12 maggio 2015

Caro Jonathan - Neocatecumeno


Dopo aver smesso di celebrare la Santa Messa con le comunità neocatecumenale in gennaio 2015 (“La Messa Neocatecumenale”; http://cibo-spir.blogspot.it/2015/02/la-messa-neocatecumenale.html), ho ricevuto questa email da un neocatecumeno che celebravo la Santa Messa per la sua comunità per 10 anni, da 2005 fino a gennaio 2015:




Email da Jonathan, il 24 marzo 2015:


Ciao Don Jo,
in questi giorni non ho fatto altro che pensare a te e di come mi sono comportato.
Perdonami se ti ho giudicato anche perché sono veramente convinto che tutte le tue azioni sono dettate da una ricerca della Verità e di Dio e che sono stato molto pressappochista a giudicare in toto il tutto. Non condivido alcuni modi ma non siamo tutti uguali e ognuno di noi ha una sua sensibilità.
Io sono certo che il Cammino è stato ispirato da Dio ma che essendo fatto anche da uomini, come la Chiesa di cui ne è parte, ha volte si “sporca” ma continuo ad essere certo della fedeltà dello stesso al Magistero.
In questi 10 anni mi hai dato molto, e cosa principale hai spezzato Cristo per me, e quindi non è giusto quanto è successo.
Spero che nel tempo ci possa essere chiarezza nei tuoi dubbi e spero di tutto cuore che alla fine sia avvalorato e che anche tu ne abbia la certezza che questo Cammino sia veramente ispirato da Dio e che sia fedele al Magistero della Chiesa Cattolica, in primis nella Liturgia.
A me ed Oriana faceva piacere invitarti a cena per passare una serata in compagnia e metterci dietro quei screzi che ci sono stati così da vivere così una Santa Pasqua veramente di Resurrezione.
Fammi sapere se ti va così che fissiamo in settimana una serata a casa nostra.
Un abbraccio sincero.


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Email di Don Jo, il 14 aprile 2015:


Caro Jonathan,
Va bene il 23. Ore 19,00 o 19,30?
Lo so che avete tanto da fare, ma se è possibile, di leggere un po' di ciò che ho scritto nei ultimi 4 "Cibo Spirituale", e così se avete le domande su quelle cose, ci aiuteremo di approfondire le cose di più, e di cercare di scoprire la verità e i segni dei tempi insieme.
A presto!
Don Jo


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Email da Jonathan, il 16 aprile 2015:


Ciao Don Jo, ho aspettato a risponderti perché non mi avevano confermato le date per preparare il Sermone della montagna.
Il 21 ed il 23 prepariamo per la celebrazione dell’Alleanza con cena di Domenica 26/04 (abbiamo preparato noi).
Possiamo fare giovedì 30 alle 19.30 se per te va bene! Ok?
Ho letto i tuoi messaggi “cibo spirituale” ma pur avendo la certezza che tutte le tue azioni hanno il fine di incontrare Gesù Cristo ed aiutare la Chiesa ed i credenti vorrei che la cena fosse incentrata su una riconciliazione che volevo fare con te.
Non è che sfuggo al dialogo ma in questo momento nessuno deve convincere nessuno. Tu mi hai giustamente interrogato molto ma io ho avuto la conferma dal mio Vescovo che il cammino che faccio è una buona cosa.
Poi che sicuramente ci sono dei lati che possono essere migliorati è verissimo, ma non credo che fare il cammino vuol dire non essere in Comunione con la Chiesa Cattolica.
Preferirei più una cena tra amici che uno scambio di vedute teologiche alle quali non saprei che dirti.
Io dall’ateismo più completo sono entrato nella Chiesa grazie ad un catechista ed al cammino e fino a che lo stesso sarà benedetto da Pietro vi rimarrò. Poi semmai Dio mi indicherà altri sentieri.
Un abbraccio.
Jonathan


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Email da Don Jo, il 22 aprile 2015:


Caro Jonathan,


Penso che ti rendi conto che il mondo, ma in particolare la Chiesa Cattolica, è più pieno di confusione che mai, come ho scritto, "UNA NEBBIA FITTA E FREDDA". Sto dicendo che se io, Don Jo, non cerca la Verità ogni giorno e comunicare quella Verità alle anime affidate a me, con tanta fatica nella situazione oggi, e poi di cercare di vivere quella Verità scomoda, crocifissa sulla croce, come posso pretendere di passare l'eternità con la Verità Assoluta in cielo? I santi dovevano cambiare continuamente durante la vita, sempre pronti a cercare la Verità scomoda e seguire la Verità crocifissa, fino all'ultimo respiro, spesso cambiando direzione di programma o di vita. Tantissime persone nella Chiesa oggi, e nei movimenti ecclesiali, dicono con la bocca nel Padre Nostro: "Sia fatta la Tua volontà", ma non vogliono scoprire quella Volontà se non è come “voglio io”, o fino al punto che mi piace a me. E' difficile ad arrivare a paradiso! “Tutta intera la storia umana è infatti pervasa da una LOTTA TREMENDA contro le potenze delle tenebre” (CCC 409). Tanti cattolici oggi (e anche tanti preti e vescovi), hanno scivolato lontano dal criterio di salvezza secondo Dio, spiegato dal Magistero della Chiesa, riassunto nel Catechismo della Chiesa Cattolica degli adulti (CCC), e vogliono cambiare il criterio della salvezza, al livello del mondo, abbassare l'asta, con vari compromessi, che non porta a paradiso, nonostante che credono che portano a paradiso; si sono abbracciati le belle bugie in giro oggi.


L´opera del diavolo si infiltrerà anche nella Chiesa in tale modo che vedrete cardinali contro cardinali e vescovi contro altri vescovi. ... La Chiesa sarà pieno di quelli che accettano compromessi …” (http://blogcristianocattolico.blogspot.com/2008/01/la-madonna-di-akita-giappone.html).


Come si riferisce Cristo a quelli che non vogliono aprire gli occhi AI SEGNI DEI TEMPI, a quelli che hanno abbracciato la filosofia di vita “Occhio non vede, cuore non duole”? “IPOCRITI! Sapete giudicare l’aspetto della terra e del cielo, come mai questo tempo non sapete giudicarlo?” (Lc 12,56; Mt 16,3; 24,51)!


LA STRADA FONDAMENTALE e più facile che porta gentilmente, perfino con allegria, ALL’INFERNO (Diario di Santa Faustina, no. 153, 741), è: “Occhio non vede, cuore non duole”!


Per me Jonathan, amore vero è che voglio passare l'eternità con te nella gioia che non si può immaginare, che non è facile o automatico come vogliamo noi! Il nostro nemico è più intelligente che noi e non dorme, soprattutto oggi, nella Chiesa, con meno preghiera che mai, e più peccato ed indifferenza che mai.


Satana si maschera da angelo di luce” (2Cor 11,14)!


Perciò, se tu vuoi che faccio come tanti preti oggi, che la prima priorità è la felicità in questa vita corta, mentre si rimane in silenzio dei gravi pericoli, nascosti, mascherati, oggi, invece di mettere la prima priorità di arrivare alla felicità eterna secondo gli insegnamenti del Magistero della Chiesa, ci sono tanti preti oggi che parleranno in quel modo.


Perciò nella libertà piena! Non sto dicendo che ho tutte le risposte degli inganni di Satana in tasca, e neanche tu stai dicendo questo. Io sto dicendo soltanto che la mia priorità, con tanti impegni e poco tempo, è di passare tempo con quelli che vogliono dialogare insieme per cercare la Verità, con la base dei documenti del Magistero della Chiesa ed i segni dei nostri tempi, insieme.


Tu mi hai scritto:
A me ed Oriana faceva piacere invitarti a cena per passare una serata in compagnia e METTERCI DIETRO QUEI SCREZI che ci sono stati così da vivere così una Santa Pasqua veramente di Resurrezione.” “Quei screzi”! “UNA "PROBLEMATICA", QUESTA, CHE IL PAPA GIUDICA "DI GRANDE URGENZA" PER TUTTA LA CHIESA. … Benedetto XVI è da tempo IN ALLARME per le modalità particolari con cui le comunità del Cammino…” (http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1350217). Anche Papa Giovanni Paolo II ha dato lo stesso richiamo ai Neocatecumenali: “Celebrate l'Eucaristia e, soprattutto, la Pasqua, con vera pietà, con grande dignità, con amore per i riti liturgici della Chiesa, con esatta osservanza delle norme stabilite dalla competente autorità, con volontà di comunione con tutti i fratelli…” (http://www.geocities.ws/Athens/Delphi/6919/OR110283.htm).


