, “Chi
sono io a giudicare”,
è interpretato più che mai come non fosse il peccato, o c’è
misericordia senza il nostro obbligo personale, per avere pentimento
sincero, di “prometto con il tuo santo aiuto di non offendere mai
più e di fuggire le occasione prossime di peccato”!
Una
mezza verità, quando è detto per lasciare le persone di dubitare o
negare l’altra metà della verità, è peggio che una bugia
assoluta perché dentro la mazza verità
è un inganno in ciò che si dice attualmente. Tale oscurità è
disegnato di tenere abbastanza addormentato il nemico. Il senso in
cui Gesù ci ha detto di non giudicare gli altri era in confronti
della misura di colpevolezza per il peccato commesso. Non era mai per
negare il bisogno e l’importanza di discernere o di giudicare ciò
che è il peccato neanche se una persona ha commesso un peccato o è
vivendo in peccato. La negazione della certezza dei peccati molto
significativi e dannosi sociali con le mezze verità deliberate
quando la maggioranza dei cattolici le hanno già negate, causa
grande danno morale e spirituale. Il tipo di giudicare che Gesù
proibisce è ciò che nega l’amore per il peccatore. Il tipo di
giudicare che dobbiamo fare nel discernere ciò che E’ IL PECCATO,
È RICHIESTO DALL’AMORE PER IL PECCATORE. Quando i pastori e i
sacerdoti non giudicano il peccato come peccato è perché non
amano il peccatore come professano
spesso falsamente. Questa mancanza di amore vero porta a caos morale
che poi porta ad una reazione opposta di non amore e la
autodistruzione delle famiglie e eventualmente della società.
Nei
quattro Vangeli, si trova Gesù, Che è Amore incarnato, riferendosi
all’inferno circa 70 volte! “Non giudicate secondo le apparenze,
ma giudicate con giusto giudizio” (Gv 7,24)!
Che
cos’è l’effetto quando un responsabile molto importante scrive:
“La questione per chi non crede in Dio sta nell'obbedire alla
propria coscienza. Il peccato, anche per chi non ha la fede, c'è
quando si va contro la coscienza. … In altri termini, la verità
essendo in definitiva tutt'uno con l'amore, richiede l'umiltà e
l'apertura per essere cercata, accolta ed espressa”? In questa
dichiarazione non c’è nessuna
spiegazione della necessità di cercare la verità fuori della
propria testa e di formare la propria coscienza
secondo, almeno, la legge naturale che tutti gli uomini possono
arrivare a capire, anche quelli che non hanno mai sentito di Gesù
Cristo (CCC 50).
La
stessa mezza verità ingannevole che lascia le persone a negare
l’altra metà è la dichiarazione che
implica che se ci pensiamo ai nostri peccati propri, non ci vuole
altro se siamo misericordiosi agli altri. Perciò
ci vuole più silenzio dei peccati nel mondo e nella Chiesa!?!
L’inganno di tanti responsabili cattolici non è soltanto di essere
molto negligenti nel nominare il peccato, ed implicando che è
qualsiasi cosa che pensiamo, ma che nel implicando che se ci pensiamo
del peccato nelle nostre vite proprie tutti gli altri faranno lo
stesso senza il nostro intervento “moralista”! E’ “vivere e
lascia vivere” con un messaggio falso di misericordia che salva
tutto. QUESTO È LA NEGAZIONE DEL PECCATO, LO STESSO MESSAGGIO CHE IL
SERPENTE HA DATO AD EVA NEL GIARDINO.
Il
Concilio Vaticano Secondo ha espresso questo concetto nel contesto
giusto per non sviare o ingannare i lettori (Dignitatis
Humanae, no. 1). Quanto è facile a
cadere nei pericoli nascosti e devastanti del indifferentismo e del
soggettivismo. “Per mezzo della ragione naturale, l’uomo può
conoscer Dio con certezza a partire dalle sue opere. Ma esiste un
altro ordine di conoscenza a cui l’uomo non può affatto arrivare
con le sue proprie forze, quello della rivelazione divina” (CCC
50).
Fondamentalmente,
la strategia per disarmare la Chiesa dei suoi armi e difesi più
potenti contro gli assalti di Satana usando ecumenismo falso, amore
falso e misericordia falsa, è la stessa
strategia adoperata dai attivisti omosessuali per distruggere la
cellula fondamentale della società, la famiglia.
Nel nome di “amore”, di “compassione”, di “tolleranza”,
di “misericordia”, di “parità di diritti”, le marionette di
Satana, questi attivisti omosessuali, manipolano, costringono, e
impongono la loro agenda su un pubblico ignaro, nonostante che la
loro meta ed agenda distrugge non soltanto la famiglia ma anche la
società e distrugge se stessi in questo umano disordine
fondamentale. Dono sono i pastori coraggiosi che sono stati dati da
Dio la grazia della loro vocazione per avvertire le pecore delle
bugie, molto distruttive e nascoste e subdole, dei lupi rapaci
vestiti di agnelli?
L’affermazione
che la Chiesa è necessaria per la
salvezza “non si riferisce a coloro
che, senza loro colpa, ignorano Cristo e la Chiesa. Infatti, quelli
che senza colpa ignorano il Vangelo di Cristo e la sua Chiesa, e
tuttavia cercano sinceramente Dio, e sotto l’influsso della grazia
si sforzano di compiere con le opere la volontà di Dio, conosciuta
attraverso il dettame della coscienza, possono conseguire la salvezza
eterna” (CCC 846-847).
Il
professore Ralph Martin, del Seminario
del Sacro Cuore (Detroit, MI, USA), ha chiarificato questo
insegnamento molto importante del Concilio Vaticano Secondo nel suo
libro “Will Many Be Saved?” (“Tanti
Si Salveranno?”), con il sub titolo
“What Vatican II actually teaches and Its Implications for the New
Evangelization” (“Ciò che il Concilio attualmente Insegna ed i
suoi implicazioni per la Nuova Evangelizzazione”).
Ralph
Martin spiega come le persone sentano che è
possibile di salvarsi senza sentire il Vangelo, e si crede che non
devono più preoccuparsi delle persone che non credono. Fanno
un salto dalla possibilità alla possibilità presupposta di
quasi la certezza universale della salvezza. C’è sempre l’esempio,
che probabilmente le persone come Hitler non si salvano. Perfino
teologi famosi non badano alla seconda parte del numero 16 di Lumen
Gentium, e saltano dalla possibilità
alla possibilità, e ignorano completamente questa seconda parte.
Questa seconda parte parla di tutte quelle persone che teoreticamente
hanno la possibilità di dire di sì alle grazie di Dio senza sentire
il Vangelo, ma non hanno fatto. E molto spesso, il Concilio ci sta
dicendo, che questo rispondere alla grazie di Dio non succede, basato
su ciò che le Sacre Scritture ci rivelano della condizione umana. La
frase del Vangelo di Marco, “Chi crederà e sarà battezzato sarà
salvo, ma chi non crederà sarà condannato” (Mc 16,16), ci dice
che ci saranno le conseguenze della nostra risposta a Dio!
L’insegnamento del Concilio è in armonica con le Sacre Scritture e
la Chiesa, e nonostante che è possibile per qualcuno di salvarsi
senza sentire il Vangelo, molto spesso questo non succede. Dobbiamo
veramente aiutare le persone di incontrare Gesù Cristo, e di
scoprire la pienezza dei mezzi di santificazione e di verità nella
Chiesa Cattolica! Visitate: “La Strada
Larga e Nascosta alla Perdizione”
(http://cibo-spir.blogspot.it/2015/05/strada-perdizione.html).
Se
io, come un sacerdote, NON faccio tutto possibile per aiutare le
persone a cercare e a scoprire la verità,
così non ci saranno le sorprese al momento della morte, e di
incoraggiare le persone a vivere la Verità con l’aiuto di Dio, che
cosa sarà il mio giudizio davanti a Dio con la grande responsabilità
della vocazione del sacerdozio?
Padre
Quartilio Gabrielli, nella sua meditazione, “La Chiesa Mistero di
Cristo”, a 200 sacerdoti e 10 vescovi del Movimento Sacerdotale
Mariano, ai nostri Esercizi Spirituali Internazionali, a
Collevalenza, Italia, 22-28 giugno 2014, ha scritto
(http://parolafavita.blogspot.it/2014/10/giovanni-635.html):
La
Mamma Celeste da tempo, con insistenza e in molti modi ha denunciato
la gravità della situazione: la Chiesa di Gesù tutta piagata dal
contagio malefico dell'infedeltà e dell'apostasia. Esteriormente
tutto è tranquillo, nella Chiesa sembra che ogni cosa sia al suo
posto e che tutto vada bene; ma in
realtà: essa è pervasa da una sempre più vasta mancanza di fede,
che si estende ovunque generando una grande e terribile apostasia.
Questa grande crisi in atto nella Chiesa la Madonna l'ha annunciata
apertamente fin dal 1975:
"A
Fatima ho indicato questo mio Cuore Immacolato come mezzo di salvezza
per tutta
l'umanità. Ho
tracciato la via del ritorno a Dio.
Non sono stata ascoltata. Ora voglio
offrirvi il Mio Cuore Immacolato come il solo vostro rifugio nei
momenti tanto dolorosi che vi attendono... La crisi, in atto nella
mia Chiesa, si approfondirà fino all'aperta ribellione da parte
soprattutto di molti miei figli che partecipano al Sacerdozio di Mio
Figlio Gesù. L'oscurità, che già tanto si addensa, diventerà
notte profonda sul mondo". (9 novembre 1975).
Se
non facciamo le distinzioni, mettiamo
tutto allo stesso livello che causa grande disordine e confusione
nelle famiglie e nelle società, permettendo male a dominare il bene
(visitate no. 12-13, “Ciò Che Piace e
Ciò Che Non Piace al Demonio”;
http://cibo-spir.blogspot.it/2014/01/cio-che-piace-e-cio-che-non-piace-al.html).
Un padre e marito di una famiglia ha una vocazione diversa da Dio che
una madre e moglie di una famiglia, e vice versa, con le grazie che
le accompagnano per ogni vocazione; il demonio fa tutto possibile a
confondere ed a creare scompiglio fra le vocazioni da Dio per ogni
persona. Le regole di una famiglia non possono essere messe insieme
con le leggi dello stato. Si fa grande danno nella Chiesa e nella
società quando le vocazioni diverse da Dio non sono rispettate come
Dio le intendono non soltanto nella famiglia ma anche nella Chiesa
(Il Quarto Comandamento: CCC 2197-2257; Le
vocazione diverse nella Chiesa:
(http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/laity/documents/rc_pc_laity_doc_27051998_movements-speech-hf_it.html;
http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/speeches/2002/may/documents/hf_jp-ii_spe_20020507_antille-ad-limina_it.html).
Non è facile di distinguere fra la “verità” falsa,
“amore” falso, la “misericordia” falsa, “l’ecumenismo”
falso, e la “verità” vera, “amore” vero, la “misericordia”
vera, “l’ecumenismo” vero dopo anni di essere plagiate fino al
punto di cambiare le significate di tante parole chiave mascherate
con i bei slogan come “La salute della donna” (Women’s health
care), “Libertà di scelta” (Pro-choice), “La sanitaria
riproduttiva” (Reproductive Healthcare) (leggete: aborto,
ammazzare!). IL SIGNIFICATO DI “AMORE” per le persone
“pro-choice” è “VOGLIO BENE A ME!” Il significato di “amore”
per le persone “pro-life” è “VOGLIO BENE A TE!” Il
Pro-choice è la compassione malconsigliata, una scusa per ammazzare
un bambino non voluto!
Dove
sono i veri pastori che sono attenti e studiosi nel discernere e nel
rilevare gli inganni astuti e sottili del lupo, i pastori che sanno
interpretare i segni dei nostri tempi per non essere ipocriti (Lc
12,56; Mt 16,3; 24,51), che sono pronti di offrire le loro vite nel
rischio di essere presi in giro, deriso e perseguitati per servire e
per salvare le pecore, come Cristo ha fatto per noi? Questo è
l’AMORE ESSENZIALE E FONDAMENTALE, che
manca tanto oggi! Simile a come figli viziati ribellano contro
genitori buoni che proclamano la verità difficile ai loro figli,
così anche TANTE PERSONE RIBELLERANNO
CONTRO QUESTI POCHI VERI PASTORI per
proclamare che la Verità viene da Dio e quindi non si può cambiarla
neanche un “iota” senza fare tanto danno alle persone.
“Orbene, se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un
vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anatema!”
(Gal 1,8). Ho detto ai miei parrocchiani che se ad un certo punto Don
Jo dice qualcosa che non è d’accordo con il Catechismo della
Chiesa Cattolica degli adulti (CCC), seguite il CCC perché la
Verità, che libera e salva, non cambia; NON SEGUITE DON JO SULLA
STRADA DELLA PERDIZIONE!
Non
credo che fosse per caso che quando Papa Giovanni Paolo II era
chiesto verso la fine della sua vita di offrire un versetto da tutta
la Bibbia per tutto il popolo di Dio, ha risposto senza esitazione:
“LA VERITÀ VI FARÀ LIBERI”
(Gv 8,32)! Padre, “consacrali nella verità” (Gv 17,17)!
