Prologo:
PER COMBATTERE IN
UNA BATTAGLIA, NON È PRUDENTE E
NECESSARIO DI CONOSCERE NON SOLTANTO LE NOSTRE ARMI, LE NOSTRE
TATTICHE E LE NOSTRE STRATEGIE, MA ANCHE LE ARMI, LE TATTICHE E LE
STRATEGIE DEL NEMICO? E’ stato raccontato a Papa Giovanni Paolo II
che l’esorcista principale del Vaticano, Padre Gabriele Amorth,
“conosce troppi vescovi che non credono nel demonio.” Il Papa
gli ha risposto, secco: “Chi non crede nel demonio non crede nel
Vangelo”. Quando hanno chiesto “Qual è IL
PIÙ GRANDE SUCCESSO DI SATANA?”,
Amorth ha risposto: “Riuscire a far credere di non esistere. E ci è
quasi riuscito. Anche all’interno della Chiesa. Abbiamo un clero e
un episcopato che non credono più nel demonio, negli esorcismi, nei
mali straordinari che il diavolo può dare, e nemmeno nel potere che
Gesù ha concesso di scacciare i demoni. ... E non crede più nemmeno
al diavolo. Abbiamo interi episcopati contrari agli esorcismi. Ci
sono nazioni completamente prive di esorcisti, come la Germania,
l’Austria, la Svizzera, la Spagna e il Portogallo. Una carenza
spaventosa.
(http://www.preghiereagesuemaria.it/sala/intervista%20a%20padre%20amorth.htm).
Si può trovare
questo documento tradotto in inglese da Don
Jo (Joseph) Dwight (http://giuseppedwight.blogspot.com),
dal documento originario:
al sito:
- - -
SI PUÒ SCARICARE QUESTO
DOCUMENTO PRONTO A STAMPARE IN 4 PAGINE A:
- - -
Ciò che piace e ciò che non piace al Demonio
PADRE PELLEGRINO
MARIA ERNETTI, morto alcuni anni fa, era
monaco benedettino dell’Abbazia di San Giorgio Maggiore di Venezia,
dove riceveva centinaia di persone alla settimana per essere
esorcizzate. Era noto per i suoi studi biblici e teologici. Le sue
conoscenze nelle varie scienze erano note e tali che costituirono
punti sicuri di riferimento per i fedeli che accorrevano da lui non
solo da tutta l’Italia, ma anche dall’estero, perché era il più
preparato esorcista del nostro tempo.
Padre Pellegrino
Ernetti, in una intervista fattagli dal GIORNALISTA
VINCENZO SPEZIALE, diceva: “... oggi il male (e tutti ce ne
lamentiamo) sta dilatandosi sempre più in tutto il mondo e nelle più
svariate e raffinate manifestazioni.
CHI REAGISCE? CHI
LOTTA? Chi prende le armi della fede? Non
si ‘può pretendere di piantare il seme buono e che esso poi possa
attecchire e produrre frutto, se prima non abbiamo dissodato questo
terreno dalle spine e dai rovi del demonio. Vana sarebbe ogni
pastorale che non comprendesse questa tattica di lavoro spirituale,
perché gli eletti sono coloro che hanno vinto il dragone nel Sangue
dell’Agnello. La pastorale comincia qui ed essa non consiste nel
costruire grandi edifici, oratori, opere parrocchiali ecc., quando
poi il sacerdote non si trova più nel confessionale, perché oggi,
con varie scuse, i sacerdoti non sono più a disposizione delle
anime, non confessano più, ritengono la Confessione come l’ultima
cosa...! Questo è errato perché è il Sacramento grande che ci sia,
perché lotta contro il demonio lavando le anime nel Sangue di Gesù.
La Confessione non toglie soltanto il peccato dall’anima, ma ci dà
una corazza con cui possiamo lottare contro il demonio. Io ne ho una
esperienza terribile!
QUINDI RICORRIAMO
CON FREQUENZA A QUESTO GRANDE SACRAMENTO.
Chi ci purifica dai nostri peccati? Il Sangue di Cristo! Chi ci
santifica? Il Sangue di Cristo! Chi ci dà la forza di lottare contro
i nostri nemici spirituali? Il Sangue di Cristo! Ma chi amministra il
Sangue di Cristo se non ci sono sacerdoti a disposizione nei
confessionali? Essi pensano alle macchine, pensano a correre a destra
e a sinistra, per non parlare di altre cose peccaminose.
