La
Donna Vestita di Sole e il Dragone Rosso
(Apocalypse, chapter 12)
Cari amici,
Come sappiamo, oggi c’è meno
preghiera nel mondo e nella Chiesa che mai, e più peccato che mai,
anzi peggio l’indifferenza, e quindi ciò che San Paolo ci ha
avvertito è ancora più vero oggi: “Satana si maschera da
angelo di luce” (2Cor 11,14). Questo vuol dire che le
tantissime persone che seguono e collaborano con Satana nel mondo e
nelle Chiesa oggi ci porteranno alla nostra distruzione in modo tale
che tutto sembra OK e la cosa giusta da fare. Perciò è più
importante che mai di cercare la Verità (Che è Cristo – Gv 14,6)
dal Magistero della Chiesa, che non si può cambiare, e di scoprire
i modi ingannevoli in cui questi “angeli di luce” offrono le loro
belle bugie come fossero la verità. Ecco il grande attacco
contro i padri delle famiglie, contro i sacerdoti ed i vescovi di
diventare “cani muti, incapaci di abbaiare” (Is 56,10), per non
avvertire le anime affidate a loro, del lupo furbo (San Gregorio
Magno, papa; Ufficio delle letture; domenica 27, TO)! Spero che tutti
voi avete nelle vostre case non soltanto la Bibbia ma anche il
riassunto molto importante degli insegnamenti della Chiesa nel
Catechismo della Chiesa Cattolica degli adulti.
Un’altra strategia fondamentale
del nostro nemico mortale è di facilitare in più modi possibile ciò
che ci fa più male, il peccato, offrendo tante CHINE SCIVOLOSE
verso la nostra distruzione, per fare più facile e attraente ed
accettabile di scivolare nel peccato, e di non renderci conto o di
non rimpiangerci la perdita della presenza di Dio nelle nostre anime.
Settant’anni fa tanti paesi nel mondo hanno avuto le leggi civili
che hanno indicato esplicitamente più preoccupazione, che c’è
oggi, per il bene comune e perciò hanno cercato di proteggere la
cellula fondamentale della società, la famiglia. Perciò in tanti
paesi era contro la legge di vendere o comprare la pornografia; fino
a 1930 i nostri fratelli protestanti erano d’accordo con la Chiesa
Cattolica che l’anticoncezione faceva grande danno alle coppie
sposati e alle loro famiglie e perciò a tutta la società.
Settant’anni fa, non soltanto quasi tutti i responsabili religiosi,
ma perfino la grande parte dei responsabili civili, hanno fatto ciò
che potevano fare per tenere i mariti e le mogli insieme per il bene
degli sposi, per il bene dei figli e per il bene di tutta la società;
il divorzio venne introdotto a livello legale in Italia in 1970.
Adesso tanti cardinali, vescovi e preti stanno facendo esattamente
opposto nel offrire ogni modo possibile per essere “libero” dalla
moglie o dal marito, senza nessuna preoccupazione del VERO
BENE e duraturo delle coppie, dei figli e della società!?! “CHI
dovrebbe parlare rimarrà in silenzio”!
Se potevamo vedere un’anima
nello stato di grazia, moriremo subito di gioia; se potevamo
vedere un’anima non nello stato di grazia, nel peccato mortale,
moriremo subito di terrore. Dio nasconde la realtà piena per
rispettare il nostro libero arbitrio. Se vediamo queste cose, o
perfino un istante il paradiso o l’inferno, non saremo più liberi,
e saremo costretti a scegliere di fare la volontà di Dio. Per questo
è molto importante di prendere di cuore le parole di Cristo:
“Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore,
ma dentro son lupi rapaci. Dai loro frutti li riconoscerete”
(Mt 7,15-20). Gesù non ha detto dalle loro foglie, che sarebbero le
loro belle parole! Siamo così plagiati oggi di seguire soltanto i
nostri sentimenti ed i nostri feeling invece di fare la fatica di
scoprire la verità della realtà con la preghiera sincera e lo
studio diligente. Le persone votano per i politici secondo le loro
belle parole invece di prendere il tempo di studiare se questi
politici hanno votato e hanno usato i nostri soldi nel passato per
aiutare le famiglie e la società o no – i veri frutti! E’
ancora più importante, soprattutto oggi, di cercare a vedere se
un sacerdote o un vescovo predica secondo la Rivelazione Divina
rivelata, trovata nella Bibbia e spiegata giustamente ed
infallibilmente nei documenti della Chiesa, riassunta nel CCC. Questo
sforzo è soprattutto necessario oggi perché Satana ha molto più
potere che normale per ingannare con le belle bugie trasmesse dal
mass media molto controllato, dalle scuole e dalle istituzioni
religiose.
G.K. Chesterton, nel suo libro
Orthodoxy, ha spiegato che mantenendo la vera fede ortodossa
nella Chiesa è come di cercare di controllare i cavalli selvatici
che sono in pericolo di tirare costantemente nelle direzioni opposti.
Per questo abbiamo bisogno del Magistero della Chiesa per aiutarci a
tenere il bilancio e l’equilibrio giusto. Nel Los Angeles,
California (September 1987) Papa Giovanni Paolo II non ha detto ai
vescovi che dovete obbedire me come il Papa, ma “il dissenso dal
magistero” della Chiesa Cattolica! (“La Strada Larga e
Nascosta alla Perdizione”;
http://cibo-spir.blogspot.it/2015/05/strada-perdizione.html).