Tu mi hai scritto:
Perdonami se ti ho giudicato … Non condivido alcuni modi ma non siamo tutti uguali e ognuno di noi ha una sua sensibilità.” E’ soltanto una cosa di “SENSIBILITÀ”?!? Per te, come per tanti preti e vescovi oggi, l’inferno non esiste (Padre Gabrielle Amorth; http://www.preghiereagesuemaria.it/sala/intervista%20a%20padre%20amorth.htm)?!?


Ho scritto nel “Cibo Spirituale 1504” (http://parolafavita.blogspot.it/2015/04/cibo-spirituale-1504.html):
Nella stessa intervista esclusiva con Cardinale Joseph Ratzinger su World Over Live (EWTN, 2003; “Conversations The World Over - Cardinal Joseph Ratzinger Pt. 1”; https://www.youtube.com/watch?v=5TO6mzCPWbg), Raymond Arroyo ha chiesto Cardinale Ratzinger della attualizzazione concreta della riforma della riforma del quale Cardinale Ratzinger ha parlato spesso:
Generalmente direi che la riforma liturgica non era implementata bene perché c’è un’idea generale che adesso la liturgia è una cosa della comunità; è la comunità che si rappresenta se stessa, e così con la creatività del sacerdote o dei gruppi, creano la loro liturgia propria. I più la presenza delle loro esperienze e delle loro idee che in incontro con la presenza del Signore nella Chiesa. L’essenza della liturgia è che possiamo andare al di là le nostre esperienze proprie e vedere ciò che non è delle nostre esperienze ma un dono da Dio. Perciò credo che dobbiamo ripristinare non tanto certe cerimonie ma l’idea essenziale della liturgia per capire che NELLA LITURGIA NON STIAMO RAPPRESENTANDO NOI STESSI MA RICEVIAMO LA GRAZIA DELLA PRESENZA DEL SIGNORE CON LA CHIESA DEI CIELI E DELLA TERRA. L’universalità della liturgia è essenziale. La definizione della liturgia e l’idea del restauro della liturgia ci aiuterà anche a vedere l’obbedienza alle norme non come un positivismo giuridico, ma veramente come condividere, partecipare in ciò che è stato dato dal Signore nella Chiesa. “Versus Orientem” (verso est), direi può essere un aiuto perché è realmente una tradizione dai tempi apostolici; non è soltanto una norma ma è anche un’espressione della dimensione cosmica, della dimensione storica della liturgia. Stiamo celebrando con il cosmo, con il mondo. E’ nella direzione del futuro del mondo, della nostra storia rappresentato nelle realtà cosmiche. Penso che questo nuovo scoprire del nostro rapporto con il mondo creato può essere anche capito meglio dalle persone che forse venti anni fa. Anche è una direzione comune che i sacerdoti e le persone sono orientate al Signore. I gesti esterni non sono un rimedio i se stessi, ma possono aiutare perché è un’interpretazione classica di ciò che è la direzione della liturgia.”


Tu mi hai scritto:
Tu mi hai giustamente interrogato molto ma io ho avuto la conferma dal mio Vescovo che il cammino che faccio è una buona cosa.” Allora tu credi che questo ragionamento e giustificazione vale dopo la morte davanti a Gesù? Credi che ogni vescovo è infallibile? Basta che si trova un prete o vescovo che dice come vogliamo noi e non vogliamo sapere più? La maggioranza dei preti e dei vescovi erano, e sono (se non la grande maggioranza!), contro Humanae Vitae! E perciò dopo la pubblicazione di Humanae Vitae in 1968 era facile di trovare un prete o un vescovo che approvava di continuare con la pillola.