A questo punto il
giornalista gli fa questa domanda:
COSA PIACE AL
DEMONIO, COSA DISPIACE AL DEMONIO?
Padre Pellegrino
rispose: Ora stai attento. Gli esorcisti non hanno pensato a quello
che mi sono sforzato di fare io, perché se l’avessero fatto tutti
a quest’ora potremmo avere dei volumi su quello che vuole o non
vuole il demonio. Io dopo aver esorcizzata una persona austriaca, ho
cominciato a far registrare dai miei collaboratori tutto e così a
poco a poco è venuto fuori da tanti esorcismi una catechesi del
demonio. Ti prego di pubblicarla tutta, perché forse sarà il
culmine di tutte le altre domande. Iniziamo con “Ciò che piace al
demoni”:
Ciò che piace al Demonio
Primo - La
particola sulla mano: “Così posso
calpestare il vostro Dio, quel Dio che io ho ucciso, e posso
celebrare le mie messe con i miei sacerdoti che ho strappato a Lui”.
Secondo - I preti
vestiti come netturbini, camuffati
“così li porto dove voglio io, negli alberghi e nelle case private
in cerca di donne e di omosessuali, e faccio commettere tanti
sacrilegi, e li porto nel mio regno! Quanti, quanti preti mimetizzati
sono nel mio regno! E non mi scapperanno più” (qui seguono delle
risate a dir poco agghiaccianti).
Terzo - I preti e
i Vescovi iscritti alla massoneria e alle mie sette: “Oh
quanti, oh quanti ce ne porto col denaro e con le donne... quanti,
quanti diventano miei amici fedeli... col denaro e con le donne... ne
prendo quanti ne voglio, li porto nel mio regno”.
Quarto - Le gonne
corte. “Con le quali accalappio
uomini e donne e riempio il mio regno... che contento..., che gioia”.
Quinto - La
televisione: “Uh, la televisione...,
è il mio apparecchio, l’ho inventato io... per distruggere le
singole anime e le famiglie, le separo, le disgrego con i programmi
miei sottilissimi e penetranti... uh, la televisione è il centro di
attrazione con cui attiro anche tanti preti, frati e suore
specialmente nelle ore piccole, e poi non li faccio più pregare. In
un attimo, mi presento in tutto il mondo, mi ascoltano e mi vedono
tutti... mi aiutano assai bene i miei fedeli servi, i maghi, le
streghe, cartomanti, chiromanti, astrologi. (I puntini indicano il
prosieguo del discorso, e risate che di umano non hanno proprio
nulla).
Sesto - Le
discoteche: “Che bello, sono i miei
palazzi d’oro dove attiro le migliori speranze della società che
io faccio mie distruggendo le loro anime e i loro corpi. Quante
migliaia e migliaia ne porto con me con l’alcool, con la droga e
col sesso... oh, che continua mietitura. Le ho affidate a tanti
politici, miei fedeli servi, a consacrati... Io sono il vero re del
mondo, e non già il vostro Dio, che io ho crocifisso”.
Settimo - Il
divorzio, la separazione degli sposi: “Sono
state inventate da me, ne rivendico la proprietà... È una delle mie
più intelligenti scoperte... così distruggo la famiglia e distruggo
la società, dove io sono adorato come vero re del mondo... IL
SESSO... IL SESSO... non ascoltate quell’uomo impiccato in croce
che non vi dà niente... il vero piacere ve lo dò soltanto io col
sesso libero, il mio regno è soprattutto libertà del piacere
sessuale con cui regno sul la terra”.
Ottavo -
L’aborto, l’uccisione degli innocenti: “Oh...
urrah! urrah! È stata la mia trovata più bella e più gustosa!
Ammazzare gli innocenti invece dei colpevoli e degli omicidi della
mafia! Distruggo l’umanità e così finiscono, prima di nascere,
gli adoratori del vostro falso Dio... urrah! urrah!”.
Nono - La droga:
“È il cibo più gustoso che io
faccio mangiare ai giovani per renderli pazzi, e così ne faccio
quello che voglio, ladri, assassini, lussuriosi, feroci come me...
dominatori del mondo, miei ministri”.