RELATIVISMO,
secondo Papa Benedetto XVI, “è la difficoltà più profonda dei
nostri tempi.”
(http://popebenedictxviblog.blogspot.it/2005_05_01_archive.html).
Nella
sua omelia alla Messa prima del conclave che l’ha presto eletto
Papa Benedetto XVI, l’allora Cardinale Ratzinger ha detto: “Avere
una fede chiara, secondo il Credo della Chiesa, viene
spesso etichettato come fondamentalismo.
Mentre il relativismo, cioè il lasciarsi portare “qua e là da
qualsiasi vento di dottrina”, appare come l’unico atteggiamento
all’altezza dei tempi odierni. SI VA
COSTITUENDO UNA DITTATURA DEL RELATIVISMO
che non riconosce nulla come definitivo e che lascia come ultima
misura solo il proprio io e le sue voglie.”
Gesù
ha detto a Santa Faustina (della Divina Misericordia): “PREPARERAI
IL MONDO ALLA MIA ULTIMA VENUTA”
(Diario di Santa Faustina, 429). Gesù ha detto anche a Santa
Faustina: “PRIMA CHE IO VENGA COME GIUDICE GIUSTO, spalanco la
porta della Mia Misericordia. Chi non vuole passare attraverso la
porta della Misericordia, deve passare attraverso la porta della Mia
Giustizia” (Diario, 1146).
“LA
LIBERTÀ rinnega sé stessa, si
autodistrugge e si dispone all'eliminazione dell'altro quando non
riconosce e non rispetta più IL SUO
COSTITUTIVO LEGAME CON LA VERITÀ.
Ogni volta che la libertà, volendo
emanciparsi da qualsiasi tradizione e autorità, si chiude persino
alle evidenze primarie di una verità oggettiva e comune, fondamento
della vita personale e sociale, la persona finisce con l'assumere
come unico e indiscutibile riferimento per le proprie scelte non più
la verità sul bene e sul male, ma solo la sua soggettiva e mutevole
opinione o, addirittura, il suo egoistico interesse e il suo
capriccio.” (Evangelium Vitae, no. 19).
E’
veramente difficile per noi sacerdoti oggi di offrire “la Verità”
che ci “farà liberi” (Gv 8,32; Ger 6,16), perché tantissime
persone sono abituate ormai di un cristianesimo senza la croce.
Secondo PAPA PAOLO VI
la tentazione forse più aggressiva del nostro tempo, che intende
“svuotare la Croce di Cristo” (1Cor 1,17), è “l’edonismo,
cioè il benessere, il divertimento, il piacere, la licenziosità, il
vizio, sollevati all’onore abusivo di finalità primarie del’umana
esistenza” (Catechesi, 26-11-1975).
Ricordiamo
le drammatiche parole che pronunciò
Papa Paolo VI il 29 giugno 1972, dopo
il Concilio Vaticano II, denunciando che “da
qualche fessura sia entrato il fumo di Satana è entrato nel tempio
di Dio...Non ci si fida più della
Chiesa; ci si fida del primo profeta profano che viene a parlarci da
qualche giornale o da qualche moto sociale per rincorrerlo e chiedere
a lui se ha la formula della vera vita. E non avvertiamo di esserne
invece già noi padroni e maestri. È entrato il dubbio nelle nostre
coscienze, ed è entrato per finestre che invece dovevano essere
aperte alla luce…Si credeva che dopo il Concilio sarebbe venuta una
giornata di sole per la storia della Chiesa. È venuta invece una
giornata di nuvole, di tempesta, di buio, di ricerca, di incertezza".
Pochi mesi prima che Papa Paolo VI è morto, l’8 settembre
1977, confermò questo grave giudizio in un colloquio con Jean
Guitton. Ecco le parole di Paolo VI riportate dal filosofo francese:
"C'è
un grande turbamento in questo momento nel mondo della Chiesa, e ciò
che è in questione è la fede. Capita ora che mi ripeta la frase
oscura di Gesù nel Vangelo di san Luca: "Quando il Figlio
dell'Uomo ritornerà, troverà ancora la fede sulla Terra?".
Capita che escano dei libri in cui la fede è in ritirata su punti
importanti, che gli episcopati tacciano, che non si trovino strani
questi libri. Questo, secondo me, è strano. Rileggo talvolta il
Vangelo della fine dei tempi e constato che in questo momento
emergono alcuni segni di questa fine. Siamo prossimi alla fine?
Questo non lo sapremo mai. Occorre tenersi sempre pronti, ma tutto
può durare ancora molto a lungo. Ciò che mi colpisce, quando
considero il mondo cattolico, è che all'interno del cattolicesimo
sembra talvolta predominare un pensiero
di tipo non cattolico, e può avvenire
che questo pensiero non cattolico all'interno del cattolicesimo
diventi domani il più forte. Ma esso
non rappresenterà mai il pensiero della Chiesa.
Bisogna che sussista un piccolo gregge, per quanto piccolo esso sia".
Invece
tanti pastori oggi vogliono chiudere gli occhi ai segni dei tempi,
perfino di convincere se stessi e le loro gregge che il diavolo non
esiste
(http://www.preghiereagesuemaria.it/sala/intervista%20a%20padre%20amorth.htm),
e di promettere “loro la felicità di questo mondo” per
accontentare la gente!
“MA
CHE RAZZA DI PASTORI sono invece quelli che, TEMENDO
DI OFFENDERE GLI UDITORI, non solo non
li preparano alle tentazioni future, ma anzi promettono loro la
felicità di questo mondo, felicità che Dio non promise neppure al
mondo stesso!...” (San Agostino, Ufficio delle Letture, 24 TO,
venerdì).
Credo
che Cristo oggi direbbe parole simile che ha detto a Pietro, il primo
papa: LUNGI DA ME, SATANA!
Tu mi sei di scandalo, perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli
uomini” (Mt 16,23)!
La
Madonna ha rivelato a Don Stefano Gobbi (09-02-1985): “La tenebra,
con UNA NEBBIA, DENSA E FREDDA,
è entrata nella Chiesa, oscurandola nello splendore della sua
Verità. Per questo, ogni giorno, la mia parola vi forma allo spirito
della Sapienza, perché possiate sempre vedere, nella luce, la Verità
che mio Figlio vi ha insegnato, ed annunciarla con coraggio a tutti
nella sua integrità.”
“Oggi vivete tempi oscuri, perché si cerca di giungere in tutti i
modi al compromesso fra Dio e Satana; fra il bene e il male; fra lo
spirito di Gesù e lo spirito del mondo. Molti corrono il pericolo di
diventare vittime di questa generale confusione ed anche nella mia
Chiesa vorrebbe diffondersi un falso spirito, che non è quello di
Gesù Figlio di Dio. Come un’invisibile nube tossica si espande lo
spirito di mescolanza fra Dio e il mondo, e si giunge a togliere il
vigore alla Parola di Dio, spogliando della sua forza l’annuncio
del Vangelo” (La Madonna a Don Stefano Gobbi, il 8 dicembre 1982).
In
riguardo alle rivelazione private, San
Tommaso ci dice che “in
ogni tempo non mancarono mai persone dotate di spirito profetico, non
per rivelare nuove dottrine di fede, ma per guidare la condotta degli
uomini” (Somma Teologica II-II q174 A6 risposta 3; vedete anche
Amos 3,7).
Mi
pare che questa “NEBBIA”
oscura soprattutto la luce della Verità. I santi ci dicono di
passare più tempo possibile in ginocchio davanti alla Verità
incarnata, il Prigioniero divino, nel tabernacolo, con l’aiuto
della “Sede della Sapienza”, Maria. Altrimenti le parole ed i
programmi di un parroco nella parrocchia saranno vuoti, nonostante
che per qualche mese o qualche anno, può sembrare che ci sono i
frutti, come fuoco artificiale o fieno che brucia, ma dopo, questi
frutti non dureranno se il parroco non fa il “Primo
Annuncio” a se stesso. Ecco
l’attivismo che ci porta a pregare sempre meno e di fidaci sempre
più a noi stessi! Visitate “A Servizio di Tutti”
(http://cibo-spir.blogspot.it/2014/08/a-servizio-di-tutti.html);
“Un Prete Dannato Mette In Guardia Contro
L’inferno”
(http://cibo-spir.blogspot.it/2013/12/prete-dannato.html).
Ecco perché Gesù chiama ipocriti quelli che non guardano i segni
dei tempi, che non cercano di scoprire queste cose, la situazione
nel mondo e nella Chiesa dal punto di vista di Dio, ma vanno invece
con la corrente del mondo secolare, e dicono “sono apposto”. Gli
abitanti di Sodoma e Gomorra non si immaginavano che stavano per
essere annientati. Come oggi, tanti governi promuovono il peccato
principale di Sodoma, la omosessualità. Oggi è più sviluppata la
cecità di egoismo, di vedere tutto soltanto dal nostro punto di
vista mondana, che si chiama “relativismo”, il culto dell’uomo,
non il culto di Dio.
Queste rivelazioni private sono così importante che Satana
cerca in tutti i modi di diminuire le loro divulgazione, influsso e
effetto. Nel 1882, Cristo ha rivelato alla stigmatista, Marie Julie
Jahenny di La Fraudais, Francia che: “Nei ultimi giorni, una
quantità, apparentemente senza limiti, di RIVELAZIONI FALSE sorgerà
dall’inferno come uno sciame di mosche; un ultimo tentato di Satana
di strangolare e di distruggere l’efficacia delle RIVELAZIONI VERI
con le false.” Questa rivelazione di Gesù a Marie Julie indica che
queste rivelazioni private sono così importanti che Satana si
preoccupa di diminuire le loro efficacia cercando di tenerci lontano
dalle rivelazione private vere offrendo quelle false. Ma questo anche
indica che ci sono tanti rivelazioni private false e quindi bisogno
essere molto sapiente e prudente nel discernere le vere dalle false
soprattutto in riguardo alle apparizioni recenti in cui non sono
approvate ancora dall’autorità legittima della Chiesa.
San Giovanni ci dice: “Carissimi, non prestate fede a ogni
ispirazione, ma mettete alla prova le ispirazioni, per saggiare se
provengono veramente da Dio, perché molti falsi profeti sono
comparsi nel mondo.” (1Gv 4,1). San Paolo ci dice: “Non spegnete
lo Spirito, non disprezzate le profezie; esaminate ogni cosa, tenete
ciò che è buono” (1Tess 5,19-21).
Ecco una direttiva dal Gran Maestro della Massoneria che era
insegnato a tanti seminaristi:
“26.
Utilizzate commissioni di laici e
Sacerdoti deboli nella fede che condannino e riprovino senza
difficoltà ogni apparizione di Maria e ogni apparente miracolo,
specialmente dell’Arcangelo San Michele. Assicuratevi che nulla di
ciò, in nessuna misura riceverà l’approvazione secondo il
Vaticano II. Denominate disobbedienza
nei confronti dell’autorità se
qualcuno obbedisce alle Rivelazioni o addirittura se qualcuno
riflette su di esse. Indicate i Veggenti
come disobbedienti nei confronti dell’Autorità Ecclesiastica. Fate
cadere il loro buon nome in disistima,
allora nessuno penserà di tenere in qualche conto il loro
Messaggio.” (“Il Piano Massonico Per La Distruzione della Chiesa
Cattolica”;
http://cibo-spir.blogspot.it/2013/11/piano-massonico.html).
Ci
sono tanti cattolici e gruppi cattolici e moderatori di blog
sull’Internet che si mettono nel posto di giudicare e interpretare
la legalità di leggere, promuovere o andare ai posti delle
apparizioni non ancora approvate dalla Chiesa. LORO
SI METTONO NEL POSTO DEL VESCOVO LOCALE O IL PAPA STESSO;
tanti vogliono pontificare, invece di avere l’umiltà a dire: Non
lo so, dobbiamo aspettare con pazienza per vedere se i frutti sono
buoni o cattivi! Spesso interpretano nel loro modo rigoroso “Il
Decreto della Congregazione della Fede (AAS n 58/16 del 29 dicembre
1966) che abroga i canoni 1399 e 2318 fu approvato da Paolo VI il 14
ottobre 1966. Altri critici cattolici accusano quelli che leggono e
promuovano questi messaggi di queste apparizioni della Madonna (o
anche la Testimonianza di Gloria Polo) di essere motivati soltanto
dalla curiosità e dalla superbia (ma chi sono i superbi qui?) perché
cercano di sapere ciò che non è per noi di sapere. Ma se uno crede
come questi critici, allora perché stanno moltiplicandosi le
apparizione mariane come un segno dei nostri tempi come il Cardinale
Ratzinger ha indicato nel libro “Rapporto Sulla Fede” (1985)?