Tu mi hai scritto:
Non è che sfuggo al dialogo ma in questo momento nessuno deve convincere nessuno.” Caro fratello sei convinto che tu non sfuggi al dialogo, e che sei aperto alla possibilità che Dio ti chiede altri tagli ed altre sofferenze ed altri cambiamenti nel cammino con Gesù verso Gerusalemme e verso Calvario per arrivare ad “una Santa Pasqua veramente di Resurrezione”, come dice tu? Non c’è la risurrezione senza la crocifissione; non c’è la Pasqua senza Venerdì Santo! Questo vale non soltanto per Gesù ma per ogni cristiano autentico, fino alla fine della vita, per poter riposare per tutta l’eternità. E’ Gesù che decide quando possiamo riposare, non noi!


Quando alcune suore hanno visto quanto stanca era Madre Teresa di Calcutta, con più di 80 anni, hanno detto a Madre Teresa: “Sei stanca, riposati...” E Madre Teresa di Calcutta ha risposto: “Lasciami servire queste povere persone che stanno soffrendo; avrò tutta l'eternità per riposare!” Ecco come pensano i santi che non perdono paradiso! Dio ci chiede sempre di più fino alla morte, perché questo è l’amore vero per Dio; Dio è esigente! La natura d'amore, della vita che Dio-Amore ha creato è “chi non va avanti va indietro”, e se non si converte da questo scivolare indietro verso la comodità, verso la vita come vogliamo noi... più lontano da Calvario, da Gerusalemme, si rischia di scivolare gentilmente nella dimore del “padre della menzogna” che ci dice continuamente: “Va bene così”; “Non devi soffrire…”.


Dobbiamo tutti fare come Madre Teresa! Il perseverare verso la Terra Promessa, il paradiso, è come di salire una montagna. Va bene ogni tanto di riposare per riprendere le energie ma per lo scopo di continuare a salire. Il grande pericolo è di campare da qualche parte sulla montagna e non salire più. Questo pericolo viene non soltanto dalla stanchezza ma anche dal grande pericolo di trovare gusto di ciò che abbiamo trovato nella Chiesa o in un movimento ecclesiale, e ci lasciamo essere attaccati alla gloria davanti agli uomini (come una santità falsa) nella Chiesa o nei movimenti ecclesiali, invece di salire nella purificazione della nostra intenzione di tutto quello che facciamo. Cioè, deve essere soltanto per Dio solo che ci ha dato tutto quello che abbiamo!


E' difficile, ma è Dio che decide fino a che punto dobbiamo salire, non noi; cioè, fino alla cima. Perciò tu mi dice Jonathan che hai già fatto tanta strada venendo da ateismo, ma non devi fare la tua tenda a questo punto nel salire verso paradiso! Decide Dio fino a che punto, non noi, altrimenti non ci sono le virtù dell'umiltà e la fiducia in Dio! E' impossibile di perseverare nel deserto verso la Terra Promessa senza la MANNA DAL CIELO. Ma se non c'è l'umiltà davanti a Dio infinito nel Eucaristia, la vera Manna, non si riceve le grazie di Dio per poter perseverare nel salire la montagna, e si fa una sosta e non si cerca la verità scomoda che ci liberi, e poi dopo si comincia a scivolare indietro nei compromessi accompagnati dalla cecità spirituale! Era difficile anche per Gesù che ha pregato al Suo Padre: “Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice! Però non come voglio io, ma come vuoi tu! (Mt 26,39)!


Tu mi hai scritto:
Preferirei più una cena tra amici che uno scambio di vedute teologiche alle quali non saprei che dirti.” “VEDUTE TEOLOGICHE”! E la Verità che ci fa liberi non conta?!? Se non ho questa libertà, di sentirmi al mio aggio, di poter parlare delle cose più importanti, oggi è facile trovare un prete con cui si può chiacchierare senza parlare della vera situazione oggi, dei segni dei tempi oggi. Mi compatisco con te che hai già fatto un viaggio abbastanza lunga, da ateismo, ecc. Non abbiamo chiesto Dio se vogliamo essere nati nel periodo più difficile nella storia della Chiesa, quando il Corpo di Cristo, la Chiesa, sarà crocifissa con Gesù! Ma caro fratello, non puoi riposare nel cercare la Verità scomoda nella confusione di oggi, finché arrivi a paradiso! Se tu vuoi cercare un riposo in questa fatica nel cercare la Verità scomoda, e trovare un po' di paradiso qui sulla terra, ti metti in grande rischio la tua salvezza eterna, e la salvezza eterna della anime affidate a te secondo la tua vocazione! Le grazie non mancano per chi ha l'umiltà davanti a Gesù Eucaristico, con l'aiuto di Maria! Anche tu sai che il demonio ci offre sempre almeno 90% della verità e belle cose, se no, nessuno segue il demonio e non cadano nella sue trappole; con il 5% o il 10% ci distrugge! Anche i satanisti dicono che i gruppi di satanismo fanno bene per loro! Ci vuole la Verità oggettiva (DIO!; Gv 14,6), non la verità soggettiva dai nostri sentimenti o dai nostri feelings o da una comunità che ci circonda o dal mondo totalmente secolarizzato, esattamente la direzione che il demonio ci ha portato nei ultimi anni e nei ultimi secoli con tutti i mezzi di comunicazione, le scuole e istituzioni religiosi! Ecco perché ci vuole l'umiltà di accogliere la guida del Magistero della Chiesa per interpretare la Rivelazione Divina nel modo giusto, secondo Dio!