Decimo - Ma
soprattutto mi piacciono e mi rallegrano quei Vescovi e quei Preti
che negano la mia esistenza e la mia opera nel mondo: e
sono tantissimi, oh! che gioia, che gioia per me... lavoro tranquillo
e sicuro, persino i teologi oggi non credono alla mia esistenza, che
bello, e così negano anche quel loro Dio che era venuto per
distruggermi, invece io l’ho vinto, l’ho inchiodato sulla Croce,
hahahahaha...! Bravi questi preti, bravissimi questi vescovi,
bravissimi questi teologi, sono tutti miei fedeli servitori, ne
faccio quello che voglio... Ormai sono miei, li porto dove voglio,
vestiti da beccamorti, con la sigaretta sempre in bocca, profumati
come gagà... in cerca di donnicciole facili, con auto all’ultima
moda, pieni di danaro, si ribellano ai dogmi del loro falso Dio e
della falsa Chiesa di quel crocifisso mia vittima, sono i soldati più
sicuri del mio regno, pieno pieno di loro... Con essi metto
confusione e smarrimento nel popolo, che allontano sempre più dal
falso Dio, e porto nel mio regno di odio e di disperazione eterna,
per sempre con me, con me... ha ha ha ha ha ha! Quanti di essi ne ho
fatti iscrivere alle sette mie... allettati dalla mia carriera e dal
mio denaro, li compro con facilità, perché finalmente sono riuscito
a non fare amare più né quel falso loro Dio, né quella Donna che
pretende di avermi vinto.
Undicesimo - I
politici che si dichiarano cristiani:
ma che cristiani non sono, perché sono miei e al mio servizio...
Presentandosi però come cristiani, ingannano tante persone che li
seguono dove io astutamente li porto... Vengono con me a rubare
allegramente il denaro del popolo, denaro che costa sudore e lacrime
di lavoro sofferto; denaro strappato alle famiglie povere con tasse
inique, imposte da questi politici che ingrassano, sciupano, spendono
e spandono senza limiti... Eppure faccio fare loro delle
dichiarazioni di rettitudine, di bontà, di ossequio, di lealtà e di
sincerità cristiana, tali da far cadere anche i preti e i vescovi
con loro... Il denaro è la mia arma più efficace; preti e vescovi
chiudono gli occhi su questi politici, miei servi e schiavi, basta
che loro trovino i soldi per costruire o restaurare chiese, asili,
case parrocchiali belle e comode, patronati... Sono i miei sacrestani
più fedeli, per mezzo dei quali posso penetrare nelle case del
clero, obbediente al mio denaro... Del resto non sono stati questi
politici che hanno firmato l’adulterio del divorzio e l’aborto?
Ma il clero, fa loro la propaganda che io desidero.
Dodicesimo - I
politici che si chiamano laici: sono
gli avanguardisti del mio regno... Le menzogne, studiate ad arte, i
soprusi diligentemente realizzati, i latrocini mafiosamente
perpetrati, gli intrallazzi diplomaticamente eseguiti, il malcostume
capillarmente diffuso con tutti i mass-media, gli omicidi, i
rapimenti organizzati a mano armata, la diffusione delle varie droghe
mediante il silenzio rigidissimo dell’omertà politicamente
organizzata, e tanti tanti altri delitti e disordini sociali, sono
tutte opere che io realizzo mediante l’opera di questi politici,
miei seguaci e untorelli fedelissimi... Hanno da me il mandato
preciso di usare tutti i mezzi e le maniere più infernali per
distruggere la società, purtroppo ancora legata a quel crocifisso
che io ho impiccato sull’infame legno, distruggere, distruggere...
Questi politici sono i miei discepoli e seguaci prediletti perché
obbedientissimi al solo mio cenno, senza che neppure se ne accorgano.
Sono essi che mi organizzano in tutte le città e paesi le logge
massoniche più attive e subdole, più scaltre e di punta, sempre
donando denaro, carriera e piaceri sessuali... Sono essi che ricevono
i miei precisi comandi di penetrare e distruggere dall’interno la
Chiesa... Quanti ecclesiastici hanno ceduto e continuano a cedere
alle proposte e agli allettamenti di denaro e di carriera...
Distruggere la Chiesa è il mio primo
e ideale progetto... Oh, che
contento... che contento...! Con questi fedelissimi politici ho già
da tempo iniziato a distruggere la società in ogni settore e grado e
in tutti gli ambienti, destabilizzando gli ordini di pubblica
sicurezza, di economia, di diplomazia, di relazioni sociali,
naturalmente sempre con le mie armi di ambizione, carriera, denaro,
donne, piaceri... Oh che contento! che gioia! che vittoria,
hahahahaha.