Perché Gesù ha detto: “Siate dunque prudenti come serpenti” e
non soltanto “semplici come colombe” (Mt 10,16)? Questi critici
“sapienti” presumano di sapere più che la Madre di Dio di ciò
che ci vuole oggi? Secondo questi persone “intelligenti” (Mt
11,25; Lc 10,21), non può essere possibilmente un altro motivo per
leggere e per promuovere i messaggi della Madonna nei nostri tempi
molto particolari in cui gli uomini hanno bisogno di aiuto
particolare dal cielo come Dio ha dato attraverso i profeti e i
giudici nell’Antico Testamento? La Chiesa ci incoraggia di leggere
tutta la Bibbia, anche i libri più difficili come l’Apocalisse,
Daniele, Ezechiele, Matteo 24, Luca 21, Marco 13, ecc. E’
interessante quante persone scelgono di chiudere gli occhi e gli
orecchi ai segni dei nostri tempi! Gesù ha chiamato queste persone
“ipocriti” (Lc 12,56; Mt 16,3; 24,51). “E per questo Dio
invia loro una potenza d’inganno
perché essi credano alla menzogna e così siano condannati tutti
quelli che non hanno creduto alla verità, ma hanno acconsentito
all’iniquità” (2Tess 2,11-12). “Io udii bene, ma non compresi,
e dissi: “Mio Signore, quale sarà la fine di queste cose?” Egli
mi rispose: “Va’, Daniele, queste parole sono nascoste e
sigillate fino al tempo della fine. Molti saranno purificati, resi
candidi, integri, ma gli empi agiranno empiamente; nessuno
degli empi intenderà queste cose, ma i saggi le intenderanno.”
(Dan 12,8-10).
DIO
O LA SUA MADRE NON SONO OBBLIGATI DI CHIEDERE PERMESSO
da un vescovo o da un sacerdote o da un gruppo cattolico o da un
moderatore di blog sull’Internet per apparire o per dare
rivelazioni private! Credo che poche persone che sono andate a Fatima
il 13 ottobre 1917 hanno chiesto il permesso dai loro vescovi o dai
loro parroci rispettivi; e nonostante questo, Dio li ha premiato con
il grande miracolo del sole. Credo anche che mentre ci entriamo
sempre più nel periodo della “grande tribolazione” (Mt 24), Dio
nel suo amore per noi, come una madre amorosa, ci darà ancora più
aiuto, incoraggiamento e parole, a quelli di buona volontà con
l’umiltà, per aiutarci a preparare per sfruttare questo periodo di
grande prova e sofferenza, e in particolare una guida nella “nebbia,
densa e fredda” di confusione perfino
nella Chiesa Cattolica, soprattutto nella Chiesa Cattolica. In questo
modo Dio ci offrirà un aiuto necessario a quelli che sono
disponibili a convertirsi e mettere Dio nel primo posto e nella prima
priorità nelle loro vite invece di se stessi o altre cose o persone.
IN QUESTO PERIODO DIO CI STA OFFRENDO TANTI SEGNI PER QUELLI DI
BUONA VOLONTÀ e per quelli che non si sono ceduti ai tanti dei
falsi, come la scienza che si presenta come la spiegazione e la
soluzione per tutti i nostri problemi. E’ molto interessante che il
mass media molto controllato ci fa vedere soltanto ciò che è
necessario, per non perdere la fiducia davanti al pubblico, di ciò
che riguarda migliaia dei casi di tempo molto strano dappertutto il
mondo (vedete YouTube) che il dio della scienza non riesce a
spiegare. I Massoni non vogliono che cerchiamo un Dio al di sopra
della scienza o al di sopra di questo mondo visibile. Gesù ha detto:
“Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno; vi
saranno carestie e terremoti in vari luoghi” (Mt 24,7; Lc 21,11; Mc
13,8; Rev 6,8); “e la loro conoscenza sarà accresciuta" (Dan
12,4). Ci saranno tempi pericolosi e terrore nei ultimi tempi (2Tim
3,1; Mt 24,37; Gen 6,11); “il fragore del mare e dei flutti”
(i.e., la grande crescita della frequenza dei uragani, i tsunami o
maremoti: Lc 21,25-26,36). “Sentirete poi parlare di guerre e di
rumori di guerre” e violenza etnica (Mt 24,6-7; Mc 13,7-8) come
vediamo oggi!
Cari fratelli nel sacerdozio, dobbiamo pregare gli uni per gli
altri per la grazia di cercare la Verità immutabile da Dio che è
sempre legata alla croce, e poi di essere pronti di soffrire e morire
per le pecore, anche se siamo abbandonati da quasi tutte le persone
come è successo a Gesù alla Crocifissione.
Prima
della seconda venuta di Gesù Cristo “infatti DOVRÀ
AVVENIRE L’APOSTASIA e dovrà esser
rivelato l’uomo iniquo, il figlio della perdizione, colui che si
contrappone e s’innalza sopra ogni essere che viene detto Dio ed è
oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se
stesso come Dio” (2Ts 2,3-4).
Nel
Catechismo della Chiesa Cattolica al numero 675 troviamo: "Prima
della venuta di Cristo, la Chiesa deve
passare attraverso una prova finale che scuoterà la fede di molti
credenti (Lc 18,8; Mt 24,12). La
persecuzione che accompagna il suo pellegrinaggio sulla terra (Lc
21,12; Gv 15,19-20) svelerà il “mistero dell'iniquità” sotto la
forma di una impostura religiosa che offre agli uomini una soluzione
apparente ai loro problemi, al prezzo dell'Apostasia dalla Verità.
La massima impostura religiosa è quella dell'Anti-Cristo, cioè di
uno pseudo messianismo in cui l'uomo glorifica se stesso al posto di
Dio e del suo Messia, venuto nella carne” (cfr 2Ts 2,4-12; 1Ts
5,2-3; 2Gv 7; 1Gv 2,18.22).
E’
interessante che Papa Benedetto XVI ha invitato CARDINALE BIFFI DI
OFFRIRE L’ANNUALE RITIRO AL PAPA e ai membri più importante del
Vaticano il 27 febbraio 2007. Il cardinale parla spesso sulla tema
dell’Anticristo. “Times di Londra” ha riportato nel 2004 che il
Cardinale descrive l’Anticristo “camminando fra noi”. “Verranno
giorni in cui nella cristianità si tenterà di risolvere il fatto
salvifico in una mera serie di valori. E’ un passaggio chiave
dell’ultima opera di Vladimir Solovev, “I
Tre Dialoghi E Il Racconto Dell'anticristo”,
al centro delle riflessioni del cardinale Giacomo Biffi. Il filosofo
russo, morto nell’anno 1900, con grande acume aveva profetizzato le
tragedie del XX secolo. Nei “Dialoghi”,
ha ricordato il porporato, L’ANTICRISTO
SI PRESENTA COME PACIFISTA, ECOLOGISTA ED ECUMENISTA.
Convocherà un Concilio ecumenico e cercherà il consenso di tutte le
confessioni cristiane concedendo qualcosa ad ognuno. Le masse lo
seguiranno, tranne dei piccoli gruppetti di cattolici, ortodossi e
protestanti. Incalzati dall’anticristo, risponderanno: “Tu ci dai
tutto, tranne ciò che ci interessa, Gesù Cristo”. Questo
racconto, ha detto il cardinale Biffi, ci è di ammonimento. Oggi,
infatti, corriamo il rischio di avere un Cristianesimo che mette tra
parentesi Gesù con la sua Croce e Risurrezione. ….”
(http://www.radiovaticana.org/it1/Articolo.asp?c=120479;
http://marchiobestia.blogspot.it/2013/02/dimissione-del-papa-benedetto.html).
Il
Servo di Dio, l’ARCIVESCOVO FULTON SHEEN, ha detto: “Il profeta
falso avrà una religione senza la croce, una religione senza un
mondo che verrà, una religione per distruggere le religioni. Sarà
una chiesa falsa. La Chiesa di Dio sarà Una, e il Profeta Falsa
creerà l’altra. La chiesa falsa sarà mondana, ecumenica (falsa,
non ecumenica secondo l’insegnamento del Secondo Concilio Vaticano)
e globale. Sarà una federazione vaga di chiese, religioni che
formeranno una specie di associazione globale, un parlamento mondiale
di chiese. Sarà vuota di tutto il contento divino e sarà il corpo
mistico dell’Anticristo. Il Corpo
Mistico di Cristo sulla terra avrà il suo Giuda Iscariota e sarà il
Profeta Falso. SATANA LO ARRUOLERÀ FRA I VESCOVI
CATTOLICI.”
Gesù
ha detto a Santa Faustina (della Divina Misericordia): “PREPARERAI
IL MONDO ALLA MIA ULTIMA VENUTA”
(Diario di Santa Faustina, 429). Gesù ha detto anche a Santa
Faustina: “PRIMA CHE IO VENGA COME GIUDICE GIUSTO, spalanco la
porta della Mia Misericordia. Chi non vuole passare attraverso la
porta della Misericordia, deve passare attraverso la porta della Mia
Giustizia” (Diario, 1146).
Ho
chiesto qualche sacerdote della mia diocesi che cosa
farebbero se Papa Francesco approva tutto quello che dice Cardinale
Kasper? Se questo sarà approvato
ufficialmente, cioè dal Papa, in ottobre quest’anno al Sinodo
sulla Famiglia, ciò che Cardinale Kasper promuove, che si può fare
sesso fuori del matrimonio senza l’obbligo di fare e di vivere ciò
che noi cattolici diciamo nel “Atto di Dolore”: “Propongo
col Tuo santo aiuto di non offenderTi mai più e di fuggire le
occasioni prossime di peccato” (il
peccato secondo Dio spiegato dalla Sua Chiesa, non secondo il
relativismo di ognuno!), allora siamo arrivati a queste profezie di
San Francesco d’Assisi, Sant’Ildegarda (Dottore della Chiesa) e
tanti altri! Nei ultimi due anni, sotto il regno di Papa Francesco,
tanti vescovi, cardinali e sacerdoti, che vogliono cambiare i 10
Comandamenti per accontentare la gente, un cristianesimo senza la
croce, sono stati promossi da Papa Francesco, e quei vescovi che
dicono che non si può cambiare i 10 Comandamenti e bisogna prendere
la sua croce con Cristo, sono stati
mandati via da Papa Francesco! Un libro
che cinque di questi cardinali leali alla Verità immutabile, che
spiega che non si può cambiare la Verità, perché la Verità di Dio
(“Permanere nella Verità di Cristo”, sul Santo Matrimonio), in
qualche modo non è arrivato ai membri della preparazione per Sinodo
dei Vescovi ottobre (2014) scorso! In inglese: “SYNODGATE –
Five Cardinals Book stolen from participants’ mailboxes at last
year’s Synod on Family”
(http://wdtprs.com/blog/2015/02/five-cardinals-book-stolen-from-participants-mailboxes-at-last-years-synod-on-family/).
In
italiano:
http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2015/03/raymond-leo-cardinale-burke-permanere.html;
http://vaticaninsider.lastampa.it/inchieste-ed-interviste/dettaglio-articolo/articolo/sinodo-synod-sinodo-36384/).
Se
viene accettato che un gruppo dei vescovi possono cambiare, per la
votazione, una dottrina della Chiesa, un Comandamento di Dio,
c’è un cambiamento fondamentale in cui si crede a quel punto che
la legge o la verità non è più stabilita da Dio ma dagli uomini. A
quel punto la porta è aperta di cambiare qualsiasi altro
comandamento e poi dopo i sacramenti per renderli invalidi e perciò
vuoti di grazie. Satana ha lavorato tanto nei ultimi secoli, ed in
particolare nei ultimi 50 anni, per preparare le persone, soprattutto
i cristiani, ad entrare nel relativismo che metto l’uomo come
l’arbitro della Verità, come ho scritto nel mio articolo “Chi
Decide La Verità?”
(http://cibo-spir.blogspot.it/2014/06/chi-decide-la-verita.html).
Questa brutta china che abbiamo visto nel 1930 per quanto riguarda
l’anticoncezione, ma questa volta non ci sarà un “ostacolo
ancora sulla scacchiera” del mondo per fermare le forze della
“dittatura di relativismo”!
Un
cambiamento fondamentale simile di chi decide la verità è successo
durante il Sinodo Generale della Chiesa
di Inghilterra in 1992
(https://ordinariateportal.wordpress.com/2010/11/23/fr-peter-geldard-journey-home/).
Se questo cambiamento delle leggi di Dio è approvato
ufficialmente in ottobre di quest’anno nella Chiesa Cattolica,
allora siamo arrivati alle grande profezie di Mt 24, Lc 21, Md 13,
Apoc 13, Dan 12, Ezek (etc.) e di tanti santi, cioè, la
manifestazione del profeta falso, la seconda bestia, il papa falso,
che sarà il precursore della prima bestia, l’Anticristo!
Credo,
come tanti altri cristiani oggi, che il Corpo di Cristo, la
Chiesa, passerà in un modo simile le tappe della vita che Cristo ha
passato nella sua vita. Credo che siamo
già alla passione di Cristo; ben presto noi, la Chiesa, saremo sulla
croce e i pochi leali cristiani restanti in questo periodo griderà
con Gesù sulla Croce: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai
abbandonato?” (Mt 27,46; Mc 15,34; Apoc
13,7; Sal 22,1).
