Dopo aver smesso di celebrare
la Santa Messa con le comunità neocatecumenale in gennaio 2015 (“La
Messa Neocatecumenale”;
http://cibo-spir.blogspot.it/2015/02/la-messa-neocatecumenale.html),
ho ricevuto questa email da un neocatecumeno che celebravo la Santa
Messa per la sua comunità per 10 anni, da 2005 fino a gennaio 2015:
Email da Jonathan, il 24 marzo
2015:
Ciao Don Jo,
in questi giorni non ho fatto altro
che pensare a te e di come mi sono comportato.
Perdonami se ti ho giudicato anche
perché sono veramente convinto che tutte le tue azioni sono dettate
da una ricerca della Verità e di Dio e che sono stato molto
pressappochista a giudicare in toto il tutto. Non condivido alcuni
modi ma non siamo tutti uguali e ognuno di noi ha una sua
sensibilità.
Io sono certo che il Cammino è stato
ispirato da Dio ma che essendo fatto anche da uomini, come la Chiesa
di cui ne è parte, ha volte si “sporca” ma continuo ad essere
certo della fedeltà dello stesso al Magistero.
In questi 10 anni mi hai dato molto,
e cosa principale hai spezzato Cristo per me, e quindi non è giusto
quanto è successo.
Spero che nel tempo ci possa essere
chiarezza nei tuoi dubbi e spero di tutto cuore che alla fine sia
avvalorato e che anche tu ne abbia la certezza che questo Cammino sia
veramente ispirato da Dio e che sia fedele al Magistero della Chiesa
Cattolica, in primis nella Liturgia.
A me ed Oriana faceva piacere
invitarti a cena per passare una serata in compagnia e metterci
dietro quei screzi che ci sono stati così da vivere così una Santa
Pasqua veramente di Resurrezione.
Fammi sapere se ti va così che
fissiamo in settimana una serata a casa nostra.
Un abbraccio sincero.
- - - - - - -
Email di Don Jo, il 14 aprile
2015:
Caro Jonathan,
Va bene il 23. Ore 19,00 o 19,30?
Lo so che avete tanto da fare, ma se
è possibile, di leggere un po' di ciò che ho scritto nei ultimi 4
"Cibo Spirituale", e così se avete le domande su quelle
cose, ci aiuteremo di approfondire le cose di più, e di cercare di
scoprire la verità e i segni dei tempi insieme.
A presto!
Don Jo
- - - - - - -
Email da Jonathan, il 16 aprile
2015:
Ciao Don Jo, ho aspettato a
risponderti perché non mi avevano confermato le date per preparare
il Sermone della montagna.
Il 21 ed il 23 prepariamo per la
celebrazione dell’Alleanza con cena di Domenica 26/04 (abbiamo
preparato noi).
Possiamo fare giovedì 30 alle 19.30
se per te va bene! Ok?
Ho letto i tuoi messaggi “cibo
spirituale” ma pur avendo la certezza che tutte le tue azioni hanno
il fine di incontrare Gesù Cristo ed aiutare la Chiesa ed i credenti
vorrei che la cena fosse incentrata su una riconciliazione che
volevo fare con te.
Non è che sfuggo al dialogo ma in
questo momento nessuno deve convincere nessuno. Tu mi hai giustamente
interrogato molto ma io ho avuto la conferma dal mio Vescovo che il
cammino che faccio è una buona cosa.
Poi che sicuramente ci sono dei lati
che possono essere migliorati è verissimo, ma non credo che fare il
cammino vuol dire non essere in Comunione con la Chiesa Cattolica.
Preferirei più una cena tra amici
che uno scambio di vedute teologiche alle quali non saprei che dirti.
Io dall’ateismo più completo sono
entrato nella Chiesa grazie ad un catechista ed al cammino e fino a
che lo stesso sarà benedetto da Pietro vi rimarrò. Poi semmai Dio
mi indicherà altri sentieri.
Un abbraccio.
Jonathan
- - - - - - -
Email
da Don Jo, il 22 aprile 2015:
Caro Jonathan,
Penso che ti rendi conto che
il mondo, ma in particolare la Chiesa Cattolica, è più pieno di
confusione che mai, come ho scritto, "UNA NEBBIA FITTA E
FREDDA". Sto dicendo che se io,
Don Jo, non cerca la Verità ogni giorno e comunicare quella Verità
alle anime affidate a me, con tanta fatica nella situazione oggi, e
poi di cercare di vivere quella Verità scomoda, crocifissa sulla
croce, come posso pretendere di passare l'eternità con la Verità
Assoluta in cielo? I santi dovevano
cambiare continuamente durante la vita, sempre pronti a cercare la
Verità scomoda e seguire la Verità crocifissa, fino all'ultimo
respiro, spesso cambiando direzione di programma o di vita.