Perciò quando i responsabili molto alti nella Chiesa Cattolica
parlano soltanto della MISERICORDIA, ma non parlano, nello stesso
discorso o contesto, il bisogno assoluto di cambiare la propria vita,
di “non peccare più” (Gv 5,14; 8,11), come diciamo nell’Atto
di Dolore, c’è un inganno molto potente e fuorviante di
soggettivismo e di relativismo che non ci porta verso la Verità
assoluta, Dio, ed altruismo, ma verso noi stessi (i feeling ed i
sentimenti) ed egoismo, proprio nel nome della “misericordia” e
del “amore”!?! La Verità intera di Dio ci “fa liberi” (Gv
8,32) in una maniera autentica, insieme con la croce in questa vita
corta, non la libertà falsa, staccata dalla Verità, che porta alla
schiavitù dopo in questa vita e per tutta l’eternità se non si
pente veramente e cambia la propria vita con l’aiuto di Dio nella
preghiera ed i Sacramenti.
“Ma che razza di pastori sono
invece quelli che, temendo di offendere gli uditori, non solo non
li preparano alle tentazioni future, ma anzi promettono loro la
felicità di questo mondo, felicità che Dio non promise neppure al
mondo stesso!...” (San Agostino, Ufficio delle Letture, 24 TO,
venerdì).
Ho un grande dolore nel mio cuore
per le anime affidate ai pastori cattolici che non seguono ne
insegnano dal Catechismo della Chiesa Cattolica degli adulti!
Crediamo che Dio ci ha dato i Dieci Comandamenti per il nostro bene o
per il nostro male?!? Ci fidiamo di chi, Dio o noi stessi? La Chiesa
è l’ancella della Verità o l’Autore della Verità?!? I
VESCOVI SONO LE ANCELLE DELLA VERITÀ O GLI autori DELLA VERITÀ (Gen
3,4-5)?!? La Verità, Che è Dio, deve cambiare secondo ogni
epoca del mondo, o il mondo deve cambiare secondo la Verità Che è
Dio (Gv 14,6)?!?
“Non abbiamo bisogno di una Chiesa
che è mossa dal mondo, ma una Chiesa che muove il mondo” – G.K.
Chesterton.
Cardinale Caffarra ha chiesto
i responsabili molto alti nella Chiesa che vogliono cambiare la
dottrina della Chiesa del Sacramento di Matrimonio (mascherato come
un cambiamento di disciplina):
“Che cosa succede del
primo matrimonio rato e consumato?” Che cosa succede di figli
del primo matrimonio rato e consumato? Se ne fregano questi
responsabili molto alti nella Chiesa di considerare questa domanda o
perfino di preoccuparsi di ciò che succede ai figli del primo
matrimonio rato e consumato? “L’uomo dunque non separi ciò
che Dio ha congiunto” (Mc 10,9; Mt 19,6). “Perciò io vi
dico: Chiunque ripudia la propria moglie, se non in caso di
concubinato, e ne sposa un’altra commette adulterio” (Mt 19,9;
5,32; Lc 16,18; 1Cor 7,10-13).
Oggi quanti pastori hanno il coraggio
di faticare contro “la difficoltà più profonda dei nostri tempi”,
relativismo, per poter offrire il vero bene alle pecore come ha fatto
Cardinale Ratzinger? Parlando della cura pastorale delle persone
omosessuali e dei divorziati risposati, Cardinale Ratzinger ha
scritto: “Solo ciò che è vero può ultimamente essere anche
pastorale”.
Nella sua omelia alla Messa prima del
conclave che l’ha presto eletto Papa Benedetto XVI, l’allora
Cardinale Ratzinger ha detto: “Avere una fede chiara, secondo il
Credo della Chiesa, viene spesso etichettato come fondamentalismo.
Mentre il relativismo, cioè il lasciarsi portare “qua e là da
qualsiasi vento di dottrina”, appare come l’unico atteggiamento
all’altezza dei tempi odierni. SI VA COSTITUENDO UNA DITTATURA
DEL RELATIVISMO che non riconosce nulla come definitivo e che
lascia come ultima misura solo il proprio io e le sue voglie.”
(“Chi Decide La Verità?”;
http://cibo-spir.blogspot.it/2014/06/chi-decide-la-verita.html).
LA NOSTRA SIGNORA DEL BUON
SUCCESSO, Quito, Ecuador (il 20 gennaio 1610) ci ha
avvertito:
“Ora, ti faccio sapere che dalla
fine del secolo XIX e da poco dopo la metà del secolo XX, …
esploderanno le passioni e vi sarà una totale corruzione dei
costumi… Per il Sacramento del Matrimonio, che simboleggia l'unione
di Cristo con la Sua Chiesa, questo sarà attaccato e profondamente
profanato…. La MASSONERIA, che sarà allora al potere,
approverà leggi inique con lo scopo di liberarsi di questo
Sacramento, rendendo facile per ciascuno di vivere nel peccato e
incoraggiando la procreazione di figli illegittimi, nati senza la
benedizione della Chiesa… in questo supremo momento di bisogno
della chiesa, CHI dovrebbe parlare rimarrà in silenzio!”