Il
profeta falso, il papa falso, cercherà a formare Una Religione
Mondiale, a titolo di falso ecumenismo,
che si tradurrà nella riduzione al più
basso denominatore comune. Papa Francis sta cercando di portare tanti
pastori protestanti verso Roma, mediante qualche tipo di
“ecumenismo”, come Pastore Kenneth
Copeland, Pastore Tony Palmer, e tanti altri pastori protestanti. Il
vero ecumenismo proprio rispetta il credo di ogni religione senza
chiedere o manipolare segretamente qualsiasi gruppo religioso di
mettere da parte le proprie convinzioni. Ecumenismo falso ci porta
alla riduzione al più basso denominatore
comune di tutte le religioni, di perdere le nostre difese spirituali
e le armi contro le forze del male. Nel nome di amore (falso), nel
nome di misericordia (falsa), nel nome di ecumenismo (falso), i
cattolici sono portati di essere privati dei tesori più grande di
grazia e di verità, che sono proprio i più potenti mezzi di
salvezza per noi, per gli altri e, in effetti, per tutto il mondo! In
questo modo si va sempre più verso la mediocrità
cercando di accogliere e di piacere tutti, con il compromesso dopo il
compromesso, al punto di perdere tutti i valori veri di Gesù Cristo
e le autentiche fonti della grazia per mezzo di Gesù Cristo. Il
fondatore di Christendom College (USA), Dr.
Warren Carroll, ha scritto che l’ecumenismo è importante, ma
capito giustamente “non è un ecumenismo in cui si abbonderebbe le
convinzioni in verità che sarebbe gli accordi superficiali e senza
significato, ma il sviluppo di un ecumenismo costruito solidamente su
convinzione reale e la verità.”
E’
molto importante in questi tempi, quando Satana ha più potere di
ingannare, di essere non soltanto “semplici come colombe” ma
soprattutto “prudenti come serpenti” (Mt 10,16) per avere la
percezione degli inganni, nascosti e ben mascherati, del serpente.
Non vorrebbe il papa falso dare l’impressione che lui è in unione
con la Chiesa, con i santi del passato e con i papi recenti? Perciò
non sarebbe al suo vantaggio di canonizzare i papi recenti così
quando approva le proposte eretiche di Cardinale Kasper che le
persone crederanno che Papa Giovanni Paolo II e Papa Giovanni XXIII e
Papa Paolo VI sono d’accordo con un papa falso?
Dobbiamo stare attenti del falso profeta! Siamo nei tempi
della più grande confusine nella storia del mondo, perché il “padre
della menzogna” (Gv 8,44) ha un grande potere a causa della minore
preghiera che mai e più il peccato e l’indifferenze che mai prima
nella storia del mondo. Prima che il Nuovo Ordine Mondiale è
manifestato apertamente, l’Una Religione Mondiale dev’essere
preparata e pronta. La prima bestia, l’Anticristo, sarà un leader
politico come capo del Nuovo Ordine Mondiale, mentre la seconda
bestia, il profeta falso, sarà il capo dell’Una Religione
Mondiale. L’uomo, per sua natura, ha bisogno della religione, e
perciò Satana non cerca di distruggere la religione ma offrirà una
religione falsa che porta al culto di Satana nel anticristo (Apoc
13). Il principe del mondo, Satana (Gv 12,31; 14,30), ha sempre
attaccato la Chiesa Cattolica, e quindi, i mass media ha sempre
attaccato, in modo subdolo e sleale, la Chiesa. Vi siete mai chiesti
perché negli ultimi due anni, per la prima volta in assoluto, che
uno dei principali idoli, se non l’idolo più importante, dei mass
media è Papa Francesco?!?
Vi
dico cari amici che sarà molto difficile in questo ultimo periodo di
non entrare nell’apostasia (2Ts 2,3-4). La Bestia sarà capace di
fare “grandi portenti e miracoli, così da indurre in errore, se
possibile, anche gli eletti” (Mt 24,24; Mc 13,22; Apoc 13,8;
19,20)! “Dio invia loro una potenza d'inganno perché essi credano
alla menzogna e così siano condannati tutti quelli che non hanno
creduto alla verità, ma hanno acconsentito all'iniquità” (2Ts
2,11-12). “Io udii bene, ma non compresi, e dissi: “Mio Signore,
quale sarà la fine di queste cose?” Egli mi rispose: “Va’,
Daniele, queste parole sono nascoste e sigillate fino al tempo della
fine. Molti saranno purificati, resi candidi, integri, ma gli empi
agiranno empiamente; nessuno degli empi
intenderà queste cose, ma i saggi le intenderanno.”
(Dan 12,8-10).
Come
Satana, nella sua grande superbia, ha creduto che ha sconfitto Gesù
Cristo 2000 anni fa alla morte di Gesù
sulla croce, così anche noi arriveremo al punto in questo periodo
che Satana di nuovo crederà di aver distrutto il Corpo di Cristo, la
Chiesa, che comprende Gesù come il Capo! A quel punto la Donna
schiaccerà la testa del serpente in un modo definitivo (Gen 3,15;
Apoc 12), e ci sarà adempiuto ciò che la Donna ha profetizzato a
Fatima in 1917 poco prima del grande miracolo del solo il 13 ottobre
1917: “Alla fine il mio Cuore Immacolato trionferà e sarà
concesso al mondo un certo periodo di pace”! Come si dicono: nessun
dolore, nessun guadagno. Per la Chiesa nel suo complesso, il Corpo di
Cristo, così per ciascuno di noi individualmente, non ci sarà di
Pasqua senza un buon Venerdì, non risurrezione senza la
crocifissione! Quelli che non accolgono volentieri le sofferenze che
Dio manda ad ognuno di noi nella nostre vite, con la pazienza e
l’amore e perfino con la gratitudine, cercando di scoprire e viver
la santa volontà di Dio, con tanta preghiera, non arriveranno alla
risurrezione dei giusti!
Credo
sinceramente che se vedremo quest’apostasia approvata ufficialmente
da “Papa Francesco” in ottobre 2015, i pochi che rimangono fedeli
alla Verità, che non può essere cambiata, saranno molto
perseguitati, e poi poco dopo le cose
precipiteranno rapidamente in tutto il mondo.
Non
possiamo immaginare le altezze a cui Dio può portare un’anima se
l’anima è disposta a cercare la Verità e vivere la Verità
con tanta preghiera, seguendo Gesù fino al Calvario con Maria ai
piede della croce. Dopo la morte, ci sono soltanto due posti per
tutta l’eternità: la gioia estrema o il dolore estremo; unione
piena con Dio nel paradiso, o la separazione totale da Dio per tutta
l’eternità. Dal momento che Dio ci aveva creati con grande
dignità, a livello degli angeli, non ci sono vie di mezzo per i
mediocri. Anche se viviamo come animali senza responsabilità e ci
convinciamo che l’inferno e la vita dopo la morte non esiste, se ci
piaccia o meno, o ci crediamo o no, saremo giudicati come esseri
umani fatti nell’immagine di Dio Stesso (Gen 1,26-27)! Dio, Che è
amore, rispetta il nostro libero arbitrio di cercare e vivere la
Verità scomoda sulla croce, o di evitare la Verità, e quindi,
credere e seguire “il padre della menzogna” (Gv 8,44). Dio non
manda nessuno all’inferno; coloro che non volevano la verità di
Dio, che ha fatto la verità come fossero Dio (come hanno fatto Adamo
ed Eva – Gen 3,4-5) in questa breve vita, non può tollerare di
essere con la verità assoluta in cielo per tutta l’eternità.
Questa separazione definitiva ed eterna dal Creatore dal momento
della morte è più doloroso di tutti gli altri dolori uniti (CCC
1035)!
Il
giornale, “La Repubblica”, ha messo
sulla prima pagina la lettera di risposta di Papa Francesco di due
lettere aperte pubblicate nei mesi precedenti da Eugenio Scalfari, il
fondatore del “La Repubblica” che è un ateo dichiarato (11
settembre 2013). Sulla stessa prima pagina era scritto un articolo
con il titolo: “La Verità Non E’ Mai Assoluta”!
(http://www.ilpost.it/2013/09/11/le-prime-pagine-di-oggi-835/repubblica-574/).
Nella sua lettera a La Repubblica, Papa
Francesco non ha menzionato il bisogno assoluto di cercare la Verità
fuori della propria testa per formare la coscienza propria
non secondo il relativismo nella propria testa o secondo l’ambiente
secolare che ci circonda; ha fatto riferimento a ciò che Papa
Benedetto ha scritto nel suo enciclico “Lumen Fidei” per lasciar
intendere che la sua lettera è in continuità con gli insegnamenti
dei suoi predecessori, e anche per attirare quelli che sono fedeli
agli insegnamenti della Chiesa, ma senza menzionare la Verità piena
e equilibrata contenuta nell’enciclico del Papa Benedetto XVI.
Come
una lettera aperta sulla prima pagina di un giornale popolare che è
letto da tante persone di tanti religioni e convinzioni, perché
non era dichiarato più chiaro e preciso il grande pericolo che i
documenti del Concilio Vaticano ci presente,
in particolare, che tante persone e tante società sono permeate
dalla “difficoltà più profonda dei nostri tempi” (Papa
Benedetto), relativismo? Si può parlare del amore di Gesù o
scrivere: “la misericordia non ha limiti”, ma se non è spietato
insieme e in contesto con il bisogno assoluto di chiedere per questa
misericordia da Dio, Dio non offre questo dono grande ed essenziale
della divina Misericordia, per Dio, Che è Amore, rispetta il nostro
libero arbitrio e la nostra scelta. Bisogna
chiedere la misericordia di Dio secondo la definizione dei peccati
secondo Dio spiegato dalla Sua Chiesa Cattolica, cioè, una coscienza
ben formata. Non c’è una festa
finché il figlio prodigo ha detto almeno le parole: “Padre, ho
peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser
chiamato tuo figlio”! (Lc 15,11-32). Nonostante che il figlio
prodigo non è tornato per il motivo del grande dolore che ha causato
per il suo padre, ma piuttosto perché il suo stomaco era vuoto, “il
padre desse ai servi: Presto, portate qui il vestito più bello …”!
Nel sacramento della confessione, pentimento non perfetto è
sufficiente; senza la confessione sacramentale, ci vuole pentimento
perfetto. Sono molto grato che Gesù ha istituito il Sacramento della
Riconciliazione perché non posso essere sicuro che ho pentimento
perfetto, cioè, pentimento perché ho offeso Lui Che mi ama più di
tutti gli altri insieme, Gesù Cristo Che è morto per me! E’
una cosa di avere un colloquio privato con un ateo; è un’altra
cosa di pubblicare una lettera aperta in cui tutti possono leggerla.
Si può facilmente trasmettere al pubblico un’interpretazione
riduzionistica della pienezza della verità e dei mezzi della
santificazione trovati nell’Unica Vera Chiesa, la Chiesa Cattolica.
I risultati di ecumenismo falso è riduzionalismo al più basso
denominatore comune, perdendo i nostri mezzi di santificazione più
preziosi e la pienezza della verità, come cattolici, nel nome di
“amore” e di “misericordia”!?!
Se poi si pensa che persino la maggior parte dei cattolici è
convinta che quanto dice il papa sia solo e sempre infallibile, il
gioco è fatto. Per quanto si possa protestare che una lettera a
Scalfari o un’intervista a chicchessia siano persino meno di un
parere da dottore privato, nell’epoca massmediatica, l’effetto
che produrranno sarà incommensurabilmente maggiore a qualsiasi
pronunciamento solenne. Anzi, più il gesto o il discorso saranno
formalmente piccoli e insignificanti, tanto più avranno effetto e
saranno considerati come inattaccabili e incriticabili.
Era
interessanti che quando hanno chiesto Papa Francesco sulla questione
di omosessualità sul aereo tornando da Rio de Janeiro (28 luglio
2013), non ha risposto come hanno risposto i papi nel passato nel
dare una risposta completo intero, nel contesto giusto insieme, che
dobbiamo amare i peccatori ma odiare il peccato. Papa Francesco ha
parlato soltanto di amare i peccatori, cioè, quelli con la tendenza
di omosessualità, senza spiegare che l’omosessualità è un
disordine e senza parlare del grande danno che l’atto di
omosessualità fa alle persone coinvolte, alle persone intorno e alla
società intera! Papa Francesco ha detto: “Chi sono io a
giudicare?”, senza parlare del male
oggettivo o i danni conseguenti di non vivere la verità oggettiva.
Contrastare questa frase, “Chi sono io a giudicare?” senza
ulteriori spiegazioni, con ciò che Cardinale Ratzinger comunica
sulle stesse questioni:
“SOLO
CIÒ CHE È VERO PUÒ ULTIMAMENTE ESSERE ANCHE PASTORALE.
Quando non si tiene presente la posizione della Chiesa si impedisce
che uomini e donne omosessuali ricevano quella cura, di cui hanno
bisogno e diritto.” (No. 15; Congregazione
per la Dottrina della Fede; Lettera ai Vescovi della Chiesa Cattolica
sulla Cura Pastorale delle Persone Omosessuali; 1°
ottobre 1986; Joseph Card. Ratzinger,
Prefetto).
“SOLO
CIÒ CHE È VERO PUÒ IN DEFINITIVA ESSERE ANCHE PASTORALE.
«Allora conoscerete la verità e la verità vi farà liberi» (Gv
8,32).” (La
pastorale del matrimonio deve fondarsi sulla verità; A proposito di
alcune obiezioni contro la dottrina della Chiesa circa la recezione
della Comunione eucaristica da parte di fedeli divorziati risposati;
Da uno scritto poco conosciuto del cardinale Joseph Ratzinger
pubblicato nel 1998; Osservatore Romano; 30
novembre 2011).