Tantissime persone nella Chiesa oggi, e nei movimenti ecclesiali,
dicono con la bocca nel Padre Nostro: "Sia fatta la Tua
volontà", ma non vogliono scoprire quella Volontà se non è
come “voglio io”, o fino al punto che mi piace a me. E' difficile
ad arrivare a paradiso! “Tutta intera la storia umana è infatti
pervasa da una LOTTA TREMENDA
contro le potenze delle tenebre” (CCC 409). Tanti cattolici oggi (e
anche tanti preti e vescovi), hanno scivolato lontano dal criterio di
salvezza secondo Dio, spiegato dal Magistero della Chiesa, riassunto
nel Catechismo della Chiesa Cattolica degli adulti (CCC), e vogliono
cambiare il criterio della salvezza, al livello del mondo, abbassare
l'asta, con vari compromessi, che non porta a paradiso, nonostante
che credono che portano a paradiso; si sono abbracciati le belle
bugie in giro oggi.
“L´opera del diavolo si
infiltrerà anche nella Chiesa in tale modo che vedrete cardinali
contro cardinali e vescovi contro altri vescovi. ... La
Chiesa sarà pieno di quelli che accettano compromessi
…”
(http://blogcristianocattolico.blogspot.com/2008/01/la-madonna-di-akita-giappone.html).
Come si riferisce Cristo a
quelli che non vogliono aprire gli occhi AI SEGNI DEI TEMPI, a quelli
che hanno abbracciato la filosofia di vita “Occhio non vede, cuore
non duole”? “IPOCRITI!
Sapete giudicare l’aspetto della terra e del cielo, come mai questo
tempo non sapete giudicarlo?” (Lc 12,56; Mt 16,3; 24,51)!
LA STRADA FONDAMENTALE e più
facile che porta gentilmente, perfino con allegria, ALL’INFERNO
(Diario di Santa Faustina, no. 153, 741), è: “Occhio
non vede, cuore non duole”!
Per me Jonathan, amore vero
è che voglio passare l'eternità con te
nella gioia che non si può immaginare, che non è facile o
automatico come vogliamo noi! Il nostro nemico è più intelligente
che noi e non dorme, soprattutto oggi, nella Chiesa, con meno
preghiera che mai, e più peccato ed indifferenza che mai.
“Satana si maschera da angelo di
luce” (2Cor 11,14)!
Perciò, se tu vuoi che faccio
come tanti preti oggi, che la prima priorità è la felicità in
questa vita corta, mentre si rimane in
silenzio dei gravi pericoli, nascosti, mascherati, oggi,
invece di mettere la prima priorità di arrivare alla felicità
eterna secondo gli insegnamenti del Magistero della Chiesa, ci sono
tanti preti oggi che parleranno in quel modo.
Perciò nella libertà
piena! Non sto dicendo che ho tutte le
risposte degli inganni di Satana in tasca, e neanche tu stai dicendo
questo. Io sto dicendo soltanto che la mia priorità, con tanti
impegni e poco tempo, è di passare tempo con quelli che vogliono
dialogare insieme per cercare la Verità, con la base dei documenti
del Magistero della Chiesa ed i segni dei nostri tempi, insieme.
Tu mi hai scritto:
“A me ed Oriana faceva
piacere invitarti a cena per passare una serata in compagnia e
METTERCI DIETRO QUEI SCREZI
che ci sono stati così da vivere così una Santa Pasqua veramente di
Resurrezione.” “Quei screzi”!
“UNA "PROBLEMATICA", QUESTA,
CHE IL PAPA GIUDICA "DI GRANDE URGENZA" PER TUTTA LA
CHIESA. … Benedetto XVI è da tempo
IN ALLARME
per le modalità particolari con cui le comunità del Cammino…”
(http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1350217).
Anche Papa Giovanni Paolo II ha dato lo stesso richiamo ai
Neocatecumenali: “Celebrate l'Eucaristia e, soprattutto, la Pasqua,
con vera pietà, con grande dignità, con amore per i riti liturgici
della Chiesa, con esatta osservanza
delle norme stabilite dalla competente
autorità, con volontà di comunione con tutti i fratelli…”
(http://www.geocities.ws/Athens/Delphi/6919/OR110283.htm).