Tredicesimo -
Giudici e magistrati: “Mi piacciono
poi in maniera particolarissima quei giudici e magistrati che hanno
dietro le loro spalle il motto tradizionale - LA GIUSTIZIA È UGUALE
PER TUTTI - eccetto ormai che per loro! Che bravi, che fedeli questi
miei schiavetti della giustizia! Finalmente sono riuscito a
politicizzare anche i giudici! Final mente sono riuscito a
sindacalizzarli! Finalmente sono riuscito a farli vendere con il
denaro e le bustarelle! Quante persone innocenti faccio condannare in
carcere per anni e anni.., mentre faccio uscire e assolvere i miei
seguaci, considerati dal popolo come assassini e mascalzoni.., li
faccio uscire dal carcere perché devono continuare a dilatare il mio
regno di disordine, con omicidi, ladrocini, spaccio di droga,
sequestro di persone e di bambini... Che meraviglia questi miei
giudici politicizzati, partitizzati, venduti, li ho ridotti a non
riconoscere più ciò che è giusto da ciò che è ingiusto...! Sono
oggi il mio corpo specializzato di assalto contro la giustizia! Che
meraviglia liberare dalle carceri i grandi brigatisti e mafiosi, e
lasciare dentro i poveri derelitti più o meno innocenti! Che bello
lasciare liberi i FALSI PENTITI con i quali io agisco con maggior
sicurezza! Che bello mandare agli ARRESTI DOMICILIARI coloro con i
quali posso più liberamente organizzare il disfacimento della
società! Bravi... bravissimi... giudici venduti! E quanti, quanti ne
passano ogni giorno, sempre di più, nel mio regno, allettati dal
denaro e dalla carriera e dall’orgoglio, le mie armi da loro amate
e desiderate... E quei giudici che non si vogliono allineare con me,
li faccio scomparire... E che cosa è la lotta intorno a loro, che
aumenta sempre di più tra questi magistrati, se non il frutto della
mia presenza e della mia costante e insistente opera? E che cosa è
la continua lotta tra i magistrati e politici e le forze dell’ordine,
se non effetto del veleno che io riesco ad iniettare costantemente
tra di loro?... E finita.., è finita la pseudo-pace che ha promesso
quel buffone del vostro Dio, che io ho vinto e crocifisso... È
finita.., il mondo intero è con me... sono io ormai il re del
mondo.., sono io...!”.
Quattordicesimo -
Le sétte: “Una mia particolare
predilezione sono le tantissime Sétte che io continuo a creare e a
diffondere capillarmente in tutto il mondo. Sono i mezzi più
immediati con i quali scardino la fede in quel falso vostro Dio da me
crocifisso... creo così la babele nella fede... Il vostro PRETE
BIANCO strilla e sbraita perché ha paura di me, ha paura che io gli
tolga il trono già tanto vacillante... ma io ho già vinto, ho messo
la babele nella fede, nei semplici come nei dotti, compresi preti,
teologi e vescovi.., le mie sétte sono sempre più invincibili... la
mia massoneria paga, paga molto bene ogni mio seguace... Sarò sempre
vincitore io... e la babele nella fede sarà la mia vittoria... Nella
sola vostra Italia ho più di 672 sétte e religioni mie che voi
chiamate sataniche, che sono piene zeppe di anime a me votate e
consacrate, e battezzate con il proprio sangue nel mio nome... Esse
mi rendono quotidianamente il culto che io merito come sovrano della
terra con preghiere, con inni e cantici e... con messe nere, durante
le quali vinco calpestando e distruggendo quelle ostie nelle quali
gli stupidi cristiani credono presente il loro crocifisso... Ma se
così fosse, perché permette che io lo distrugga impunemente...?