Se
non offriamo la piena Verità da Dio alle persone affidate a noi, le
parole del profeta Isaia sono applicate a noi, secondo San Gregorio
Magno: “Sono tutti cani muti, incapaci
di abbaiare” (Is 56,10)!
San
Agostino, nel sul libro famoso, “Le Confessioni”,
ha descritto come lui era tormentato nel suo animo dell’origine del
male, ma voleva fuggire il suo complicità con esso, di scappare
dalla sua responsabilità personale per i suoi peccati. Per questo
era incantato dalla irresponsabilità morale inerente nella dottrina
di manicheismo. Esso ha negato la libertà personale e ha
colpevolizzato la criminalità alle forze estranei. La
forma contemporanea di manicheismo ci
porta ad accennare i fattori genetici come i determinanti unici del
comportamento umano per giustificare alcolismo e i disordini come
omosessualità come inclinazioni provocate fisicamente e
psicologicamente che gli omosessuali dichiarano di aver ereditate.
Questo poi batte le grazie e la legge di Dio, la libertà dell’uomo
e la sua responsabilità, giustificato nel mettere in pratica
rapporti sessuali dello stesso sesso nei matrimoni.
Non
esiste un gene di omosessualità!
Visitate in inglese: “'Gay' gene claim suddenly
vanishes”;
http://www.wnd.com/index.php?fa=PAGE.view&pageId=97940).
“The Fading "Gay Gene";
(http://www.narth.com/docs/fading.html;
http://americansfortruth.com/news/american-psychological-association-backtracks-on-gay-gene-claim.html).
“The Psychological Profession and Homosexuality: Lunatics Running
the Asylum?”;
(http://www.lifesitenews.com/ldn/2009/aug/09081407.html).
Papa
Giovanni Paolo II nella sua lettera di 1994 alle famiglie ha scritto:
“La famiglia umana si trova a vivere
l'esperienza di un nuovo
manicheismo, nel
quale il corpo e lo spirito vengono fra loro radicalmente
contrapposti: … Così l'uomo cessa di
vivere come persona e soggetto. Nonostante
le intenzioni e le dichiarazioni contrarie, egli diventa
esclusivamente un oggetto.”
(“Gratissimam Sane”;
http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/letters/documents/hf_jp-ii_let_02021994_families_it.html).
Oggi
questo nuovo manicheismo
porta alla trasformazione di sesso e di spersonalizzare degli esseri
umani, alle persone umane viste come
meri oggetti sessuali anonimi, alle persone manipolate, sfruttate e
schiavizzate per venire incontro alle esigenze del mercato per
oggetti spersonalizzati di gratificazione sessuale e di piacere.
Nonostante tutti i discorsi di rispettare la diversità, il nuovo
manicheismo oggi tiene stretto all’illusione della somiglianza come
la natura di uguaglianza di genere e perciò rifiuta sottilmente
amore, rifiuta il carattere complimentarlo dell’unità dell’uomo
e della donna, il carattere interdipendenza e mutuale del loro amore.
L’ideologia gènere del nuovo manicheismo combatte contro il senso
comune perché nega le differenze biologiche, psicologiche e sociali
dell’uomo e della donna. E i risultati
sono la guerra dei sessi. I nuovi
manicheisti stano creando nei loro menti un nuovo uomo falso per
sostituire il vero uomo che Dio ha creato. Credono che perché
pensano così che la realtà segue. Invece scelgono un uomo
falsificato, un uomo non libero. I tentativi rivoluzionari nella
storia che hanno creato un nuovo uomo manicheo hanno sempre prodotto
una soppressione totalitaria che distrugge l’uomo.
Si
è convertito veramente Raúl Castro, il
dittatore marxista comunista ateo, alla Verità immutabile or
Papa Francesco ha offerto al dittatore marxista una nuova
cattolicismo? Castro ha detto: “Se il Papa continua a parlare
così,… tornerò alla Chiesa Cattolica…”
(http://www.catholicnewsagency.com/news/raul-castro-to-pope-thanks-to-you-i-may-come-back-to-the-church-40727/).
Papa
Francesco scrive (“La Repubblica” –
11 settembre 2013): “La questione per chi
non crede in Dio sta nell'obbedire alla propria coscienza. Il
peccato, anche per chi non ha la fede, c'è quando si va contro la
coscienza. … In altri termini, la verità essendo in definitiva
tutt'uno con l'amore, richiede l'umiltà e l'apertura per essere
cercata, accolta ed espressa”. Ma non
c’è una spiegazione della necessità di cercare la verità fuori
della testa propria per formare la propria coscienza secondo almeno
la legge naturale che tutti gli uomini
possono capire, anche quelli che non hanno mai sentito di Gesù
Cristo. Quanto facile è di cadere nei pericoli nascosti e devastanti
di indifferentismo e di soggettivismo, soprattutto se i nostri
responsabili religiosi non comunicano tutta la verità insieme con
questi pericoli nascosti e devastanti. Satana continua a ripetere la
sua tentazione primaria: “Ma il serpente disse alla donna: “Non
morirete affatto! Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste, si
aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il
bene e il male”.” (Gen 3,4-5).
“Per
mezzo della ragione naturale, l’uomo può conoscer Dio con certezza
a partire dalle sue opere. Ma esiste un
altro ordine di conoscenza a cui l’uomo
non può affatto arrivare con le sue proprie forze, quello della
rivelazione divina” (CCC 50).
Sebbene
rispettando i diritti degli esseri umani, citando la dignità umana
data da Dio (e la carità fondamentale!), come una base e una
giustificazione di promuovere i loro credi (le convinzioni)
pubblicamente e liberamente nei loro paesi rispettivi (DH 13), è
molto chiaro che nel documento del Concilio Vaticano II, “Dignitatis
Humanae”, che la Chiesa insegna contro
indifferentismo e contro soggettivismo:
“Tutti gli esseri umani sono tenuti a
cercare la verità, specialmente in ciò che concerne Dio e la sua
Chiesa, e sono tenuti ad aderire alla verità man mano che la
conoscono e a rimanerle fedeli. Il sacro Concilio professa pure che
questi doveri attingono e vincolano la coscienza degli uomini, e che
la verità non si impone che per la forza della verità stessa, la
quale si diffonde nelle menti soavemente e insieme con vigore. E
poiché la libertà religiosa, che gli esseri umani esigono
nell'adempiere il dovere di onorare Iddio, riguarda l'immunità dalla
coercizione nella società civile, essa lascia intatta la dottrina
tradizionale cattolica sul dovere morale dei singoli e delle società
verso la vera religione e l'unica Chiesa di Cristo. Inoltre il sacro
Concilio, trattando di questa libertà religiosa, si propone di
sviluppare la dottrina dei sommi Pontefici più recenti intorno ai
diritti inviolabili della persona umana e all'ordinamento giuridico
della società” (DH 1).
Di
nuovo vediamo la necessità fondamentale di mantenere l’equilibrio
fra le verità preziose e potenti della nostra fede cattolica
per non scivolare in errore grande e devastante alla destra o alla
sinistra. Dove sono i veri pastori che sono
attenti e studiosi nel discernere e nel rilevare gli inganni astuti e
sottili del lupo, i pastori che sanno interpretare i segni dei nostri
tempi per non essere ipocriti (Lc 12,56; Mt
16,3; 24,51), che sono pronti di offrire le loro vite nel essere
presi in giro, deriso e perseguitati per servire e per salvare le
pecore, come Cristo ha fatto per noi? “Orbene, se anche noi stessi
o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che
vi abbiamo predicato, sia anatema!” (Gal 1,8). Ma da l’altra
parte, le pecore stanno incoraggiando i loro pastori, pregando per
loro, o stanno soltanto criticando e giudicando i loro pastori, i
bersagli principali di Satana?
A
Vaticano II già concluso e a postconcilio più che ben avviato, Papa
Giovanni Paolo II scriveva, contestando “alcune correnti del
pensiero moderno”, che “si sono
attribuite alla coscienza individuale le prerogative di un'istanza
suprema del giudizio morale, che decide
categoricamente e infallibilmente del bene e del male (…) tanto che
si è giunti ad una concezione radicalmente soggettivista del
giudizio morale” (Veritatis splendor, no. 32;
http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/encyclicals/documents/hf_jp-ii_enc_06081993_veritatis-splendor_it.html).
Anche il “normalista” più estroso dovrebbe trovare difficile
conciliare Papa Francesco di 2013 con Papa Giovanni Paolo II di 1993.
Al cospetto di tale inversione di rotta, i giornali fanno il loro
onesto e scontato lavoro. Riprendono le frasi di papa Francesco in
evidente contrasto con ciò che i papi e la Chiesa hanno sempre
insegnato e le trasformano in titoli da prima pagina.
Papa
Francesco ha detto una dichiarazione inclusa dei membri gay del clero
cattolico, facendo i commenti che non tocca a lui a giudicare i
sacerdoti cattolici secondo chi amano. Ha detto: “Se una persona è
gay e cerca il Signore e ha buona volontà, chi sono io per
giudicarla? Il catechismo della Chiesa cattolica - prosegue il Papa -
dice che queste persone non devono essere discriminate ma accolte”
(29 luglio 2013;
http://www.vatican.va/holy_father/francesco/speeches/2013/july/documents/papa-francesco_20130728_gmg-conferenza-stampa_it.html).
Ma in questo contesto, perché non era spiegato il resto della
sezione nel Catechismo della Chiesa Cattolica in riguardo della
necessità assoluta di cercare il perdono da Dio per il peccato grave
di omosessualità e la necessità di un impegno deciso di cambiare
vita come diciamo nel “Atto di Dolore”:
“Propongo col Tuo santo aiuto di non
offenderTi mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato”?!?
Quale messaggio si porta a casa il
lettore tipico se queste dottrine della Chiesa non sono presentate
nel contesto pieno degli insegnamenti della Chiesa?!?
SE UNO PARLA ABITUALMENTE SOLTANTO CHE DIO È TUTTO MISERICORDIOSO
senza parlare di, nello stesso discorso e nello stesso contesto, “va’
e non peccare più”, come Gesù ha fatto nei Vangeli (Gv 5,14;
8,11), c’è una grande tendenza di prendere la via facile di non
cercare di cambiare la vita propria con l’aiuto di Dio. Se una
parla soltanto di “va’ e non peccare più”, senza parlare,
nello stesso discorso e nello stesso contesto, la misericordia
infinita di Dio, si può facilmente cadere nel abbattimento o la
disperazione. Qui è dove l’inganno nascosto sta che causa grande
danno, di non presentare e non comunicare gli elementi essenziali
della rivelazione di Dio in equilibrio, per una situazione
particolare o una tema, insieme nello stesso discorso e nello stesso
contesto!
Beverly
Eakman, nel suo libro “Agenda Games: How Today’s High-Stake
Political Combat Works” fa vedere molto chiaro come si usa le belle
parole per promuovere il sesso fuori del matrimonio e per promuovere
omosessualità (www.beverlyeakman.com).
Lei dice che bisogna conoscere le tattiche che stanno usando contro
di te prima che puoi combatterle. DICE
CHE STANNO BANDENDO DALLA PIAZZA PUBBLICA LA VERGOGNA E IL PECCATO.
Non si può dire più queste parole senza sentirsi non corretto
politicamente (“politically correct”). La vergogna e il peccato
adesso sono visti come la nevrosi o una ossessione, trasformando le
cose di coscienza in una malattia. Dobbiamo combattere questo
trasformazione delle morali. Il peccato è adesso un nevrosi e la
vergogna e ancora di più nevrotico. Questo è la strategia potente
subalterna del combattimento politico di controllare le nostre menti.
Ma nella Chiesa, questo è fatto in un modo più sottile, ma molto
efficace, non parlando del peccato e le sue conseguenza (il diavolo e
l’inferno non esistono più!), ma si parla soltanto dell’amore.
E’ molto interessante quanto spesso si trova questo “amore”
falso sfruttato come una strategia potente nelle 33 direttive del
Gran Maestro della Massoneria ai Vescovi
cattolici massoni per distruggere la Chiesa Cattolica! “Satana
si maschera da angelo di luce” (2cor 11,14)! Nel mondo molto
secolarizzato, che spinge il peccato e la vergogna sano nella
categoria della nevrosi, non ci vuole tanto per continuare in questa
direzione di eliminare il bisogno di pentimento. I papi, fino a due
anni fa, si sono reso conto di questo e ci hanno avvertito di questo
grande pericolo fondamentale di perdere il pentimento che serve come
un aneddoto all’influsso forte della superbia di non riconoscere i
nostri peccati davanti a Dio o davanti agli uomini. Riconoscendo i
nostri peccati e buttandoci nelle braccia misericordiose del nostro
Salvatore Gesù Cristo, siamo sollevati e liberi dalla vera nevrosi
psicologica della vergogna repressa. Mentre le persone vanno sempre
meno alla confessione, è molto interessante come sempre più persone
vanno ai psichiatri.