(“Il Papa Falso Rimarrà In
Silenzio”;
http://cibo-spir.blogspot.it/2015/09/il-papa-falso-rimarra-in-silenzio.html).
Certamente tutte queste tattiche
subdoli e nascoste di Satana sono usate per diminuire o togliere le
grazie molto potenti che si può ricevere nei Sacramenti, in
particolare nell’Eucaristia è “la fonte e apice della vita
cristiana” (Vat. II: LG 11; CCC 1324).
Visitate:
“L’Attacco Sottile e Potente
all’Eucaristia”
“La Protestantizzazione
Progressiva della Messa Cattolica”
Nella meditazione che offro sotto,
troverete questo paragrafo:
“Certo, Satana non dice:
«Venite, fate il peccato!». No! Lui presenta il peccato come un
nuovo modo di fare il bene, un modo che corrisponde di più
all'esercizio della libertà umana. Trova tutte le maniere per
giustificare e far apparire il peccato non più peccato, non più
come un male, non più come la violazione della legge di Dio, ma come
risposta ad una esigenza che è dentro la nostra natura, come un
mezzo di esprimere la nostra libertà, perfino come una maniera più
perfetta per dare sviluppo alla nostra personalità…”
Già 13 anni fa Don Stefano Gobbi ci
ha avvertito del veleno potente della misericordia falsa, del amore
falso, che è relativismo mascherato!
Negli Esercizi Spirituali
Internazionali, a Collevalenza – Santuario dell’Amore
Misericordioso (di Madre Speranza), 29 giugno – 05 luglio 2003, Don
Stefano Gobbi ha offerto a più di 200 sacerdoti e più di 10 vescovi
del Movimento Sacerdotale Mariano queste parole in una meditazione.
Questa è la prima di quattro meditazioni date da Don Stefano Gobbi
durante questa settimana degli esercizi spirituali.
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LA DONNA VESTITA DI SOLE E IL
DRAGONE ROSSO
(Apocalypse, chapter 12)
(Nascita e diffusione del Movimento
Sacerdotale Mariano)
A - L'Anno del S. Rosario.
B - La grande prova.
C - II mistero della iniquità.
D - II mistero della Misericordia.
E - Nascita diffusione del Movimento
Sacerdotale Mariano.
Sia lodato Gesù Cristo!
«Imparate da Me che sono mite ed
umile di cuore e troverete riposo alle vostre anime» (Mt 11,29).
Il nostro riposo lo troviamo nella
mitezza ed umiltà di cuore. In questo spirito vogliamo guardare,
nella luce della Sapienza e del Cuore Immacolato di Maria, ai tempi
che viviamo per comprendere l'Opera che la Madonna sta facendo in
ogni parte del mondo, con il Movimento Sacerdotale Mariano.
A - L'ANNO DEL SANTO ROSARIO
Siamo in un anno particolare:
nell'Anno del Rosario. Nella mia circolare del 2003 avevo
sottolineato che per noi questo anno è l'anno del Cenacolo. Quanto
il Papa domanda di fare con la lettera "Rosarium Virginis
Mariae", noi lo facciamo dall'inizio del Movimento Sacerdotale
Mariano col Cenacolo. In Cenacolo recitiamo il Rosario. Per questo,
se il Papa dice che questo anno è quello del Rosario, per noi del
Movimento Sacerdotale Mariano deve essere il tempo del Cenacolo.
«Rinnovo oggi il mio invito a
moltiplicare i Cenacoli di preghiera, da Me domandati con tanta
materna insistenza» (30 maggio 93).
«Il periodo della purificazione e
della grande tribolazione che state vivendo deve essere per voi il
tempo del Cenacolo.
È il tempo del Cenacolo per la
Chiesa, da Me invitata ad entrare nel Cenacolo del mio Cuore
Immacolato...
È il tempo del Cenacolo per
questa povera umanità, così posseduta dagli Spiriti del male,
sospinta sulla strada del piacere e dell’orgoglio, del peccato e
della impurità, dell’egoismo e della infelicità.
L’umanità deve ora entrare
nel Cenacolo del mio Cuore immacolato: qui, come Mamma, le
insegnerò a pregare e a pentirsi, la condurrò alla penitenza e alla
conversione, al cambiamento del cuore e della vita… Per questo
domando oggi che la Chiesa e l’umanità entrino nel Cenacolo che la
vostra Mamma Celeste ha preparato per voi» (22 maggio 1996).
Quale è il frutto del Cenacolo? E’
la seconda Pentecoste. La Madonna ci vuole nel Cenacolo, per
prepararci a ricevere il grande dono che trasformerà il mondo: il
fuoco della seconda Pentecoste.
Quanto più entriamo nella prova e le
sofferenze aumenteranno, tanto più il Consolatore avrà il compito
di adempiere alla sua missione in questi tempi: essere per noi il
conforto. "Consolator optime."
«Nel pianto di una
umanità senza Dio, scenderà il conforto dello Spirito
Santo, che condurrà tutto il mondo alla perfetta glorificazione del
Padre Celeste, operando un nuovo sposalizio di amore fra l’umanità
rinnovata ed il suo Signore che l’ha creata, redenta e salvata.
Nel pianto di una Chiesa
divisa, oscurata e ferita si sentirà il conforto dello
Spirito Santo, che la ricoprirà di fortezza e di sapienza, di grazia
e di santità, di amore e di luce, così che possa dare la sua piena
testimonianza a Gesù, vivente in essa fino alla fine del mondo.