Questa preferenza di “una cena tra amici” è l’atteggiamento e la strategia fondamentale oggi di un ecumenismo falso in cui ci porta alla riduzione al livello del denominatore comune di tutte le religioni, di spogliarci delle nostre difese spirituali e le armi contro le forze del male. Nel nome di amore (falso), nel nome della misericordia (falsa), nel nome di ecumenismo (falso), i cattolici sono condotti, con tanti tipi di coercizioni, di essere privati dei loro tesori più grandi di grazia e di verità, che sono precisamente i mezzi più potenti per la nostra salvezza, per gli altri e in effetti per tutto il mondo! In questo modo si va sempre più alla mediocrità cercando di accogliere ed accontentare tutti, con i compromessi dopo i compromessi, sempre più cecità, fino alla perdita di tutti i veri valori di Gesù Cristo.


Anche tanti preti non vogliono ascoltare questo discorso, perché l'unica cosa che importa per loro è la bella realtà o il regno che credono di aver creato loro nella loro parrocchia, come il cammino, e non vogliono sentire nient'altro. Non vogliono sentire che i tre fondatori del Cammino Neocatecumenale non hanno obbedito Papa Giovanni Paolo II e Papa Benedetto e perciò i neocatecumeni stanno andando verso il culto dell'uomo non il culto di Dio che non porta verso il regno di Dio, ma verso il regno dell'uomo. Ma dietro l'idolo del regno dell'uomo è Satana mascherato come un angelo di luce!!!


Quando ho chiesto Don Francesco Medori che cosa farà lui se in ottobre viene approvato da Papa Francesco tutto ciò che vuole Cardinale Kasper, non poteva rispondere in un modo corrente, perché voleva soltanto difendere la realtà nella sua parrocchia al quale era molto attaccato. Se viene approvato ufficialmente dalla Chiesa in ottobre 2015 di poter fare sesso fuori del matrimonio senza nessun impegno di fare e vivere ciò che diciamo nell'Atto di Dolore”: “Prometto con il Tuo santo aiuto... e di fuggire le occasione prossime di peccato”, che cosa farai tu Jonathan? Negli ultimi due anni tanti vescovi e cardinale e preti, che vogliono cambiare i dieci comandamenti come vogliono la gente, sono stati promossi, e quelli che dicono che non si può cambiare i 10 comandamenti erano mandati via! Perfino non hanno lasciato entrare nel Sinodo del 2014 il libro scritto da 5 cardinali proprio per i membri del Sinodo: “Permanere nella verità di Cristo” (http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2015/03/raymond-leo-cardinale-burke-permanere.html; http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/sinodo-famiglia-39473/; http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2015/02/attacco-al-cardinale-burke-su-piu.html).


Se viene approvato ufficialmente dalla Chiesa in ottobre 2015, al Sinodo della Famiglia, cioè da Papa Francesco, ciò che dice Cardinale Kasper e ormai tanti altri cardinali, vescovi e preti con Kasper, allora siamo arrivati alle grandi profezie di Mt 24, Lc 21, Mc 13, Apoc 13, Dan 12, Ezek (ecc.) e di tanti santi, cioè, la manifestazione del profeta falso, della seconda bestia, del papa falso, che sarà il precursore della prima bestia, l’anticristo.