Papa
Francesco sta aprendo lentamente (anzi, abbastanza veloce passo per
passo) all’idea che le idee di peccato, della coscienza e del
perdono non sono il dominio esclusivo della Chiesa Cattolica, come
fosse ogni persona può decidere su queste cose o che la verità
cambia in tempo. Ma la Chiesa Cattolica ha sempre insegnato: “LA
COSCIENZA DEVE ESSERE EDUCATA E IL GIUDIZIO MORALE ILLUMINATO.
…” (CCC 1783). LA VERITÀ ASSOLUTA ESISTE! “La coscienza morale
può rimanere nell’ignoranza o dare giudizi erronei. Tali ignoranze
e tali errori non sempre sono esenti da colpevolezza” (CCC
1801, 1713, 1714). “Si presume però che nessuno ignori i principi
della legge morale che sono iscritti nella coscienza di ogni uomo”
(CCC 1860).
L’aspetto
inquietante del pensiero sotteso a tali
affermazioni è l’idea di un’alternativa insanabile fra rigore
dottrinale e misericordia: se c’è uno, non può esservi l’altra.
Ma la Chiesa, da sempre, insegna e vive esattamente il contrario.
Sono la percezione del peccato e il pentimento di averlo commesso,
insieme al proposito di evitarlo in futuro, che rendono possibile il
perdono di Dio. Gesù salva l’adultera dalla lapidazione, la
assolve, ma la congeda dicendo: “Va, e non peccare più”. Non le
dice: “Va, e sta tranquilla che la mia Chiesa non eserciterà
alcuna ingerenza spirituale nella tua vita personale”!
Visto
il consenso praticamente unanime nel popolo cattolico e
l’innamoramento del mondo, contro il
quale però il Vangelo dovrebbe mettere in sospetto, verrebbe da dire
che due anni di papa Francesco hanno cambiato un’epoca. In realtà,
si assiste al fenomeno di un leader che dice alla folla proprio
quello che la folla vuole sentirsi dire. Ma è innegabile questo
viene fatto con grande talento e grande mestiere. La comunicazione
con il popolo, che è diventato popolo di Dio dove di fatto non c’è
più distinzione tra credenti e non credenti, è solo in piccolissima
parte diretta e spontanea. Persino i bagni di folla in piazza San
Pietro, alla Giornata Mondiale della Gioventù, a Lampedusa o ad
Assisi sono filtrati dai mezzi di comunicazione che si incaricano di
fornire gli avvenimenti unitamente alla loro interpretazione.
Due
delle opere spirituali di misericordia sono l’istruire e il
consigliare (CCC 2447); questi
costituiscono un atto di amore vero! La
grande parte del pubblico ha accolto felicemente il messaggio da Papa
Francesco che Dio ama tutti i peccatori, che è vero e buono. Ma se
questo accogliere il peccatore non è spiegato insieme, nello stesso
discorso e contesto, in equilibrio giusto, con “l’istruire e il
consigliare” il peccatore come la Chiesa ha sempre insegnato, le
persone capiranno il messaggio e la verità che il dono più grande
per ognuno di noi come peccatori è di superare i nostri peccati
secondo il criterio di Dio e con la grazia di Dio? Secondo Edmund
Burke: “Tutto ciò che è necessario per il trionfo del diavolo è
che gli uomini buoni non facciano nulla. … Perché il male trionfi
è sufficiente che i buoni rinunciano all’azione.” Si può
applicare questa frase a quando il peccato non è menzionato o almeno
minimizzato, e i buoni non cercano di superare i loro peccati con
l’aiuto “dell’istruire e del consigliare” della Santa Madre
Chiesa, il male trionfa!
Tante
persone sono contente quando sentano Papa Francesco parlare di
misericordia e la tenerezza. Qualche volta Papa Francesco parla del
peccato o la necessità della verità nello stesso discorso ma ai
religiosi o ai preti. La grande
maggioranza di quelli che ascoltano i
discorsi di Papa Francesco al pubblico generale attualmente
credono che la Chiesa sta facendo le cose più facile
nel ricevere tutti nella Chiesa senza il bisogno di riconoscere e
confessare i peccati secondo il criterio di peccato rivelato nella
rivelazione divina spiegata dai documenti della Chiesa. Perfino Raúl
Castro, il dittatore marxista comunista ateo, ha detto: “tornerò
alla Chiesa Cattolica”!
Ma
se c’è molto poco spiegazione di ciò che è il peccato e il danno
del peccato, non si capisce più il bisogno della misericordia vera
da Dio e quindi non si cerca la
misericordia da Dio, ma forse da altri esseri umani.
In questo modo la redenzione è resa nulla perché le persone non
chiedono per la misericordia da Dio, ma forse dagli uni gli altri.
Senza riacquistare la perdita del senso del peccato basato criterio
di Dio sulla rottura del rapporto fra la creatura e il Creatore, non
secondo i capricci soggettivi di ogni persona o di ogni società, le
persone non si rendono conto del bisogno del pentimento come diciamo
nel “Atto di Dolore”: “Propongo col
Tuo santo aiuto di non offenderTi mai più e di fuggire le occasioni
prossime di peccato”. Gli ultimi Papi ci
hanno detto che il peccato più grave oggi è che abbiamo perso il
senso del peccato perché tantissime
persone si sono lasciati perdere un rapporto personale con Dio con la
trascuratezza della preghiera e perciò
la noncuranza nel vivere il Vangelo come Dio desidera e perciò non
si sente o capisce più la mancanza di questo rapporto fondamentale
che è l’unica cosa che rimane per l’eternità e che ci da la
guida nella direzione giusta e la forza necessaria per corrispondere
con questo rapporto d’amore con Dio su questa terra. Questo così
detto “misericordia” perde il suo collegamento con la
riconciliazione del nostro rapporto con Dio, e diventa una specie di
misericordia umanistica e una riconciliazione fra altri esseri umani
con nessuna puntellatura o fondazione nella misericordia come Gesù
ci ha rivelato, spiegato dalla Sacra Scrittura e la Chiesa. In questo
modo, il dono più grande della Divina Misericordia, spiegato bene da
Gesù attraverso Santa Faustina, è resa nulla e senza frutto; la
redenzione è annullato siccome non c’è un motivo di chiedere per
la misericordia da Dio per la perdita del rapporto fondamentale con
il Creatore. Ben poco nella confessione oggi le persone confessano la
loro rottura o il loro rapporto infangato con l’Uno Che li ama di
più, il loro Creatore, ma piuttosto si confessa soltanto il rimorso
per le loro rotture o i loro rapporti infangati con i loro amici o
parenti. Non c’è più la dimensione verticale, ma soltanto la
dimensione orizzontale! Si perde la vera fondazione d’umiltà, che
è la verità ci chi siamo noi come creature e Chi è Dio come il
Creatore.
Dopo
anni di erodere l’idea e la convinzione della esistenza della
Verità Assoluta, tutte le strutture che hanno sostenute le nostre
società fino ad adesso crolleranno!
Con questa perdita del senso del peccato, del rimorso della perdita
del nostro rapporto con l’Uno Che ci ha dato tutto e l’Uno Che ci
ama di più, pochissimi, in effetti, riconosceranno l’inganno del
profeta falso come è stato descritto da Cardinale Biffi ed
Arcivescovo Fulton Sheen
(http://marchiobestia.blogspot.it/2013/02/dimissione-del-papa-benedetto.html).
Non possiamo immaginare quanto Gesù ha sofferto sulla croce per i
nostri peccati. I santi ci dicono, come Santo Padre Pio, che Cristo,
in un modo misterioso, soffrirà per i nostri peccati fino alla fine
dei tempi, fino alla fine del mondo. Ecco perché i santi parlano di
fare riparazione al Cuore Sacro di Gesù e il Cuore Immacolato di
Maria! (Visitate: “Una Lettera Aperta ad un Sacerdote Confratello”;
http://testim-polo.blogspot.com/2009/05/open-letter.html).
Papa
Francesco parla del “esercizio della maternità della Chiesa”.
Ma se non si mantiene l’equilibrio giusto fra la maternità della
Chiesa e la paternità della Chiesa, di nuovo, c’è grande danno
alle anime. Tanti teologi nel passato hanno parlato del “amore
incondizionato” di una madre, e “l’amore condizionato” di un
padre. Come i figli in una famiglia hanno bisogno di tutti e due, la
formazione paterna e materna, che è totalmente negato nei “unione
gay”, così anche i figli del Corpo di Cristo, la Chiesa, hanno
bisogno di tutti i due! Enfatizzando soltanto la maternità o
soltanto la paternità della Chiesa senza mantenere l’equilibrio
giusto ordinato da Dio causa grandi problemi e danno ai figli di una
famiglia e anche della Chiesa. Satana capisce la necessità
dell’equilibrio giusto nella vita spirituale. In un certo senso,
prima del Concilio, c’era più paternità; ma adesso il pendulo è
stato spinto all’altra parte di più maternità mentre si cerca di
minare e degradare la paternità giusta. Basta guardare come si
presenta i maschi sulla TV oggi – gli incapaci, gli imbranati, i
fifoni, le donnicciole, le femminucce, le pappamolle, le chicche, i
codardi.
Questa
mancanza della paternità nella Chiesa oggi ha spinto il dialogo
ecumenico verso ecumenismo falso nel essere silenzioso delle verità
fondamentali della fede cattolica! “La
Chiesa dei simpatici”! I sacerdoti e
i vescovi devono sapere questo, ma tanti hanno scelto di soddisfare
ciò che le persone vogliono oggi senza riguardo per il loro vero
benessere domani, o per l’eternità, forse simile ad un padre che
si lascia essere barcollato dalle obiezioni imprudenti dalla moglie o
dai figli di non far rispettare la disciplina giusta.
I
cattolici veri, che hanno perseverato ogni giorno nel resistere la
tentazione di scivolare gentilmente nella via facile e egoista di
relativismo, si rendono conto la differenza fra cambiare la
disciplina della Chiesa (come non mangiare carne il venerdì
sostituito con un altro sacrificio personale) e cambiare la dottrina
della Chiesa che viene dalla Verità immutabile, Dio. La dottrina
della Chiesa non è una questione di ciò che i liberali si sentono o
credono, o ciò che i conservatori si sentono o credono, come succede
spesso nella politica. La dottrina della Chiesa non può cambiare
perché viene da Dio Che è immutabile e non cambia in tempo secondo
i capricci o le mode di ogni periodo nella storia. La
natura umana non cambia e ciò che è buono fondamentalmente per gli
esseri umani non cambia; i Dieci Comandamenti e i Vangeli sono per
tutti i tempi e per tutti i luoghi, non soltanto per gli Israeliti
prima di Cristo o per quelli nella Palestina 2000 anni fa.
L’atto di fornicazione, l’aborto e l’atto di omosessualità
rimangono mali intrinseci (non negoziabili) e immorali e molto
dannosi e distruttivi per quelli coinvolti e per tutta la società.
Spesso non vediamo gli effetti negativi fino a qualche anno dopo.
Stiamo vedendo adesso la distruzione e il crollo delle civiltà
occidentali che hanno ingoiate le bugie comode delle nostre società
secolari di minare la Verità, nell’illuminismo, positivismo,
soggettivismo, relativismo, per arrivare alla giustificazione del
rifiuto di tutta la verità oggettiva che è impressa nei nostri
cuori dal nostro Creatore (la legge naturale), ed è rivelata dal
nostro Creatore nella rivelazione divina. Finalmente siamo liberati
da queste regole e da questi comandamenti inutili da una Dio che
tantissimi oggi credono che non esiste per diventare gli schiavi
totali del padre della menzogna,
Satana! Abbiamo lasciato Satana preparare il mondo per le bugie e gli
inganni ancora più grandi impersonato nel profeta falso e
l’anticristo.
Questo è una guerra globale contro la Verità, una guerra
contro Dio, per mettere da parte le verità immutabili da Dio con
tutti i tipi di scuse e razionalizzazioni per arrivare all’ultimo e
totale rifiuto della Verità com’è nell’inferno! Tanti cattolici
veri stanno cominciando a grattarsi la testa dei messaggi reali e gli
effetti di alcune cose che Papa Francesco ha detto ed ha scritto.
Come si capisce e come si percepisce in realtà ciò che Papa
Francesco sta comunicando?
Noi
come esseri umani, quando stiamo concentrando guardando in una
direzione, che Papa Francesco era eletto presumibilmente
canonicamente, noi cattolici interpretano tutto nella direzione di
difendere l’infallibilità di un papa eletto canonicamente. Ma se
si considera la possibilità che siamo arrivati a quel punto
profetizzato da tanti santi e veggenti, di “un personaggio non
canonicamente eletto, elevato al soglio pontificio”, come San
Francesco ha predetto, allora si
comincia a considerare a guardare nell’altra direzione
dell’interpretazione che ci aiuta a
vedere la possibilità di essere condotti nella direzione spagliata e
di riconoscere i veri frutti negativi nella grande parte delle
persone che ascoltano Papa Francesco. “Satana si maschera da angelo
di luce” (2Cor 11,14).