hahahahaha... Queste SÉTTE da me comandate insieme ai miei seguaci
di stato maggiore del mio regno, convertono incessantemente i
cristiani e li rendono miei fedeli seguaci... sono centinaia e
centinaia che ad ogni ora, rinnegano la fede vostra per aderire alle
mie sétte, ove io li accolgo a braccia aperte e dono loro tutti i
miei piaceri e tutte le libertà di vivere il più lontano possibile
dalla vostra Chiesa.., è la vera felicità.., la vera gioia che solo
io posso dare a voi..., Dall’alta, alla media, alla bassa Italia e
nelle isole.., ovunque ho le mie sétte che lavorano indefessamente
D’altra parte, ormai, molte chiese e parrocchie sono senza prete..,
sono riuscito a distruggere e far morire le vocazioni.,, e le mie
sétte suppliscono il prete... hahaha,,. Dai testimoni di Geova ai
Centri età dell’Acquario, ai Steinerantroposofici, ai teosofici,
ai Carolina, ai Cenacoli 33, ai Centri di Schamannesimo, ai
Rosacroce, agli Arcobaleno, ai Gialli, agli Ergoniani, ai Scientology
e tante e tante altre mie sétte e religioni che ogni giorno invento
e creo, sono un vero esercito che lotta contro la vostra Chiesa,,, e
vincerò vincerò... anche se il vostro crocifisso ha detto a voi che
LE PORTE DELL’INFERNO NON PREVARRANNO, hahaha,,, E non bastando
questo, mi sono infiltrato in certi gruppi-base che voi credete
vostri... Invece sono miei, li ho già afferrati gettando nei singoli
il mio isterismo parossistico,., diventano tutti visionari falsi di
cristi e di madonne che, come loro credono parlano.., ma sono io che
mi rivelo a loro... hahahaha “.
Quindicesimo - I
teologi: I miei teologi, con le
dottrine da me ispirate... Oh, questi sì che costituiscono la mia
PUNTA DI DIAMANTE di prima trincea! Che teologi intelligenti! Essi
hanno capito che quei dogmi rigidissimi, dettati da certi sciocchi
capi ecclesiastici, in realtà sono delle falsità puerili, che
crollano al semplice confronto con la realtà quotidiana... che
bravi... bravissimi...! Del resto li ho portati ad insegnare le mie
dottrine non soltanto nei seminari ordinari, ma persino nelle più
alte e prestigiose Università Pontificie, persino in quella romana
del vostro PRETE BIANCO (Università Lateranense). La dottrina della
MORTE DI Dio l’ho ispirata io, e con essa mi sono venuti dietro
milioni di studiosi che sono diventati miei discepoli e fedeli
convinti. Da quando io regno, il vostro dio è morto, non esiste più.
E finita così ogni legge costrittiva: tutti possono e devono vivere
liberamente, come insegno io: libertà di idee, libertà di pensiero,
libertà di azione... ognuno è liberissimo finalmente di agire e
fare quello che crede e vuole ovunque e sempre e con chiunque... Non
esiste più norma né regola... ciascuno è come sono io, padrone di
tutto e di tutti: il vostro Dio è morto! E chi potrebbe negarlo, se
lo stesso vostro crocifisso ha dichiarato che io, solo io sono IL
PRINCIPE DI QUESTO MONDO? E se lui stesso ha detto TUTTO IL MONDO È
IN MIA IN SINDACABILE BALÌA E PADRONANZA?... Finalmente questi
teologi, i più intelligenti in assoluto, mi hanno dato ragione. Ma
se Dio è morto, allora è chiaro che sono crollati tutti gli altri
dogmi: la creazione, l’incarnazione, la risurrezione, l’immacolata,
l’assunzione, l’eucarestia e tutti i sacramenti... tutte
storielle inventate per tenere costretti gli allocchi cristiani... Ed
ecco centinaia e centinaia dei miei teologi che hanno persino il
coraggio di sfidare il PRETE BIANCO CON LETTERE E FIRME... CHE PROVI
IL CONTRARIO, SE HA IL CORAGGIO E SE È CAPACE... Ha scrollato la
testa e ha lasciato i miei teologi che continuassero questi
insegnamenti, senza il minimo rimprovero né punizione... Dunque
anche lui è d’accordo con me, nella negazione di tutti i suoi
dogmi... ma che bravo! hahaha... E mentre questi grandi teologi sono
con me, vi sono altri piccoli teologi untorelli che, per rivalsa,
negano la mia esistenza, come fiaba da medioevo, rinviando tutte le
mie presenze e manifestazioni a fatti unicamente psichiatrici e
psichici... Bravissimi, questi teologi, questi preti e... tanti
vescovi... bravissimi! E il servizio migliore che mi potete fare:
farmi agire silenziosamente, senza minima mente lottare contro la mia
presenza e le mie astuzie... bravissimi... fate sempre così, e io
continuerà la mia opera infernale senza colpo ferire! I miei teologi
intelligenti negano i dogmi della vostra chiesa, e teologi stupidi
negano la mia esistenza... Che trionfo... ha ha ha... Ma allora dove
sono più gli eretici di una volta? Nessuno! Né chi nega i dogmi, né
chi nega me, eppure nell’elenco dei dogmi era anche quello della
mia esistenza...! Ho vinto la vostra Chiesa”.