Nel pianto delle anime, rese
schiave di Satana, immerse nell’ombra del peccato e della morte,
si poserà il conforto dello Spirito Santo, che donerà la luce della
presenza di Dio, la vita della grazia divina, il fuoco dell’amore,
così che in esse la santissima e divina Trinità potrà porre la sua
abituale dimora.
Nel pianto della grande prova
(che noi adesso stiamo vivendo), scenderà il conforto della
divina presenza dello Spirito del Signore, che vi condurrà a vivere
gli avvenimenti che vi attendono con fiducia (molti di voi sono
scoraggiati), con coraggio, con speranza, con serenità e con
amore… Per questo oggi vi invito ad unire la vostra preghiera alla
mia, perché possa scendere su di voi Io Spirito del Signore con
tutti i suoi doni.
Vieni o Spirito Santo.
Vieni a cambiare la faccia della terra. Vieni presto. Vieni in questi
ultimi tempi. Vieni ora che la grande prova è giunta.
Vieni e portaci la tua seconda
Pentecoste, affinché i nostri occhi possano contemplare il tuo più
grande prodigio dei nuovi celi e della nuova terra». (30 maggio
1993)
Vieni Spirito Santo su questo
Cenacolo. Per questo la Madonna ci ha portato qui.
E’ il tempo del Cenacolo per
preparare la seconda Pentecoste.
B - LA GRANDE PROVA
E’ il tempo del Cenacolo, perché
la grande prova è giunta.
E’ il tempo del Cenacolo per noi,
perché Giovanni Paolo II ha proclamato l'Anno del Rosario!
Perché non l'ha proclamato nell'anno
2000, o 2001, o 2002? Nella mia lettera circolare dicevo: perché
per l’umanità e la Chiesa è giunto il tempo della grande prova.
La prova significa la sofferenza, significa un castigo
misericordioso; la prova è giunta perché l'umanità possa uscire
dallo stato in cui si trova. Da sola non può rialzarsi, se una
grande misericordia non la solleva.
Siamo giunti al tempo del la grande
prova e per questo il Papa ha proclamato l'Anno del Rosario. Lo dice
lui stesso:
«All'inizio di un Millennio,
che è cominciato con le raccapriccianti scene
dell'attentato dell'11 settembre 2001 e che registra ogni giorno in
tante parti del mondo nuove situazioni di sangue e di violenza,
riscoprire il Rosario significa immergersi nella contemplazione del
mistero di Colui che “è la nostra pace”» (Ef 2, 14)
(Rosarium Virginis Mariae, 6).
«Le difficoltà che l'orizzonte
mondiale presenta in questo avvio di nuovo Millennio ci inducono a
pensare che solo un intervento dall'Alto, capace
di orientare i cuori di quanti vivono situazioni conflittuali e di
quanti reggono le sorti delle Nazioni, può far sperare in un futuro
meno oscuro» (Rosarium Virginis Mariae, 40).
La Vergine Santa nei suoi messaggi e
il Papa nelle sue esortazioni dicono: «Col Rosario potete
influire su tutti gli avvenimenti internazionali e cambiarli».
Giovanni Paolo II è preoccupato
soprattutto per la Chiesa che è aggredita dall'interno e
dall'esterno. Il Papa ricorre ad un episodio storico: il 7
ottobre 1571 c'è stata una battaglia tra le forze mussulmane e
quelle cristiane, che erano molto più piccole. Il Papa S. Pio V
proclamò una crociata, ma non come nel Medio Evo con le armi, ma col
Rosario. Per questa preghiera la vittoria fu dei cristiani. Giovanni
Paolo II , non cita la data ma l'episodio, per fare capire che stiamo
vivendo eventi analoghi e che la cristianità è minacciata.
«A questa preghiera la Chiesa
ha riconosciuto sempre una particolare efficacia,
affidando ad essa, alla sua recita corale, alla sua pratica costante,
le cause più difficili. In momenti in cui la cristianità stessa era
minacciata, fu alla forza di questa preghiera che si attribuì lo
scampato pericolo e la Vergine del Rosario fu salutata come
propiziatrice della salvezza» (Rosarium Virginis Mariae, 39).
Certo, il Papa non può indire e fare
una crociata del Rosario: gli riderebbero dietro, a cominciare da
alcuni ecclesiastici... Tuttavia Giovanni Paolo II proclama l'Anno
del Rosario con una forza tale che mi sorprende. In tutti i suoi
documenti con la sua firma scrive: 25° anno del mio Pontificato,
l'Anno del Rosario.
Quest'Anno del Rosario è stato
recepito nella Chiesa? A livello dei Vescovi? Con molta
semplicità ho chiesto ad un Vescovo: «Avete passato una settimana
alla Conferenza Episcopale, avete discusso di tante cose, di politica
ecc... Non uno di voi ha detto: "Siamo nell'Anno del Rosario.
Noi chiederemo alle nostre comunità di recitare il Rosario!"»
Non vedete che c'è una dissonanza, una discrepanza tra quello che
dice e propone il Papa, da come viene ascoltato ed accolto?
Oggi durante la ''Fraternità"
voglio leggere un articolo pubblicato il 10 giugno di quest'anno nel
giornale "Corriere della Sera”: "Un grande Papa che perde
in modo trionfale tutte le battaglie".