Chiediamoci
se noi peccatori stiamo rendendoci conto la necessità assoluta di
scoprire il grande danno del peccato come è determinato nella Sacra
Scrittura e spiegato infallibilmente dalla Chiesa che Cristo ci ha
lasciato, e anche la necessità di pentirsi e cambiare vita per il
nostro bene e per il bene degli altri, o
stiamo essendo condotti oggi di credere che è OK di continuare nei
nostri peccati e di non preoccuparcene e tutto è OK, senza nessuna
responsabilità per le nostre azioni? Ci
ricordiamo ciò che promettiamo nella preghiera, “l’Atto di
Dolore”: “Propongo col Tuo santo aiuto
di non offenderTi mai più e di fuggire le occasioni prossime di
peccato”? I nostri pastori stano aiutando
noi, e anche il pubblico generale, a realizzare la necessità
assoluta di vivere questa preghiera di confessare i nostri peccati in
umiltà davanti a Dio e di promettere “con la Tua grazia di non
offerderTi mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato”,
o stiamo essendo condotti di credere che la misericordia è
automatica senza fare almeno ciò che il figlio prodigo ha fatto:
“Padre, ho peccato contro il Cielo e
contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio”!
(Lc 15,11-32)?!?
Un
papa falso che cambierebbe una dottrina della Chiesa in un modo
liscio e nascosto sarebbe come di proclamare che due più due adesso
è definito cinque! Se questo succede
in ottobre di quest’anno, spero che i cattolici veri cominceranno
di aprire gli occhi alla possibilità di ciò che alcuni santi e
alcuni veggenti hanno profetizzato recentemente di un papa falso, la
seconda bestia, il profeta falso. Visitate
(in inglese): “Catholic Right,
Traditionalists Lament Pope Francis Papacy”
(http://www.huffingtonpost.com/2013/08/07/catholic-right-pope-francis_n_3720421.html).
In
una intervista esclusiva con Cardinale
Joseph Ratzinger su World Over Live (in
inglese: EWTN, 2003; “Conversations The
World Over - Cardinal Joseph Ratzinger Pt. 1”;
https://www.youtube.com/watch?v=5TO6mzCPWbg),
Raymond Arroyo ha chiesto Cardinale
Ratzinger che cosa voleva dire Papa Giovanni Paolo II in riguardo a
“una nuova primavera nella Chiesa”. Cardinale Ratzinger ha
risposto:
“Questo
non vuol dire che ci saranno una grande quantità di conversioni;
questo non è il modo di Dio. Le cose essenziale nella storia
cominciano sempre con le comunità piccole ma convinte. La Chiesa ha
cominciato con gli dodici apostoli. E anche con le chiese piccole di
San Paolo diffuse nella regione mediterranea, delle comunità piccole
che avevano in se il futuro del mondo, perché avevano la verità e
la forza della convinzione vera. Penso anche oggi che sarebbe un
errore di pensare adesso che in dieci anni in una nuova primavera
tutti saranno cattolici. Questo non è il futuro neanche la nostra
aspettativa. Ma avremo le comunità molto convinte. Questa
è la primavera, una
nuova vita in persone molto convinte con la gioia della fede. Ma da
questi numeri piccoli avremo una radiazione di gioia, un’attrazione.”
Jean-Baptiste
Chautard nel suo libro classico, “L’Anima
dell’Apostolato”, anche spiega come
le parrocchie sono rinnovate dai piccoli
gruppi convinti con la verità e infuocati per il Signore.
Questa
risposta di Cardinale sembra piuttosto diversa dal messaggio
nell’insieme di Papa Francesco, di aprire le porte a tutti,
senza enfatizzando la necessità delle piccole comunità convinte con
la Verità, infuocate con il Signore mantenendo l’umiltà vera.
Papa Francesco, mentre dice tante belle parole non offre le parole
necessarie per tenere l’idea nel contesto della pienezza della
rivelazione divina, e perciò ci porta ad invitare tutti nella
Chiesa, ma senza parlare della necessità assoluta di non
compromettere con la verità nello stesso discorso e contesto; ci
porta a diluire la comunità con quelli che non si sentano la
necessità di cambiare la vita secondo la verità assoluta fuori di
noi stessi. Questo è una spostamento fondamentale nella enfasi e la
prudenza da ciò che Cardinale Ratzinger e tanti altri santi ci hanno
detto nel passato! Alla fine questo spostamento causerà tanto danno
in tante anime e alla Chiesa e al mondo.
Quando
il mondo e le società stavano perdendo la fede e affondandosi nella
palude dei loro peccati, che cosa hanno fatto i santi?
Compromettere con il mondo o andare totalmente a Dio? Sant’Antonio
Abate è andato nel deserto; San Benedetto è andato a Subiaco; San
Francesco è andato a Laverna, Mosè è andato a Monte Tabor! Secondo
la mentalità del mondo, tutti questi santi sono tutti matti perché
non hanno abbracciato la mentalità del mondo? Ma oggi nella
generazione più malvagia nella storia del mondo ci dicono di “andare
alle periferie”, senza mettere prima Dio nel cuore, capace di
vivere il Primo Comandamento: “Adorerai il Signore Dio tuo e lo
servirai” (Es 20,2-5; Dt 5,6-9; CCC 2084). Ormai il mondo è così
lontano da Dio che tanti responsabili religiosi credono che l’unico
modo di evangelizzare è di compromettere i 10 Comandamenti, di
mettere da parte la pienezza dei mezzi di santificazione, i
sacramenti soprattutto l’Eucaristia, e la pienezza della Verità
con la guida del Magistero della Chiesa (Lumen
Gentium 8) per poter evangelizzare i non
cattolici. In questo modo si va sempre
più alla mediocrità cercando di
accogliere ed accontentare tutti, con i compromessi dopo i
compromessi, fino alla perdita di tutti i veri valori di Gesù
Cristo.
Facciamo
contrasto di ciò che Papa Francesco dice,
di “andare alle periferie”, con ciò che la Madonna ha detto ai
sacerdoti del Movimento Sacerdotale Mariano, attraverso Don Stefano
Gobbi:
“IO SONO LA MADRE ADDOLORATA DELLA EUCARESTIA.
“Alla
Chiesa trionfante e purgante, che palpita attorno al centro
dell’amore, che è Gesù Eucaristico, dovrebbe raccogliersi anche
la Chiesa militante, dovreste raccogliervi tutti voi, miei figli
prediletti, religiosi e fedeli per comporre, col Paradiso e col
Purgatorio, un perenne inno di adorazione e di lode.
Invece oggi Gesù nel Tabernacolo è circondato da tanto vuoto, da
tanto abbandono, da tanta ingratitudine. Questi tempi sono stati da
Me predetti a Fatima, per mezzo della voce dell’Angelo, apparso ai
bambini a cui insegnò questa preghiera: «Santissima Trinità,
Padre, Figlio e Spirito Santo, Ti adoro profondamente, Ti offro il
preziosissimo Corpo, Sangue, Anima e Divinità di nostro Signore Gesù
Cristo, presente in tutti i Tabernacoli del mondo, in riparazione
degli oltraggi, dei sacrilegi e della indifferenza di cui viene
circondato... »
“Questa
preghiera fu insegnata per questi vostri tempi. Gesù oggi viene
circondato dal vuoto, formato specialmente da voi Sacerdoti che,
nella vostra azione apostolica, girate
spesso inutilmente e molto alla periferia, andando verso le cose meno
importanti e più secondarie, dimenticando che il centro della vostra
giornata sacerdotale deve essere qui, davanti al Tabernacolo,
dove Gesù è presente e viene custodito soprattutto per voi.
“È
circondato anche dalla indifferenza di tanti miei figli,
che vivono come se Lui non ci fosse, e, quando entrano in Chiesa per
le funzioni liturgiche, non si accorgono della Sua divina e reale
presenza fra voi.
“Spesso
Gesù Eucaristico viene messo in un angolo sperduto,
mentre deve essere posto al centro della Chiesa, deve essere posto al
centro delle vostre riunioni ecclesiali, perché la Chiesa è il Suo
tempio, che è stato costruito prima per Lui e poi per voi.
“Amareggia
profondamente il mio Cuore di Mamma il modo con cui Gesù, presente
nel Tabernacolo, viene trattato in tante chiese, dove
è riposto in un cantuccio, come fosse
un oggetto qualsiasi da usare per le vostre riunioni ecclesiali.
“Ma
sono soprattutto i sacrilegi che formano oggi, attorno al mio Cuore
Immacolato, una dolorosa corona di spine. In questi tempi, quante
Comunioni e quanti sacrilegi si compiono!
“Si
può dire che ormai non vi è una celebrazione eucaristica, dove non
si facciano delle comunioni sacrileghe. Se vedeste con i miei occhi,
quanto è grande questa piaga, che ha contaminato tutta la Chiesa e
la paralizza, la ferma, la rende impura e tanto ammalata!
“Se
vedeste con i miei occhi, anche voi versereste con Me lacrime
copiose.
Allora, miei prediletti e figli consacrati al mio Cuore, siate voi
oggi un forte richiamo al pieno ritorno di tutta la Chiesa militante
a Gesù presente nella Eucarestia.
“Perché
solo lì è la sorgente di acqua viva,
che purificherà la sua aridità e rinnoverà il deserto in cui è
ridotta; solo lì è il segreto della Vita, che aprirà per lei una
seconda Pentecoste di grazia e di luce; solo li è la fonte della sua
rinnovata santità: Gesù nella Eucarestia!
“NON
SONO I VOSTRI PIANI PASTORALI e le vostre discussioni, non sono i
mezzi umani in cui voi riponete fiducia e tanta sicurezza, ma è solo
Gesù Eucaristico che darà a tutta la Chiesa la forza di un completo
rinnovamento, che la porterà ad essere
povera, evangelica, casta, spoglia di tutti gli appoggi in cui
confida, santa, bella, senza macchie e senza rughe, ad imitazione
della vostra Mamma Celeste.
“Desidero
che questo mio messaggio venga reso pubblico ed annoverato fra quelli
contenuti nel mio libro. Desidero che venga diffuso in tutto il
mondo, perché, da ogni parte della terra, oggi vi chiamo tutti ad
essere una corona di amore, di adorazione, di ringraziamento e di
riparazione, sul Cuore Immacolato di Colei che è vera Madre - Madre
gioiosa, ma anche Madre tanto addolorata - della Santissima
Eucarestia.
Vi
benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.”
(La Madonna a Don Stefano Gobbi, il 8 agosto 1986).
Si
può contrastare le cose dette in privato ed in pubblico di Papa
Francesco con Papa Giovanni Paolo II e Papa Benedetto per quanto
riguarda le apparizioni mariane! Papa
Giovanni Paolo II è andato a Fatima tre volte; Papa Benedetto una
volta! Dal momento che non è stato approvato Medjugorge, Papa
Giovanni Paolo II e Papa Benedetto dovevano essere riserva al
riguardo; ma non è difficile a trovare le cose dette privatamente di
Papa Giovanni Paolo II che sono molto favorevole verso Medjugorge (in
inglese: (“Pope John Paul II On
Medjugorje - While these statements are not
verified by the Pope's seal and signature, they are brought to us by
persons in whom we may trust”; http://www.medjugorje.org/pope.htm).
Papa Benedetto XVI ha scritto nel libro “Rapporto Sulla Fede”
(1985): “Uno dei segni dei nostri tempi è che gli annunci di
‘APPARIZIONI MARIANE’ STANNO MOLTIPLICANDOSI IN TUTTO IL MONDO.”
S.
Luigi di Montfort nel suo libro profetico, “Trattato
Della Vera Devozione A Maria”, ci spiega
che nel nostro periodo della storia del mondo e della Chiesa, sarà
adempiuto il proto Vangelo, Gen 3,15:
“Soprattutto
a queste ultime e crudeli persecuzioni del diavolo, che andranno
crescendo tutti i giorni fino al regno dell'Anticristo, deve
riferirsi la prima e celebre profezia e
maledizione pronunciata da dio nel paradiso terrestre contro il
serpente. È bene spiegarla qui, a
gloria della Vergine santissima, a conforto dei suoi figli e a
confusione del diavolo: `Io porrò inimicizia tra te e la donna, tra
la tua stirpe e la sua stirpe; questa ti schiaccerà la testa e tu le
insidierai il calcagno' (Gen 3,15).” (TD, no. 51).
Aprendo
le porte della Chiesa, che è anche ciò che Cristo ha fatto, e
parlando della misericordia senza parlare della necessità
fondamentale di conversione nello stesso discorso e nello stesso
contesto, finiamo a diluire il vino e finiamo con il compromesso
diluito. Nonostante che Cristo era la
Misericordia Stessa Incarnata, Lui non ha mai accettato il
compromesso ma ha chiamato tutti alla conversione vera, che è amore
vero perché questo porta alla felicità vera ed eterna, e non
soltanto la felicità in questa vita corta.
Per tanti che accettano il compromesso, e sono contenti di questa
enfasi unilaterale di Cardinal Bergoglio di accogliere qualunque, non
capiscono perché il re, nella parabola del banchetto nuziale, ha
fato legare mani e piedi un tale senza l’abito nuziale, e lo ha
fato “gettare fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di
denti. Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti” (Mt 22:1-14).