Tu mi hai scritto:
“Perdonami se ti ho giudicato
… Non condivido alcuni modi ma non siamo tutti uguali e ognuno
di noi ha una sua sensibilità.” E’
soltanto una cosa di “SENSIBILITÀ”?!?
Per te, come per tanti preti e vescovi oggi, l’inferno non esiste
(Padre Gabrielle Amorth;
http://www.preghiereagesuemaria.it/sala/intervista%20a%20padre%20amorth.htm)?!?
Ho scritto nel “Cibo
Spirituale 1504”
(http://parolafavita.blogspot.it/2015/04/cibo-spirituale-1504.html):
Nella stessa intervista
esclusiva con Cardinale Joseph Ratzinger su
World Over Live (EWTN, 2003; “Conversations
The World Over - Cardinal Joseph Ratzinger Pt. 1”;
https://www.youtube.com/watch?v=5TO6mzCPWbg),
Raymond Arroyo ha
chiesto Cardinale Ratzinger della attualizzazione concreta della
riforma della riforma del quale Cardinale Ratzinger ha parlato
spesso:
“Generalmente direi che la
riforma liturgica non era implementata bene perché c’è un’idea
generale che adesso la liturgia è una cosa della comunità; è la
comunità che si rappresenta se stessa, e così con la creatività
del sacerdote o dei gruppi, creano la loro liturgia propria. I più
la presenza delle loro esperienze e delle loro idee che in incontro
con la presenza del Signore nella Chiesa. L’essenza della liturgia
è che possiamo andare al di là le nostre esperienze proprie e
vedere ciò che non è delle nostre esperienze ma un dono da Dio.
Perciò credo che dobbiamo ripristinare non tanto certe cerimonie ma
l’idea essenziale della liturgia per capire che NELLA
LITURGIA NON STIAMO RAPPRESENTANDO NOI STESSI MA RICEVIAMO LA GRAZIA
DELLA PRESENZA DEL SIGNORE CON LA CHIESA DEI CIELI E DELLA TERRA.
L’universalità della liturgia è essenziale. La definizione della
liturgia e l’idea del restauro della liturgia ci aiuterà anche a
vedere l’obbedienza alle norme non come un positivismo giuridico,
ma veramente come condividere, partecipare in ciò che è stato dato
dal Signore nella Chiesa. “Versus Orientem” (verso est), direi
può essere un aiuto perché è realmente una tradizione dai tempi
apostolici; non è soltanto una norma ma è anche un’espressione
della dimensione cosmica, della dimensione storica della liturgia.
Stiamo celebrando con il cosmo, con il mondo. E’ nella direzione
del futuro del mondo, della nostra storia rappresentato nelle realtà
cosmiche. Penso che questo nuovo scoprire del nostro rapporto con il
mondo creato può essere anche capito meglio dalle persone che forse
venti anni fa. Anche è una direzione comune che i sacerdoti e le
persone sono orientate al Signore. I gesti esterni non sono un
rimedio i se stessi, ma possono aiutare perché è un’interpretazione
classica di ciò che è la direzione della liturgia.”
Tu mi hai scritto:
“Tu mi hai giustamente
interrogato molto ma io ho avuto la
conferma dal mio Vescovo che il cammino
che faccio è una buona cosa.” Allora tu credi che questo
ragionamento e giustificazione vale dopo la morte davanti a Gesù?
Credi che ogni vescovo è infallibile? Basta che si trova un prete o
vescovo che dice come vogliamo noi e non vogliamo sapere più? La
maggioranza dei preti e dei vescovi erano, e sono (se non la grande
maggioranza!), contro Humanae Vitae! E perciò dopo la pubblicazione
di Humanae Vitae in 1968 era facile di trovare un prete o un vescovo
che approvava di continuare con la pillola.
Tu mi hai scritto:
“Non è che sfuggo al dialogo
ma in questo momento nessuno deve
convincere nessuno.” Caro fratello
sei convinto che tu non sfuggi al dialogo, e che sei aperto alla
possibilità che Dio ti chiede altri tagli ed altre sofferenze ed
altri cambiamenti nel cammino con Gesù verso Gerusalemme e verso
Calvario per arrivare ad “una Santa Pasqua veramente di
Resurrezione”, come dice tu? Non c’è la risurrezione senza la
crocifissione; non c’è la Pasqua senza Venerdì Santo! Questo vale
non soltanto per Gesù ma per ogni cristiano autentico, fino alla
fine della vita, per poter riposare per tutta l’eternità. E’
Gesù che decide quando possiamo riposare, non noi!