Il Papa comincia a perdere le
battaglie pure nella Chiesa, quando non è seguito. Avrà
efficacia quest'Anno del Rosario sugli avvenimenti che attendono la
Chiesa e l'umanità? Avrà efficacia nella misura in cui è stato
realizzato. Dobbiamo fare tutti un esame di coscienza.
Il Papa proclama l'Anno del
Rosario perché la grande prova è giunta. In che consiste questa
prova? In un castigo misericordioso. Il Signore difficilmente ci
castiga direttamente, perché è l'Amore. Nell'Antico Testamento
mandava il castigo quando il popolo si allontanava da Lui, perché
ritornasse a Lui. Allora Dio permette il castigo, perché attraverso
di esso l'umanità possa ritornare a Lui. Lo permette in vista di un
bene più grande. Ma il castigo se lo costruisce l’umanità con le
sue mani.
Giovanni Paolo II nell'anno 2000 ha
detto:
«L'umanità possiede oggi
strumenti d’inaudita potenza: può fare di questo mondo
un giardino, o ridurlo a un ammasso di macerie… Oggi
come mai nel passato, l'umanità è a un bivio. E, ancora una volta,
la salvezza è tutta e solo, o Vergine Santa, nel tuo figlio Gesù»
(Alto di affidamento alla Beata Vergine Maria, 8 ottobre. 2000).
Secondo voi, quale strada
l'umanità percorre? Percorre la strada verso il giardino o
quella verso le macerie? L'umanità si è completamente allontanata
da Dio e si trova sulla strada che la conduce al cumulo di macerie. E
diventata vittima dell'ateismo pratico, del materialismo,
dell'edonismo. Al posto di Dio, ella ha costruito gli idoli, un nuovo
vitello d'oro che tutti adorano: il piacere, il divertimento (vedete
quanti giovani vanno in chiesa e quanti nelle discoteche!), il
denaro, l'orgoglio, l'impurità (specialmente attraverso lo strumento
diabolico della televisione), ha sedotto tutte le nazioni della
terra. Penso alla bestia dell'Apocalisse che con la coppa della
lussuria inebria tutte le nazioni della terra.
Dio è Amore. Lontana da Dio,
l’umanità è ridivenuta pagana ed è un deserto di amore. Ecco le
sofferenze di noi preti: viviamo in un mondo che è un deserto di
amore. Noi dobbiamo essere testimoni di Dio-Amore.
Dio è la Vita. Lontana da
Dio, l'umanità vive nell'ombra della morte, sotto la minaccia della
morte: l'aborto è stato legittimato in quasi tutti i
paesi, ci sono milioni di aborti. Si perde la coscienza del valore
della vita: ogni giorno ci sono omicidi e suicidi. Se voi ascoltate
il telegiornale italiano, si parla ogni giorno degli omicidi, della
mancanza del rispetto del valore della vita... L'ombra della morte
incombe sull'umanità: le guerre che sempre più si estendono...
Dio è Comunione. Satana è lo
spirito di disunione. Nell’umanità, lontana da Dio, la divisione
entra dappertutto: nelle famiglie, nelle nazioni, tra le nazioni (ne
derivano le violenze ed il terrorismo)...
L'umanità, che si è allontanata
da Dio, vive sotto il potere del male, vive nel male. Ne sussegue
che la legge di Dio, cioè i dieci comandamenti, sono sempre più
violati, calpestati e ciò a livello individuale e sociale. C'è il
peccato individuale e c'è il peccato sociale. Si è sostituita alla
legge di Dio una che è ad essa contraria: si dice che i peccati sono
nuovi modi di esprimere la propria libertà. Per esempio: il
Comandamento di santificare il giorno del Signore è diventato giorno
dell'uomo; weekend, sport, divertimenti, ecc.
E’ stato abolito il sesto
comandamento di non commettere atti impuri. Oggi in base al
valore della sessualità tutto è permesso: i peccati impuri da soli
non esistono più, i rapporti prematrimoniali sono giustificati, le
famiglie possono fare quello che vogliono e ricorrere a tutti i mezzi
per impedire la vita; il rapporta omosessuale viene legittimato.
Qualsiasi aberrazione viene permessa in nome del grande valore della
sessualità. La sessualità è sì un valore ma relativo a questa
nostra vita terrena. Quando un giorno moriamo, ci mettono nella
cassa, ci portano al cimitero e ci seppelliscono, dopo poco tempo
cosa resta del valore della sessualità, in base al quale si sono
giustificate tutte le trasgressioni alla legge di Dio?
Allora voi comprendete come Satana
oggi domina nella pienezza del suo potere, perché ha portato via
l’umanità da Dio, ha costruito una civiltà edonista e
materialista, ha diffuso una legge morale opposta alla legge di Dio.
In questo stato si trova l'umanità e oggi vive in maniera tale che
riesce persino difficile da comprendere.
Si può pensare che il Signore ha
concesso un certo tempo a Satana per purificarci attraverso questa
tribolazione. Il Vangelo dice: voi sarete trebbiati come si
trebbia il grano. La parte leggera che ricopre il grano si chiama
pula: la pula va in aria, resta solo il grano vero, buono. Molti
anche fra noi sono volati via come la pula. Buoni, ma non erano
maturati. Ecco perché la Madonna ci matura soprattutto con la
sofferenza, l'emarginazione, talvolta con l'incomprensione, spesso
facendoci sperimentare il peso della nostra debolezza. Però è
necessaria questa maturazione, perché possiamo restare. Volete
andare via anche voi come si sono andati molti? Bisogna restare, ma
essere maturi. Si diventa maturi, se ci si lascia completamente
lavorare dal Cuore Immacolato di Maria.