Perché Papa Francesco non parla di queste parabole? Gesù Cristo è
l’oppressore e Papa Francesco è l’eroe liberandoci dai legami
delle nostre coscienze sporche senza sacrificio e pentimento vero e
senza il cambiamento della vita? Si sente la frase: “aprire la
strada alla verità”, o “prima il Vangelo, poi le regole”! Ma
questa ci porta facilmente a “scavalcare le regole”! Se la
“verità” e le “regole” non sono spiegate nello stesso
contesto, spiegando come la verità e le regole ci offre il vero bene
dell’amore vero e la libertà vera, aiutando le persone di
accettare ed a abbracciare queste verità e regole difficili nel suo
nome proprio liberamente, dopo verranno sette spiriti peggiori del
primo schiacciato (Lc 11,26; Mt 12,43-45)!
Satana cerca in tutti i modi di negare il dono più grande da Dio,
sottolineato in modo particolare dalle rivelazioni a Santa Faustina,
la Divine Misericordia. Perciò Satana
cerca di offrirci una misericordia falsa, non basata sul vero
pentimento e la vera conversione.
Perciò non si chiede per la misericordia di Dio secondo il criterio
di peccato stabilito da Dio, e perciò la redenzione è annullata!
Amore
vero, soprattutto, include “un pressante appello alla conversione”
(CCC 1036), che è il primo passo nel “cammino di ritorno al Padre”
(CCC1423). “Gesù chiama alla conversione. Questo appello è
compiuto e il regno di Dio è ormai vicino; convertitevi e credete al
Vangelo” (Mc 1,15; CCC 1427). In paradiso, soltanto il vino puro è
ammesso; tutti devono essere totalmente purificati e perfetti per
entrare il paradiso! Una delle trappole di Satana oggi è di
convincerci che è facile o perfino automatico di andare a paradiso.
Ma i Vangeli (Lc 13,24; Mt 7,13-14) e il
CCC indicano esattamente il contrario. I corpi morti galleggiano e
vanno con la corrente del fiume; ma per arrivare al paradiso bisogna
nuotare contro la corrente nel combattere in questa “lotta
tremenda” (CCC 409) della vita!
Nel
mondo di oggi, con poche persone che pregano e cercano a scoprire e a
vivere la santa volontà di Dio, è molto difficile di non scivolare
nel compromesso e di vivere sinceramente “l’Atto di Dolore”:
“Propongo col
Tuo santo aiuto di non offenderTi mai più e di fuggire le occasioni
prossime di peccato”. Tante persone oggi,
nel nostro ambiente di soggettivismo e
di relativismo che ci circonda totalmente,
vogliono confessare il loro sentimenti di colpevolezza di, ad
esempio, vivere insieme fuori del matrimonio ma senza nessun
intenzione di cambiare vita e di vivere nella castità secondo il
loro stato di vita spiegato dalle Sacre Scritture e interpretate
dalla Chiesa.
Sul
programma di TV, World Over - 2015-05-21 - The Church and the family,
Archbishop Vincenzo Paglia with Raymond Arroyo
(https://www.youtube.com/watch?v=G6We4qhqceg),
Raymond Arroyo ha chiesto Arcivescovo Paglia, Presidente – Concilio
Pontificale Per la Famiglia, se lui era d’accordo con Cardinale
George Pell che il sinodo riaffermerà gli insegnamenti della Chiesa.
L’Arcivescovo
Paglia ha risposto: “Non so esattamente, il sinodo si realizza
precisamente per riflettere su questa tema. La dottrina è chiara.
Sicuramente dobbiamo aumentare molto la nostra vicinanza a tutti i
tipi di famiglie, alle famiglie in buona salute, a famiglie
benedette, ovunque ci sono alcuni segni, nel senso, credo che
dobbiamo allargare la nostra visione, dobbiamo essere sicuri che il
papa davvero al fine di spingere una nuova primavera di famiglie, nel
senso che dobbiamo evitare alcuni troppo
ideologico prospettive. Dobbiamo
aumentare il nostro atteggiamento pastorale, perché ora non è il
momento solo per alcune descrizioni
teoretiche. Il papa vuole tirare la
Chiesa ed i credenti a vedere la realtà delle famiglie. Dobbiamo
mostrare la misericordia di Dio per tutti. Vorremo trovare buone
parole per annunciare famiglia Vangelo nel mondo contemporaneo.
La
frase “troppo ideologico prospettive” identifica il peccato come
un peccato? Dio ci ha dato i 10
comandamenti per torturarci o per il nostro vero bene?
“Dobbiamo mostrare la misericordia di
Dio per tutti”; significa misericordia senza incoraggiare ed
aiutare queste persone a sfuggire alla schiavitù del peccato, e “di
fuggire le occasione prossime di peccato”?!?
Siamo stati plagiati dal mass media molto controllato a non
credere che i 10 Comandamenti sono un dono da Dio per il nostro vero
bene, e perciò noi come creature possiamo cambiare queste regole che
salva secondo i nostri caprici. Ecco la bomba nucleare potente e
nascosta di Satana.
Tantissimi
cattolici oggi, dopo tanti anni di
essere costretti e spinti nel relativismo e di essere manipolati
verso la irresponsabilità, ignorando le conseguenze secondarie e
meno visibili, delle loro azioni peccaminose, in tutti livelli della
Chiesa, non
si rendono conto della GRANDE
DEVASTAZIONE che sarà causata dallo spostamento DA OBBEDIRE le leggi
di Dio date per il nostro vero bene, A CAMBIARE le leggi di Dio
secondo gli impulsi, i caprici e le stramberie
di ogni persone e la mania e la moda del mondo condotto dal principe
del mondo, satana (Gv 12,31; 14,30). Questa grande distruzione è
spronato dai bei slogan e dalla bella retorica di un bombardamento
potentissimo e psicologico dal mass media e dalle istituzioni
educative (anche nei seminari), e anche le tattiche diversive ben
programmate che ci porta a concentrare sulle questioni secondarie
come l’ambiente globale, la pace, l’unità mondiale e l’unità
(falsa) delle religioni.
La
Chiesa è l’anima del mondo. Questo
non è soltanto uno spostare, questo è il rovesciare totalmente la
fondazione della legge morale e naturale:
questo spostare è di convincere gli essere umani, soprattutto quelli
con più responsabilità davanti alla gente, che loro sono gli autori
della legge morale e naturale, che loro sono gli autori della verità
e di tutta la realtà, non Dio il Creatore di tutta l’universo!!!
Questo è il Peccato Originale di nuovo (Gen 3,4-5)! Dopo Satana da’
un grande colpo all’anima del mondo, la Chiesa, il mondo si
deteriorerà velocemente e andrà verso l’abisso infernale. Le
marionette del Nuovo Ordine Mondiale credono che stanno creando il
migliore ordine mondiale nella storia del mondo, come hanno creduto
le marionette di Hitler. Ma pochissime di queste marionette si
rendono conto che quello sta tirando le corde dall’altro della loro
organizzazione è il principe del mondo, Satana (Gv 12,31; 14,30).
L’agenda vera e nascosta non è la dominazione del mondo, ma di
portare più anime immortali possibile alla dimora infernale di
Satana. Satana non può attaccare Dio direttamente; perciò Satana
cerca di privare Dio dalla grande gioia di avere un rapporto
personale d’amore con ognuno dei Suoi creature per tutta
l’eternità.
Le
ultime quattro direttive del Gran Maestro del
della Massoneria ai Vescovi cattolici massoni for “Il
Piano Massonico Per La Distruzione Della Chiesa Cattolica”
(http://cibo-spir.blogspot.it/2013/11/piano-massonico.html)
sono i seguenti:
30.
Dopo che l’Antipapa sarà stato
eletto, sciogliete i sinodi dei Vescovi come le associazioni dei
Sacerdoti e i consigli parrocchiali. Vietate a tutti i religiosi di
porre in discussione, senza permesso, queste nuove disposizioni.
Spiegate che Dio ama l’umiltà e odia coloro che aspirano alla
gloria. Accusate di disobbedienza nei confronti dell’Autorità
Ecclesiastica tutti coloro che pongono interrogativi. Scoraggiate
l’Obbedienza verso Dio. Dite alla gente che deve obbedire a questi
superiori Ecclesiastici.
31.
Conferite al Papa (= Antipapa) il
massimo potere di scegliere i propri successori. Ordinate sotto pena
di scomunica a tutti coloro che amano Dio di portare il segno della
bestia. Non nominatelo però “segno della bestia”. Il Segno della
Croce non deve essere né fatto né usato sulle persone o tramite
esse (non si deve più benedire). Fare il Segno di Croce verrà
designato come idolatria e disobbedienza.
32.
Dichiarate falsi i Dogmi precedenti,
tranne quello dell’Infallibilità Pontificia. Proclamate Gesù
Cristo un rivoluzionario fallito. Annunciate che il vero Cristo
presto verrà. Soltanto l’Antipapa eletto deve essere obbedito.
Dite alle genti che debbono inchinarsi quando verrà pronunciato il
suo nome.
33.
Ordinate a tutti i sudditi del Papa di
combattere in sante crociate per estendere l’unica religione
mondiale. Satana sa dove si trova tutto l’oro perduto. Conquistate
senza pietà il mondo! Tutto ciò apporterà all’umanità quanto
essa ha sempre bramato: “l’epoca d’oro della pace”.
Queste
marionette di Satana, “il padre della menzogna” (Gv 8,44), senza
la grazia di Dio, in realtà credono: “Tutto ciò apporterà
all’umanità quanto essa ha sempre bramato: “L’EPOCA
D’ORO DELLA PACE”!” Ecco l’Età
dell’Acquario del Movimento della New Age insieme con la
Massoneria: “Quando la luna è nella settima casa, e Giove si
allinea con Marte. Allora la pace guiderà i pianeti e l’amore
guiderà le stelle…”
Il
giornalista ed il romanziere G.K. Chesterton
ha osservato, “Quando la gente smette
di credere in Dio, non è vero che non crede in niente, perché crede
in tutto.” Qualcosa riempierà il
vuoto. Anche ateismo è un sistema di credere. In altre parole, un
uomo che sta morendo di fame mangerà qualsiasi cosa – anche se è
un veleno lento. Perciò, abbiamo visto una crescita veloce di
umanesimo secolare, le religioni orientali, Islam, Wicca e le
religioni della New Age. Apparentemente, sempre più persone afferma
“Jedi” come il loro sistema di credere! (In inglese:
http://www.bibletools.org/index.cfm/fuseaction/Topical.show/RTD/cgg/ID/3743/Gods-Promises-Abraham.htm#ixzz1nyzFk800;
http://www.bibletools.org/index.cfm/fuseaction/Topical.show/RTD/cgg/ID/3743/Gods-Promises-Abraham.htm).
Il
Cardinale Ivan Dias a
Lourdes ha citato Papa Giovanni Paolo II: “Noi siamo di fronte oggi
al più grande combattimento che l’umanità abbia mai visto. Non
credo che la comunità cristiana l’abbia compreso totalmente. Siamo
oggi di fronte alla LOTTA FINALE
fra la Chiesa e l’anti Chiesa, fra il Vangelo e l’anti Vangelo”.
Ma è la Donna “della genesi e dell’apocalisse”, conclude il
Cardinale, “che combatterà alla testa dell’esercito dei suoi
figli e figlie contro le forze nemiche di satana e schiaccerà la
testa del serpente (Gen 3,15)” (13 dicembre 2007).
In
questo periodo sto usando come la mia meditazione quotidiana alcune
meditazioni date agli Esercizi
Spirituali Internazionali (annuali), a
Collevalenza – Santuario dell’Amore Misericordioso (di Madre
Speranza), con il Movimento Sacerdotale Mariano. Vorrei condividere
con voi una di queste meditazioni, con il titolo della meditazione,
“La Chiesa, Il Movimento ed i Tempi
Attuali”, data in 2008 che ho messo alla
fine del mio “Cibo Spirituale 1411”
mensile.
Forse
troverete anche molto illuminante il mio “Cibo Spirituale 1410”
(quella di ottobre 2014) che ho messo un’altra meditazione più
recente data a Collevalenza in giugno 2014: “La Chiesa Mistero di
Cristo”
(http://parolafavita.blogspot.it/2014/10/giovanni-635.html).
In questa meditazione Padre Quartilio Gabrielli spiega la “Crisi
In Atto Nella Chiesa”.
SANTO
PADRE PIO ha detto: “Il mondo può più facilmente sopravvivere
alla sparizione della luce del sole, che alla sparizione del
SACRIFICIO della MESSA.”
Questo santo ha detto anche che “l’arma per questi tempi, è il
ROSARIO”!
Chiedo
scusa per la lunghezza di questa email, ma con
tutti gli impegni, ci parliamo fra noi poco.
Sarei molto contento per i vostri commenti o saluti, anche per email.
Se volete ricevere il mio “Cibo Spirituale” mensile, fatemi
sapere; se volete ricevere anche la versione inglese, “Spiritual
Food”, fatemi sapere per tutti i due.
Se volete leggere altri articoli (e video clips) in italiano che ho
messi sul Internet, visitate mio sito:
Cari
fratelli nel sacerdozio, ricordo di voi ogni giorno nella mia Santa
Messa E ANCHE DAVANTI A GESÙ
EUCARISTICO NEL TABERNACOLO.
A
presto!
Don
Jo (Joseph) Dwight
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