Se si accetta che un gruppo di vescovi possono cambiare, attraverso la loro votazione, una dottrina della Chiesa, un comandamento di Dio, si fa un cambiamento fondamentale in cui si crede che la legge o la Verità non è più stabilita da Dio ma dagli uomini. A quel punto si apre la porta di poter cambiare qualsiasi comandamento o dottrina della Chiesa e poi dopo anche i sacramenti fino a cambiare le cose necessarie per avere i sacramenti validi secondo le dottrine della Chiesa Cattolica! Satana ha lavorato tanto nei ultimi secoli e in particolare nei ultimi 50 anni, per preparare le persone, soprattutto i cattolici, di entrare nel relativismo che mette l’uomo come arbitro della Verità, come ho scritto nel mio articolo:


I miei occhi sono aperti Jonathan, per non essere ipocrita (Lc 12,56; Mt 16,3; 24,51), e per non mettere la mia anima in grande pericolo in questo periodo di grande inganno dell’angelo di luce (2Cor 11,14)!


Ho scritto nell’introduzione del mio articolo “Il PAPA FALSO – Santa Ildegarda” (marzo 2013, dopo le dimissioni del Papa Benedetto (http://marchiobestia.blogspot.it/2013/02/dimissione-del-papa-benedetto.html):
Il Papa, è stato molto ignorato, disobbedito e disprezzato in questi ultimi 50 anni, non soltanto dalla sinistra (ignorare o disobbedire) ma anche dalla destra (ribellione superba). Penso che questo posto vacante (mentre un “Giuda Iscariota” sarà in controllo del Vaticano) sarà un grande castigo giusto non soltanto per tutta la Chiesa ma per tutto il mondo. Il mondo essendo collegato intrinsecamente con tutta la creazione, va avanti o indietro secondo il comportamento e le scelte di quelli che hanno ricevuto molto di più da Dio in questa “lotta cosmica” (come Papa Giovanni Paolo II diceva), i laici cattolici, i sacerdoti e i vescovi della Chiesa Una Vera, la Chiesa Cattolica! Papa Paolo VI era così devastato dalla reazione a Humanae Vitae che ha detto, parlando della situazione della Chiesa, “DA QUALCHE FESSURA SIA ENTRATO IL FUMO DI SATANA NEL TEMPIO DI DIO” (29 giugno 1972). Papa Paolo VI non ha scritto un altro enciclico dopo Humanae Vitae (1968)!


Qualche mese dopo ho pubblicato questo articolo, ho scoperto per la prima volta “La “Profezia” di San Francesco (Assisi)” (http://cibo-spir.blogspot.it/2013/11/profezia-san-francesco.html):
2. Il potere dei demoni sarà più grande del solito, la purezza immacolata della nostra comunità religiosa e altri saranno appassiti al punto che ben pochi fra i cristiani vorranno obbedire al vero sommo Pontefice e alla Chiesa Romana con un cuore sincero e perfetta carità. Nel momento decisivo di questa crisi, un personaggio non canonicamente eletto, elevato al soglio pontificio, si adopererà a propinare sagacemente a molti il veleno mortale del suo errore.
7. Così alcuni predicatori terranno la verità in silenzio e negandola la calpesteranno. La santità di vita sarà derisa da coloro che la professano solo esteriormente e per questa ragione Nostro Signore Gesù Cristo invierà loro non un degno pastore, ma uno sterminatore.”


Le Profezie di Beata Anna Katherina Emmerick (http://cibo-spir.blogspot.it/2013/11/profezie-emmerick.html):
"Vidi anche il rapporto tra i due papi... Vidi quanto sarebbero state nefaste le conseguenze di questa falsa chiesa. … Vidi ancora una volta che la Chiesa di Pietro era minata da un piano elaborato dalla SETTA SEGRETA, mentre le bufere la stavano danneggiando. Ma vidi anche che l’aiuto sarebbe arrivato quando le afflizioni avrebbero raggiunto il loro culmine. Vidi di nuovo la Beata Vergine ascendere sulla Chiesa e stendere il suo manto su di essa. Vidi un Papa che era mite e al tempo stesso molto fermo..."