Quando alcune suore hanno visto
quanto stanca era Madre Teresa di
Calcutta, con più di 80 anni, hanno
detto a Madre Teresa: “Sei stanca, riposati...” E Madre Teresa di
Calcutta ha risposto: “Lasciami servire queste povere persone che
stanno soffrendo; avrò tutta l'eternità
per riposare!” Ecco come pensano i
santi che non perdono paradiso! Dio ci chiede sempre di più fino
alla morte, perché questo è l’amore vero per Dio; Dio è
esigente! La natura d'amore, della vita che Dio-Amore ha creato è
“chi non va avanti va indietro”, e se non si converte da questo
scivolare indietro verso la comodità, verso la vita come vogliamo
noi... più lontano da Calvario, da Gerusalemme, si rischia di
scivolare gentilmente nella dimore del “padre della menzogna” che
ci dice continuamente: “Va bene così”; “Non devi soffrire…”.
Dobbiamo tutti fare come Madre
Teresa! Il perseverare verso la Terra
Promessa, il paradiso, è come di salire una montagna.
Va bene ogni tanto di riposare per riprendere le energie ma per lo
scopo di continuare a salire. Il grande pericolo è di campare da
qualche parte sulla montagna e non salire più. Questo pericolo viene
non soltanto dalla stanchezza ma anche dal grande pericolo di trovare
gusto di ciò che abbiamo trovato nella Chiesa o in un movimento
ecclesiale, e ci lasciamo essere attaccati alla gloria davanti agli
uomini (come una santità falsa) nella Chiesa o nei movimenti
ecclesiali, invece di salire nella purificazione
della nostra intenzione di tutto quello
che facciamo. Cioè, deve essere soltanto per Dio solo che ci ha dato
tutto quello che abbiamo!
E' difficile, ma
è Dio che decide fino a che punto dobbiamo salire, non noi;
cioè, fino alla cima. Perciò tu mi dice Jonathan che hai già fatto
tanta strada venendo da ateismo, ma non devi fare la tua tenda a
questo punto nel salire verso paradiso! Decide Dio fino a che punto,
non noi, altrimenti non ci sono le virtù dell'umiltà e la fiducia
in Dio! E' impossibile di perseverare
nel deserto verso la Terra Promessa senza la MANNA DAL CIELO.
Ma se non c'è l'umiltà davanti a Dio infinito nel Eucaristia, la
vera Manna, non si riceve le grazie di Dio per poter perseverare nel
salire la montagna, e si fa una sosta e non si cerca la verità
scomoda che ci liberi, e poi dopo si comincia a scivolare indietro
nei compromessi accompagnati dalla cecità spirituale! Era difficile
anche per Gesù che ha pregato al Suo Padre: “Padre mio, se è
possibile, passi da me questo calice! Però
non come voglio io, ma come vuoi tu!
(Mt 26,39)!
Tu mi hai scritto:
“Preferirei più una cena tra
amici che uno scambio di vedute teologiche alle quali non saprei che
dirti.” “VEDUTE TEOLOGICHE”!