C - II MISTERO DELLA INIQUITÀ
Satana ha tutto questo potere
anche perché si è costruito la sua schiera in maniera forte.
Satana è uno spirito cattivo ma intelligentissimo. Essendo spirito,
è più intelligente di tutte le nostre intelligenze; è più
intelligente di tutte le intelligenze dei teologi messe insieme.
Lo sbaglio che lui fa è sempre
quello che l'ha condotto da Lucifero a Satana, dal Paradiso
all'Inferno: è sempre uno sbaglio di prospettiva, è sempre lo
sbaglio della superbia. Lui pensa: voglio vincere. Io devo formarmi
la schiera più forte! Perché è logico: in una battaglia vince la
schiera più forte.
Mi ricordo, quando durante
l'assedio di Vienna (1683), era piazzato l'accampamento dei
turchi. Faceva paura: era fortissimo, se conquistava la città,
sarebbe andato fino a Roma. E il Mustafa di allora diceva: «Andremo
a Roma e trasformeremo la basilica di San Pietro in una moschea!»
Così i turchi hanno fatto a Costantinopoli con la basilica di Santa
Sofia.
Però il re di Polonia Giovanni
Sobieski venne con le sue truppe e per una notte pregano. Il beato
Marco d'Aviano, legato del Papa, fa mettere sugli stendardi il nome
di Maria. Attaccano, sconfiggono tutte le forze dei turchi. E da
allora il 12 settembre in tutta l'Europa si festeggia ancora il nome
di Maria. Il Papa l'ha messo come memoria nel calendario della Chiesa
universale.
Satana cerca di formarsi la
schiera più forte. Per questo sceglie i più forti, quelli che
contano di più, i più grandi, i più potenti, i più ricchi a tutti
i livelli: a livello politico, culturale, filosofico... persino,
credo, a livello ecclesiastico, perché è riuscito soprattutto a
formarsi la schiera con la massoneria, questa forza segreta e
diabolica che è entrata nella Chiesa.
E’ venuto da me il responsabile del
Libano, dicendo: «Domani un Vescovo libanese vuole parlare della
massoneria». Ben venga, noi siano contenti, se questo
Vescovo ci parlerà della MASSONERIA, perché è entrata nella
Chiesa.
Ecco che Satana si forma la sua
schiera e si sente ormai sicuro vincitore. Al punto tale che il
Papa l'anno scorso, quando parlava a Cracovia diceva, citando un
termine che nella Bibbia ha un suo profondo significato: «Noi oggi
stiamo vivendo il mysterium iniquitatis» il mistero
dell'iniquità. Questo mistero ha sempre operato, fin dall'inizio, ma
in questi ultimi tempi esplode in una maniera forte, perché riuscirà
a sedurre tutto il mondo, riuscirà a sedurre molti figli della
Chiesa. Il "mysterium iniquitatis" nella visione biblica e
apocalittica appare nel fulgore della sua potenza, come un grande
drago.
Il serpente antico, furbo, per
tentare Adamo ed Eva è apparso sotto forma di un serpente - un
serpente non fa tanta paura. Per tentare Gesù, si è manifestato
sotto la forma di un uomo - è più seducente. E Gesù lo respinge,
ricorrendo alla parola di Dio. Ma in questi tempi in cui Satana
trionfa, appare nello splendore del suo trionfo come un grande drago.
A me piace leggere una parte
dell'omelia che il Papa ha tenuto il 13 maggio 2000 a Fatima, quando
ha beatificato Francesco e Giacinto:
«"Allora apparve un altro
segno nel cielo: un enorme drago" (Ap 12, 3). Queste
parole che abbiamo ascoltate nella prima lettura della Messa ci
portano a pensare alla grande lotta tra il bene e il male, nonché a
costatare come l'uomo, mettendo Dio da parte, non possa
raggiungere la felicità, anzi finisca per distruggere se stesso».
L’umanità ha messo Dio da parte:
non arriverà al nuovo giardino, non arriverà alla felicità, può
giungere a distruggere se stessa, sul cammino che la porta ad un
cumulo di macerie.
«Quante vittime nel corso
dell'ultimo secolo del secondo millennio! Il pensiero va agli orrori
delle due "grandi guerre" e quelli delle altre guerre in
tante parti del mondo, ai campi di concentramento e di sterminio, ai
gulag, alle pulizie etniche e alle persecuzioni, al terrorismo, ai
rapimenti di persone, alla droga, agli attentati contro la vita non
nata e la famiglia.
Il messaggio di Fatima è un
richiamo alla conversione, facendo appello all'umanità affinché non
stia al gioco del "drago"» (Giovanni Paolo II, Omelia
a Fatima, 13 viaggio 2000).
Senza saperlo, l’umanità si è
prestata al suo gioco, perché Satana può portare via l'umanità da
Dio soltanto giocandola. In che cosa consiste questo gioco? Fare
apparire una cosa per l'altra. In italiano c'è il proverbio che
dice: "Fare apparire lucciole per lanterne”. E guardate che
lui è esperto in questo imbroglio, perché per definizione è colui
che imbroglia, seduce, uccide, l'omicida dall'inizio (cfr. Gv 8,44).