Il mondo, con il mass media, è sempre stata contro la Chiesa Cattolica, perché il principe del mondo è Satana (Gv 12,31; 14,30). Come mai il primo idolo del mass media oggi è Papa Francesco?!? Non è mai successo una cosa simile!


Per tanti cattolici oggi, a tutti i livelli della Chiesa, per essere coerenti con il loro “pentimento” falso, dovranno cambiare le parole dell’Atto di Dolore, ed escludere: “Prometto con il tuo santo aiuto, di non offenderTi mai più, e di fuggire le occasioni prossime di peccato”! Per essere coerente con questo abbassamento dell’asta spirituale, dovranno cambiare le parole del Padre Nostro: “Sia fatta la MIA volontà”! Quando due giovani si sposano e pronunciano le loro promesse in pubblico, non vogliono sentire e non è accettabile di dire e di offrire queste promesse con i compromessi davanti all’altare di Dio!


Come mai è così accettabile oggi di credere di avere un rapporto, un unione con Gesù, con tanti compromessi ed eccezioni di relativismo, quando Gesù ci da’ le grazie di essere e di rimanere fedeli a Lui se perseveriamo nella preghiera sincera ed umile? Per tantissimi cristiani oggi, le eccezioni sono diventate la regola; ma che tipo di amore, che tipo di impegno è questo?!? Perfino nel Antico Testamento si sapeva che bisogna amare Dio nel modo autentico: “Io sono il Signore, tuo Dio, … non avrai altri dei di fronte a me…” (Es 20,2-3)!


Non si dice nell’Atto di Dolore: “Ci provo con il tuo santo aiuto di non offenderti, quando è possibile, e di cercare di evitare, se è possibile, le occasioni del peccato”? Questo è l’Atto di Dolore composto da Satana, la sua strategia nascosta, per portarci lentamente non verso la fiducia totale in Dio, ma nelle sue belle bugie facili e le sue promesse vuote, e alla fine alla sua dimora per tutta l’eternità! Certamente è più difficile di vivere l’Atto di Dolore quando la grande maggioranza dei cattolici hanno abbracciato l’Atto di Dolore di Satana, ma Dio da più grazie in questo periodo più difficile nella storia del mondo per chi veramente prega con umiltà vera, cioè, sia fatta la Tua volontà, non la mia!


Che cosa succederà se si permettevano i divorziati e risposati a “ricevere la Comunione dopo “un esame seria” delle loro coscienze” senza fare tutto possibile “di fuggire le occasioni prossime di peccato”?


Prima della seconda venuta di Gesù Cristo “infatti DOVRÀ AVVENIRE L’APOSTASIA e dovrà esser rivelato l’uomo iniquo, il figlio della perdizione, colui che si contrappone e s’innalza sopra ogni essere che viene detto Dio ed è oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio” (2Ts 2,3-4). Sono convinto che questa "apostasia" che è già fortissimo nella Chiesa, ancora abbastanza nascosta, verrà totalmente all'aperto quest'anno e diventerà a quel punto la scisma più grande nella storia della Chiesa.


Non ci fidiamo a Gesù Che è la Verità (Gv 14,6)! Dio brama per quelli veramente innamorati con Lui, non i mediocri che Dio vomita dalla Sua bocca (Apoc 3,16)! E' possibile di diventare innamorati con Dio soltanto con l'aiuto di Dio, soprattutto attraverso l'adorazione eucaristica con Maria. E’ facile di scivolare nella mediocrità spirituale, anzi, senza la preghiera consistente ogni giorno, lo scivolare giù è automatico. Quale moglie vuole un marito che la ama soltanto fino al punto che si serve? E vice versa? Come mai facciamo così con Dio, con Gesù?!? Si sfrutta i preti o la parrocchia o i movimenti ecclesiali fino al punto che ci serve per quello che vogliamo noi. Qualche volta si sopportano con pazienza gli avvertimenti per i nostri tempi dal prete perché ci servono i preti. Secondo le parole del prete dannato, “Dio "Lo vomitò dalla sua bocca", e per tutta l’eternità egli soffre particolari tormenti come prete, perché l’Ordinazione sacerdotale imprime nell’anima un carattere indelebile che mai potrà essere cancellato.” (http://cibo-spir.blogspot.it/2013/12/prete-dannato.html).