E la Verità che ci fa liberi non
conta?!? Se non ho questa libertà, di
sentirmi al mio aggio, di poter parlare delle cose più importanti,
oggi è facile trovare un prete con cui si può chiacchierare senza
parlare della vera situazione oggi, dei segni dei tempi oggi. Mi
compatisco con te che hai già fatto un viaggio abbastanza lunga, da
ateismo, ecc. Non abbiamo chiesto Dio se vogliamo essere nati nel
periodo più difficile nella storia della Chiesa, quando il Corpo di
Cristo, la Chiesa, sarà crocifissa con Gesù! Ma caro fratello, non
puoi riposare nel cercare la Verità scomoda nella confusione di
oggi, finché arrivi a paradiso! Se tu vuoi cercare un riposo in
questa fatica nel cercare la Verità scomoda, e trovare un po' di
paradiso qui sulla terra, ti metti in grande rischio la tua salvezza
eterna, e la salvezza eterna della anime affidate a te secondo la tua
vocazione! Le grazie non mancano per chi ha l'umiltà davanti a Gesù
Eucaristico, con l'aiuto di Maria! Anche tu sai che il demonio ci
offre sempre almeno 90% della verità e belle cose, se no, nessuno
segue il demonio e non cadano nella sue trappole; con
il 5% o il 10% ci distrugge! Anche i
satanisti dicono che i gruppi di satanismo fanno bene per loro! Ci
vuole la Verità oggettiva (DIO!;
Gv 14,6), non la verità soggettiva dai nostri sentimenti o dai
nostri feelings o da una comunità che ci circonda o dal mondo
totalmente secolarizzato, esattamente la direzione che il demonio ci
ha portato nei ultimi anni e nei ultimi secoli con tutti i mezzi di
comunicazione, le scuole e istituzioni religiosi! Ecco perché ci
vuole l'umiltà di accogliere la guida del Magistero della Chiesa per
interpretare la Rivelazione Divina nel modo giusto, secondo Dio!
Questa preferenza di “una
cena tra amici” è l’atteggiamento
e la strategia fondamentale oggi di un ecumenismo
falso in cui ci porta alla riduzione al
livello del denominatore comune di tutte le religioni, di spogliarci
delle nostre difese spirituali e le armi contro le forze del male.
Nel nome di amore (falso), nel nome della misericordia (falsa), nel
nome di ecumenismo (falso), i cattolici sono condotti, con tanti tipi
di coercizioni, di essere privati dei loro tesori più grandi di
grazia e di verità, che sono precisamente i mezzi più potenti per
la nostra salvezza, per gli altri e in effetti per tutto il mondo! In
questo modo si va sempre più alla mediocrità
cercando di accogliere ed accontentare tutti, con i compromessi dopo
i compromessi, sempre più cecità, fino alla perdita di tutti i veri
valori di Gesù Cristo.
Anche tanti preti non
vogliono ascoltare questo discorso,
perché l'unica cosa che importa per loro è la bella realtà o il
regno che credono di aver creato loro nella loro parrocchia, come il
cammino, e non vogliono sentire nient'altro. Non vogliono sentire che
i tre fondatori del Cammino Neocatecumenale non hanno obbedito Papa
Giovanni Paolo II e Papa Benedetto e perciò i neocatecumeni stanno
andando verso il culto dell'uomo non il culto di Dio che non porta
verso il regno di Dio, ma verso il regno dell'uomo. Ma dietro l'idolo
del regno dell'uomo è Satana mascherato come un angelo di luce!!!
Quando ho chiesto Don Francesco
Medori che cosa farà lui se in ottobre viene approvato da Papa
Francesco tutto ciò che vuole Cardinale Kasper, non poteva
rispondere in un modo corrente, perché voleva soltanto difendere la
realtà nella sua parrocchia al quale era molto attaccato. Se viene
approvato ufficialmente dalla Chiesa in ottobre 2015 di poter fare
sesso fuori del matrimonio senza nessun impegno di fare e vivere ciò
che diciamo nell'Atto di Dolore”: “Prometto con il Tuo santo
aiuto... e di fuggire le occasione prossime di peccato”, che
cosa farai tu Jonathan? Negli ultimi
due anni tanti vescovi e cardinale e preti, che vogliono cambiare i
dieci comandamenti come vogliono la gente, sono stati promossi, e
quelli che dicono che non si può cambiare i 10 comandamenti erano
mandati via! Perfino non hanno lasciato entrare nel Sinodo del 2014
il libro scritto da 5 cardinali proprio per i membri del Sinodo:
“Permanere nella verità di Cristo”
(http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2015/03/raymond-leo-cardinale-burke-permanere.html;
http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/sinodo-famiglia-39473/;
http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2015/02/attacco-al-cardinale-burke-su-piu.html).
Se viene approvato
ufficialmente dalla Chiesa in ottobre
2015, al Sinodo della Famiglia, cioè da Papa Francesco, ciò che
dice Cardinale Kasper e ormai tanti altri cardinali, vescovi e preti
con Kasper, allora siamo arrivati alle grandi profezie di Mt 24, Lc
21, Mc 13, Apoc 13, Dan 12, Ezek (ecc.) e di tanti santi, cioè, la
manifestazione del profeta falso, della seconda bestia, del papa
falso, che sarà il precursore della prima bestia, l’anticristo.