Ed allora lui fa presto a far apparire una cosa per l'altra. Io farei
Satana patrono di tutti i prestigiatori, quando fanno vedere una cosa
per l'altra. Non è così stupido per dire all'umanità: «Vai su
questa strada, vai sulla strada del male, del peccato,
dell'errore...»
San Paolo dice: «Per
questa il Signore negli ultimi tempi invierà uno spirito d'inganno»
(cfr. 2Ts 2,11). E come Satana inganna? Attira molti sulla strada
dell'errore, facendo apparire l'errore come verità. Attirerà molti
sulla strada del male, del peccato, facendo apparire il male come un
bene. Ed è questo il modo con cui ha sedotto l'umanità ed è
riuscito a ingannare anche una parte della Chiesa.
Certo, Satana non dice: «Venite,
fate il peccato!». NO! Lui presenta il peccato come un nuovo
modo di fare il bene, un modo che corrisponde di più all'esercizio
della libertà umana. Trova tutte le maniere per giustificare e far
apparire il peccato non più peccato, non più come un male, non più
come la violazione della legge di Dio, ma come risposta ad una
esigenza che è dentro la nostra natura, come un mezzo di esprimere
la nostra libertà, perfino come una maniera più perfetta per dare
sviluppo alla nostra personalità.
Così il peccato da molti si
compie, ma non è più sentito come peccato, sparisce la fonte da cui
viene il pentimento e non si confessa più. Oggi la piaga della
Chiesa è che è sparita la confessione individuale. In Italia c'è
ancora, in Francia non so, in America (USA) lo dirà P. Roux. Ma in
Germania, mi diceva un sacerdote tedesco, che quasi più nessuno si
confessa. Hanno fatto una funzione penitenziale durante la Settimana
Santa, poi sono andati in confessionale. Sapete quanti sono andati a
confessarsi? Tre persone! Tutti sono però andati alla comunione nel
giorno di Pasqua! Vedete come questa Chiesa è ormai in crisi dal di
dentro, perché l’infedeltà dilaga. Satana trionfo: peccano,
vivono nel peccato, muoiono nel peccato mortale... Che cosa li
aspetta? L’Inferno!
Fratelli, oggi molti anche fra i
teologi negano che l’Inferno esista, che sia eterno. Ma
l'Inferno c'è, ed è verità di fede, e anche la Madonna a Fatima,
l'ha mostrato ai veggenti. Ma oggi molte verità di fede si negano
facilmente, dimenticando che San Tommaso d'Aquino diceva: «Quando
non si crede una sola verità di fede, si è già persa la virtù
soprannaturale della fede».
D - IL MISTERO DELLA MISERICORDIA
La Madonna è Mamma, e vede con
gli occhi di mamma questa situazione. Vede che trionfa il male e
per questo i suoi figli sono in pericolo di perdersi. Cosa può fare?
Cosa può fare il Signore, vedendo che noi siamo dentro il "mysterium
iniquitatis” e siamo vittime di questo strapotere che ha Satana?
Cosa può fare il Padre Celeste, che ha tanto amato il mondo, da dare
il suo Figlio unigenito, perché il mondo fosse salvato per mezzo di
Lui? Questo padre che è l'Amore; l'Amore resiste ed è più forte di
ogni infedeltà. Che cosa può fare Gesù che ha dato tutto il suo
sangue per redimerci di fronte ad una situazione tale che pone in
grave difficoltà la nostra salvezza? Lui ha raccontato l'episodio
della pecorella smarrita. Ha lasciato tutte le altre, è andato a
cercarla perché da sola non poteva più ritornare.
Questa umanità, nello stato di
prostrazione in cui si trova, da sola non può ritornare. La Madonna
dona i suoi messaggi. L’umanità non li ascolta; da sola non può
ritornare, se una grande misericordia non la solleva.
Il Signore va incontro a
quest'umanità con quell'aspetto del suo amore che va a cercare la
pecorella smarrita, che va a trovare l'umanità li dove si trova, e
dove da sola non può più ritornare a lui. Questo aspetto dell'amore
di Dio che va alla ricerca di chi è perduto, che va alla ricerca di
una umanità, che dopo averla salvata col sangue del suo Figlio, si è
talmente allontanata, da non potere più tornare a Lui, questo
aspetto dell'amore di Dio si chiama MISERICORDIA.
Il Signore per distruggere il mistero
d'iniquità, con cui Satana tiene schiava l'umanità, fa ricorso ad
un suo disegno, che parte dal Cuore del suo divino Amore ed è il
mistero della sua Misericordia. Col mistero della Misericordia
Dio distruggerà il mistero dell'iniquità.
Un'anima mistica carmelitana, la
beata Miriam di Gesù Crocifisso, diceva: «Satana ora domina e
lui si sente glorificato. Ma il Signore gli ha concesso ciò non per
la sua gloria, bensì per la sua vergogna».