Tante persone pensano soltanto ci ciò che vogliono dalla vita, e non vogliono sentire altri discorsi del grande pericolo di questo atteggiamento. Ma l'unica cosa che rimane dopo la vita è il nostro rapporto d'amore con il nostro Creatore, non come abbiamo campato qui sulla terra. “Ma sia lungi da voi l’appartenere al numero di coloro che hanno case quiete, tranquille e sicure, mentre la verga del Signore non è su di loro: trascorrono la vita nella prosperità e in un attimo scenderanno all’inferno.” (San Raimondo di Penafort; breviario, 7 gennaio).


Gesù si è lamentato con Santa Faustina: “Questa mancanza di fiducia nella Mia bontà è quella che Mi ferisce maggiormente. Se la Mia morte non vi ha convinti del Mio amore, che cosa vi convincerà?” (Diario, no. 580).


Certamente è più difficile oggi con la grande mandria correndo in un cristianesimo borghese che ci convince che va bene così, purtroppo con tanti preti e vescovi in questa mandria. Ma per chi veramente è di buona volontà, pronto di fare il rischio di dialogare con quelli che non sono d'accordo con lui, per scoprire ciò che Dio vuole insieme, e pronto di perseverare nella preghiera e adorazione eucaristica, e il Rosario, tutto è possibile! Ma chi sfrutta la Messa per stare bene nella comunità, ecc., e non mantiene la prima priorità di adorare e consolare Gesù sulla croce, con la guida del Magistero della Chiesa, Dio non aiuta!


Una mamma buona che sta soffrendo tanto dai vari motivi personali, quando vede il suo bambino che soffre tanto, lei dimentica i suoi dolori personali e cerca di sollevare il suo bambino, di consolare il suo bambino, fino al punto che sarebbe contenta di poter togliere il dolore del bambino e prende questo dolore su di se, se fosse possibile. Come mai ci sono così pochi che fanno così per Gesù che soffre, più che si può immaginare, fino alla fine del mondo per i nostri peccati, per la nostra indifferenza, come Padre Pio ci dice. I santi hanno capito che si può CONSOLARE GESÙ sulla croce, abbracciando bene con amore le sofferenze che Dio ci manda. I veri amici di Gesù cercano il più possibile di consolare il Cuore Sacro di Gesù e il Cuore Immacolato di Maria.


Perciò, Jonathan, se io devo andare ad una cena e di stare attento di ciò che dico, di non poter dire le cose più importante per me e per gli altri nella Chiesa oggi, dei gravi pericoli oggi, non ci vado! Mi sono spiegato?!? Questa per me sarebbe amicizia falsa, come fanno tante persone oggi!!! Non mi mancano persone che hanno il coraggio e vogliono parlare di questi "segni dei tempi" per non essere presi in sorpresa, in questo periodo, dal "angelo di luce"! “Io vi dico che da ora non berrò più di questo frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo con voi nel regno del Padre mio” (Mt 26,29)! Jonathan, voglio cenare con voi per tutta l’eternità, ma dopo la nostra passione e morte con Cristo!


Decidi tu. Ho spiegato le mie priorità, apertamente, trasparentemente. Quelli che vogliono parlare soltanto per stare bene in questa vita corta, e chiudere gli occhi ai pericoli gravi e nascosti oggi, perderanno l'eternità felice; per me questo è amore falso!!! Quando Mons. Bassetti mi ha chiesto; il 14 agosto 2013, se queste profezie di qualche santo, e perfino un dottore della Chiesa (Santa Ildegarda), riferivano a Papa Francesco, ho risposto molto chiaro: “NON LO SO, MA I MIEI OCCHI SONO APERTI”! Ci vuole tempo per riconoscere l’albero dai suoi frutti (Lc 6,44; Mt 7,16-18). Tanti laici e preti e vescovi non sono contenti di questa risposta considerando che Papa Francesco, oggi, è il primo idolo del mass media secolare. In questo periodo la grande maggioranza dei preti, vescovi e laici, seguono già la via più facile nell'apostasia; ben presto l’apostasia verrà all’aperto che si chiama lo scisma, in questo periodo della GRANDE TRIBOLAZIONE (Mt 24,21-22; Ger 30,7; Dn 12,1).


Il tuo vero amico,


Don Jo


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