Se si accetta che un gruppo di
vescovi possono cambiare, attraverso la loro votazione, una dottrina
della Chiesa, un comandamento di Dio, si fa un cambiamento
fondamentale in cui si crede che la legge o la Verità non è più
stabilita da Dio ma dagli uomini. A quel punto si apre la porta di
poter cambiare qualsiasi comandamento o dottrina della Chiesa e poi
dopo anche i sacramenti fino a cambiare le cose necessarie per avere
i sacramenti validi secondo le dottrine della Chiesa Cattolica!
Satana ha lavorato tanto nei ultimi secoli e in particolare nei
ultimi 50 anni, per preparare le persone, soprattutto i cattolici, di
entrare nel relativismo che mette l’uomo come arbitro della Verità,
come ho scritto nel mio articolo:
I miei occhi sono aperti
Jonathan, per non essere ipocrita (Lc
12,56; Mt 16,3; 24,51), e per non
mettere la mia anima in grande pericolo
in questo periodo di grande inganno dell’angelo di luce (2Cor
11,14)!
Ho scritto nell’introduzione
del mio articolo “Il PAPA FALSO – Santa Ildegarda” (marzo 2013,
dopo le dimissioni del Papa Benedetto
(http://marchiobestia.blogspot.it/2013/02/dimissione-del-papa-benedetto.html):
“Il Papa, è stato molto
ignorato, disobbedito e disprezzato in questi ultimi 50 anni,
non soltanto dalla sinistra (ignorare o disobbedire) ma anche dalla
destra (ribellione superba). Penso che questo posto vacante (mentre
un “Giuda Iscariota” sarà in controllo del Vaticano) sarà un
grande castigo giusto non soltanto per tutta la Chiesa ma per tutto
il mondo. Il mondo essendo collegato intrinsecamente con tutta la
creazione, va avanti o indietro secondo il comportamento e le scelte
di quelli che hanno ricevuto molto di più da Dio in questa “lotta
cosmica” (come Papa Giovanni Paolo II diceva), i laici cattolici, i
sacerdoti e i vescovi della Chiesa Una Vera, la Chiesa Cattolica!
Papa Paolo VI era così devastato dalla reazione a Humanae Vitae che
ha detto, parlando della situazione della Chiesa, “DA QUALCHE
FESSURA SIA ENTRATO IL FUMO DI SATANA NEL TEMPIO DI DIO” (29 giugno
1972). Papa Paolo VI non ha scritto un altro enciclico dopo Humanae
Vitae (1968)!
Qualche mese dopo ho pubblicato
questo articolo, ho scoperto per la prima volta “La
“Profezia” di San Francesco (Assisi)”
(http://cibo-spir.blogspot.it/2013/11/profezia-san-francesco.html):
“2. Il potere dei demoni sarà
più grande del solito, la purezza immacolata della nostra comunità
religiosa e altri saranno appassiti al punto che ben
pochi fra i cristiani vorranno obbedire al vero sommo Pontefice e
alla Chiesa Romana con un cuore sincero
e perfetta carità. Nel momento decisivo di questa crisi, un
personaggio non canonicamente eletto, elevato al soglio pontificio,
si adopererà a propinare sagacemente a molti il veleno mortale del
suo errore.
“7. Così alcuni predicatori
terranno la verità in silenzio e negandola la calpesteranno. La
santità di vita sarà derisa da coloro che la professano solo
esteriormente e per questa ragione Nostro
Signore Gesù Cristo invierà loro non un degno pastore, ma uno
sterminatore.”
Le Profezie di Beata Anna
Katherina Emmerick
(http://cibo-spir.blogspot.it/2013/11/profezie-emmerick.html):
"Vidi
anche il rapporto tra i due papi... Vidi quanto sarebbero state
nefaste le conseguenze di questa falsa chiesa.
… Vidi ancora una volta che la Chiesa di Pietro era minata da un
piano elaborato dalla SETTA SEGRETA,
mentre le bufere la stavano danneggiando. Ma vidi anche che l’aiuto
sarebbe arrivato quando le afflizioni avrebbero raggiunto il loro
culmine. Vidi di nuovo la Beata Vergine ascendere sulla Chiesa e
stendere il suo manto su di essa. Vidi
un Papa che era mite e al tempo stesso molto fermo..."
Il mondo, con il mass media, è
sempre stata contro la Chiesa Cattolica, perché il principe del
mondo è Satana (Gv 12,31; 14,30). Come
mai il primo idolo del mass media oggi è Papa Francesco?!?