Il potere, che oggi ha Satana, non è
per la sua gloria, è per la sua vergogna, perché Satana sarà
svergognato nel momento in cui verrà sconfitto. E sarà svergognato
perché a vincerlo non sarà Dio direttamente, Dio affida questo
compito ad una creatura. Attenti bene: ad una creatura che Satana non
ha mai potuto sfiorare nemmeno con un'ombra; una creatura che è
fiorita nel cuore della Trinità: figlia prediletta del Padre, Madre
del Figlio, Sposa dello Spirito Santo, una creatura bellissima, piena
di grazia, piena di santità, una creatura che diventa il tipo di
ogni bellezza, di ogni santità, di ogni tenerezza, di ogni amore al
di fuori di Dio. E’ Lei che lo riflette, ma è pur sempre creatura.
Lucifero non ha voluto adorare il
Verbo del Padre che si è fatto Uomo, perché come spirito era
immensamente superiore all'uomo. Per questo è stato castigato: da
Lucifero a Satana, dal Paradiso all'Inferno. Satana sarà vinto da
una creatura. Ecco perché nel momento in cui viene sconfitto, sarà
anche svergognato e umiliato.
E - NASCITA E DIFFUSIONE DEL
MOVIMENTO SACERDOTALE MARIANO.
La creatura che vincerà Satana,
che gli schiaccerà la testa, lo caccerà dentro l'inferno, chiuderà
la porta, perché non possa più uscire per nuocere nel mondo, perché
nel mondo finalmente regnerà Cristo e l'Amore Misericordioso
trionferà, questa creatura è MARIA SANTISSIMA.
La Madonna accetta l'incarico che Le
ha affidato la SS. Trinità e comincia a dare forma ed attuazione al
Suo disegno. E’ l'umile serva del Signore - "ecce ancilla
Domini" è la sua schiava. Anche Lei si forma la sua schiera,
non con i più grandi, una con i più piccoli; non con i più
potenti, ma con i più deboli; non con i più importanti, ma con
quelli che sono calcolati niente... Se la forma in ogni parte con i
suoi piccoli bambini. Il disegno che la Madonna sta formando con il
Suo Movimento Sacerdotale Mariano è quello di raccogliere i
suoi piccoli bambini da ogni parte del mondo per costruirsi la sua
schiera, che è chiamata oggi a combattere contro la potente schiera
di Satana.
Cito ancora l'omelia di Giovanni
Paolo II a Fatima:
«"Ti benedico, o Padre,
(...) perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli
intelligenti e le hai rivelate ai piccoli" (Mt
11,25). Con queste parole, cari fratelli e sorelle, Gesù loda il
Padre celeste per i suoi disegni; Egli sa che nessuno può venire a
Lui se non lo attira il Padre (cfr Gv 6,44), perciò loda questo suo
disegno e vi aderisce filialmente: "Sì, o Padre, perché così
è piaciuto a Te"» (Mt 11,26).
Ed ecco la frase che spiega la
nascita, la diffusione e la ragione del l'esistenza di questo
Movimento:
«Secondo il disegno divino, è
venuta dal Cielo su questa terra, alla ricerca dei piccoli
privilegiati dal Padre, "una Donna vestita di sole"»
(Ap. 12,1) (Giovanni Paolo 11, Omelia a Fatima, 13. maggio. 2000).
Secondo il disegno di Dio: noi non
c'entriamo, è un disegno che parte da Dio! Perché è venuta la
Donna vestita di sole? E’ venuta sulla terra, alla ricerca dei
piccoli privilegiati dal Padre Celeste.
Nella seconda meditazione
approfondiremo questa frase detta dal Papa, perché possiamo capire
bene la natura e la funzione dei Movimento Sacerdotale Mariano. Ecco
perché il Movimento Sacerdotale Mariano si collega a Fatima. Perché
a Fatima la Madonna come la Donna vestita di sole dice ai veggenti.
«Sono venuta dal Ciclo». E il Papa aggiunga «E’ venuta dal
Cielo su questa terra la Donna vestita di sole alla ricerca dei
piccoli privilegiati dal Padre».
E voi siete qui, perché la Madonna è
venuta a cercarvi. Allora ringraziamola insieme, che Lei è venuta a
cercarci; ringraziamo insieme il Cielo che noi abbiamo risposto.
Sia lodato Gesù Cristo!
Don Stefano Gobbi
P.s.
P.s.
C'è
meno preghiera che mai, più peccato che mai, ancora peggio,
l'indifferenza come il peccato non esistesse più, e perciò abbiamo
dato tanto potere al “padre della menzogna”, Satana (Gv 8,44). In
particolare Satana ha più potere di “mascherarsi come un angelo
di luce” (2Cor 11,14), per offrire le sue belle bugie mortali
come fossero “la verità che ci fa liberi” (Gv 8,32)!
Perciò
è molto importante in questi tempi di grande confusione,
quando perfino i vescovi cattolici non sono più d’accordo in
quanto riguarda le cose fondamentali della fede e della morale, di
non soltanto pregare molto e di studiare il Catechismo della Chiesa
Cattolica degli adulti, ma di tenere i nostri occhi aperti per non
cadere nelle belle bugie di Satana presentate come fossero la
Verità!!!
PER
GLI AGGIORNAMENTI sugli inganni fondamentali, nascosti e mascherati
del antico serpente, visitate uno dei miei siti indici per vedere gli
ultimi articoli più importanti:
(e
anche I DOCUMENTI DELLA APPROVAZIONE ECCLESIASTICA della
TESTIMONIANZA di GLORIA POLO).
Don
Jo (Joseph) Dwight
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