Ciò che non piace al Demonio
A)
La confessione..,
che stupida invenzione... Quanto mi fa male... mi fa soffrire... il
Sangue di quel vostro falso Dio... quel Sangue come mi schiaccia...
mi distrugge... lava le vostre anime e mi fa scappare (strilli
orribili di pianto!)... Quel sangue, quel Sangue... è la mia pena
più atroce... Però ho trovato quei preti che non ci credono più
alla confessione e mandano i cristiani a ricevere quel falso Dio in
peccato... Bene, bene, bravissimi... quanti sacrilegi faccio
commettere...
B) Il
pasto dove mangiate la carne e il sangue
di quel crocifisso che ho ucciso io... E’ qui che io perdo le mie
battaglie.., è qui che mi trovo disarmato... non ho più le forze
per lottare.., quelli che si nutrono di questa carne e bevono di
questo sangue diventano fortissimi contro di me, diventano
invincibili alle mie scaltre seduzioni e tentazioni, sembrano diversi
dagli altri, sembra abbiano una luce speciale e un’intelligenza
velocissima... mi rifiutano subitaneamente e si allontanano da me e
mi scacciano come se fossi un cane... che tristezza, che dolore aver
a che fare con questi CANNIBALI... Ma io li perseguito ferocemente...
e tanti vanno a mangiare quell’ostia in peccato... hahaha... che
contento... che contento.., che gioia... odiano il loro Dio e lo
mangiano hahahaha! Vittoria mia... vittoria.., un’ah... urrah...
Quanto sono insensati quelli che perdono ore e ore di giorno e di
notte, in ginocchio ad ADORARE UN PEZZO DI PANE nascosto in una
scatola sull’altare di quel falso Dio. Quanta rabbia mi fanno
queste persone! Mi distruggono tutte le opere che ottengo da tanti
sacrileghi cristiani, preti, suore e vescovi... Quanti sacrilegi
mieto in continuazione, è una mia incessante vittoria... Quanto
dolore... Quanta rabbia queste adorazioni irrazionali...!
C)
Odio il Rosario..,
quell’arnese guasto e marcio di quella donna lì è per me come un
martello che mi spacca la testa... ahiiiii! E l’invenzione dei
falsi cristiani che non mi ubbidiscono, per questo seguono quella
donnaccia! Sono falsi, falsi... in vece di ascoltare me che regno su
tutto il mondo, questi falsi cristiani vanno a pregare quella
donnaccia, mia prima nemica, con quell’arnese... oh quanto male mi
fanno...
D)
Il male più grande di questo tempo per
me sono le continue presenze, le apparizioni di questa donnaccia in
tutto il mondo; in tutte le nazioni
appare e mi perseguita strappando dalle mie mani tante anime...
migliaia e migliaia... per ascoltare i suoi falsi messaggi... Per
fortuna mi difendono i vescovi e i preti che non credono a quella
ignobile Donna... non credono e così apportano scompiglio... bravi,
bravi questi miei apostoli dell’eresia... hahaha...
E) Ma
ciò che maggiormente mi distrugge è l’asinesca obbedienza
a quell’uomo vestito di bianco che
comanda a nome del falso redentore e del falso vostro salvatore..,
che asini.., pecore... che conigli...! Obbedire a un uomo che ama
quella donnaccia lì, che mi perseguita da sempre... che vergogna...
questo mi distrugge il mio regno... Ma io ho suscitato centinaia di
preti, frati, teologi e vescovi che gli fanno guerra... guerra senza
frontiere a quel pagliaccio bianco. Vincerò io, vincerò io...
hahaha! Lo farò morire, assassinare... una brutta fine gli farò
fare. E odioso ai miei seguaci, quel polacco che ama quella donnaccia
lì... che propaganda il Rosario di quella ignobile Donna come la sua
preghiera preferita.., che vigliacco, che asino... mi schiaccia...
ohohohohoh (urli di pianto)...!