Non è mai successo una cosa simile!
Per tanti cattolici oggi, a
tutti i livelli della Chiesa, per essere coerenti con il loro
“pentimento” falso, dovranno cambiare le parole dell’Atto di
Dolore, ed escludere: “Prometto con il tuo santo aiuto, di non
offenderTi mai più, e di fuggire le occasioni prossime di peccato”!
Per essere coerente con questo abbassamento dell’asta spirituale,
dovranno cambiare le parole del Padre
Nostro: “Sia fatta la MIA
volontà”! Quando due giovani si sposano e pronunciano le loro
promesse in pubblico, non vogliono sentire e non è accettabile di
dire e di offrire queste promesse con i
compromessi davanti all’altare di
Dio!
Come mai è così
accettabile oggi di credere di avere un rapporto, un unione con Gesù,
con tanti compromessi ed eccezioni di relativismo,
quando Gesù ci da’ le grazie di essere e di rimanere fedeli a Lui
se perseveriamo nella preghiera sincera ed umile? Per tantissimi
cristiani oggi, le eccezioni sono diventate la regola; ma che tipo di
amore, che tipo di impegno è questo?!? Perfino nel Antico Testamento
si sapeva che bisogna amare Dio nel modo autentico: “Io sono il
Signore, tuo Dio, … non avrai altri dei di fronte a me…” (Es
20,2-3)!
Non si dice nell’Atto di
Dolore: “Ci provo con il tuo santo aiuto di non offenderti, quando
è possibile, e di cercare di evitare, se è possibile, le occasioni
del peccato”? Questo è l’Atto di Dolore composto da Satana, la
sua strategia nascosta, per portarci lentamente non verso la fiducia
totale in Dio, ma nelle sue belle bugie facili e le sue promesse
vuote, e alla fine alla sua dimora per tutta l’eternità!
Certamente è più difficile di vivere l’Atto di Dolore quando la
grande maggioranza dei cattolici hanno abbracciato l’Atto
di Dolore di Satana, ma Dio da più
grazie in questo periodo più difficile nella storia del mondo per
chi veramente prega con umiltà vera, cioè, sia fatta la Tua
volontà, non la mia!
Che cosa succederà se si
permettevano i divorziati e risposati a “ricevere la Comunione
dopo “un esame seria” delle loro coscienze” senza fare tutto
possibile “di fuggire le occasioni prossime di peccato”?
Prima della seconda venuta di
Gesù Cristo “infatti DOVRÀ AVVENIRE L’APOSTASIA e dovrà esser
rivelato l’uomo iniquo, il figlio della perdizione, colui che si
contrappone e s’innalza sopra ogni essere che viene detto Dio ed è
oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se
stesso come Dio” (2Ts 2,3-4). Sono convinto che questa "apostasia"
che è già fortissimo nella Chiesa, ancora abbastanza nascosta,
verrà totalmente all'aperto quest'anno e diventerà a quel punto la
scisma più grande nella storia della Chiesa.
Non ci fidiamo a Gesù Che è
la Verità (Gv 14,6)! Dio brama per
quelli veramente innamorati con Lui,
non i mediocri che Dio vomita dalla Sua bocca (Apoc 3,16)! E'
possibile di diventare innamorati con Dio soltanto con l'aiuto di
Dio, soprattutto attraverso l'adorazione eucaristica con Maria. E’
facile di scivolare nella mediocrità spirituale, anzi, senza la
preghiera consistente ogni giorno, lo scivolare giù è automatico.
Quale moglie vuole un marito che la ama soltanto fino al punto che si
serve? E vice versa? Come mai facciamo così con Dio, con Gesù?!? Si
sfrutta i preti o la parrocchia o i movimenti ecclesiali fino al
punto che ci serve per quello che vogliamo noi. Qualche volta si
sopportano con pazienza gli avvertimenti per i nostri tempi dal prete
perché ci servono i preti. Secondo le parole del prete dannato, “Dio
"Lo vomitò dalla sua bocca",
e per tutta l’eternità egli soffre particolari tormenti come
prete, perché l’Ordinazione sacerdotale imprime nell’anima un
carattere indelebile che mai potrà essere cancellato.”
(http://cibo-spir.blogspot.it/2013/12/prete-dannato.html).
Tante persone pensano soltanto ci
ciò che vogliono dalla vita, e non vogliono sentire altri
discorsi del grande pericolo di questo atteggiamento. Ma l'unica cosa
che rimane dopo la vita è il nostro rapporto d'amore con il nostro
Creatore, non come abbiamo campato qui sulla terra. “Ma sia lungi
da voi l’appartenere al numero di coloro che hanno case quiete,
tranquille e sicure, mentre la verga del Signore non è su di loro:
trascorrono la vita nella prosperità e in un attimo scenderanno
all’inferno.” (San Raimondo di Penafort; breviario, 7 gennaio).
Gesù si è lamentato con Santa
Faustina: “Questa mancanza di fiducia nella Mia bontà è quella
che Mi ferisce maggiormente. Se la Mia
morte non vi ha convinti del Mio amore, che cosa vi convincerà?”
(Diario, no. 580).
Certamente è più difficile
oggi con la grande mandria correndo in un cristianesimo borghese
che ci convince che va bene così, purtroppo con tanti preti e
vescovi in questa mandria. Ma per chi veramente è di buona volontà,
pronto di fare il rischio di dialogare con quelli che non sono
d'accordo con lui, per scoprire ciò che Dio vuole insieme, e pronto
di perseverare nella preghiera e adorazione eucaristica, e il
Rosario, tutto è possibile!
Ma chi sfrutta la Messa per stare bene nella comunità, ecc., e non
mantiene la prima priorità di adorare e consolare Gesù sulla croce,
con la guida del Magistero della Chiesa, Dio
non aiuta!
Una mamma buona
che sta soffrendo tanto dai vari motivi personali, quando vede il suo
bambino che soffre tanto, lei dimentica i suoi dolori personali e
cerca di sollevare il suo bambino, di consolare il suo bambino, fino
al punto che sarebbe contenta di poter togliere il dolore del bambino
e prende questo dolore su di se, se fosse possibile. Come
mai ci sono così pochi che fanno così per Gesù che soffre,
più che si può immaginare, fino alla fine del mondo per i nostri
peccati, per la nostra indifferenza, come Padre Pio ci dice. I santi
hanno capito che si può CONSOLARE GESÙ
sulla croce, abbracciando bene con amore le sofferenze che Dio ci
manda. I veri amici di Gesù cercano il più possibile di consolare
il Cuore Sacro di Gesù e il Cuore Immacolato di Maria.
Perciò, Jonathan, se io
devo andare ad una cena e di stare attento di ciò che dico,
di non poter dire le cose più importante per me e per gli altri
nella Chiesa oggi, dei gravi pericoli oggi, non
ci vado! Mi sono spiegato?!? Questa per
me sarebbe amicizia falsa, come fanno tante persone oggi!!! Non mi
mancano persone che hanno il coraggio e vogliono parlare di questi
"segni dei tempi" per non essere presi in sorpresa, in
questo periodo, dal "angelo di luce"! “Io vi dico che da
ora non berrò più di questo frutto della vite fino al giorno in cui
lo berrò nuovo con voi nel regno del Padre mio” (Mt 26,29)!
Jonathan, voglio cenare con voi per tutta l’eternità, ma dopo la
nostra passione e morte con Cristo!
Decidi tu. Ho spiegato le mie
priorità, apertamente, trasparentemente. Quelli che vogliono parlare
soltanto per stare bene in questa vita corta, e chiudere gli occhi ai
pericoli gravi e nascosti oggi, perderanno l'eternità felice; per
me questo è amore falso!!! Quando
Mons. Bassetti mi ha chiesto; il 14 agosto
2013, se queste profezie di qualche santo, e perfino un dottore della
Chiesa (Santa Ildegarda), riferivano a Papa Francesco, ho risposto
molto chiaro: “NON LO SO, MA I MIEI
OCCHI SONO APERTI”! Ci vuole tempo
per riconoscere l’albero dai suoi frutti (Lc 6,44; Mt 7,16-18).
Tanti laici e preti e vescovi non sono contenti di questa risposta
considerando che Papa Francesco, oggi, è il primo idolo del mass
media secolare. In questo periodo la grande
maggioranza dei preti, vescovi e laici, seguono già la via più
facile nell'apostasia; ben presto l’apostasia verrà all’aperto
che si chiama lo scisma, in questo periodo della GRANDE TRIBOLAZIONE
(Mt 24,21-22; Ger 30,7; Dn 12,1).
Il tuo vero amico,
Don Jo
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