F)
“Molto mi preoccupano quelle servette
con la testa fasciata che abbandonano
tutti e tutto per chiudersi entro quattro mura, per sacrificare tutto
ciò che è bello e buono per quel Dio che solo io sono riuscito a
vincere... Giorno e notte si mortificano con veglie e digiuni
incoscienti e inconsistenti, non dormono sufficientemente, non
mangiano secondo la necessità dell’appetito e del corpo che
reclama il vitto necessario, non parlano liberamente ovunque e
sempre... taciturne... immusonite,., piene di tristezza, la più
disumana.., pregano, cantano e tutto questo sacrificio per chi lo
fanno? Per quali motivi particolari, per quali fini, con quali
risultati? La stragrande maggioranza, per fortuna, sono persone poco
o punto intelligenti.., ottuse di mente... abuliche di volontà che
si sono lasciate trascinare da qualche prete insoddisfatto... Povere
donnicciole che non sanno e non conoscono il vero piacere del sesso
con tutte le relative gioie che esso dona...! Povere servette, che
non hanno sentito mai le sensazioni della carne, procurate dagli
amplessi e dai baci dei miei uomini...! Eppure quante ne faccio
cadere, le riduco ad una vita grama, sterile, prive di ogni fervore,
gettandole nel massimo della tiepidezza... Sì, ne de vo fare una
strage... perché soprattutto di queste claustrali ho paura... ho una
paura terribile...! Sono i nemici miei più terribili e agguerriti,
mi strappano dalle mani tante anime di ogni sesso, di ogni classe e
condizione... Che nemiche terribili... quando incominciano a pregare
per la conversione di un’anima da strapparmi, non la smettono
più... più... più... sono tenaci e caparbie! Se poi non bastassero
le lunghe ed estenuanti preghiere alloro falso Dio crocifisso, del
quale si chiamano spudoratamente sue SPOSE, allora incominciano con
le estenuanti penitenze di ogni genere... che nemiche... che soldati
di primo assalto! Ho tentato tante volte di diminuire le vocazioni a
questa stupida vita.., ma purtroppo non ci sono ancora riuscito...
sono troppe ancora le donnette stupide e sciocche, anche se tante
volte sono perfino laureate e diplomate... Che nemiche...!
G)
Ci sono poi i miei veri persecutori acerrimi e accaniti: sono quelli
che si fanno chiamare ESORCISTI;
che brutta genìa, che disgrazia nel mondo... per fortuna ce ne sono
ancora pochi, pochissimi, perché io dissuado i vescovi a
nominarli... e questi mi credono e mi ubbidiscono, anche contro il
comando del loro Dio crocifisso che comandò loro: “in mio nome,
scacciate i demoni.” Che buffone!!! Questi vescovi hanno paura di
me, tanta, tantissima! Io già li possiedo... e non faccio fare a
loro gli esorcismi contro di me, e neppure permetto loro che nominino
esorcisti... che nemici feroci...! Molte volte sono riuscito a
vendicarmi, a punirli, a schiaffeggiarli, a bastonarli, a fermarli
con tante e svariate malattie, a volte anche gravi... Ma purtroppo,
non cedono... non cedono... E quando essi si avvicinano alle mie
prede, devo scappare... o presto o tardi devo fuggire... che
preghiere fanno... e sempre in nome di quel loro Dio... e di quella
loro donna madre del crocifisso... Oh, che dolori, che strazio per
me...!”.
- - -
Ecco, caro Vincenzo,
ciò che il demonio ha detto per bocca degli ossessi da me
esorcizzati, alla presenza dei miei collaboratori e che ho registrato
su nastro magnetico. Certo, gli argomenti non sono tutti, ne ho
riportati soltanto alcuni, i più scottanti e importanti, che
serviranno, spero, A FAR RIFLETTERE
TUTTI COLORO CHE VOGLIONO VIVERE SERIAMENTE IL PROPRIO BATTESIMO, CHE
È UN SÌ A DIO E UN NO AL DEMONIO. La
lista è tremenda e merita seria riflessione ed esame di coscienza da
parte di tutti, ma soprattutto merita preghiera assidua e penitenza,
la frequente pratica della confessione sacramentale, ove il Sangue di
Gesù ci purifica e ci dona uno scudo fortissimo con cui vincere il
nostro nemico.
Nessun commento:
Posta un commento